L’attività di facilitazione del coordinamento investigativo sovranazionale svolta da Eurojust:
le prospettive della Decisione 2009/426/GAI e del TFUE
- Eurojust - - Eurojust -
Consiglio Superiore della Magistratura Consiglio Superiore della Magistratura
Roma Roma
27 Ottobre 2011 27 Ottobre 2011
I temi I temi
1) Il coordinamento investigativo sovranazionale svolto 1) Il coordinamento investigativo sovranazionale svolto
dall’Ufficio italiano di Eurojust: i dati per l’analisi dall’Ufficio italiano di Eurojust: i dati per l’analisi 2) Gli aspetti problematici del coordinamento
2) Gli aspetti problematici del coordinamento informativo, strategico/operativo, giudiziario informativo, strategico/operativo, giudiziario
3) Le prospettive: la “nuova” decisione 2009/426/GAI, 3) Le prospettive: la “nuova” decisione 2009/426/GAI,
l’art. 85 del TFUE l’art. 85 del TFUE
4) Suggerimenti operativi 4) Suggerimenti operativi
3
Il Trattato di Nizza e la Decisione del Consiglio 2002/187/GAI del 28 febbraio 2002: circa dieci anni dall’istituzione di Eurojust.
La centralità di Eurojust nel sistema di La centralità di Eurojust nel sistema di
cooperazione dell’UE cooperazione dell’UE
l’intervento di Eurojust per gli accertamenti bancari ai sensi dell’art. 10 Protocollo dell’ottobre l’intervento di Eurojust per gli accertamenti bancari ai sensi dell’art. 10 Protocollo dell’ottobre 2001 alla Convenzione del 2000);
2001 alla Convenzione del 2000);
il parere di Eurojust, ai sensi dell’art. 16 comma secondo della Decisione quadro 2002/584/GAI del 13 il parere di Eurojust, ai sensi dell’art. 16 comma secondo della Decisione quadro 2002/584/GAI del 13 giugno 2002;
giugno 2002;
l’obbligo di comunicazione ad Eurojust, ai sensi dell’art. 17 della medesima Decisione 2002/584/GAI;l’obbligo di comunicazione ad Eurojust, ai sensi dell’art. 17 della medesima Decisione 2002/584/GAI;
l’obbligo di trasmissione ad Eurojust, ai sensi dell’art. 2 della Decisione 2005/671/GAI del 20 l’obbligo di trasmissione ad Eurojust, ai sensi dell’art. 2 della Decisione 2005/671/GAI del 20 settembre 2005, di tutte le informazioni in materia di terrorismo;
settembre 2005, di tutte le informazioni in materia di terrorismo;
canale di trasmissione delle informazioni da parte delle autorità di polizia nazionali, per le fattispecie canale di trasmissione delle informazioni da parte delle autorità di polizia nazionali, per le fattispecie ricadenti nel mandato di Eurojust ai sensi della Decisione quadro 2006/960/GAI del 18 dicembre ricadenti nel mandato di Eurojust ai sensi della Decisione quadro 2006/960/GAI del 18 dicembre 2006;
2006;
la facoltà concessa alle autorità nazionali, ai sensi dell’art. 12 della Decisione quadro 2009/948/GAI la facoltà concessa alle autorità nazionali, ai sensi dell’art. 12 della Decisione quadro 2009/948/GAI del 30 novembre 2009, di rivolgersi ad Eurojust nei casi di conflitti relativi all’esercizio della
del 30 novembre 2009, di rivolgersi ad Eurojust nei casi di conflitti relativi all’esercizio della giurisdizione nei procedimenti penali;
giurisdizione nei procedimenti penali;
la possibilità da parte di Eurojust di richiedere tramite Europol - ai sensi dell’art. 10 dell’Accordo tra la possibilità da parte di Eurojust di richiedere tramite Europol - ai sensi dell’art. 10 dell’Accordo tra gli Stati Uniti d’America e l’Unione europea sul trattamento di dati con messaggi finanziari, - una gli Stati Uniti d’America e l’Unione europea sul trattamento di dati con messaggi finanziari, - una ricerca ad opera del competente Dipartimento del Tesoro statunitense sulle informazioni fornite dai ricerca ad opera del competente Dipartimento del Tesoro statunitense sulle informazioni fornite dai provider
provider europei. europei.
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Coinvolgimento del desk italiano nei casi Coinvolgimento del desk italiano nei casi
registrati ad Eurojust
registrati ad Eurojust
Il grafico sopra raffigura la distribuzione Il grafico sopra raffigura la distribuzione delle tipologie dei reati prioritari in forma delle tipologie dei reati prioritari in forma percentuale.
percentuale.
