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VALPREDA PIETRO + 25

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Academic year: 2022

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(1)

l

r

I

i

CORTE 01 ASSISE 01 APPELLO 01 CATANZARO

SENTENZA

EMESSA IN DATA 20 MARZO 1981 NEL PROCEDIMENTO PENALE

A CARICO DI:

VALPREDA PIETRO + 25

(2)

ti

- ~g1iere-Rel.-

,

- Gi\liice Popolare - - Presidente -

-

N• ~CAMPIORE PEìiALE

GAMBARDELLA CAPARELLO PRIMERAIfO AMATRUDA ZACCARO ALBAMON'l'E BOHGARZORE BURZA

CONTRO

Pietro nato a Milano il 29.9.1932 ed iv!

doaiciliato in C.so Garibaldi,36.

Arrestato i l 15.12.1969;escaree- rato il 29.12.1972- libero - ccm-

_. h

N•.JJ::J.1!i-R.G.

N.--fJl--Reg • sent •

CORTE DI ASSISE DI APPELLO DI CATANZARO

1°) VALPREDA

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

- 1 -

con l'intervento del Pubblico Ministero rappresentato dal Signor Dott.DoIIenico PORCELLI e can l'assistenza del segretario Signor Dott.AJltanio VERO, ha pronunciato la seguente

SENTENZA

L...o Ilillenovecentottant1Dlo i l giorno venti del Illese di ma.no in Catanzaro ;

La Corte d'Assise d'Appello di Catanzaro COIIposta dai sigmri:

1 0)- Dott. Gian Gillseppe 2°)_ Dott. Giuseppe

3°)- Sig. Francesca 4°)_ Sig. Carla 5°)- sig. Salvatore 6°)_ Sig. Giuseppe 7°)- sig. pietro 80 )_ sig. Attilio REDAT'l'A SCHEDA

add1, _

(3)

H se

(4)

nato il 8.1.1915 a ROCcasecca-res.

aRoa in via Ger1odassio, 55 - LIBERO PRESENTE -

- 5 -

VenDe ritElluto colpevole del delitto di as- sociazione per delinquere e coadaDnato alla pena di uni qaattro e .esi sei di reclusig, ne, COIl la con testata recidiva rei terat:4. al la interdizione dai pp.uu.per anai cinque.- Vennero colldonati umi tre di reclusione e l'intera pena accessoria. Venne assolto dal le iIlputazioni di collCorso in strage plllriafL gravata continuata,dal CClllcorso in esplosig, ni in luogo pubblico pluriaggravato CClD ti- nuato, CODcorso in daJmeggiuento pluriggra vato,concorso in lesioni aggravate contin~

to, per Don aver COJllllleSSO i l fatto.Ascritti Antonio nato il 10.4.1927 a Rapo1i-resi-

dente a ROIIa in Via Montebruno,32 Arr.28.3.1976 -Lib.provv.21.4.976 - LIBERO PRESENTE -

Gaetano

Gianadelio nato i l 30.9.1921 a Milano res.a Ro.a in Via Va1padana 125 el ett.

dea.presso lo studio dell'Avv.

Pietro Lia in Via Della concilia- zione 44 - Arr.28.3.1976 - Lib.

provv.21.4.1970 - - LIBERO COIfTUMACE -

VALPREDA Pietro

il GLI IMPUTATI

Avverso la senteDza della corte di Assise di Catanzaro pronuaziata il 23.2.1979 con la quale:

26°) LABRUHA

APPELLARTE IL PIWCUR&rORE DELLA REPUBBLICA C/:JSASSARI Antonio IL PROCURATORE GENERALE

cl:

VALPREDA pietro - MERLDlO

M.Michele - BORGHESE sai1io GARGAMELLI Roberto - POZZA!

Marco - MA$SARI Antonio 24°) TAJrZILLI

l

-

nato il 22.8.1930 a Taranto-resi- dente a ROila via Delle FornacU 64 - Arr. 14.8.1974-Esc.14.8.1978 con obbligo sogg.Catanzaro-Riarr.

23 2 1979 . r· ( ••, , _ o f re_ ". .' (' _ -DE'l'ElfU'1'O PRESENTE -

nato il 27.2.1924 a VeRezia -re-

sidente a Venegazz~

- LIBERO COlI1'1IMACI -

nato il 19.1.1948 a Rossano Vene- to e ivi residente in Via Monte- grappa 1 - Arr.5.12.1971-Lib.provv.

12.1.1972 - LIBERO CONTUMACE nata il 6.8.1944 a Castelfranco Veneto e ivi residente in via

Montegrappa 36 - LIBERA -eOJl'f'VMACE

nato il 27.4.1929 in Torre Maggi2 re residente a Roma in Via Pas-

seggiata ti tipetta 19 - Arr.

27.10.1973 - Lib.ProvV.1.12.1973 - LIBERO COIf'l'UMACE -

nato il 23.5.1946 a Parla - elet.

doa.presso lo studio dell'Avv.to Franco Alberini in S.MarCO Calle Stagneri Venezia - Arr.4.6.1974 Scar.19.8.1974-LIBERO OOITUMACE- nato a Tirana (Albania) il 6.8.

1942 residente a Padova in Via ArlDibale da Bassano, 30

- LIBERO CONTUMACE -

nato i l 18.8.1941 a Castelfranco Veneto e ivi res.in Via Monte- grappa 36 - AiT.UX 5.12.1971- Lib.proVV.23.12.1971 - LIBBRO CONTtJMACE -

Spagna 30.1.1977-Bstradato 30.4.

1977-Esc.in aula 23.2.1979 - -LIBERO CONTUMACE -

pietro

Massilliliano - 4 -

Cladlù.o Franco

,

Guido Antonio Ruggiero Ida in CO.accl1io

20°) GIAJilIE'l"l'IRI 1bO) COMACCHIO

(5)

!!~~!!m Mario Michele

lì.Q!~KISE bilio

- 6 -

rispettiv. . . .te ai capi

2B). 3). 4). 5)

della rubrica. Veme assolto. iaoltre.

dalle :UaplltaziOAi. di coacorso ia strage pluriaggravata eoatiallata. dal concorso in deteazione illegale di esplosivo e , dal concorso in porto illegale di esplo-

sivo. per insulfic:LeDza di prove.

Ascritti rispettiVUlente ai capi 2A) .6).

7) della rubrica.

In Milano e Reaa fino al 12.12.1969.

veme ri teDuto colpevole del reato di associazione per delinq1lere CCIltinuato, cosi unificati i capi 1) e 9) della ru- brica, e ccmdannato alla peDa di an ni quattro e .esi sei di reclusioae. alla interdizione dai pp.uu.per anni cinque.

Vennero <:oadcmati anni tre di reclusio- ne e l'intera pena accessoria.

Venne assolto dalle iaputazioni di con- corso in strage pluriaggravata cCllltinU!, ta, di <:oncorso in esplosioni in luogo pubblico pluriaggrav• continuato •dal con-

corso in danneggil1lllento pluriaggravato e dal concorso in lesiCllli aggravate

tiauate. per aon avere COIIIIlesSO il fatto.

Ascritti rispettiVUlente ai capi

2B) .3).

4) e 5) della rubrica.

Venne assolto. inoltre, dalle iaputazio- ai di ClClII'lcorso in strage plwiaggravata CClIltinuata, ccmcorso in det_zione ille- gale di esplosivo.e concorso in porto illegale di esplosivo. per insufficien- za di prow.

Ascritti rispettivaente ai capi 2A. 6) e 7 della rubrica.

In Milano e Roaa liao al 12.12.1969.

venne diclsiarato non doversi procedere in ordiae al delitto di associaziCllle per deliaquere perchè reato estiato per prescriziCllle.

BAG'lOLI bilio

GARGAMELLI Roberto

DI COLA Ellri CO

- 7 -

Venne. inoltre, ASsolto dalle imputazio- ai di cOncorso in strage pluriaggravata

eontinllata, di concorso in esplosioni in llle>gO pubblico pluriaggravato continuato.

di concorso ia darmeggiamento pluriaggra- vato, di <:oncorso in lesioni aggravate contiauate. di concorso in detenzione illegale di esplosivo e di ooacorso in porto illegale di esplosivo. per nOl1Jl aver co_esso il fatto.

Ascri tti rispettivaaeDte ai capi 2) .3).

4),5),6)

e

7).

della rubrica.

In Milano eRo_ fiao al 12.12.1969.

venne ritenuto colpevole del delitto di assoc:Lazicme per de1inqllere continuato, cosi eilicati i capi 1) e 9) della ru- brica. e condannato alla pena di anni due di zeclusione.peaa sospesa.

In Milano e Roma fino al 12.12.1969.

venne riteDuto colpevole del delitto di assoc:Lazione per" delinquere e cCllldanna- to alla pena di anni eo e .esi sei di reclusione. PElla sospesa.

Venne assol to dalle illlPutazioni di con- corso ia strage pluriaggravata cOl1tinU!, ta. di coaeorso in esplosioni in luogo pubblico pluriaggr.contiauato, di COD- corso in daDIleggiamEllto pluriaggravato, di concorso in lesicmi aggravate caati- auate, di caacorso in deteazicme ille- gale di esplosivo e di con<:orso ia pare to illegale di esplosivo, per non aver co-messo il. latto.

Ascritti rispettivaeate ai capi 2),3).

4),5) e 7) della rubrica.

In Milano e Roma fino al 12.12.1969.

Veme riteDuto colpevole del delitto di associazione per delinquere e condanna- to alla pena di anni uao e mesi seidi reclusiCllle. PeDa sospesa.

