FOGLIO INFORMATIVO
CONTO CORRENTE FOLK
Conto corrente offerto a consumatori }
Data aggiornamento: 29/07/2010 _
INFORMAZIONI SULLA BANCA
Cassa Centrale Banca – Credito Cooperativo del Nord Est S.p.A.
Sede legale: via Segantini 5, 38122 Trento (Italia) Tel.: +39.0461.313111, fax: +39.0461.313119
e-mail: info@cassacentrale.it / sito internet: www.cassacentrale.it N. iscr. reg. imprese di Trento, Codice fiscale e P.Iva: 00232480228 Società iscritta all’albo delle Banche al n. 4813.2 – Cod. ABI 03599 Aderente al Fondo di Garanzia dei depositanti del Credito Cooperativo Appartenente al Gruppo bancario Cassa Centrale Banca n. 20026
Società soggetta all’attività di direzione e coordinamento di Centrale Finanziaria del Nord Est S.p.A.
CHE COS’E’ IL CONTO CORRENTE
Il conto corrente è un contratto con il quale la banca svolge un servizio di cassa per il cliente: custodisce i suoi risparmi e gestisce il denaro con una serie di servizi (versamenti, prelievi e pagamenti nei limiti del saldo disponibile).
Al conto corrente sono di solito collegati altri servizi quali carta di debito, carta di credito, assegni, bonifici, domiciliazione delle bollette, fido.
Il conto corrente è un prodotto sicuro. Il rischio principale è il rischio di controparte, cioè l’eventualità che la banca non sia in grado di rimborsare al correntista, in tutto o in parte, il saldo disponibile. Per questa ragione la banca aderisce al sistema di garanzia denominato “Fondo di Garanzia dei depositanti del Credito Cooperativo”, che assicura a ciascun correntista una copertura fino a 103.291,38 Euro.
Altri rischi possono essere legati allo smarrimento o al furto di assegni, carta di debito, carta di credito, dati identificativi e parole chiave per l’accesso al conto su internet, ma sono anche ridotti al minimo se il correntista osserva le comuni regole di prudenza e attenzione.
Per saperne di più, la Guida pratica al conto corrente, che orienta nella scelta del conto, è disponibile sul sito www.bancaditalia.it, sul sito della banca www.cassacentrale.it e presso la sede della banca.
CHE COS’E’ IL CONTO CORRENTE FOLK
Il conto corrente Folk è il conto corrente dedicato agli stranieri residenti in Italia per facilitare e favorire l’accesso ai servizi bancari.
Con il conto Folk si possono svolgere molte operazioni come:
- versare lo stipendio - prelevare denaro - pagare l’affitto
- pagare le bollette dell’acqua, del gas e dell’energia elettrica -
Si può richiedere la Carta Ricarica: la Carta Bancomat prepagata comoda e sicura, facile da usare.
Si può inviare denaro all’estero in modo semplice e sicuro:
- effettuando un bonifico su una banca estera
- utilizzando il canale Western Union, per inviare denaro con grande facilità e velocità anche a chi non ha un conto bancario in oltre 200 Stati nel mondo.
Inoltre si può richiedere:
- Infosms: attraverso un semplice SMS permette di:
avere la massima sicurezza con il servizio di Alert che avvisa dei prelevamenti e pagamenti effettuati con la Carta RI-CARICA e ricevere informazioni su saldo e ultimo movimento della Carta RI-CARICA e del conto corrente, indirizzi degli sportelli Bancomat ATM nella città desiderata e quotazioni dei cambi.
- Box: è una forma di risparmio che ti consente di costituire nel tempo un capitale attraverso piccoli versamenti periodici che possono partire da 25 Euro.
- Libera : è una Carta di credito revolving con rimborso rateale, che ti consente di pagare a rate gli acquisti nei negozi con POS.
