Il Giro d’Italia del Volontariato desidera arrivare nella giornata di
festa per la Croce Rossa a Solferino. Il progetto ha diverse finalità
tra cui promuovere il patrimonio culturale della nostra penisola,
valorizzare le zone colpite da calamità naturali ricordando l’impegno
dei volontari accorsi e i soccorritori caduti per cercare di salvare il
prossimo. Un viaggio che desidera sottolineare la prevenzione e
la tutela dell’ambiente attraversando 8 regioni e coinvolgendo 40
comitati. Il percorso, con partenza simbolica da Torino, desidera
coinvolgere diversi luoghi del nord d’Italia, sia di pianura, di
mare che di montagna. Da Alba a Genova costeggiando il mar
Ligure e Tirreno, da Viareggio a Firenze fino ad attraversare gli
appennini centrali, risalire la pianura padana da Ferrara a Treviso, le
Dolomiti da Gemona del Friuli a Belluno e da Bolzano a Peschiera
costeggiando il lago di Garda. Dalle alpi occidentali alle alpi
orientali per condividere un momento di festa e sport con i sette
ciclisti ed i sette principi di Croce Rossa Italiana.
GiroV - Giro del Volontariato
22-26 GIUGNO 2021
Con il patrocinio di
5 TAPPE 600 KM TOTALI 3.000 METRI DISLIVELLO 8 REGIONI DA ATTRAVERSARE 40 COMITATI COINVOLTI
2020 TORINO-SOLFERINO-GINEVRA 2021 TORINO-SOLFERINO 2022... STAY TUNED!
1 TAPPA • 22 GIUGNO 2021
ALBA-ACQUI TERME-NOVI LIGURE-CAMPOMORONE-GENOVA 154 km 1175d+, Piemonte/Liguria
2 TAPPA • 23 GIUGNO 2021
VIAREGGIO-PISA-PONTEDERA-EMPOLI-FIRENZE 118 km 152d+, Toscana
3 TAPPA • 24 GIUGNO 2021
FERRARA-ROVIGO-DUE CARRARE-PADOVA-TREVISO 120 km 123d+, Emilia-Romagna/Veneto
4 TAPPA • 25 GIUGNO 2021
GEMONA DEL FRIULI-VAJONT-ERTO-BELLUNO 124 km 1.270d+, Friuli-Venezia-Giulia/Veneto
5 TAPPA • 26 GIUGNO 2021
BOLZANO-TRENTO-PESCHIERA DEL GARDA-SOLFERINO 84 km 150d+, Trentino-Alto-Adige/Lombardia
Comitati/strutture coinvolte:
Torino - Alba - Canelli - Acqui Terme - Novi Ligure - Gavi Ligure - Ronco Scrivia - Campomorone - Museo storico della Croce Rossa - Genova / Portofino / Centro formazione Marina Di Massa / Viareggio - Pisa - Pontedera - Empoli - Castelfranco di Sotto - Ponte a Egola - Firenze / Bologna - Corpo Militare / Ferrara - Rovigo - Due Carrare - Padova - Treviso / Palmanova / Udine / Gemona Del Friuli - Spilimbergo - Maniago - Belluno / Bolzano - Laives - Bassa Atesina - Trento - Rovereto - Basso Sarca - Bardolino Baldo Garda - Peschiera del Garda / Calvisano (Torre San Martino) - Solferino.