(6)

DELLA 5AVIA Olivo

·rORRT Rachele

LOVATI Ele

VALPREDA Maddaleaa

FREDA Fr.co

- 8 -

Vemae dichiarato aoa doversi pl'oeedere ,pre via coacessioae della dilliJllleate di cui a!

lo art.311 C.P., ia ordae al delitto di a troduzioae claadestaa in luoghi militari - e possesso iagiustiiicato di aessi di spio-

• aaggio di cui all'art.260 n.3 c.P. ,cosi mo- dificata 1'origiJI.aria imputazioae di cui all'art.250 C.P. ascrittagli al capo 8) della rubrica, percbè il fatto è estiato per prescrizione.

In Roma anteriormente al 12.12.1969.

venne ritenuto colpevole del delitto di porto illegale di esplosivo coatinllato,co si unificati i capi 10) e 11) della rubri ca, e con la recidiva afraqu.inquennale,- condannato alla pena di anni due e mesi sei di reclusione e L.250.000 di multa.Con donati anni due di reclusione e l'intera - pena pecuniaria.

In Roma nell'ottobre 1969.

venne dichiarato n.d.p. per prescrizione in ordine al reato di falsa testiMonianza a lei ascritto al capo 12) della rubrica.

In Milano il 17.12.1969.

venae dichiarato n.d.p. per prescrizione in ordine al reato di concorso ia falsa testimonianza a lei ascritto al capo 13) della rubrica.

In Milano il 12 e 13.1.1970.

venne dichiarato n.d.p. per prescrizione ia oreline al reato di ooncorso ia falsa testimoaianza ascritto al capo 13) della rubrica.

In Milano il 12 e 13.1.1970.

venne ritenuto oolpevole elel delitto eli strage ccmtinuata, cosi unificati i reati a lui ascritti ai capi:

- A) concorso in associazioae sovversiva:

_ c) Esplosioni in luogo pubblico aggravato;

A

~ C-1) - C-2) - C-3)

.- D) _ D-1) _ D-2) _ D-3)

- B) _. E-1) - E-2) _ E-3)

F) F-1) F-2) _ F-3)

_G)

- G-1) - G-2) _ G-3) - G-5)

(G3>

~ H)

'~

I)

~I-1)

~ ~:~~

Fabbricazicme esplosivo aggravata;

Detenzioe esplosivo aggravata;

Parto abusivo esplosivo aggravato;

Esplodcmi a luogo pubblico aggrava- te ooatiauate;

Fabbricazione esplosivo aggravato con

tinuata; -

Deteaziene illegale esplosivo aggrava- ta continuata;

Porto illegale esplosive aggravato centiauato;

sub 2) lesioi personali pluriaggrava- te cotinuate;

Concorso in tentate esplosioni ia

lU"O pubblico aggravate e oontinuate ; Fabbricazioae illegale esplosivo aggra- vato cotallato;

Detenzione illegale esplosivo aggravata continuata;

Porto illegale esplosivo aggravato con- tinuato;

Coacerso in esplosioni in luogo pubbli- co plqiaggravato continuate; .

Fabbricazione illegale esplosivo aggra- vata;

Detenz~one illegale esplosivo aggravata;

Porto 1llegale esplosivo aggravato ; Esplosioni in luogo pubblico aggravate continuate;

Fabbricazioae illegale esplosivo aggra- vata coatiauata;

Deteaziene illegale esplosivo aggravata coatiaWlta;

Porto illegale esplosivo aggravato coa- tinuato ;

Lesioni personali aggravate continuate;

Attentati alla sicurezza dei trasporti aggravati continllati ;

Concorso ia strage aggravata coatiauata ; Concorso ia esplosioni in luogo pubblico aggravate contiauate;

Fabbricazione illegale esplosive aggr.

continuata ;

Deteazione ill.esplosivo aggr.coat.;

Porto illegale esplosivo aggr.cont.;

h

(7)

- 10 - - 11 -

venne riteDuto colpeyole del delitto di strage COIltinuata cosl. unificati i deli,!

ti a 1111 ascritti in rubrica ai capi:

A) Co.carso in associazione sOV't'tU'siva;

c) Bsplosioni in luogo pabblico aggr.

e-1) Fabbricazione esplosivo aggravato ; C-2) DetenziCllDe esplosi'IO aggravato;

C-3) Porto abusivo esplosivo aggravato D) Esplosiei in luogo pllbbl'.aggravato;

0-1) Fabbricazione esplosiYO aggr.cont.

0-2) Detenzione illegale esplosivo aggr.

0-3) Porto illegale esplosivo aggr.cont.

~5 sub.2) lesiCllli pers.pluriaggr.cont.

E) CClIDcorso in teDtate esplosioni in luogo pubblico aggr.cemt.;

E-1) Fabbricazio.e ill.esplosivo aggra- vato cont.;

E-2) Deteazi,.e ill.esplosivo aggr.cemt.

E-3) Par'to ill'.esplosivo aggr.CClllt.;

F) BsplosiCllDe in luogo pubblico in c~

corso pluriaggr.cont.;

F-1) Fabbricazione'ill.esplosivo aggr.;

F-2) Deteazieme ill.esplosho aggr.;

F-3) Par'to illegale esplosivo aggravato;

G) Esplosiemi in luogo pubb.aggr.cont.;

G-1) Fabbricazione ill.esplosivo aggrava- to CCIl t.;

G-2) Detenzione iU.esplosivo aggr.cont.;

G-3) Porto ill.di esplosivo aggr.cemt.;

G-S) Lesi,.i perSCllDali aggr.cont.;

G-6) AtteJltati alla sicurezza dei tra- sporti aggr.ecmt.;

H) CQIl«:wso 18 strage aggr.cc:mt.;

I) Cemc:orso in esplosioni in luogo pub- bl ico aggravato cont.;

1-1) Fabbricazi,.e iU.esplosivo aggrava- to c:<I1tinuto;

1-2) Detenzione iu.esplosivo aggr.CCllDt.;

1-3) Porto ill.esplosivo aggr.cont.;

M) Cal1Ulllia aggravata;

p) Attentato contro la costi tuiCllle del- lo stato;

T-l) """"'.... in det....i . .

~

" '...'.1 VEII'l'URA GioYaJlrli

in detenzione ill.armi conto in porto ill.armi CCIlt.;

in detenzione armi da guerra M)

p)

Calunnia aggravata;

AtteBtato contro la costituzione dello stato;

Concorso Concorso COBCorSO conto ;

Concorso in porto illegale armi da guerra cont.;

- T-5) DeteJI.zione illegale esplosivo ; - T-6) Porto illegale esplosivo;

e condannato alla pena dell'ergastolo,alla interdizione dai pp.uu. perpetua, venne di- chiarato ia st ato di interdizione legale con perdita della patria potest~ e della capacità di testare.

Danni e spese alle parti Civili. Venne or- dinata la pubblicazione dell'estratto del- la presente sentenza. mediante affissione, nei COlluni di Catanzaro, Milano, Padova, Castelfranco Veneto e ROlla, Bonchè per una sola volta sui quotidiani -Il Corriere del- la Sera- di Milano, -Il Gazzettino- di Ve- nezia, il -Tempo- di Roma e sUl periodico

-La Toga Calabrese- di Catanzaro e spese del condannato.

Venne dichiarato n.d.p. per élIIIlistia in or- dine ai reati ascritti in rubrica ai capi:

C-4) Danneggiamento pluriaggravato ;

0-4) Danneggiamento aggravato continuato;

0-5 sub.1) Lesioni personali pluriaggrava- te cont.(Lim.alle les.4O gg.);

G-4) Danneggiamento aggravato coatinuato ; G-5) Lesioni personali aggravate continua-

te (lill.alle les.guar.nei 40 gg.);

1-4) Danneggiamento aggravato continuato ; 1-5) Lesioni personali aggravate contiauate ; R) Associazione sovversiva ;

Venne dichiarato, inoltre, n.d.p. per pre- scrizione, previa concessione dell'attenuan- te di cui all'art.5 L.895 in ordiae ai rea- ti a lui ascritti in rubrica ai capi:

T-7) Coacorso in cleteDzione ill. arai ccm t. ; T-8) Coacorso in porto ill.arai caatinuato ;

la località diverse, fino al aov.bre 1971.

A1

T-l) - T-2) - T-3)

,

-T-4)

(8)

- 12 -

'1'-2) COIlc:or so in porto ill'.lU'IIi COllt. ; '1'-3) COIlcorso iD detenziOlle armi. da guerra

cont.;

'1'-4) Concorso in porto ill.~i da guerra , cont.;

'1'-5) Detenzione illegale esplosivo '1'-6) Parto illegale esplosivo

e condcumato alla pena dell'ergastolo,alla interdizione dai pp.uu.perpetua, venae di- chiarato in stato di interdizione legale con perdita della patria potestà e della capacità di testare.

Darmi e spese alle parti civili. VenDe

orCI!

nata la pubblicaziOlle dell'estratto della senteaza, aediante afEissione, nei Collll1!1i di Catanzaro, Milano, padova, CastelEranco Veneto e Roaa, nonchè per una sola volta sui qaotidiani -Il Corriere della Sera- di Milano, -Il Gazzettino- di V_ezia, il -TE!!!!

po- di Roma e s1l1 periodico -La 'l'oga Cala- brese- di Catanzaro a spese del condannato~

VenDe didLiarato n.d.p.per umistia in ordi ne ai reati ascritti in 1'Ilbrica ai capi:

0-4) DélI1Deggiuento pluriaggravato I

D-4) Darmeggiamento aggravato (S)lltinllato;

D-5 sub 1) lesicmi pers.p11l1'iaggravate cont.

