Interruzione dello stage formativo ex art. 73 legge 98/2013.
(Delibera del 28 marzo 2018)
Il Consiglio superiore della magistratura, nella seduta del 28 marzo 2018, ha adottato la seguente delibera:
" Vista la nota recante prot. n. 2832 datata 7 luglio 2017, con cui il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di ... ha trasmesso la relazione del 6 luglio 2017 con la quale il Procuratore aggiunto, dott.ssa …, coordinatrice del progetto formativo e magistrato affidatario del dott. … ha chiesto l’interruzione del progetto formativo, nonché il provvedimento con il quale è stata disposta l’interruzione dello stage;
rilevato che nella nota del Procuratore aggiunto della Repubblica presso il Tribunale di ... si dà atto che: - il dott. … ha iniziato il tirocinio di formazione ex artt. 73 L. 98/2013 e 50 L. 114/2014 in data 10 febbraio 2017; - già dal secondo mese l’interesse del tirocinante, pur sollecitato e coinvolto in plurime attività, è andato scemando in maniera evidente; - la scarsa diligenza è andata via via aumentando, nonostante i molteplici tentativi di coinvolgimento nel tirocinio; - in data 14 maggio 2017, nel corso di un colloquio, l’affidatario del dott. …, nonché Procuratore aggiunto dott.ssa …, ha fatto presente al tirocinante la gravità della situazione sotto il profilo formativo ed il dott. … ha dichiarato che avrebbe riflettuto e avrebbe comunicato il giorno successivo i propri intendimenti; - in data 15 giugno 2017, solo a seguito di sollecito, il dott. ... ha riferito che la settimana seguente avrebbe depositato un atto di rinuncia, con una relazione sull’attività svolta, dandone comunicazione anche al Procuratore; - tuttavia, nessuna comunicazione è pervenuta e il dott. ... non si è più presentato in ufficio; - proprio “a fronte della grave assenza di diligenza, notata anche dal personale amministrativo, è venuto meno il rapporto fiduciario, anche in relazione ai possibili rischi per l’immagine e il prestigio dell’Ordine Giudiziario”, è stata richiesta dal Procuratore Aggiunto della Repubblica, quale magistrato affidatario, l’interruzione dello stage;
visto il provvedimento del 6 luglio 2017, con cui il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di ..., condividendo le ragioni rappresentate dal magistrato formatore, come innanzi riportate, ha disposto l’interruzione del tirocinio formativo;
considerato che il provvedimento di interruzione adottato è conforme alla previsione dell’art. 73, comma 9, del D.L. 21 giugno 2013, n. 69, a mente del quale “Lo stage può essere interrotto in ogni momento dal capo dell’ufficio, anche su proposta del magistrato formatore, per sopravvenute ragioni organizzative o per il venir meno del rapporto fiduciario, anche in relazione ai possibili rischi per l’indipendenza e l’imparzialità dell’ufficio o la credibilità della funzione giudiziaria, nonché per l’immagine e il prestigio dell’Ordine giudiziario”.
Tanto premesso, il Consiglio
delibera
di prendere atto del provvedimento adottato dal Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di ... in data 6 luglio 2017, con cui è stata disposta l’interruzione del tirocinio ex art. 73 del decreto legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito in Legge 9 agosto 2013, n. 98, cui il dott. ... era stato ammesso giusta decreto del 10 febbraio 2017.”
