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Buone Pratiche: costruire Comunità di Pratica per la formazione professionale dei e delle docenti a.s.2019/2020

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Academic year: 2022

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Buone Pratiche:

costruire Comunità di Pratica per la formazione professionale dei e delle docenti

a.s.2019/2020

AGGIORNAMENTO DEL PROGETTO

MAGGIO/GIUGNO 2020

1. Aggiornamento del progetto……….1

2. Criteri per la selezione dei materiali didattici………...2

3. Indicazioni per i docenti sulle modalità di invio….……….3

4. Modello A_presentazione buone pratiche………..4

5. Ipotesi di organizzazione dell’archivio digitale………...5

1. AGGIORNAMENTO DEL PROGETTO

Il gruppo di ricerca del progetto di Istituto sulle Buone Pratiche, in accordo con la Dirigente Scolastica, nel mese di Maggio 2020 ha predisposto un aggiornamento della proposta progettuale, alla luce della necessaria riorganizzazione della didattica attuata in relazione alla chiusura delle attività in presenza disposta dal DPCM 04/03/2020.

La proposta consiste nel creare un ambiente digitale finalizzato alla raccolta di tutte quelle esperienze didattiche significative che si sono prodotte dutante l’anno scolastico, ma in particolar modo durante i mesi della “didattica a distanza”, di

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Nello specifico, l’obiettivo è l’organizzazione di un archivio di buone pratiche che tutti i e le docenti possano contribuire a costruire, a cui tutti/e possano attingere per trovare spunti utili al proprio lavoro e attraverso il quale si possa entrare in contatto con colleghi/e per possibili collaborazioni.

Con delibera del Collegio Docenti del giorno 28/05/2020 è stato stabilito l’ampliamento del gruppo di ricerca, pertanto al nucleo originario di coordinamento del progetto composto dalle 5 docenti del plesso Iqbal Masih (Amato, Cecere, Ciocca, Larocca e Zucchetta) è stato aggiunto un docente referente per ogni plesso (Zenga per Guattari, Corbo per Balzani, Marinangeli per Pisacane, Mazzelli per Baracca).

Si ritiene fondamentale che il progetto sia inclusivo di tutto l’Istituto, per far sì che il più possibile sia coinvolta tutta la comunità educante, per raccogliere realmente la ricchezza che a tutti i livelli lo caratterizza e per valorizzare la diversità di esperienze che si realizzano dalla scuola, dall’Infanzia alla Secondaria di Primo Grado.

Il gruppo di lavoro e ricerca si assume il compito di coordinare le diverse fasi del progetto, animare la partecipazione dei docenti e fornire indicazioni, raccogliere e selezionare i materiali da pubblicare in base a dei criteri stabiliti e condivisi, gestire l’ambiente digitale.

Il gruppo di lavoro e ricerca allargato, per la predisposizione, l’organizzazione e il coordinamento dell’aggiornamento, ha pertanto stabilito di:

• definire i criteri per la selezione dei lavori e dei materiali

• impostare un modello per i docenti per la presentazione delle attività con alcuni brevi punti da compilare

• definire gli ambiti in cui organizzare l’ambiente digitale

• contattare il team digitale e l’animatore digitale per reperire indicazioni tecniche

2. CRITERI PER LA SELEZIONE DEI MATERIALI DIDATTICI

Le domande da cui si vuole far partire la ricerca e la raccolta di esperienze didattiche sono:

cosa intendiamo per buone pratiche?

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ATTIVITÀ

• inclusive: attività che includano efficacemente le diversità, fragilità ed esigenze di tutti i bambini e bambine, ragazzi e ragazze;

• interdisciplinari;

• tra classi diverse: parallele e/o verticali;

• elaborate a partire da un'analisi e da un’osservazione dei bisogni emersi nel contesto

METODOLOGIA

• inclusività: che includa una molteplicità di linguaggi per valorizzare le diverse caratteristiche dei bambini e delle bambine, ragazze e ragazzi;

• costruzione attiva delle conoscenze: discussione di gruppo, elaborazione creativa di materiali, condivisione di elaborati ed esperienze costruiti e proposti dai bambini e bambine, ragazze e ragazzi;

• apprendimento cooperativo;

• compiti di realtà;

• tutoraggio tra bambini o tra ragazzi;

• co-progettazione tra insegnanti, bambini e bambine, ragazze e ragazzi e altri soggetti che partecipano alla relazione educativa( genitori,

educatori,esperti esterni ecc.);

• autovalutazione.