(Lia.alle les.40

gg.);

G-4) DIIrlneggiaaeato aggravato (S)ntilluato G-5) Lesioni perscmali aggravate contimlate

(li•• alle les.guar.nei 40

gg.);

1-4) DamleggiAll8lto aggravato continuato;

1-5) Lesicmi personali aggravate (s)lltinuate ; L) Associazione scwversiva;

O) tiprodD.zione abusiva CDntinuta.

VenDe diclliarato , inoltre , n.cl.p. per pre- scriziOlle, previa concessiOlle dell' attenllA!!

te di cui all'.,t.5 L.895 iJI. ordine ai rea- ti a lui ascritti iJI. rubrica ai capi:

'1'-7) Con(S)rso in detenziOlle ill.arai cont~

'1'-8) concorso in porto ill.arai (S)ntinuato ; s) Concorso in detenzione illegale arai e

II1IIlizioni da guerra.

la 10C011 al ~

'9'/',

I

I

VD'l'URA Arlgelo

MARCBESIlf Giancarlo

- 13 -

veDlle ritenuto' colpevole del delitto di porto abusivo di a%'lli continuato, cos1 lIDi.!'icati i capi a lui ascritti iIl rubrica:

'1'-1) concorso iJI. deteaziOlle ill.lU'IIi continuato I

'1'-2) Concerso porto ill.armi continuato;

'1'-3) Concorso iIl deteazione ill~di arJI1 da guerra coat.;

'1'-4) COIlCcr so iJI. porto i Ilegal e arai da gaerra cont. ;

'1'-5) DeteaziOlle illegale esplosivo ; '1'-6) Parto illegale esplosivo

e ccmdannato alla pena di amli tre e mesi sei di reclusione e L.500.000 di III1llta.

VenDe' diàliarato n~d.p~ per prescrizio- ne, previa concessione dell 'atteauante di cui all'art.5 L.n.895 in ordine ai reati a llli ascritti' in 1'Ilbrica ai ca";' pi:

B) Associazione sovversiva,

'1'-7) DetenziCille ill.iU'IIi continuato in concorso;

'1'-') Conccr so in perto illegale arai continuato;

S) concorso iIl deteazicme illegale di armi e Cartucce da guerra.

In Rossano e Castelfranco Veneto Eino al noveabre 1971.

venne ritenuto colpevole del delitto di porto ~sivo di armi contiJI.uato, cos1 unificati i reati a lui ascritti in 1'Ilbrica ai capi:

'1'-3) concorso in deteaziOlle illegale arai da gllerra contin.ato;

'1'-4) concorso iJI. porto illegale arllli da guerra contiJI..ato

e condarmato alla pena di amli lIDO e ....

si otto <Ii "'~1"• • L.200.000 di

(9)

POZZAN MarCO

- 14 -

mUlta, previa concessione delle atte- nuanti generiche~

Pena sospesa e nè?n menzione~

Venne dichiarato n~d~p~per prescrizio- ne in ordine ai re~t~ ~ lui ascritti in rubrica ai capi:

T-7) Concorso in detenzione abusiva cont.di armi, .

T-8) Conc6rso in porto abusivo armi conto In Rossano e Castelfranco Veneto fino al novembre 1971.

venne dichiaràto n.d.p.per amnistia in ordine ai reati a 1U~ *scritti in rubri- ca ai capi:

C-4) danneggiamento pluriaggravato.,

D-4) Danneggiamento aggravato cont1nuato ; D-5) sùb.1 Lesioni personali pluriagvr~

cont.(guarite in 40 gg~) ,

G-4) Dannéggiamento aggrava~o continuato ; G-5) Lesioni aggravate cont.(guarib~in

g g . 4 O ) ' : 1-4) Darlneggiamento aggravato cont.,

1-5) Lesioni personali aggravate continua~e;

Venne dichiarato,inoltre,n.d~p~per prescr1- zione in ordine al reato di çu~ all'art~

270 c.3° C.p.,così degradata l'originar~a imput~zion~ 4i associazione sovversiva di cui al capo A) ~

Venne, infine, assolto per insufficienza di prove in ordine ai reati a lui ascrit-

ti ai capi: .

C) Esplosioni in luogo pubb~aggravate,

C-1) Fabbr.esplosivo aggravato:,

C-2) Detenzione esplosivo illeg.aggravato , C-3) Porto esplosivo illeg.aggravato ,

D) Esplosioni in luogo pubblico aggr.

conto ,

D-1) Fabbr.esplosivo aggravato cont~,

D-2) Detenzione illegale esplosivo ~ggra­

vato cont.,

D-3) Porto ill.esplosivo aggr~cont~'

D-5) sub 2 Lesioni pers~,plur~aggr~vate cont.(~arib.in96 gg.),

.' ' .,~

COMACCHIO Franco

- 15 -

E) Tentate esplosioni in luogo pubblico in conc.aggravate cont.:,

E-1) Fabbr.illegale esplisi~o aggr.cont., E-2) Detenzione ill.esplosivo aggr~cont~, E-3) Porto ill.esplosivo aggr~cont~, : F) Esplosioni in luogo pubb~ico ;n con-

corso pluriaggravato continuato ; F-1) Fabbricazione ill.esplosivo aggravato F-2) Detenzione ill.esplosivo aggr.

F-3) Porto ill.esplosivo aggravato ,

G) concorso;n esplosioni in luogo pubb.

aggravato cont~ ,

G-1) Fabbricazione ill.esplosivo aggr~cont~,

G-2) Detenzione ill.esplosivo aggr.coJ?t.,:

G-3) Porti ill.esplosivo aggr~cont~,:

G-5) Lesioni pers.aggravate c~nt.(1im~alle

lesioni guarite oltre il 40° gg~'­

G-6) Attentati alla sicurezza dei traspor- ti aggravata cont.,

H) Concorso in stragé aggravata cont., I) Concorso in esplosivni in luogo pubbl.

1-1) Fabbricazione ill~esplosivoaggravato conto ,

1-2) Deteàzione ill.esplosivo aggr.cont., 1-3) Porto ill.esplosivo aggravato.cont~, In località diverse fino al 12.12~1969~'

venne ritenuto colpevole del delitto di porto abusivo di armi continuato, così unificati i delitti di cui ai capi:

T-3) Concorso in detenzione illegale ar- mi guerra cont;· ,

T-4) Concorso in porto illegale armi guerra conto ,

T-5) Deterlzione illegale esplosivo ; T-6) Porto illegale esplosivo

e condannato, previa concessione delle attenuanti generiche, alla pena di anni uno e mesi dieci di reclusione e lire 250.000 di mUlta~

Pena sospesa e n~ menzione~

Venne dichiarato n.d.p.per prescrizione in ordine ai reati'~a'\~i ascritti in ru- brica ai capi:

(10)

• - 17 -

brica ai capi :

T-7) Concorso in detenzione illega1.e di armi continuato t

T-B) Concorso in porto abusivo armi conto Venne assolto per non aver commesso il fatto in ordine al reato a lui ascritto in rubrica al capo:

T-6) Porto illegale esplosivo.

In Località diverse fino al nOvembre 1971;

Venne dichiarato n.d.p.per amnistia in ordine al reato di"~ ~i~al capo z

G-5) Lesioni personali aggravate cont.

venne, inoltre, dichiarato n.d.p.per pr~­

scrizione in ordine al rea~o'a'lui asérit- .to al capo:

B) Associazione sovversiva.

Venne assoltp per insufficienza di prove dai reati a lui ascritti ai capi:

G) Concorso in esplosioni in luogo pubbl~

aggr.cont. ,

G-1)-Fa~bric~zione ill.esplosivo continua- to aggravato ,

G-2) Detenzione illegale ~splosivo cinti- nuato aggravato ;

G-3) Porto illegale esplosivo aggrvvato continuato ;

G-4) Danneggiamento aggravato continuato G-6) Attentati alla sicurezza dei traspor-

ti aggravata conto

In località diverse fino al marzo 1972~

venne dichiarato colpevole del delitto di strage continuata, così unificati i delitti a lui ascritti in rubrica ai capi:

A) Concorso in associazione sovversiva t B) Concorso in esplosioni in luogo pubbli-

co aggravate ;

D) Concorso in esplosioni in luogo pubbli- co aggravate ;

E) Concorso in lesioni personali aggrava- te continuate guaribili in gg~65 e 95 GIANNETTINI Guido

MASSARI Antonio

I

-

- 16 -

Venne ritenuto colpevole del delitto

di porto abusivo di armi con~in~~o,cosi.

unificati i reati a lui ascr1tt1 1n rubr1- ca ai capi:

T-3) concorso in detenzione illegale armi guerra continuato ,

T-4) concorso in porto illegale armi guerra continuato

T-5) Detenzione illegale esplosivo

e condannato, previa concessione delle a~tenuanti ganeriche alla pena di anni ~o e mesi nove di reclusione e L.200~000 d1 multa.

pena §ospesa e non menzione~

Venne "dichiarato n.d.p.per prescrizione in ordine ai reati~a'~l~ ascritti in ru- T-7) Concorso in detenzione illegale con-

tinuata di armi t

T-8) concorso in porto abusivo armi conto 'In località diverse fino al novembre 1971~

Venne ritenuta colpevole del delitto di porto abusivo di armi continuato, così uni- ficati i delitti di cui ai capi:

T-3) Concorso in detenzione illegale armi guerra continuato , .

T-4) Concorso in porto illegale arm~ da guerra continuato ;

T-5) Detenzione illegale esplosivo ; T-6) porto illegale esplosivo

e condannata, previa concessione delle attenuanti generiche, alla pena di anni uno e mesi dieci di reclusione e lire

250.000 di multa.

pena sospesa e non menzione~

Venne dichiarato n.d.p.per prescrizione in ordine ai reati~a'~l'~i ascritti in rubri- ca ai capi:

T-7) concorso in detenzione illegale con- tinuato di armi t

T-8) Concorso in porto abusivo armi conto t

In località diverse fino al novembre 1971.

