Le informazioni della Le informazioni della contabilit
contabilit à à economico economico - - patrimoniale: quale utilit
patrimoniale: quale utilit à à ? ?
Enrico
Enrico Bollero Bollero
Direttore Generale Direttore Generale Fondazione PTV
Fondazione PTV – – Policlinico Tor Policlinico Tor Vergata
Vergata
Premessa Premessa
La contabilità economico patrimoniale rappresenta certamente uno
“strumento” utile agli stakeholder aziendali ad avere elementi utili ad acquisire, oltre che elementi di valutazione sulla gestione economica, anche più generali informazioni sulla performance complessiva della stessa e sulla qualità dell’azione manageriale.
Quanto sopra rappresentato, certamente pienamente valido per le
imprese, va “contestualizzato” nell’ambito della valutazione delle
aziende sanitarie ed ospedaliere avendo a riferimento il particolare
contesto di riferimento, le “distorsioni” del Sistema e, soprattutto, le
finalità istituzionali delle stesse.
Valutazione dell
Valutazione dell ’ ’ utile/perdita di utile/perdita di esercizio
esercizio
Certamente la prima cosa da evitare leggendo un bilancio di un’azienda sanitaria ed ospedaliera è di “andare” subito “all’ultima riga” cercando il dato relativo all’utile (di rado) e alla perdita di esercizio (molto spesso) e su questo sviluppare
“ragionamenti” sulle performance.
La necessità di “resistere” a questa “tentazione” è determinata dal fatto che, soprattutto in una logica di benchmarking e di uso delle informazioni nell’ambito di processi di programmazione, bisogna essere pienamente informati:
sulle specifiche peculiarità dell’Azienda in termini di servizi offerti, organizzazione
degli stessi e modalità di acquisizione delle risorse.
In una logica sovraregionale sul sistema di regole applicato “localmente” sia in
termini di requisiti che di remunerazione/finanziamento
Risultato economico e sistema di Risultato economico e sistema di
finanziamento finanziamento
Senza entrare nell’argomento si può certamente affermare, almeno per quanto riguarda le aziende ospedaliere, che l’attuale sistema di remunerazione, pensato dal legislatore quale strumento per favorire percorsi virtuosi di gestione efficiente/economica delle attività e dei servizi, non è più idoneo a correttamente
“valorizzare economicamente” l’apporto di risorse necessarie ad erogare servizi in termini qualitativamente accettabili.
Alle naturali dinamiche di crescita dei costi di produzione di rado sono “seguiti”
momenti di revisione delle tariffe con la conseguenza che, anche le aziende realmente virtuose, non fossero più in grado di erogare servizi in condizioni di equilibrio di bilancio.
Sempre più spesso quindi le Regioni hanno dovuto prevedere sistemi di finanziamento aggiuntivi utili, non solo a finanziare le funzioni assistenziali di cui al comma dell’art. 8 sexies D.Lgs 502/92 e s.m.i., ma anche a “coprire” le fisiologiche perdite di esercizio.
Valutazione della perdita Valutazione della perdita
In una logica di creare un sistema di indicatori grezzi di performance desunti dai bilanci aziendali è necessario valutare, oltre alla perdita, anche elementi connessi alla produttività delle strutture ovvero alla loro capacità di determinare servizi e prestazioni mediante l’utilizzo delle risorse a disposizione.
Il principale obiettivo gestionale di un’azienda sanitaria e/o ospedaliera deve essere quello di raggiungere i propri obiettivi istituzionali in condizioni di equilibrio economico
Ciò significa che non è valutabile positivamente un’azienda che non raggiunge
“l’equilibrio economico” così come una che, in una logica di esclusivamente
“ragionieristica”, con l’esclusivo fine di migliorare il risultato economico dell’esercizio rivede il proprio modello dell’offerta eliminando servizi essenziali all’utenza
Dalla valutazione economica alla Dalla valutazione economica alla
valutazione della performance valutazione della performance
E’ necessario quindi creare una “cultura” manageriale che favorisca l’introduzione di sistemi di valutazioni delle performance che, superando la mera valutazione economica, siano costruiti in modo tale da correlare le diverse sfere dell’azione gestionale passando così da una valutazione della utile/perdita di esercizio ad una “valutazione sull’esercizio” ovvero su quali siano stati i risultati in termini di:
Cosa è stato fatto Produttività, Efficacia (raggiungimento obiettivi) Come è stato fatto Efficienza, appropriatezza ed economicità
Cosa “è stato dato al Sistema” Outcome