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Qualità relazionale. Con persone fragili. Prof. Sami Basha. 17 giugno Prof. Sami BASHA / American University of Sicily (

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(1)

Qualità relazionale

Con persone fragili

Prof. Sami Basha 17 giugno 2020

Prof. Sami BASHA / American University of Sicily (www.aussr.it)

(2)

La proposta pedagogica, di notevole impatto psico-sociale, si rivolge a

chi desidera entrare nel mondo della diversità, a contatto con persone

diversamente abili in un contesto che vede nell’approfondimento dei

contenuti e nello studio di dinamiche nuove, una necessaria via di

ampliamento dell’approccio a tale tematica. È una scelta saggia per un

territorio consapevole della sua fragilità come anche delle sue

potenzialità e forze.

(3)

Penso che qui in Italia non abbiamo più bisogno di riforme nuove per l’inclusione ma di ripartire dall’attuazione di quanto scritto e di ripartire dal nucleo più piccolo di una nazione ossia dalla città e dal suo territorio e proporre dei modelli di vita su comportamenti responsabili ed avere una partecipazione cittadina attiva a favore delle persone fragili… La diversità è una ricchezza…

Prof. Sami BASHA / American University of Sicily (www.aussr.it)

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Quello che conta non è la relazione ma la sua qualità! Cioè, l’impegno, il tempo, la serietà, le risorse che dedichiamo a questa relazione…

Come in ogni relazione, se la vogliamo funzionante, dobbiamo investire! Diventa la nostra causa, la difendiamo, diventa la nostra!

Per cui, qualità di relazione: nel nostro caso, significa anche

impegno/risorse/amore/programmazione che mettiamo per le

persone fragili nel nostro territorio…

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•Contestualizzare e valorizzare il territorio

1

• Curva di fragilità

2

• Assenza d’inutilità

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Prof. Sami BASHA / American University of Sicily (www.aussr.it)

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(1) Contestualizzare e valorizzare il territorio e le sue risorse… (Qualità, valori e natura)

Qui ci vuole un po’ di follia per sensibilizzare la città…

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7

OGNI PERSONA DEVE GODERE NEL SUO TERRITORIO:

Un contesto comunicativo attraverso il contatto visivo, il linguaggio, il sorriso, la cura e l'attenzione (Penso agli anziani! Ai bambini autistici e cosa bisogna fare per rendere il contesto territoriale più comunicativo)

(1)

Occasioni di interazione attraverso azioni quotidiane (Le scuole / attività cittadina e nei club! Accessibili a tutti)

(2)

amore (amare ed essere amati) attraverso l'attenzione e la cura (Solitudine mortale)

(3)

Prof. Sami BASHA / American University of Sicily (www.aussr.it)

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(2) TUTTI FACCIAMO PARTE DI UNA CURVA DI FRAGILITÀ

INIZIO FINE

INDIPENDENZA

DIPENDENZA DIPENDENZA

Una curva importante per la programmazione amministrativa e politica…

(9)

9

La disabilità è dunque in gran parte una conseguenza di fattori sociali: se il contesto è poco accessibile o inclusivo, la disabilità aumenta.

Secondo Istat sono 3,1 milioni le persone disabili in Italia, il 5,2% della popolazione italiana. A livello territoriale, percentuali più elevate di persone con disabilità si riscontrano in Umbria (8,7% della popolazione), Sardegna (7,3%) e Sicilia (6%). L’incidenza più bassa si registra in Veneto, Lombardia e Valle d’Aosta.

Bisogna fare il monitoraggio per verificare i veri numeri trasmessi…

Prof. Sami BASHA / American University of Sicily (www.aussr.it)

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L ’INCLUSIONE SCOLASTICA DEGLI ALUNNI CON DISABILITÀ

Aumento numero (+10 mila) che frequentano le scuole italiane (3,3% del totale degli iscritti).

Scarsa l’accessibilità per gli alunni con disabilità motoria, garantita soltanto dal 34%

delle scuole, e particolarmente critica la disponibilità di ausili per gli alunni con disabilità sensoriale (il 2% delle scuole). Soltanto nel 15% degli edifici scolastici sono stati effettuati lavori per abbattere barriere architettoniche.

Il rapporto alunno-insegnante per il sostegno è migliore delle previsioni di legge, ma è carente la formazione

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(3) Non esiste una persone inutile senza competenza

Tutto ciò che faccio nel mio lavoro quotidiano è strettamente collegato ai valori in cui credo.

Se voglio essere un buon insegnante per i miei studenti devo

credere alla loro utilità/ruoli per praticare l’inclusione…

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La vita della persona disabile non è una vita inutile

Molti genitori e professionisti che lavorano con i disabili

confermano quanto siano gentili, affettuosi e attenti alle altre persone. I giovani lavoratori disabili, se inseriti in un ambiente reattivo, sono in grado di raggiungere un buon livello di competenza e intrattenere relazioni amichevoli con i loro colleghi

Prof. Sami BASHA / American University of Sicily (www.aussr.it)

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Per cui bisogna migliorare il linguaggio

Parla prima della persona, poi della disabilità Focalizzare le abilità, non le limitazioni

Non etichettare le persone come parte di un gruppo Non dare lodi o attenzioni eccessive

La scelta e l'indipendenza sono importanti; lasciare che la persona faccia o parli da sola per quanto possibile.

usare la parola handicap per descrivere una situazione o una

barriera imposta dalla società, dall'ambiente e non la persona

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Concludo con una frase:

L'inclusione dei bambini con disabilità è un atto di giustizia.

Giustizia per i bambini con disabilità, ma specialmente per i bambini senza disabilità. Quelli senza disabilità iniziano - dai primi anni della loro vita - a capire cos'è la disabilità, come relazionarsi con i bambini con disabilità e come è possibile imparare da loro.

Ci aiuta a cambiare il nostro approccio alla vita, a valorizzare il piccolo o grande contributo che tutti possono dare al benessere della comunità.

Prof. Sami BASHA / American University of Sicily (www.aussr.it)

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