~ Ruggero ZANON Ida in comacchio

(11)

..

- 18 -

G) Concorso in tentate esplosioni in luo- go pubblico aggravate continuate ; H) concorso in tentate esplosioni in luo-

go pubblico aggravate ;

tI)

'Concorso in esplosioni in luogo pubbli- co aggravate continuate ;

,) Concorso in attentati alla sicurezza dei trasporti aggravati continuati ; M) Concorso in tentate esplosioni in ~uogo

pubblico aggravate ;

N) Concorso in porto illegale esplosivo aggravato ;

o) Concorso in lesioni personali aggrava- te continuate guarite oltre il 40° gior- no ;

p) Concorso in strage aggravata continuata ; Q) concorso in esplosioni in luogo pubblico

aggravate continuate ;

T) Concorso in detenzione illegale esplosi- vo aggravate ;

u) Concorso in porto illegale esplosivo aggravato

e condannato alla pena dell'ergastolo, al- la interdizione perpetua dai PP.UU~ e alla interdizione legale con perdita de~la pa- tria potestà e della capacità di testare~

Danni e spese in favore delle parti civili~

Venne ordinata la pubblicazione, per estra~­

to, della presente sentenza, mediante affis- sione nei Comuni di Catanzaro, Milano, Pado- va, Castelfranco Veneto e Roma, nonchè per una sola volta sui quotidiani "Il Corriere della Sera" di Milano,"II Gazzettino" di Ve- nezia,"Il Tempo" di Roma e sul periodico "La

Toga Calabrese" di Catanzaro~

Venne inoltre dichiarato non':doversi proce- dere per amnistia in ordine ai capi :

C) Danneggiamento aggravato t

E) Concorso in lesioni personali aggravate continuate guaribili entro il 40° gior- F) Concorso in danneggiamento aggravatono ;

l

FACHINI Massimiliano

LOREDAN pietro

MUTTI Claudio

TANZILLI Gaetano

- 19 -

continuato ;

O) CQncorso in lesioni personali aggrava- te èontinuate guarite entro il 40° gio!:

no ;

R) Concorso in danneggiamento aggravato ; S) Concorso in lesioni personali aggrava-

te continuate.

Venne assolto infine dal delitto ascritto- gli al capo CC) (Concorso in tentata eva- sione aggravata) perchè il fatto non costi- tuisce reato.

In località diverse fino al gennaio 1973~

Venne dichiarato n.d.p.per prescrizione in ordine al delitto di'associazione sovversi- va a lui ascritto al·capO V) della rubrioa.

Nel Territorio dello Stato fino al 12.12. '

1969. ~ , .

Venne dichiarato n.d.p.per prescr1z1one in ordine al delitto 4i.a~sociazionesovversi- va a lui ascritto al capo V) della rubrica.

Nel Territorio dello Stato fino al 12.12. ' 1 9 6 9 . "

Venne dichiarato n.d.p. per amnistia in ordine al delitto diti'!ntato favorevvia- mento personale a iui ascritto al capo z) della rubrica.

In Bologna nei maggio 1974.

.,

Venne dichiarato colpevole del delitto di falsa testimonianza, a lui ascritto al ca- po BB) della rubrica, e condannato alla pena di anni uno di reclusione. Pena sospe- sa e non menzione della condanfta.

In Milano, il 28.2.1974. . ., In Catanzaro, il"29.7.1975..

.

\

..

,

· ' · T '.

(12)

MALETTI Giaaadelio

LABRUNA Antonio

- 20 -

Ver~e ritenuto colpevole del delitto di concorso in falsità ide~logica commessa da pubblico ufficiale in atti pubblici aggravato continuato, cosi unificati i delitti a lui ascritti ai capi:

DD) C~Acorso in falsità ideologica ag- gravata;

EE) Concorso in favoreggiamento perso- nale aggravato continuato ;

FF) Concorso in favor~ggiaJJentoperso- nale aggravato c~ntinuato;

00) Concorso in falso materiale in at- to pubblico - (degradata quest'Ul- tima ipotesi in quella prevista da- gli artt.61 nn.2 e 9 - 485 c.P.) e, condannato alla pella di anni quattro di reclusiolle e all' int erdi ziolle dai pp.

uu. per aùi cinque. Condonati anni c1-ae di reclusione e la perla accessoria.

Venne assolto dal delitto a lui ascritto al capo CC) (Concorso in teDI: .evasione aggravata),della rubrica, trattandosi di persona non punibile perchè il fatto non costituisce reato.

In Roma ed altrove fino all'agosto 1974.

venne dichiarato colpevole del delitto di Concorso in falsità idelogica commessa da Pubblico Ufficiale in atti pubblici aggra- vata e continuata, cosi unificati i reati a lui ascritti in rubrica ai capi:

DD) Conce.rso in falsità ideologica aggra- vata;

EE) Concorso in favoreggiameato persona- le aggravato continuato ;

G"G) Concorso in falso materiale in atto pubblico;

FF) Concorso in favoreggiamento 1--ersona- le aggravato cont~auato;

e condannato, previa CClI1cessicne delle at- teauanti genet'iche, alla pena di anni due

l

di re-cl;'lsione e all'interdizione dai PP:UU. per anni due. Pena accessoria inter2l,DIet\ te chndonata.

Ve~~ inoltre as~Olto dal reato di C~

ç;:)rs(l in ta-.tata pl-')(;;'Itt'ata evasione ag- gra,,:-a·;;r., perchè .il f'"atto :'J.on costi tui- sce r~a~:o.

In ROllIlI e altrove, fino all'agosto 1974.

A A A ". A ",. A A

#lo A A A A #li.

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..

A

(13)

Il venerdi 12 di<::ellbre 1969, tra le 16.30 e le 17.30, in luo

~,I- A. -

ghi diversi di Milano e di Ron, si verifica....o nlDlerosi at- tentati dinamitardi di cui uno dalle conseguenze particolarm~

te gravi~ Pi~ precisaaente:

- alle 16.30. nell'interno della Banca Nazionale dell' Agricoltu

~L -

ra sita in Piazza Fontana di Milano, esplodeva un ordigno di eccezionale potenza, preSUllibilllente collocato sotto il tavolo al ceatro del salone riservato alla clientela, iD quel momento aEfollatissillo per la presenza di DUIIerosi agricoltori delle Provincie di Milano e di Pavia. che vi si trattenevano, dopo l'orario di chiusura, per i l tradizionale mercato del venerdi.~

La defiagrazione provocava la morte di.. 16 persone, tutte clien ti della Banca (Arnoldi Giovanni, China GiUlio, Corsini l!.ugenio, Dendena Pietro, Gaiani Carlo, Caravaglia Carlo, Gerli paolo, Meloni Luigi, papetti GerOlamo, pasi Mario, perego Carlo Lui- gi, Sangalli Creste, Silva Carlo, Valè Attilio, Scaglia Ange- lo e Galatioti Calogero - questi Ultimi due deceduti a distll!t za di giorni a segm to delle lesioni riportate), nonchè i l f!, rimento di bea altre 87 persone (ossia di Ancora Dario, Badi- no Carlo, Roffi Arnaldo, Calciara Luigi, Fomara Attilio, Foti pasquale, Gavardi Pietro, Maiocchi Francesco, parachini Robl!!:

to, Pozzi Giuseppe, Troni Pietro, .illa Quirino, ZWlagliDo Edgardo, Bellso Sergio, COppola Gianfranco, Bodini Gabriel-

- 23 -

GLI AT'l'EllTATI DEL 12 DICBMBRE 1969 E LE PRIME RISULTAJfZE

-

CAPITOLO I

i I I I

~

,.

- 22 -

PARTE PRIMA

L'ISTRUTTORIA ROMANA

S

v

O L G I M E N T O D E L F A T T O

=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=:

(14)

l.a, BQchetti Adino, Cattaneo GuglielllO, Cei GuidO, Delpri- ao Pietro, De Mauro corrado, Galialmrti Al~>to, Lancello!

ti FranCO, Nobile Loris, Pindiiroli Egidio, Frilla Roberto, Riva Carlo, Barater Giuseppe, Godecase E:rIIinio, LambOllbar- da Raffaele, Serra Francesco, Torello Osvaldo, Volo pietro,

(dipendE!llti della Banca);di Arioli Carlo AntOl1io, AriOli Giuseppe, ~arbieri Luigi, Bellanti Antonio, Bellaviti Fe- lice, Bergo Vittorio, Canepari Egidio, Cantoni Giuseppe,C~

l'la Ezio, Carini Riceardo, Cattaneo Mario, ceraJ;lolini Bru-

no, cipolla DoIIenico, COdecà Luigi, ColOllbo Carlo, CUgini Franco, De Franceschi Reaato, Falapi'i Ad.elfino, Falappi GiUlio, Grioni Fracesco, Lesmo Agostino, Magenes Prillo, Martinetti Luigi, Messa GiacollO, Migliavacca Battista, Moc chi Raffaele, Mocchi vittorio, Morstaltilini GiovaDni Maria, Rava Felice, Negri Giuseppe, papetti Giocondo, l'apet1:1 Pi~

tro, Pirola Giuseppe, PizzaB!glio Enric.o, PizzaM!glio patr!

zia, Pizzocaro Stefano, Radaelli GiovaDni, Rossi Felice, Sala BerDal'do, scotti Angelo, Taveggia ADt<lll.io, Ubertone

A!

gelo, vaiani Francesco, Valtorta Felice, Villa Serafino (clienti della Banca) e di Ag:Aelli Guglie1llO, Aiello SalTcl- tore, Ghirarc1i Enrico, Meroni Dino, ortelli Tarc1sio, periI l i Kassilao, perilli Virgilio, BeRigni '_io e Fiocchi Gian- frar.::o - che si trovavano all'este.:rao del'. a BaII!lca),~ L'eSIlI!!

sione provocava inoltre la devastazicae delle (i\1Ppelletti- li e gravi danni alle strutture.