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ALBA ACQUI TERME
NOVI LIGURE
GENOVA
VIAREGGIO
FERRARA PADOVA
TREVISO BOLZANO
TRENTO
PESCHIERA DEL GARDA SOLFERINO
FIRENZE
EMPOLI PISA
PONTEDERA
ERTO
VAJONT
PALMANOVA
ROVIGO
GEMONA DEL FRIULI
DUE CARRARE
CAMPOMORONE
BELLUNO
MARINA DI MASSA TORINO
BOLOGNA
1 TAPPA ALBA-ACQUI TERME-NOVI LIGURE-CAMPOMORONE-GENOVA 2 TAPPA VIAREGGIO-PISA-PONTEDERA-EMPOLI-FIRENZE
3 TAPPA FERRARA-ROVIGO-DUE CARRARE-PADOVA-TREVISO 4 TAPPA GEMONA DEL FRIULI-VAJONT-ERTO-BELLUNO
5 TAPPA BOLZANO-TRENTO-PESCHIERA DEL GARDA-SOLFERINO
TRASFERIMENTO
ALBA ACQUI TERME
NOVI LIGURE
GENOVA
CAMPOMORONE
1 TAPPA • 22 GIUGNO 2021
ALBA-ACQUI TERME-NOVI LIGURE-CAMPOMORONE-GENOVA 154 km 1175d+, Piemonte/Liguria
PARTENZA 8.30 Alba 9.40 Canelli 11.00 Acqui Terme 12.20 Novi Ligure 13.15 Gavi Ligure 14.15 Ronco Scrivia 15.30 Campomorone ARRIVO
16.20 Genova
17.20 Partenza trasferimento
• • •
Tempo previsto per ogni fermata 10/20 minuti
Alba è una città del Piemonte nota per il tartufo bianco al centro tra le Langhe-Roero e Monferrato. Ha ospitato diverse volte il giro d’Italia ed è conosciuta anche per la sede storica della Ferrero, realtà dolciaria internazionale. Canelli, tra le capitali del vino mondiali, è sede di diverse cattedrali sotterranee: chilometri di tunnel e gallerie scavati, direttamente nel tufo delle colline tra il XVI ed il XIX secolo che hanno contribuito al riconoscimento dei paesaggi Vitivinicoli Piemontesi quale 50° sito UNESCO in Italia eletto a Patrimonio dell’Umanità nel 2014. Acqui Terme è tra le cittadine termali italiane note per l’acqua calda che arriva fino ad 80 gradi: La bollente, fontana monumentale, e gli archi romani ne rappresentano la sua bellezza nota fin dai tempi dei romani. A Novi Ligure si trova il Museo dei Campio- nissimi dedicato al ciclismo e ai grandi campioni del tempo. Dai luoghi di Cesare Pavese alle terre di Fausto Coppi e Costante Girardengo per unire sport, arte, cibo e cultura piemontese.
Si attraversa il confine in Liguria in piena alta valle Scrivia, vallata dell’Appennino ligure, è una delle vie preferite per le rotte migratorie dei volatili che, partendo dall’Africa per raggiungere il nord Europa. A Campomorone, sede del museo di croce rossa italiana dove sono presenti diversi mezzi impegnati durante il soccorso da parte delle unità locali CRI come le barelle di trasporto a mano su ruota. Poi si arriva a Genova, appoggiata sul mare e la collina, dove s’interseca musica, caruggi e la storia: la storia millenaria di Cristoforo Colombo, la musica di De André pensando all’inno di Mameli e alla scuola dei cantautori genovesi ed i caruggi, un labirinto di vicoli tutti da scoprire per cogliere il fascino del centro storico unito ai luoghi simbolo di una tra le più importanti repubbliche marinare d’Italia.
Viareggio, località balneare tra le più riconosciute della costa tirrenica, famosa in tutto il mondo per il suo carnevale, nato nel lontano 1873, ma anche per la cantieristica navale, e salita alle cronache nel 2009 per un tragico incidente ferroviario in cui persero la vita 11 persone. Pisa, altra Repubblica marinara, famosissima per la sua torre pendente, forse uno dei monumenti italiani più conosciuti al mondo: campanile edificato nel XII secolo per la cattedrale di Piazza dei Miracoli, dichiarato patrimonio dell’UNESCO. Famosa anche per le importanti Istituzioni Universitarie, così come per il centro di addestramento dei paracadutisti dell’Esercito, della Brigata Folgore. Si prosegue per Pontedera, conosciuta per essere il paese natale della Vespa, dove ancora oggi viene prodotta dalla società Piaggio e dove è possibile visitarne il Museo.
Arte prevale ad Empoli, con le sue due importanti Piazza degli Uberti e Piazza della Vittoria, il museo del vetro e la Chiesa della Collegiata di Sant’Andrea con l’annesso museo dove si possono ammirare opere del Pisano, di Filippo Lippi, del Masolino ed altri artisti locali.
Finale di tappa a Firenze, capitale del Regno D’Italia dal 1865 al 187, tuttora Capitale dell’arte e della Cultura Italiana. Luogo di origine del Rinascimento, sicuramente tra le città più belle del mondo, ricca di monumenti, tra cui Piazza della Signoria, il Ponte Vecchio, i giardini di Bovoli, Piazza Michelangelo, Palazzo Pitti e molti altri; carica di opere d’arte sia presso il museo degli Uffizi che in altri numerosi musei minori, con opere di Michelangelo, Leonardo, Giotto, Cimabue e Botticelli; con pagine dei maggiori scrittori Italiani quali Dante, Boccaccio e Petrarca, ma anche museo scientifico, artistico e naturalistico a cielo aperto poiché ogni dove si volga lo sguardo, gli occhi si perdono in qualcosa di meraviglioso.