CONDIZIONI ECONOMICHE
QUANTO PUÒ COSTARE IL CONTO CORRENTE FOLK Indicatore Sintetico di Costo (ISC)
PROFILO SPORTELLO ONLINE
GIOVANI € 53,95 (n. op. 164) € 53,95 (n. op. 164)
FAMIGLIE BASE € 52,25 (n. op. 201) € 52,25 (n. op. 201) FAMIGLIE MEDIE € 68,01 (n. op. 228) € 68,01 (n. op. 228) FAMIGLIE EVOLUTE € 66,31 (n. op. 253) € 66,31 (n. op. 253) PENSIONATI BASE € 50,55 (n. op. 124) € 50,55 (n. op. 124) PENSIONATI MEDIE € 64,61 (n. op. 189) € 64,61 (n. op. 189)
Oltre a questi costi vanno considerati l’imposta di bollo di 34,20 euro obbligatoria per legge,gli eventuali interessi attivi e/o passivi maturati sul conto e le spese per l’apertura del conto.
I costi riportati nella tabella sono orientativi e si riferiscono a 6 profili di operatività, meramente indicativi – stabiliti dalla Banca d'Italia - di conti correnti privi di fido.
Per saperne di più: www.bancaditalia.it.
QUANTO PUÒ COSTARE IL FIDO
Servizio non commercializzato unitamente al conto corrente, si rinvia al foglio informativo del relativo contratto
Le voci di spesa riportate nel prospetto che segue rappresentano, con buona approssimazione, la gran parte dei costi complessivi sostenuti da un consumatore medio titolare di un conto corrente.
Questo vuol dire che il prospetto non include tutte le voci di costo. Alcune delle voci escluse potrebbero essere importanti in relazione sia al singolo conto sia all’operatività del singolo cliente.
Prima di scegliere e firmare il contratto è quindi necessario leggere attentamente anche la sezione “Altre condizioni economiche”
VOCI DI COSTO
Spese per l’apertura del conto Nessuna
Canone annuo € 40,00
Numero di operazioni incluse nel canone annuo
Illimitate Gestione liquidità
Spese annue per conteggio interessi e competenze
Nessuna Canone annuo carta di debito nazionale
(Maestro)
Servizio non commercializzato
Canone annuo carta di debito internazionale (Maestro)
€ 0,00 Servizi di pagamento
Canone annuo carta multifunzione Servizio non commercializzato SPESE FISSE
Home banking Canone annuo per internet banking e phone banking
€ 0,00
Gestione liquidità Registrazione di ogni operazione non inclusa nel canone (si aggiunge al costo dell’operazione)
- allo sportello - on-line
Nessuna Nessuna Prelievo sportello automatico presso la
banca
Nessuna Prelievo sportello automatico presso altra
banca in Italia
€ 0,85 Bonifico verso Italia e UE con addebito in
c/c
- allo sportello - on-line
€ 0,00
€ 0,00 SPESE VARIABILI
Servizi di pagamento
Domiciliazione utenze Nessuna
INTERESSI SOMME DEPOSITATE
Interessi creditori Tasso creditore annuo nominale Tasso creditore annuo effettivo
1,00 % 1,00375%
Tasso debitore annuo nominale sulle somme utilizzate
Tasso debitore annuo effettivo sulle somme utilizzate
7,00% (tasso massimo 11%)
7,1859%
Commissioni Nessuna FIDI E
SCONFINAMENTI
Sconfinamenti in assenza di fido
Altre spese Nessuna
CAPITALIZZAZIONE Periodicità Trimestrale per le
competenze a credito debito
DISPONIBILITA’
SOMME VERSATE Contanti/assegni circolari stessa banca Assegni bancari stessa banca
Assegni bancari CR/BCC trentine Vaglia e assegni postali
Assegni bancari altri istituti Assegni circolari altri istituti Assegni Banca d’Italia
In giornata In giornata 5 giorni lavorativi 4 giorni lavorativi 5 giorni lavorativi 5 giorni lavorativi 4 giorni lavorativi
Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM), previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (l. n.108/1996) relativo agli sconfinamenti in assenza di fido, assimilabile alle operazioni di apertura di credito in conto corrente, può essere consultato presso la sede della banca e sul sito internet www.cassacentrale.it.
ALTRE CONDIZIONI ECONOMICHE
OPERATIVITA’ CORRENTE E GESTIONE DELLA LIQUIDITA’
Remunerazione delle giacenze 1,00%
Spese per ogni operazione: Nessuna
Spese per estinzione conto: Nessuna
SERVIZI DI PAGAMENTO CARTA DI DEBITO:
Carta Globo Chip
- Blocco carta
- Massimale prelievo
- Massimale pagamenti P.O.S.