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Tipologie di reato prioritarie nei casi sottoposto a Tipologie di reato prioritarie nei casi sottoposto a
Eurojust
Eurojust
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La nozione del coordinamento sovranazionale e le sue origini
Il mutuo riconoscimento delle decisioni giudiziarie = La nuova pietra angolare della cooperazione giudiziaria
nell’UE
( conclusione n. 33)
Il coordinamento delle indagini e la previsione di un nuovo organismo ( conclusione n. 46) =
Un nuovo concetto nel campo della cooperazione
giudiziaria
Quale definizione per il coordinamento sovranazionale?
La nozione di coordinamento giudiziario nazionale
L’art. 371 c.p.p:
Gli attori: gli uffici del pubblico ministero che procedono ad indagini collegate;
Finalita’:speditezza, economia, efficacia delle indagini;
Contenuto: lo scambio di atti ed informazioni, comunicazione delle direttive impartite alla p.g., compimento di atti in forma congiunta
L’art. 371 bis c.p.p: l’attività di coordinamento del PNA
Funzioni di Eurojust esercitate per il tramite dei membri nazionali ( ART. 6)
A)
può chiedere alle autorità competenti degli Stati membri interessati di valutare se:
i) avviare un’indagine o azioni penali per fatti precisi;
ii) accettare che una di esse sia più indicata per avviare un’indagine o azioni penali per fatti precisi;
iii) porre in essere un coordinamento fra di esse;
Funzioni di Eurojust esercitate per il tramite dei membri nazionali
iv) istituire una squadra investigativa comune;
v) comunicarle le informazioni necessarie per svolgere le sue funzioni)
Assicurare l’ informazione reciproca delle autorità competenti degli Stati membri in ordine alle indagine e alle azioni penali.
C) assistere, su loro richiesta, le autorità competenti degli Stati Membri degli Stati Membri, per assicurare un coordinamento ottimale delle indagini e delle azioni penali.
D) prestare assistenza per migliorare la cooperazione fra le autorità competenti degli Stati membri;
E) collaborare e consultarsi con la Rete Giudiziaria europea, anche utilizzando e contribuendo ad arricchire la sua banca di dati documentali;
F) prestare sostegno, con l’ accordo del collegio, a indagini o azioni penali riguardanti le autorità competenti di un solo Stato membro;
Il coordinamento
Il coordinamento attraverso Eurojust attraverso Eurojust
Piano informativo/investigativo:Piano informativo/investigativo:
- - per evitare “asimmetrie informative”per evitare “asimmetrie informative”
- - per promuovere una prospettiva europea sui casi per promuovere una prospettiva europea sui casi transnazionali
transnazionali
Piano operativo/strategicoPiano operativo/strategico
- - per definire una strategia comune (chi, cosa, quando)per definire una strategia comune (chi, cosa, quando) - - per arrivare ai vertice delle organizzazioni criminaliper arrivare ai vertice delle organizzazioni criminali
Piano giudiziario/giurisdizionalePiano giudiziario/giurisdizionale
- - per evitare e risolvere conflitti di giurisdizione, ne bis per evitare e risolvere conflitti di giurisdizione, ne bis in idem, decisioni sui trasferimenti dei procedimenti,
in idem, decisioni sui trasferimenti dei procedimenti, confronto su aspetti giuridici (diritti nazionali non
confronto su aspetti giuridici (diritti nazionali non sufficientemente armonizzati)
sufficientemente armonizzati)
Il coordinamento
Il coordinamento attraverso Eurojust attraverso Eurojust
Piano informativo/investigativo: Piano informativo/investigativo:
- quante e quali informazioni sono state - quante e quali informazioni sono state
comunicate alla rappresentanza italiana di comunicate alla rappresentanza italiana di
Eurojust?
Eurojust?
- quale feedback per le autorità - quale feedback per le autorità trasmittenti?
trasmittenti?