.•t

,

,.

"

- Mentre E:ò':'ano 1Il atto i primi soccorsi giUllgeva segnalazio- ne alla Questura di Milano, dalla Banca co-erciale Italia- na, sitl). in Piazza della Scala, che poco prilla (e precisamen- te, ccae si accerterà in prosieguo, verso le ore 16125) era :;tatil ria'l."ellluta, accostata alla parete dello ascE!llsore a pir.n") terl'a, 1Dla borsa nera,conteaente UIla cassetta aetall!

19J, portavtl!ori erIleticauente chiusa,che probabilmente nas~

deva pure '1m ordi,gno esplOsivo. Si recavano sul posto alcuni

,J,.

Ma~'istrati e l'Ing,1Teonesto Cerri (che gia si trovava in ~

lità di perito SlI11uogo del prillo attE!lltato) e si provvede- va a distanza di qualche ora - dopo di avere estratto la cq setta port~Valoridalla borsa e CQI1statato il contenuto di

qaest~ minuziosamente descritto in '1m verbale redatto dal Co_.di p.s. Antcmino Mento alle ore 19 del 12/12 - a far

~.!.r. ..!,.

1n'illare con le opportUlle caUl:ele l'ordigno - rivelatosi a!, ch'esso di notevole potenza - nel cortile della Banca. I

,~

.rralllJaent'.1. derivati dall 'esplosione venivano poi repertati.!

- Alle 16~55 in ROIIa si verificava nel sottopassaggio della

.',,"

Banca Nazionale del Lavoro,sita.in Via S.Basilio, l'esplosio

..:.

-

ne di '1m terzo ordigno, preSUJlibilaente collocato su due t!, bi della conduttura dell 'illpianto di riscaldamE!llto sito nel

sottopassagtio, col OJnseguente Ea-iIlento di qaattordici p~

SODe, tutte dipendenti della Banca (Busatta Bartolo, Conti Luciana, C1msolo lIicola, Dioletta Ferdinando, Esposito Maria Antc:mie'l:ta, FraJ1Zini Dl1ilio, Gigli Giovanni, Girardi Iseo,

(15)

- 26 -

Lugnini Ulllberto, Martini Fremeesco, Misiani Lucia, Morichel l i Elena, Talone Luisa, Tiberia Giovarmi) e con notevoli

da!!.

ni allo stabile ed agli iapianti.

- Alle 17.22 si verificava, sE!lllpre in ROJllll, all'Altare della Patria, 1 'esplosione di altro ordigno,posto alla base del peD_

none alzabandiera.

- Inf'iDe alle 17.30, sullo stesso lIonwaento esplodeva un ul- tillO ordigno posto sulla soglia dell 'iagresso secondario del Mllseo Risorgimentale.

Queste ultille due esplosioni provocavèUlo il ferillento del CarabiniC'e Ingeai Antonino, accorso sul posto, e di altre tre persone (Lepori Angelo, Trani GiuseppiDa e Vitelli

ArDa!.

do) che stavano trèUlsitando su di una vettura per via dei F2 r i I.peria1i, nonehè darmi ...ri al .onwaento e ad alClDle ve!

ture in sosta nei pressi.

Alla stregua dei primi accertamenti e.ergeva che la borsa rinvenuta nella BèUlca CO_erciille Italiana - tipo skay per~

so, di vi1pe11e color nero - portava impressa nella piastri na inferiore della fibbia in ottone la figura di un gallO, e

sotto la linguetta la seri tta -Made in GerJlal1Y-, nonchè al- l'interno la stampig1ia del numero -7-. La stessa rislUtava inoltre di fabbricazione tedesca, essendo stata prodotta dalla ditta -Mosllaeh lt Bruber- di O.f.fenbach che riforniva però grossisti di tutta Italia.

All'atto del suo rinvenillento,la borsa, eoap1etalente nU2 va, portava cmcora legato al aanico un cardino cui C'a presu IIibil.ente attaccato il cartellino del prezzo: (questo eor-

.

'"

,

i

- 27 -

dino, colle si vedrà in prosieguo, non sarà poi più trovato)(1).

Nell'interno di essa si trovavano, oltre alla cassetta chi~

sa a chiave,e che risul tava essere IIlOdelle 13/4-A prodotta dillla Ditta Juwe1 di Cesare Palu da Lainate, una busta di P2 1itilene vuota, ed tID disco .etal1ico graduato CXln la scrit- ta 60 M/A e CCIIl nwaerazione da O a 60, che risultava far pal:

te di l1Il interruttore a teapo, o timer, gruppo 999 della di!

ta G.P.U. di Gavotti da Milano: l'iDterruttore veniva fab- bricato, per conto di t ale ditta ,dalla Jughans Dieh1 - sta- bilimento di Venezia - mentre i l disco veniva prodotto dalla TarghiJlndustria di CUsano Mi1aniDo. Il predetto disco inol tre preseDtava i due fori laterali allargati: e ciò al probabi- le scopo, seco.do gli inquirenti, di sisteurlo, anzicchè di avvitarlO, sugli appositi perni •

Sapre alla stregua dei prilli accertaaenti, si riteneva in fiae·che l'ordigno fatto esplodere nella Banca Nazionale di ROBa fosse a base di trito10 coa innescata una miccia a len- ta bOIIbustione.

(1)Cart.13/6 - F.1/2 Istruttoria Valpreda.

(16)

CAPITOLO II

LE INDAGINI ED I FEllMI DI POLIZIA GIUDIZIARIA

A) L'ANARCHICO PINELLI - I CIRCOLI BAIUBIH E 22 MARZO DI ROMA.

La quasi c:oncoaitanza delle esplosiODi, e l'identità tra alc1mi degli obiettivi presi di Jlira dagli attentatori fac~

vano peasare ad 1m'aziCll1e pE'ogra_ata ed eseguita da un uni- co gruppo sUlla base di un identico disegno terroristico.

Si procedeva quindi a perquisizione ed a fcolli in danDo di varieleaenti estremisti extraplàl'lamentari,di destra e di si nistra, nonché alla perquisizione di nUllerose sedi, in Roo ed in Milano, di gruppi e movimenti estremisti; . . le indag!

ni di POlizia Giudiziaria, svolte dalle Questure e dai Cara- linieri delle 2 città, imboccavano quasi subito la pista de- gli anarchici,:ndirizzandosi in particolare: a Milano,verso la pcoscma del ferroviere Giuseppe Pinelli e di altri; ed a Roo,verso i collponenti del Circolo -22 marzo-o

A Milan!) veniva infatti .fermato il 12 dicembre 1969 l'aDa!:

C'hico Giuseppe pinelli, già sospettato COlle a01tore di alcuni atteDtati ai treni dell'8 agosto 1969. Lo st~$SO .forniva,nel corso dei suoi ints1'1'OgaClori, e per la giornata del 12 dic~

bre, un alibi che veDiva COBfermato <1a alcuni testimmi e Beati to da al tri.

Verso la IIezzanotte del 15 dicembre, mentI"',l era ancora nei locali della Questura di Milano, i l Piaelli precipita'. . pe....')

,

- 29 -

da una finestra ~ell',,"ji.Eicio ~.:el 9Ottostante cortile,dece-, dendo poco dopo. Si apriva 1m' inchiesta sUlla causa della morte, p:i.'OVOcata, ser.wdo l;>. IIOg1ie ,iel Piaelli,per dolo o per colpa dei fuazionari

Il:.

Polizia, ma le relative ;..udagi- ni si C01:cludevano,prio con \1'.1 provvedimento di archivia-

zione, e poi C')n un proscioglimento con .forJl\!l.a U1pia in s~

de istruttoria (sentenza 27/10/1~;r5) degli Ufiiciai di P.G.

inerildnati.

A Milan<.l venivano effettuati arç;~he i feI'llli, tra l'altro, di D'AniellO Enrico, Claps L.eo':,ardo e Valitutti Pasquale, 11&

nessun concreto el_Eato emergeva

a

carico di costoro.

A f01'llali inc:rilliaazioni portavano inveae i feI'llli effettu,!

ti a Roma.