- Massimale Servizio Fast-Pay
Valuta prelevamenti mediante Carta Globo Chip
Canone annuo: € 8,00
€ 0,00
Giornaliero € 500,00 Mensile € 4.000,00 Giornaliero € 4.000,00 Mensile € 4.000,00 Giornaliero € 60,00 Mensile € 60,00
Data valuta pari alla data dell’operazione CARTA DI CREDITO:
- Carta di credito KEYCLIENT (classic legno) MASTERCARD o VISA
- CARTASI’ BASE (MASTERCARD O VISA)
Commissione annua per il rilascio: € 30,99
ASSEGNI
- Costo per ciascun assegno
- Assegni tratti su altre banche negoziati presso i nostri sportelli – commissione su assegni resi (insoluto, protestato, richiamato, pagamento tardivo senza oneri ) oltre alle spese reclamate
- Commissione richiamo assegni tratti su altre banche (oltre alle commissioni su assegni resi)
- Imposta di bollo per singolo modulo di assegno libero richiesto
Valuta
Versamenti:
- Assegni bancari fuori piazza - Assegni Cassa Centrale Banca - Assegni CR/BCC trentine - Assegni circolari Prelevamenti:
- Mediante assegni bancari
€ 0,00 Nessuna
Nessuna
€ 1,50
3 giorni lavorativi In giornata 2 giorni lavorativi 1 giorno lavorativo
In giornata
UTENZE
- Addebito utenze In giornata
BONIFICI IN USCITA Valute
Tipo Bonifico Data valuta di addebito
Bonifico Italia
Bonifico in ambito UE/Spazio Economico Europeo (Norvegia, Islanda e Liechtenstein) in euro.
Bonifico estero in ambito UE/Spazio Economico Europeo in divisa di Stato membro dell’UE/Spazio Economico Europeo (Norvegia, Islanda e
Giornata operativa di esecuzione
Liechtenstein) non appartenente all’unione monetaria.
Altri bonifici estero in euro Tempi di esecuzione
Tipo Bonifico Modalità Giorno di accredito della Banca del
beneficiario(*)
Bonifico interno (stessa banca) - Medesimo giorno di addebito dei fondi(*)
Sportello Massimo 1 giornata/e operativa/e
successiva/e alla data di ricezione dell’ordine Bonifico nazionale o in ambito
UE/Spazio Economico Europeo (Norvegia, Islanda e Liechtenstein)
in Euro. InBank, Corporate Banking
(CBI)
Massimo 1 giornata/e operativa/e successiva/e alla data di ricezione dell’ordine
Sportello Massimo 2 giornata/e operativa/e
successiva/e alla data di ricezione dell’ordine Bonifico estero in ambito
UE/Spazio Economico Europeo in divisa di altro Stato membro dell’UE/Spazio Economico Europeo non appartenente all’unione monetaria:
InBank, Corporate Banking (CBI)
Massimo 2 giornata/e operativa/e successiva/e alla data di ricezione dell’ordine (*) in caso di bonifico interno la banca del beneficiario è anche la banca del cliente ordinante, la quale dovrà accreditare il beneficiario nella stessa giornata in cui addebita i fondi al cliente ordinante.
BONIFICI IN ENTRATA Valute
Tipo Bonifico Data valuta di accredito e disponibilità dei fondi
Bonifico Interno Stessa giornata di addebito all’ordinante
Bonifico Italia altra banca Stessa giornata operativa di ricezione dei fondi sul conto della banca (data di regolamento)
Bonifico in ambito UE/Spazio Economico Europeo (Norvegia, Islanda e Liechtenstein) in euro.
Stessa giornata operativa di ricezione dei fondi sul conto della banca (data di regolamento
Bonifico estero in ambito UE/Spazio Economico Europeo in divisa di Stato membro dell’UE/Spazio Economico Europeo (Norvegia, Islanda e Liechtenstein) non appartenente all’unione monetaria.