(il nostro protocollo operativo) (il nostro protocollo operativo)
Il numero delle comunicazioni ai sensi dell’Art. 7, comma III, Legge 41/2005 Il numero delle comunicazioni ai sensi dell’Art. 7, comma III, Legge 41/2005 nel periodo di riferimento ammonta ad un totale di 1
nel periodo di riferimento ammonta ad un totale di 133. . 1414
Totale del flusso informativo ricevuto ad Totale del flusso informativo ricevuto ad
Eurojust dalle autorità nazionali
Eurojust dalle autorità nazionali
I casi registrati dal Desk italiano dal I casi registrati dal Desk italiano dal 01/01/2009 fino al 31/12/2010 01/01/2009 fino al 31/12/2010 ammontano ad un totale di
ammontano ad un totale di 186186.. 1515
Coinvolgimento del desk italiano nei casi Coinvolgimento del desk italiano nei casi
registrati ad Eurojust
registrati ad Eurojust
Nel periodo 2009-2010, il desk italiano Nel periodo 2009-2010, il desk italiano è stato richiesto dagli altri desk in totale è stato richiesto dagli altri desk in totale 383
383 volte. volte. 1616
Coinvolgimento del desk italiano nei casi Coinvolgimento del desk italiano nei casi
registrati ad Eurojust
registrati ad Eurojust
1717
Autorità nazionali richiedenti
Autorità nazionali richiedenti
1818
Autorità nazionali richiedenti
Autorità nazionali richiedenti
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•I maggiori problemi del coordinamento informativo:
Uso ancora prevalente della rogatoria per fattispecie di criminalità transnazionale rispetto al meccanismo della trasmissione spontanea di informazioni;
Invio ad Eurojust di informazioni su indagini per fattispecie di criminalità transnazionale in modo episodico e non strutturato;
tempistica non sempre adeguata;
mancanza di regolari flussi informativi con /dagli altri attori presenti sullo scenario europeo ( punti di contatto Rete europea, Magistrati di collegamento). La necessità di operare in modo “sistematico”;
mancata ratifica di importanti strumenti: (il caso Italia e la Convenzione MAP del 2000 ed il suo Protocollo del 2001)
insufficiente coinvolgimento di Europol. Le perduranti carenze nell’analisi dei dati;
20
Il coordinamento strategico/operativo: le riunioni di coordinamento
LEVEL I - incontro 27 Membri Nazionali Si tiene 2 volte a settimana
MN coinvolti
LEVEL II - incontro SI
BE
UK
DE
SI DE
LEVEL III – incontro di coordinamento
BE BE
UK UK
DE
DE SI
SI
MN +
Autorita’ nazionali
Riunioni di coordinamento promosse da Riunioni di coordinamento promosse da
Eurojust nel 2010 Eurojust nel 2010
o Inside EurojustInside Eurojust 128128 o Outside Eurojust 14Outside Eurojust 14 o TotalTotal 142142
2222
Riunioni di coordinamento Riunioni di coordinamento
(2009-2010)
(2009-2010)
2323
Riunioni di coordinamento Riunioni di coordinamento
(2009-2010)
(2009-2010)
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I maggiori problemi emersi nell’attività del coordinamento operativo/strategico:
procedure (presso Eurojust ed alcuni paesi membri), non sempre adeguate per una rapido coordinamento operativo;
possibile atteggiamento di “chiusura ” delle autorità giudiziarie nazionali, poco inclini al coordinamento;
il problema dell’ individuazione degli appropriati interlocutori (counterparts) in relazione ai diversi sistemi processuali ;
le difficoltà operative con alcuni paesi terzi: il trattamento dei dati, l’affidabilità degli
interlocutori;
le possibili sovrapposizioni con l’azione degli altri organismi (Olaf, Europol);
Il problema del follow up agli accordi operativi .