Va pr_esso, mlla base di quanto rifcoito dagli inquiren- ti nei loro rapporti, che da t_po era aota alla Questura di' ROlla l'esisteaza <h un CirCOlO anarchico denoainato -Bak1min-, fOl'llatosi nell'aprile 1~69 ad iniziativa di alcuni giOV'ui, tra cui lo studente di architettura Bagnoli bilio, di amai 24, già denunciato in occasioae di contestaziCll1i stuaente _ sche. Avevano poi preso a far parte di tale gruppo anche gli studenti Roberto Mander di anai 17, Borghese Elllilio,di anni 18, EDrico Di Cola di uni 18,ed altri tra c1d l'illpiegato Macoratti Ulllberto. Verso i prilli di gil3gJlo del 1969 avevano co.aciato a frequentare lo stesso circolo l'anarelliao Pie- tro Valpreda (detto anche Piero), di anni 37 da Milano, bal- lerine disoccupato, e già noto a Milano qual'!.' fondatore dc!l gruppo anarchico -Gli Iconoclasti-, e quale s0!lPetto _tore

(17)

- 30 -

di vari at1:entati; noaclJè, nel luglio 19&9, l'altro uarch1 co Ivo Della Savia, (aJlico del Val preda) il quale, trasfer!

tosi a 20_, aveva poi aperto un liIDoratorio artigiaaale in via del BOsch~tto n.109 per la costruzione di lopade stile Liberty, aiutato in tale lavoro, oltre che dal Valpreda,dal- lo studente in lettere e filosofia Giorgio Spanò, che a sua

volt~ li aveva ospitati entra.bi in una S11& baracca abtasiva s;i.ta in Via Prato Rotondo di Ro.a. Nella secaa.da aetà di se!

t_bre avevano co.inciato poi a frequelltare lo stesso circo- lo lo studente in lettere e filosofia Merlino Mario Michele, di anni 25, già noto alla Questura di Roaa, pri.a cOlle aili tante in organiszazioni di estreaa destra e legato ad espo- nenti del neo squadrisao co.e Stefano Delle Chiaie, e poi

co.e contestatore inserito nel .ovi.ento studentesco roaallO antifascista, nonchè coae foadatore nel .aggio 1968 di un circolo, poi disciolto, denoainato -XXII Marzo- (co.e que.1- lo di cui si dirà tra breve, Ila CClD. l ' indicazione in nuae- ri 1'OIIani).

Mentre il Della Savia Olivo, verso la fine di ol;tobre del 1969,si era allontanato dall'Italia per il Belgio allo sco- po di sottrarsi agli obblighi di leva, nello stesso periodo alcuni dei frequelltatori del CircolO -Balcunin-, con alla t!, sta i l Val preda ed i l Merlino, avevallo creato un grappo di,!.

sidente che aveva assunto una posiziaa.e oltranzista - inte- sa a coiavolgere le .asse Il in azioni di noleaza - ÌJIl con- trasto con l'atteggiaaento IIOderato, picCOlo-borghese e bU- rocratico del resto del gruppo.

- 31 -

A questo IlUOVO circolo, fOI'lllato da una velltina di el_eIl- ti, avevano aderito oltre al Valpreda, al Merlino, al Bagn2, li, al Borgàese ed al Di COla, anche gli studellti Gargaaelli Roberto, Fascetti Angelo, Ferrari Giovanni e Gallo Claudio, nonchè il Mander Roberto, il <pale aveva però contin11&to a frequelltare il -Ba.k1min-. La nuova denOllinazione assunta dai dissidenti ere. sta1:a quella di -G1Uppo Anarchico 22 M~

zo- (in nUlleri arabi) in rico~o del giorno della priu o~

paziGlle dell't1Iliversità di -Nanterre- da parte dei .ovuen- ti studeateschi francesi ; e la sede, in Wl prillo telipO prov

.

-

viscriaaente stabilita n:!lla bottega di lvo Della Savia (di cui Valpreda aveva conservato le chiavi), era stata poi fis- sata in un locale sito in via Del Governo Vecchio 22 e preso in lOCazioDe con i proventi di una intervista COllcessa dal gruppo al settiaanale -Ciao 2001-.

Peral tro. prua JÌel cirCOlo -Ba.k1min-.e poi nel gruppo -22 IIIilrzo-, che erano stati tenuti sotto il vigile CClD.trollo del- la Questura di Roaa per la presenza di lvo Della savia e di Valpreda pietro. si era illfiltrato. col noae f'i ttizio di IIA- drea da Genova, un agente di Pubblica Sicurezza a 1lmIe IPP2 l ito Salvatore, appositaaeate incaricato dai suoi superiori di sorvegliare le aosse dei co.poneati del cirCOlO e di rif,!

rime quotidianaaente.

Infatti. attraverso i rapporti iIlfor.ativi dell'lIAdrea si erano accertati, in epoca antecedente agli atteatati del 12 dic_bre, vari episodi (COIlSUllati o t_tati) di viOlenza. di cui si erano resi protagonisti singoli elelleati del gruppo, e si era venuti a conoscenza di circostanze di fatto e di

(18)

- 32 -

atteggi_enti assati da alcani di loro, àLe inc1uCeYano a ~

siderare quei circOli piccole CeDtrali di eversione pOlitica.

In particolare: (1)

_ nella prillA _età di r.ett_bre del I~69, prillla della londa- zione del gl'llppO -22 marzo-, Del1.a Savia e B:gnoli avevano discusso Sllll·opport·...'Ilità di collocare boIIIbe alla Siede della Fiat o sotto l'abitazione di un grosso iDdustriale ;

_ nella secoada lIetà ci!. settellbrl), ed in oecasi""'lle di 1Ula ~

nilestazione orgaaizzata d~i ilI1etallurgici in Piazza S.GiOY8!!, ni di ROIIa, Merlino, Bagnoli, h1ml1er ed altl'i, avevano prege!

tato sin dalla sera priaa, di staccarsi da.l corteo e di iDfrll!.

gere le vetrine della Fiat di Viale ~anzoni. L'illpresa noa era poi riuscita, nè in quella zona nè in altre successiva- ente prescelte, perclsè le stesse erano tutte presidiate da!

la Polizia,preventivamente &vvertita dall'Andrea;

_ la _attina del 7 ottobre Merlino, Bapoli ed altri avevano fatto scoppiare a colle Oppio, nella sede del M.S.I. in Via 'l'erae di 'l'raiano, una bottiglia piena di benzina, provocando

darmi alla porta di ingresso ;

- il 15 noveabre 1969, nel corso di 1Ula dillOstrazione a fav!!, re del Viema a C\lÌ. avevano parteti.pato el_nti del -22

-ar.

zo- ossia Valpreda, BOrghese, Bagrloli, Di COla e Mander. que sti ultilli dlle COIl dei -saapietrini- avevano int'r.to le ve- trine della ditta AIIericana -MiDnesota-;

_ i l 111 IIOvabre 1969 i l Merlino aveva chiesto al Valpreda, in p:revisione dello sciopero g_erale per la casa ,fissato

(1)-Deposiz.lppolito - cart.3 p.2° F.99 - 60/123.

..1l

..

per il giorno dopo, se era prOllta della -roba- (ossia, nel gergo, _ateriale esplOd.ente); ed in tale occasione il Bor-

ghese ave. . proposto c1i estrarre della banzina della lIacàL.!.

na di -Andrea-per C\lÌ. questi, pensando alla probabile con.t'e- zione di una bottiglia 1I010tov, si era allontanato con un pt'etesto;

- i l 19 successivo la Polizia aveva proceduto al fel'JllO in Via del Boschetto di una diecina di persone, tra cui Valpr,!.

da e Borghese, nonchè, al fine di non destare sospetti dello stesso ~drea'1 In tale occasione i l Borghese era riuscito aE.

pena in tempo a disfarsi di uno spezzone di catena che por- tava sePtpre con $è, lIentre Valpreda si era a sua VOlta di- sfatto di un tubo di go_a;

- la stessa sera del 19 noveabre i l Valpreda, rilasciato da,!

la Questura, era rimasto coinvolto assieJIe al Gargaaelli ed al Di Cola in una rissa a 'l'rastevere,per C\lÌ. era stato trat- to in arresto, ottenendo poi la libertà provvisoria la sera del 25 novembre;

- i.a quei giorni in Oli il Va1preda era detenuto, era stato COIIIIIlesso, ad opera di ignoti, un attent ato alla sede della Le- gione dei Carabinieri -Lazio- in Piazza del POpOlO. Il Bagn2, li aveva coftlRlentato posit ivallente l'episodio con la frase:

-azione esellplare-; e seRpre in tale circostanza il Merlino, dopo aver qualificato COlle principianti gli attentatori,ave- va dato una dilllOstrazione pratica di colle si collocava un o!:, digno esplosivo, ponendo1o ciOè vicino ad a ostacolo,in mo- do dhe la forza dirompente,trovando resistenza, producesse

(19)

- 34 -

uggiori duai.

B) I FBRMI

SUll... base di questi precedeati si procedeva tr... l'altro al f'ermo delle segueft ti persoae che rendevAno le dichiar...ziOlli sotto riportate:

MERLINO MARIO:

Veniv... f'erllato la stessa sera del 12 diCembre. la un primo interrog...torio (in dat ... 13/12) si limit...va ... dire di essere uscito d'" casa alle 17 in quanto aveva appuntiUlleDto col Pro- flessore Marcello Lelli. presso l'lsti tuta di Sociologi .... per discutere la propri ... tesi di l ...urea. Precis",va.peraltro. di aver caJllbiato idea lungo la strad.... Anche perché non si se!!.

tiva eccessivilUllellte preparato. e di aver telefonato invece ...d un proprio tlIlIico a l'lome Sandro Gentili. per chieàergli in restituziol'leun libro. DOpodicchè. l'lClliWendo trovato l'aJIÌ- co. Ila solo il f'ratello. era riatr...to in casa verso le ore 19.

la due successivi interrogatori (resi la sera del< 14 dict!!!

bre alla Questura ed al S.Procuratore della Repubblica ia s!!

de di istruzione preliminare) .odificAva però l ... sua line...

processuale; eà infatti:

- riferiv... di aver s ...puto dal Borghese e dal Mander che gli stessi detenevano in via Casiliaa un deposi to di esplosivi;

e di ...ver ...vuto. anzi, in data 28 novembre. in occtlSiOlle del raduno nazionale dei metal.eccanici, una ricàiesta d...

parte del M_der di ...1 tro esplosivo -perché la situazione

••

- 35 -

stava precipitando-;

_ dicàiarava poi Cfte il po.eriggio del 12 diceabre, lIIeDtre altri suoi co.pagJli del -22 MarzO- erano andati a SeDtire una CCIlfereaza dae avrebbe dovuto teDersi da parte di tal

Sel'venti Antonio, detto -Il Cobra-, presso la sede del Cir- colo -Bakuain- e che era stata poi spostata. a suo dire str~

nUeDte. nella sede del -22 MarzO-, egli non si era unito a loro in Clllanto aveva già preso appuntMento per le ore 17 di quel pOl'leriggio col suo amico stefano Delle Chiaie tda lui incontrato ia prossim tà di Piazzale delle P%Ovinàe in un giorno imprecisato tra il 9 e 1'11 diceabre), presso l' ab!,

tazione.in Via Tuscolana •del la signora Pagliuca Leda in Mi- netti, CCIlvivente col Delle Chiaie; • •oncàè 11 non aveva trovato l ' uico, lIIa i Pigli della Minetti a DIIIIIe Riccardo e Claudio. con i quali si era trattenuto, prilla in casa e poi per le strade.fino alle ore 18.30 circa, rincasando infine verso le ore 19;

- aggiungeva di. aver saputo che Valpreda nei giorni scorsi era partito per Milano dove probabilmente doveva ancora tro- varsi. (1)

MANOER ROBERTO

veniva fermato alle 6.40 del 14 diceabre.