3. INDICAZIONI PER I DOCENTI SULLE MODALITÀ DI INVIO

Ciascuna attività didattica o progetto realizzato che si intende pubblicare dovrà essere accompagnato da una breve descrizione tecnica, attraverso il modello

A_presentazione buone pratiche da compilare.

La descrizione è finalizzata a facilitare la catalogazione del materiale nell’archivio, ma anche a permettere ai docenti che consulteranno i materiali di avere delle indicazioni rispetto a come l’attività è stata realizzata.

I materiali vanno inviati all’indirizzo e-mail buonepratichesalacone@gmail.com Possono essere testi, immagini, video, audio, presentazioni e dovranno pervenire nei formati pdf, jpg, mp3, mp4 o attraverso link a specifiche pagine.

Si sconsiglia di inviare file modificabili, in condivisione o attraverso Drive.

Allo stesso indirizzo e-mail è possibile richiedere informazioni.

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4. MODELLO A_PRESENTAZIONE BUONE PRATICHE

PRESENTAZIONE Titolo dell’attività/progetto

Breve descrizione Durata

Docenti coinvolti Classi coinvolte n. alunni

Ordini di Scuola

inclusività: molteplicità di linguaggi per valorizzare le diverse caratteristiche di bambini/e, ragazzi/e

costruzione attiva delle conoscenze discussione di gruppo

elaborazione creativa di materiali

condivisione di elaborati ed esperienze costruiti e proposti da bambini e bambine, ragazze e ragazzi

apprendimento cooperativo compiti di realtà

tutoraggio tra bambini o tra ragazzi co-progettazione

Metodologie*

*barrare le caselle con una X

autovalutazione Risorse utilizzate

DISCORSI E PAROLE - ambito linguistico IMMAGINI E SUONI - ambito artistico

CONOSCENZA DEL MONDO - ambito storico-geografico- scientifico

IL CORPO E IL MOVIMENTO - ambito espressivo-motorio IL SÈ E L’ALTRO - ambito relazionale

NUMERI E FORME - ambito logico-matematico LAVORI INTERDISCIPLINARI

LAVORI IN VERTICALE Ambito o area disciplinare*

*barrare le caselle con una X

ANGOLAZIONI DIVERSE - lavori individualizzati

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5. IPOTESI DI ORGANIZZAZIONE DELL’ARCHIVIO DIGITALE

La procedura per la pubblicazione dei materiali avverrà nella seguente modalità:

a. comunicazione ai docenti dell’I.C. di inviare i propri materiali didattici con tutte le indicazioni relative;

b. raccolta e selezione dei materiali da parte del gruppo di lavoro, in base ai criteri stabiliti, insieme alla scheda di presentazione del materiale;

c. pubblicazione da parte del gruppo di lavoro dei materiali didattici nell’archivio digitale;

d. l’archivio sarà accessibile per la consultazione a tutti i docenti dell’I.C.

Per la scelta dell’ambiente digitale, in seguito ad analisi e confronti avuti con l’animatore digitale ed il team digitale della scuola, il gruppo di lavoro ha concordato di organizzare i materiali in un archivio che verrà costruito non più su Classroom – come ipotizzato in un primo momento – ma su Google Sites.

Poiché l’organizzazione del materiale sarà per ambiti disciplinari, a loro volta suddivisi in ordini di scuola, è necessario un ambiente in grado di offrire molteplici categorie. Per quanto Classroom abbia il vantaggio di essere accessibile a tutti i docenti e già familiare a molti di essi, si è ritenuto non abbastanza rispondente a tale esigenza di categorizzazione.

Gli ambiti scelti sono:

DISCORSI E PAROLE - ambito linguistico

IMMAGINI E SUONI - ambito artistico

CONOSCENZA DEL MONDO - ambito storico-geografico- scientifico

IL CORPO E IL MOVIMENTO - ambito espressivo-motorio

IL SÈ E L’ALTRO - ambito relazionale

NUMERI E FORME - ambito logico-matematico

LAVORI INTERDISCIPLINARI

LAVORI IN VERTICALE

ANGOLAZIONI DIVERSE - lavori individualizzati

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Ogni ambito sarà suddiviso in tre sottocategorie relative agli ordini di scuola:

INFANZIA, PRIMARIA, SECONDARIA.

Tre particolari categorie rispondono all’esigenza di raccogliere materiali non catalogabili all’interno delle aree disciplinari, in quanto afferenti ad un tipo di lavoro INTERDISCIPLINARE, VERTICALE o INDIVIDUALIZZATO, rivolto a bisogni educativi particolari.

Angolazioni diverse

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