2 TAPPA • 23 GIUGNO 2021
VIAREGGIO-PISA-PONTEDERA-EMPOLI-FIRENZE 118 km 152d+, Toscana
VIAREGGIO
FIRENZE
EMPOLI PISA
PONTEDERA PARTENZA
8.30 Viareggio 9.20 Torre Pisa 9.45 CRI Pisa 10.45 Pontedera 11.15 San Romano 12.15 Empoli
13.40 Duomo Firenze ARRIVO
13.50 CRI Firenze
14.45 Partenza trasferimento
• • •
Tempo previsto per ogni fermata 10/20 minuti
Un viaggio alla scoperta di Ferrara, corte ducale, patrimonio dell’umanità UNESCO, uno dei centri culturali del Rinascimento italiano, famosa non solo perché tutti si muovono in bicicletta ma anche per il palio, uno tra i più antichi d’Italia. Arriviamo a Rovigo la “Città delle rose” famosa per la sua roccaforte del Polesine, qui c’è anche uno degli edifici più alti del Medioevo di cui rimane traccia ancora oggi, la pendente torre Donà, sede episcopale per fuggire dagli ungari.
Due Carrare nasce dalla fusione dei comuni di Carrara San Giorgio e Carrara Santo Stefano. Dal campo di aviazione di San Pelagio - una frazione dell’attuale comune - partì il 9 agosto 1918 lo storico volo su Vienna di Gabriele D’Annunzio. Padova, nata per mano di Antenore, principe troiano, conosciuta da tutti per essere la Città del Santo, con la sua meravigliosa Cappella degli Scrovegni, capitale culturale del 300, famosa per il suo prato senza erba, Prato della Valle, una piazza seconda solo alla piazza Rossa di Mosca.
Andiamo a Treviso, nella strada del Prosecco, denominata la piccola Venezia, la città dalle mille suggestioni, ricca di arte e storia, con il suo Palazzo dei Trecento (Palazzo della Ragione) e la lLggia dei Cavalieri.
3 TAPPA • 24 GIUGNO 2021
FERRARA-ROVIGO-DUE CARRARE-PADOVA-TREVISO 120 km 123d+, Emilia-Romagna/Veneto
FERRARA PADOVA
TREVISO
ROVIGO DUE CARRARE
PARTENZA 8.30 Ferrara 9.45 Rovigo 11.10 Due Carrare 12.00 Padova ARRIVO 14.15 Treviso
15.30 Partenza trasferimento
• • •
Tempo previsto per ogni fermata 10/20 minuti
Il Friuli Venezia Giulia ospita i picchi delle Dolomiti e i vigneti famosi per i vini bianchi. Palmanova è la città fortezza pianificata dai Veneziani nel 1593, chiamata la “città stellata” per la sua pianta poligonale a stella con 9 punte e per questo riconosciuta bene Patrimonio dell’Umanità.
A Spilimbergo si trova la Scuola Mosaicisti del Friuli e per questo viene chiamata città del mosaico. Maniago è famosa per la fabbricazione di coltelli: l’attività di produzione di ferri taglienti si sviluppa in questa località dapprima in modo artigianale per successivamente organizzarsi e strutturarsi anche con modalità industriali. Vajont, purtroppo la ricordiamo per la sua tragedia: un monito affinché l’indi- spensabile sfruttamento della natura sia sempre equilibrato, in condizioni di sostenibilità per il territorio e di sicurezza per la comunità.
Grazie soprattutto al coraggio e alla forza dei superstiti e dei tanti parenti delle vittime tornati a Longarone dopo la tragedia, la ricostruzione è stata veloce e ha contribuito alla rinascita urbanistica e an- che sociale del paese. Già in una decina di anni Longarone si può dire risorta: vengono ricostruiti il sistema stradale e ferroviario, le case e gli edifici pubblici, ma anche il tessuto sociale ed economico, soprattutto nel campo dell’occhialeria.
Belluno, sede sito UNESCO “Dolomiti” dal 2009 si definisce città splendente, in riferimento alla particolare posizione nel cuore della valle e a quell’aura di magia, di luogo eletto che già allora custodiva.
Cerniera tra due mondi tanto diversi ma che in fondo significano la stessa cosa: il Veneto. La Città Vecchia è un paesaggio da Romanticismo, adagiata com’è su un alto sperone roccioso tra Piave e Ardo e ornata da edifici tardo-gotici e rinascimentali. Le antiche piazze (dei Martiri e delle Erbe) sono altri contenitori di emozioni e di arte incantata che sgorga dai monumenti e dalle fontane.