Hegli interrogatori resi alla Questura ed al Magistrato in sede di istruzione preliminare rheriva. sia pure con parzi~

l i aggiunte e modifiche, queste circostanze:

(1 )-per gli interrogatori di Merlino v.Cart.2 Fasc.B - 1st%'!.

zione Valpreda.

(20)

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Il poaeriggio del wnerd1. 12 dicembre, verso le 15.30 si era portato da Piazza Navona, assieJlle al serventi, alla sede del circolo -22 Marzo-, dow il -Cobra- aveva ternato la conferenza.

= Precisava che questa avrebbe dovuto tenersi inizial.ente nella sede del -BalcuniB-, IU che poi, per esigenze di ora- rio, era s'tata spostata alla sede del -22 Marzo-.

= Alla conferenza, durata fino alle ore 17.3O-HI,avevaao as- sistito una diecina di persone. All'uscita, e nel passare per Piazza Navona, aveva avuto notizia degli attentati di R2 aa e di Milano.

= Effettivi!lllente egli sapeva sin dal settellbre del 1~9 che Della Savia e Val preda avevuo un deposito di uteria1e esp12 si vo (com.posto però più da detonatori che da esplosivo vero e proprio) sUlla via Tiwrtina (e non Casilina). AJlzi costo- ro gliene avevano mostrato anche il posto ; senoncbè, essen- èbsi recato da solo nella zona, verso la priu quindicina di settelllbre, per fare un inventario del IIaterJ.a1e, aveva riscon trato solo l'esistenza di un picCOlO avva11aaeDto di terreno senza alcuna traccia dell 'esplosivo.

=

AIIIIIIetteva àle il 28 novembre 1969 aveva chiesto al Merlino di procurarg1i dello esplosivo e che nei giorni successivi aveva rivolto analoga richiesta al Borgàese,1Ia asseriva di averne avuto bisogno solo per il compimento di atti dimostro!

tivi-difensivi. poichè inoltre, a seguito di perqltisizione domiciliare, egli era stato trovato in possesso di uno spezz2 ne di miccia, dichiarava di averla detenuta solo per l'uso di fuodiidi artifizio.(1).

(1 )-per gli interrogatori di Mander V.Cart.2 Fasc.D -Istru- zione Valpreda.

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BORGHESE EMILIO

veniva fermato alle 21.30 del 14 dicembre.

Rei vari interrogatori resi alla Questm'a ed al Magistrato in sede di istruzione preliminare, attraverso parziali aggiU!!

te, modifiche, e ritrattazioni, rendeva in sintesi queste di- àl iar azioni :

- il pomeriggio del 12 dicembre aveva assisti to alla confere!!!, za del -Cobra- durata dalle 16 alle 17.30; dopodicchè, verso le ore 18.30 era rincasato. Alla conferenza avevano assisti- to, secondo i suoi ricordi, e senza mai allontanarsi, Di Cola, Bagnoli, Mander, Merlino e Garguelli •

AmIIletteva, dopo una iniziale negativa, di aver saputo nello ottobre scorso da Valpreda dell'esistenza di un deposito di esplosivo in Via Casilina o Tiburtina, dove 10 stesso Valpr~

da, i l Mander ed il Della Savia avevano trasportato,nel1'ago_

sto ed in settembre,de1 materiale esplosivo prelevato da un vecchio deposi tI) e di cui si erano poi serviti, a quanto gli aveva detto il Valpreda, per commettere degli attentati.

Aggiungeva che nei giorni s<::ersi, ed anche in precedenza, i l Hander gli aveva chiesto di proeurarg1i altro esplosivo per rea1J.zzare una concreta attività anarchica,e che egli aveva girato tale ridnesta al 8erlino al quale aveva poi detto - ma solo per vanteria ed in realtà senza averlo fatto di averce aiutato il Val preda ed i l Mander nel trasporto di esplosivo dal predetto deposito.

Ammetteva,infine,di aver sentito dire all'interno del gru~

po, ed in una riunione tenuta dopo i l 19 novSllbre, che uno

(21)

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degli obiettivi degli attentati dimostrativi doveva essere l'Altare della Patria e che egli ed altri avevano detto p~

re di voler effettuare delle rapine dimostrative contro le Banche, allo scopo di bruciare il denaro sottratto,e per di- mostrare in tal modo all' opinione pubblica che nella soci!!

tà da loro vagheggiata il capitale era inutile. (1).

GARGAHELLI ROBERTO

Veniva feraato il 15 <liceaare all'1.15.

Prospettava per il pomeriggio <lel 12 dicembre \Ul ali bi, assumendo di essersi recato Vm'so le ore 15 in Piazza dei Re di Roma da'UJl suo uico a nome Claudio, identii'icato poi per Claudio Fat tinnanzi, allo scopo di aiut arlo a riparare la forcella deila sua IIOtoretta; operazione ,questa ,che era durata circa due ore e mezza. Negava quindi di avm' presen- ziato alla conferenza tenuta dal "Cobra" e nel contempo fa- ceva notare che suo padre m'a cassiere proprio presso la

Ba!!

ca Nazionale del Lavoro dove era avvenuta una delle esplo- sioni.(2).

BAGlfOLI EMILIO

Veniva feI'llato alle 8 del 17 dicsbre e dichiarava:

Il pomeriggio del 12 dicembre aveva assistito alla confe- renza del "Cobra" - durata dalle 16 alle 18 - assise ad

cq.

tri COIIPagni1 tra cui ricordava Borghese, MaDder, Di Cola e

(1 )-Pm' gli interrogatori di Borghese V.Cart.2 Fasc.C 1st%']!

zione Valpreda.

(2)-per gli interrogatori di Gargamelli V.Cart.2 Fasc. F 1struz.VlUpreda.

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Garguelli; aveva Dzi provveduto alla registrazione della seconda parte della cQl'1ferenza, . in sostituzione di Hacora,!

ti Umberto (delle cui di.chiarazioni si dirà tra breve) che aveva registrato la prilla.

Allmetteva, nel corso degli Ultimi interrogatori resi alla Questura, <li aver sentito dire qualche volta dal Valpreda che gli attentati m'DO necessari; negava invece di avm' sentito p.rlare di un deposito di esplosivo, asserendo solo <li aver appreso dal Valpreda che costui era in possesso di un certo quantitativo <li miccia, lasciatagli dal Della Savia prima <li partire.(1).

BORTH ANNALISE

Era \Ula ragazza tedesca, ed amica di alcuni giovani anarchi- ci (tra cui lo SpaDò) fermata la sm'a del 13 dicembre; uava sulle prime <lelle false generoali tà, ma poi si decideva a for nire quelle vere, asserendo di essere entrata clandesti.l1a - mente nel territorio Italiano.

VALPREDA PIETRO

Come risul. ta dal rapporto giudiziario della Questura di Mi- lano del 22/1/1970, nella notte tra il 14 ed il 15 dicembre 1969 (ossia tra domenica e lunedt) o comunque nella tarda serata di domenica 14, gilmgeva alla predetta Questura, da parte <li quella di Reaa, richiesta telefonica di rintraccio e di accompagnamento del Val preda, il quale risUltava app\Ul-

(1 )-per gli interrogatori di Bagnoli V.Cart.2 Fasc.G istru- zione Valpreda.

(22)

-40-

to, attraverso le indagiBi fino allora esperite, essere parti to per Milano in data 11 dicembre.

Alle priae ore del 15 diceabre, pertaDto, una Squadra COla-

posta dai Brigadieri di P.S. Mainardi e Cusano e dal Brig.

dei

cc.

Di Maiuta si recava presso l'abitazione in via orsi ni 9/5 di Torri Rachele, prozìa del Valpreda, cui quest '111- tilllo faceva notoriaaente capo in occasione dei suoi viaggi a MilaDO.

A dire dei predetti sottuJ:'J:'iciali la Torri aveva però lo- ro riferito che il nipote aveva dormito iD casa sua solo la priMa notte SIlccessiva al SIlO arrivo da Roma, ossia tra il venerdì ed il sabato, dopolliccbè era andato da 'Ima Slla &ai- ca senza far pill ritorno; e che coJmmque avrebbero pOtlltO rintracciarlo qllella stessa mattina presso il Palazzo di Gi!, stizia,dove si era recato per inCOlltrarsi col Consigliere Istruttore dottor Antonio Amati.

Ed in effetti il Valpreda veniva rintracciato verso le ore 11, mentre usciva dall'Ufficio del predetto Magistrato; si }Z'ocedeva quindi al suo ferrao iaaediato ed a distanza di

qua!

che ora, al suo accOJBpagniUleDto in macchina a ROMa.