2525
Il coordinamento giudiziario: le comunicazioni al Segretariato del Il coordinamento giudiziario: le comunicazioni al Segretariato del
Collegio di richieste ai sensi dell’Art.6(a) della Decisione su Collegio di richieste ai sensi dell’Art.6(a) della Decisione su
Eurojust Eurojust
I problemi del coordinamento nella sua I problemi del coordinamento nella sua
dimensione giudiziaria dimensione giudiziaria
L’azione di Eurojust per la prevenzione e risoluzione L’azione di Eurojust per la prevenzione e risoluzione dei conflitti di giurisdizione: limiti di intervento
dei conflitti di giurisdizione: limiti di intervento
Principio di legalità Principio di legalità
VsVsopportunità opportunità
il problema dei criteri per la risoluzione dei conflitti il problema dei criteri per la risoluzione dei conflitti
le ricadute sul principio del ne bis in idem le ricadute sul principio del ne bis in idem internazionale: insufficiente attenzione,
internazionale: insufficiente attenzione, le difficoltà le difficoltà nel trasferimento dei procedimenti penali
nel trasferimento dei procedimenti penali
il rispetto delle misure concordate nelle RC il rispetto delle misure concordate nelle RC
Il diverso valore “processuale” delle informazioni Il diverso valore “processuale” delle informazioni scambiate e dei verbali delle riunioni
scambiate e dei verbali delle riunioni
L’insufficiente implementazione del diritto L’insufficiente implementazione del diritto sovranazionale: il caso delle Jit
sovranazionale: il caso delle Jit
3) Le prospettive: lo spazio giudiziario e gli eventi del 2009
Il Trattato di Lisbona del 2007 ( art. 82, 83, 85,86)
(in vigore dal 1° Dicembre 2009)
Il Programma di Stoccolma “un’Europa aperta e sicura che serve e protegge i cittadini”
(Dicembre 2009)
Il Piano d’azione della Commissione per l’attuazione del Programma di Stoccolma ( 2010)
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La nuova La nuova
Decisione 2009/426/GAI sul rafforzamento di Decisione 2009/426/GAI sul rafforzamento di
Eurojust Eurojust
A.A. Rafforzamento delle capacita’ operative di Rafforzamento delle capacita’ operative di Eurojust
Eurojust
B. B. Rafforzamento dei poteri di Eurojust Rafforzamento dei poteri di Eurojust
C. C. Miglioramento dello scambio di informazioniMiglioramento dello scambio di informazioni D. D. Rafforzamento della cooperazione fra Rafforzamento della cooperazione fra
Eurojust, I punti di contatto della Rete Eurojust, I punti di contatto della Rete Giudiziaria e le autorita’ nazionali
Giudiziaria e le autorita’ nazionali
E.E. Sviluppo delle relazioni con i partner Sviluppo delle relazioni con i partner privilegiati e gli Stati terzi
privilegiati e gli Stati terzi
Il miglioramento del coordinamento informativo: la Il miglioramento del coordinamento informativo: la
trasmissione delle informazioni dalle autorità trasmissione delle informazioni dalle autorità
nazionali nazionali
Scambio di informazioni “aScambio di informazioni “ad hocd hoc” (singoli casi concreti) (Art. ” (singoli casi concreti) (Art.
13.1+ Artt. 6 and 7):
13.1+ Artt. 6 and 7):
““qualsiasi informazione necessaria allo svolgimento delle funzioni di qualsiasi informazione necessaria allo svolgimento delle funzioni di Eurojust” (solitamente affiancata a richiesta)
Eurojust” (solitamente affiancata a richiesta)
Scambio di informazioni “Scambio di informazioni “sistematicosistematico” (Art. 13.4-7): ” (Art. 13.4-7):
- reati terroristici (Decisione 671/2005) - reati terroristici (Decisione 671/2005)
- squadre investigative comuni (istituzione) - squadre investigative comuni (istituzione)
- caso con 3 Stati membri (richieste/decisioni a 2) + - caso con 3 Stati membri (richieste/decisioni a 2) + - gravi reati (13.6 para. a) OVVERO
- gravi reati (13.6 para. a) OVVERO - organizzazione criminale coinvolta - organizzazione criminale coinvolta
- grave dimensione transfrontaliera/Unione europea/altri Stati - grave dimensione transfrontaliera/Unione europea/altri Stati membri
membri
- conflitti di giurisdizione - conflitti di giurisdizione
- consegne controllate in 3 stati (di cui almeno 2 membri UE) - consegne controllate in 3 stati (di cui almeno 2 membri UE)
- difficoltà ripetute nell’esecuzione di richieste e decisioni in materia - difficoltà ripetute nell’esecuzione di richieste e decisioni in materia di di cooperazione giudiziariacooperazione giudiziaria
Un nuovo sistema nazionale in funzione del Un nuovo sistema nazionale in funzione del
coordinamento:
coordinamento:
(art. 12, decisione 426/2009) (art. 12, decisione 426/2009)
ENCS
(responsabile:
1 Corr. Naz.)
Corrispondenti Nazionali
Punti di contatto
RETI Corrispondenti
Nazionali EJN (+ max 3 punti
di contatto) Corrispondenti
nazionali terrorismo
Unità Nazionale
Europol
Il Trattato di Lisbona: nuove prospettive per il Il Trattato di Lisbona: nuove prospettive per il
coordinamento sovranazionale coordinamento sovranazionale
Le nuove previsioni su Eurojust: (art. 85): la Le nuove previsioni su Eurojust: (art. 85): la possibile attribuzione di poteri vincolanti. Le possibile attribuzione di poteri vincolanti. Le
iniziative della Commissione iniziative della Commissione