4 TAPPA • 25 GIUGNO 2021
GEMONA DEL FRIULI-VAJONT-ERTO-BELLUNO 124 km 1.270d+, Friuli-Venezia-Giulia/Veneto
ERTO
VAJONT GEMONA DEL FRIULI BELLUNO
PARTENZA
8.30 Gemona Del Friuli 9.10 San Daniele 9.40 Spilimbergo 10.45 Maniago 12.35 Erto ARRIVO
14.00 Belluno
15.00 Partenza trasferimento
• • •
Tempo previsto per ogni fermata 10/20 minuti
Bolzano capoluogo dell’omonima provincia autonoma del Trentino-Alto Adige è situato in una valle al centro di colline ricche di vigneti. Nel centro medievale della città, il Museo Archeologico dell’Alto Adige ospita la mummia del Neolitico nota come Ötzi o l’uomo del Similaun. Nei dintorni si trovano il duecentesco imponente Castel Mareccio e il Duomo di Bolzano caratterizzato dall’architettura goti- co-romanica. Dopo 50 chilometri percorsi lungo la val d’Adige si raggiunge Trento, città ricca di monumenti, palazzi e castelli ricchi di storia in un contesto rilassante, cultura e specialità gastronomiche. A Trento si possono visitare il Castel del Buonconsiglio, la chiesa di S. Maria Maggiore, Piazza del Duomo con la Cattedrale di San Vigilio, Palazzo Pretorio e la fontana di Nettuno, la chiesa di S. Apollinare, la chiesa di San Lorenzo, il monumento a Dante Alighieri, il Museo Diocesano Tridentino, il Museo delle Scienze Naturali e molti altri ancora. Si arriva a Pescheria del Garda dove sono localizzati due tra i più antichi insediamenti sulle Alpi (sito palafitticolo Belvedere e del lago del Frassino) che dal 2011 sono stati inseriti nella lista dei patrimoni dell’umanità dell’UNESCO di cui ne fa parte anche la fortezza di Peschiera dal 9 luglio 2017.
La tappa si conclude a Solferino in provincia di Mantova, città famosa per la battaglia conclusiva della seconda guerra di indipendenza il 24 Giugno 1859. Le conseguenze di questa battaglia spingeranno Henry Dunant, uomo di affari svizzero che era in città in quei giorni, a raccontare gli eventi e le esperienze vissute in un libro (Un souvenir de Solferino) e poi tornato in Svizzera a gettare le basi di quello che poi diventerà Croce Rossa.
A memoria di questi eventi storici vi sono la Rocca di Solferino e il Memoriale della Croce Rossa.
5 TAPPA • 26 GIUGNO 2021
BOLZANO-TRENTO-PESCHIERA DEL GARDA-SOLFERINO 84 km 150d+, Trentino-Alto-Adige/Lombardia
BOLZANO
TRENTO
PESCHIERA DEL GARDA SOLFERINO PARTENZA
7.00 Bolzano 8.00 Bassa Atesina 9.15 Trento
10.30 Bardolino
11.00 Peschiera del Garda 11.10 Calvisano
(Torre San Martino) ARRIVO
12.00 Solferino
• • •
Tempo previsto per ogni fermata 10/20 minuti
INFO
• giancarlo.perazzi@piemonte.cri.it
• +39 349 4480164
I NUMERI IN MEDIA
3 TRASMISSIONI RAI:
TGR PIEMONTE, TGR AOSTA, RADIO RAI UNO
4 PRESENZE IN TV LOCALI
15 ARTICOLI SU TESTATE LOCALI
7 PUBBLICAZIONI SU TESTATE ONLINE
830.329 VISUALIZZAZIONI DEL VIDEO UFFICIALE BIKE TOUR X CRI NAZIONALE
16.262 MI PIACE
1.689 CONDIVISIONI POST VIDEO RAI X CRI NAZIONALE
1.101,48 km 38:00:00 6.527 m 5 33 2
DISTANZA TEMPO
DI MOVIMENTO DISLIVELLO REGIONI
ATTRAVERSATE COMITATI
COINVOLTI NAZIONI
COINVOLTE
“Oggi, come non mai, è vivo il bisogno di sentirsi parte di qualcosa di grande, guardare allo straordinario lavoro svolto negli ultimi mesi da tutti i Volontari, cogliamo l’occasione di questo evento per ringraziare ed essere vicino a questi meravigliosi uomini e donne di Croce Rossa”
Grazie a
Giancarlo Perazzi, volontario di Acqui Terme Andrea Cantaro, Comitato di Bergamo Ovest Saverio Addante, Comitato di Bolzano Fabio Vaccari, Comitato di Brescia Marco Capiaghi, Comitato di Ceriale
Sergio Trincianti e Maria Pia Mazzilli, Comitato di Chieri Elisa Tinello, Comitato di Due Carrare
Luca Lazzara, Comitato di Padova Paolo Todesco, Comitato di Schio
Mohamed Guennani, Comitato di Settimo Vittone Alberto Agnelotti, Comitato di Stradella
Grazie a Croce Rossa Italiana
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