2 giorni dalla data di negoziazione della divisa (calendario Forex)
Altri bonifici estero in euro
Stessa giornata operativa di ricezione dei fondi sul conto della banca (data di regolamento)
INCASSI COMMERCIALI
RID PASSIVI
Valuta (con decorrenza dal 5 luglio 2010)
Addebito RID Giornata operativa di addebito
Termine e tempo di esecuzione (con decorrenza dal 5 luglio 2010) Data di scadenza
Ri.Ba PASSIVE
Valuta (con decorrenza dal 5 luglio 2010)
Addebito Giornata operativa di addebito
Termine di esecuzione (con decorrenza dal 5 luglio 2010) Data di scadenza
Tempo di esecuzione (con decorrenza dal 5 luglio 2010)
Accredito Banca beneficiaria giorno operativo successivo alla data di scadenza.
MAV/Bollettini Bancari “Freccia” PASSIVI Valuta (con decorrenza dal 5 luglio 2010)
Addebito Giornata operativa di addebito
Tempi di esecuzione
Massimo 1 giornata operativa successiva alla data di ricezione dell’ordine
GIORNATE NON OPERATIVE E LIMITE TEMPORALE GIORNALIERO Giornate non operative:
- i sabati e le domeniche - tutte le festività nazionali - il Venerdì Santo
- tutte le festività nazionali dei paesi della UE presso cui sono destinati i pagamenti esteri - il Santo patrono dei comuni nei quali sono insediate le filiali e la sede
- tutte le giornate non operative per festività delle strutture interne o esterne coinvolte nell’esecuzione delle operazioni
Se il momento della ricezione ricorre in una giornata non operativa, l’ordine di pagamento si intende ricevuto la giornata operativa successiva.
Limite temporale giornaliero (cd. cut off):
• le ore 14,00 per il servizio InBank
• le ore 13,00 per il servizio OnBank, Corporate Banking (CBI)
• le ore 14,00 per le operazioni di pagamento disposte su supporto cartaceo Nelle giornate semifestive il cd. cut off è fissato:
• alle ore 10,00 per il servizio InBank
• alle ore 10,00 per il servizio OnBank, Corporate Banking (CBI)
• alle ore 10,00 per le operazioni di pagamento disposte su supporto cartaceo.
L’ordine di pagamento ricevuto
oltre il limite temporale giornaliero si intende ricevuto la giornata operativa successiva.
ALTRO
Spese per l’informativa precontrattuale obbligatoria (contratto + DDS) Nessuna per i consumatori e le microimprese
Nessuna per i non consumatori diversi dalle microimprese.
Spese per:
- l’informativa obbligatoria mensile relativa ad ogni operazione di pagamento
- altre informazioni ulteriori o più frequenti o trasmesse con strumenti diversi
Nessuna per i consumatori e le microimprese
€ 2,00 per i non consumatori diversi dalle microimprese
€ 2,00 Invio estratto conto
- in forma cartacea - in forma elettronica
€ 1,00 Nessuna Invio comunicazioni periodiche
- in forma cartacea - in forma elettronica
€ 1,00 Nessuna Invio altre comunicazioni
- in forma cartacea - in forma elettronica
€ 1,00 Nessuna
Elenco movimenti allo sportello € 1,00
Elenco movimenti con canali alternativi € 1,00
Spese per comunicazione di rifiuto obiettivamente giustificato dell’ordine € 2,00 Spese per il recupero dei fondi a seguito di inesatta indicazione
dell’identificativo unico in aggiunta a eventuali spese reclamate € 5,00
Spesa per revoca dell’ordine € 2,00
Spesa richiesta copie documentazione ricerche e/o informazioni Max € 25,00
Richiesta copia contratto e DDS aggiornati Nessuna
Tasso di cambio Cambio denaro/lettera al durante
+/- spread max 1,00%
RECESSO E RECLAMI
Recesso dal contratto di conto corrente – Il cliente e la banca hanno diritto di recedere in qualsiasi momento, dandone comunicazione per iscritto e con il preavviso rispettivamente di 15 (quindici) giorni e 2 (due) mesi, dal contratto di conto corrente e/o dalla inerente convenzione di assegno, nonché di esigere il pagamento di tutto quanto sia reciprocamente dovuto. Il recesso senza preavviso è ammesso in presenza di giusta causa o giustificato motivo, che ricorre, ad esempio, nel caso di assegno impagato per difetto di provvista o per mancanza di autorizzazione. Il recesso dal contratto provoca la chiusura del conto.