Prima di essere trasportato a Roma il Valpreda, "lerso le ore 11.30 rendeva alla Questura di Milano alcune sOlllllliU'ie di chiarazioDi raccolte da un sottllfficiale in una relazione di servizio, che - è opportuno precisarlo - verra poi acquisita a distanza di vari aDDi nel corso dei prilllO dibattimeto te- nlltosi a Catanzaro con inizio dal 1 8 IlarZO 1974.

In queste soamarie dichiarazioni valpreda asseriva: di es-

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sere partito con la propri a Fiat 500 da Roma per MilaJlO ( e con l'intento di lasciare la Capitale per un certo periodo di tempo), il pOMeriggio di giovedì 11 diceabre ; di essere arrivato a Milano alle ore 7 del venerdì 12 presso l' abita- zione della zia Torri Rachele, e di essersi recato quella stessa llattina a trovare i propri legali Avv. ti Luca Bone- schi e Ll1igi Mariani per prendere accordi con costoro in q~

to egli doveva essere interrogato dal Giudice Amati ; di es- sere rietrato verso le ore 13 nell'abitazione della z~a e di aver .000000to lDIZ fino alla Mattina successiva perchè in-

fl~zato; di essersi recato la mattina di sabato 13,iIt CO!!

pagnia dell'Avv.to Mariani,al Palazzo di Giustizia, senza però trovarvi il Giudice AIIati, e di aver lasciato detto ad una persona del suo ufficio che sarebbe ritornato il lunedì mattina alle 9.30; di aver inviato la stessa mattina del 13 dall'Ufficio postale di Porta Nuova, una raccoMandata al Gi!, dice Santoloci di Roma (che procedeva a suo carico per il reato di rissa commesso a Roma il 19 novembr~per cOJB1JDicar-

gli il suo indirizzo di Milano; di essere ntornato, sem- pre nel corso di quella mat tina, dall' Avv. to Mariani , trat- tenElldosi con lui fino alle 13; di essersi poi recato non pill dalla zia, sa dalla propria nonna materna Torri Lavati Oli.pia (sorella della Torri Rachele),in via MolJ.se,n.47, dove si era trattenuto fino alla mattina di lunedi 15,uscE!!.

do SOlo, e per pochi minuti, la sera del sabato 13 al fine di spostare la propria autovettura e di acquistare un quo- tidiano ed un libro giallO.(1).

(1 )-V.Cartella 36 processo Valpreda.

(23)

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Tradotto a Roa ed interrogato fO:l'llalJlente in QuestlU'a al le 3.30 del 16 dicembre 1969, Valpreda ripeteva sostaazial-

-

mente quanto già aveva detto alla Questura di Milano, aggiun gendo che durante il SIlO soggiorno in qu.est 'Ultilla città av!

-

va visto, oltre ai propri faJli.liari ed agli AVV. ti Boneschi e Mariani, acae una sua amica d'infanzia a nOIle Segre Ele- na (abitante aello stesso palazzo dove stavano i suoi genit2, ri), la quale era andata a trovarlo i l pomeriggio di domeni- ca 14 alle 17.30 nella casa, dove egli si trovava, dei suoi noRRi Lovati.

AIIJIetteva poi, nel corso di detti int errogatori, di aver saputo da Ivo Della Savia dell' esistenza di un deposito di esplosivo sUlla Via Tiburtina, ma esclu1eva di averae mai V!

rif 1cate la consistenza; anzi quella stessa notte dal 16 di- cembre. prilla della verbalizzazione del suo interrogatorio, accoçagnava gli inquirenti sUl posto, dove però nel punto da lui indicato, si rinveniva soltanto una bIlca vuota, profon- da circa un lIetro e larga circa mezzo metro, ed in parte ri colma di terra rimossa. (1)

La testimonianza e la ricognizione del t~ssista Cornelio Ro- landi.

Nella stessa attina del 15 dicembre, mentre Valpreda veni va feraato e poi accollpagnato a Roma, si verificavano dei fatti nuovi che determinavano un de.finitivo orientamento del, le indagini nei suoi a:>nfrcnti.

(1}-Per gli interrogaotri di Valpreda v.Cart.2 Fasc.A istruzione Valpreda.

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..

- 43 -

Come risWlta infatti dal citato rapporto giudiziario della Questura di Milano del 22/1/1970, la attua del 15 diceabre i l Direttore Didattico prof' • Liliano Paolucci telefonava Alla centrale operativa della Questura, assUlllendo di aver ,taggiato poco prima sul taxi n.3444 i l cui> conducente gli aveva confi- dato di aver, a proprio parere, trasportato il pomeriggio del 12 dicembre l'attentatore di Piazza Fontana.

Bel frattempo, e verso le ore IO di quella stessa mattina del 15 dice.bre, i l predetto a\ll:ista, identificato per ROl&!'!

di ClIrIlelio di anni 47, si presentava presso i l Nucleo Inve- stigativo del Gruppo Carabinieri di Milano, ai quali riferi- va che alle ore 16 circa del 12 dicembre, mentre si trovava a fianco del suo taxi in Piazza Beccaria, era stato avvici- nato da un individuo, con in II&D.O una borsa, 11 quale gli aveva chiesto di accompagnarlo a Via Albricci passando per via S.Tecla; in quest'ultima via aveva fatto fermare il taxi ed era disceso, dicendogli di attenderlo un attillo; a piedi era tornato indietro per via S.Tecla svoltando poi l'angolo verso Piazza Fontana e portando conSé la bor~n: aveva fat-

to ritorno dopo tre-quattro minuti senza però aver più la lxrsa

con

sé, e gli aveva chiesto di essere portato -di vo- lata- in via Albricci. Quivi gilDlti, lo aveva .fatto .feraare all 'angolo di detta via, pagando il prezzo della corsa ed al, lontanandosi velocement e in direzione di Piazza Missori.

Aggiungeva i l Rolandi che, COlle ri sultava dalla cedola di servizio da lui esibita, la corsa aveva avuto inizio alle ore 16 e termine alle 16.15 con qualche 1lin1lto di arroton- daIlento ; e che alle ore 17 aveva saputo dell 'esplosione

(24)

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alla Banca Nazionale dell'Agricoltura sEllza però effettuare Wl i_ediato collegallento tra il passeggero e l'attentato;

cosa che invece aveva fatto 9010 a distanza di alClUli giorni, leggendo i quotidiani.

SUlle caratteristiche della borsa e del passeggero il Ro- landi forniva le seguenti indicazioni:

la borsa era di tipo rettangolare, nera, in pelle od in si- Jlli.lpelle, con cerniera probab11l11eJ1te con tID solo JIlalli.co, del tipo -di quella descritta dai giornali- ; e dCTf'eva essere il!!

che pesante,perchè il passeggero aveva fatto lm certo sforzo nel sollevarla prima di sCElldere in Via S.Tecla.

I connotati della persona da lui trasportata erélJlo: età ci!:

ca 40 anni; al tezza lIetri 1.73-1.74 drca; corporatura regol!, re; capelli neri, leggermente ondUlati, regolari, mossi; 00-

chi scuri; sopracciglie nere regolari; senza baffi; basette nagolari; orecchie regolari; un pò steMpiato. Indossava un cappotto di fattura regolare al di sotto del ginocchio, Ila non lungo, di color_ lIarrone scuro, pantaloni scuri con ca- llida e cravatta. parlava 1m buon italiano, senza particola- ri inflessioni (ma gli era seabrato che fosse 1m italiano studiato); gli era parso 'lUla persona elegante, dal comporta- mento distinto e serio. Il colorito del ~lto era bruno.Rel complesso non dava l'impressione che si trattasse di un ita- liano ma di un tedesco di quelli lIori. Sia nello scendere in via S.Tecla, sia nello scElldere in via Albricci, gli era apparso abbastanza eccitato. Il tono della voce era barito- nale, quasi (cosi si legge nel relativo verbale dei Carabi-

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nieri} -COlle quellO del Brigadiere Civetta qui presente-. (1).

SUlla base della descrizione sopra riportata veniva quin- di preparato un identikit della persona trasportata ed il teste lo trovava rispondente all'HO-85% in quanto - come sa- rà poi chiarito nel corso dell 'istruzione forJIIaJ.e dal capi- tano Ciancio che ebbe a raccogliere il suo inl.errogatorio _ a dire del Rolandi 11 soggetto originale aveva le guance più incavate, la fronte più stempiata, i capelli più radi e scompigliati.

I l Rolandi veniva quindi condotto la stessa sera dal Colo!!, nello dei CC. Favali presso l'ufficio del Questore di Milano.

Su questo incontro cosi si esprimerà testualmente nella sua deposizione al Giuaice IstruttorE. il pn!detto ufficiale: -Nel- lO Ufficio del Questore eravamo presenti il Questore, io, il capitano Ciancio ed il capitano Cima, nonchè 11 dottor zaga- ri dell'Ufficio politico e mi sembra anche il dottor Alle- gra. Riferivo 'quanto era avvenuto e fu mostrata al Rolandi una fotografia di un indiViduo, fotograJ:'ia già da Ile notata sul taVOlO del Questore. Il Rolandi la esaminò e disse .sem- bra 11 passeggero da me trasportato, salvo che quello che ho accompagnato aveva un viso più scavato-. Il Dottor zagari ri spose che la futografia non era recente. A questo punto fu fatta una comparazione tra l'identikit che era st:ato fatto nella mattinata dell'ufficio del Nucleo Investigazioni CC.

e la fotografia, e riscontraJlllllo che esistevano molti punti (1 )-per le deposizioni di Rolandi v.cart.3 p.20 F.285/295

Istruz. Valpreda.

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