In deroga a quanto sopra previsto, il cliente, nell'esercitare il diritto di recedere dal contratto, può per iscritto - al fine di disciplinare secondo le proprie esigenze gli effetti del recesso sugli ordini impartiti e sugli assegni tratti - comunicare alla banca un termine di preavviso maggiore di 15 (quindici) giorni, ovvero indicare alla stessa gli ordini e gli assegni che intende siano onorati, purché impartiti o tratti in data anteriore al momento in cui il recesso medesimo è divenuto operante.
Tempi massimi di chiusura del rapporto contrattuale – 30 giorni dal ricevimento della richiesta del cliente
Reclami – I reclami vanno inviati all’Ufficio Reclami della banca (via Segantini n. 5 – 38122 Trento) che risponde entro 30 giorni dal ricevimento. Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i 30 giorni, prima di ricorrere al giudice, può rivolgersi a:
• Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure chiedere alla banca.
• Conciliatore BancarioFinanziario. Se sorge una controversia con la banca, il cliente può attivare una procedura di conciliazione che consiste nel tentativo di raggiungere un accordo con la banca, grazie all’assistenza di un conciliatore indipendente. Per questo servizio è possibile rivolgersi al Conciliatore BancarioFinanziario (Organismo iscritto nel Registro tenuto dal Ministero della Giustizia), con sede a Roma, Via delle Botteghe Oscure 54, tel. 06.674821, sito internet www.conciliatorebancario.it.
Rimane in ogni caso impregiudicato il diritto del cliente di presentare esposti alla Banca d’Italia e di rivolgersi in qualunque momento all’autorità giudiziaria competente.
LEGENDA
Canone annuo Spese fisse per la gestione del conto.
Capitalizzazione degli interessi
Una volta accreditati e addebitati sul conto, gli interessi sono contati nel saldo e producono a loro volta interessi.
Disponibilità somme versate
Numero di giorni successivi alla data dell’operazione dopo i quali il cliente può utilizzare le somme versate.
Saldo disponibile Somma disponibile sul conto, che il correntista può utilizzare.
Sconfinamento in assenza di fido
Somma che la banca ha accettato di pagare quando il cliente ha impartito un ordine di pagamento (assegno, domiciliazione utenze) senza avere sul conto corrente la disponibilità.
SEPA Acronimo per Single Euro Payment Area (area unica di pagamenti in euro) iniziativa del sistema bancario europeo, riunito nell’EPC.
Scopo ed obiettivo della SEPA è la standardizzazione dei sistemi e dei mezzi di pagamento europei a beneficio di tutti i cittadini, imprese e pubbliche amministrazioni dell’area SEPA (che comprende i Paesi UE, l’Islanda, la Norvegia il Liechtenstein e la Svizzera).
Spesa singola operazione non compresa nel canone
Spesa per la registrazione contabile di ogni operazione oltre quelle eventualmente comprese nel canone annuo.
Spese annue per conteggio interessi e competenze
Spese per il conteggio periodico degli interessi, creditori e debitori, e per il calcolo delle competenze.
Spese per invio estratto conto
Commissioni che la banca applica ogni volta che invia un estratto conto, secondo la periodicità e il canale di comunicazione stabiliti nel contratto.
Tasso creditore annuo nominale
Tasso annuo utilizzato per calcolare periodicamente gli interessi sulle somme depositate (interessi creditori), che sono poi accreditati sul conto, al netto delle ritenute fiscali.
Tasso debitore annuo nominale
Tasso annuo utilizzato per calcolare periodicamente gli interessi a carico del cliente sulle somme utilizzate in relazione allo sconfinamento in assenza di fido. Gli interessi sono poi addebitati sul conto.
Tasso effettivo Valore del tasso, rapportato su base annua, che tiene conto degli effetti della periodicità - se inferiore all’anno - di capitalizzazione degli interessi.
Tasso Effettivo Globale Medio
(TEGM)
Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell’economia e delle finanze come previsto dalla legge sull’usura. Per verificare se un tasso di interesse è usurario e, quindi, vietato, bisogna individuare, tra tutti quelli pubblicati, il TEGM degli affidamenti in conto corrente, aumentarlo della metà e accertare che quanto richiesto dalla banca non sia superiore.