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AVVISO DI RICOGNIZIONE MUNICIPALE

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Academic year: 2022

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1 Allegato A

Municipio Roma II

Direzione Socio Educativa

AVVISO DI RICOGNIZIONE MUNICIPALE

per l’acquisizione di proposte progettuali da parte di Enti accreditati al RUC per il Municipio Roma II ai fini del riconoscimento dell’idoneità, di cui alla Delibera C.C. n. 90/2005, per la realizzazione del Servizio di assistenza Domiciliare Area Disabili S.A.I.S.H.

Questo Municipio, a norma dell’art. 9, commi 9 e 10, della deliberazione di Consiglio Comunale n. 90/2005 e nel rispetto di quanto previsto con deliberazione Giunta Capitolina n. 355/2012, così come modificata dalla Delibera di Giunta Capitolina n. 191 del 18.06.2015, invita gli Organismi accreditati presso il Registro Cittadino di Roma Capitale ed iscritti al Registro del Municipio Roma II per l’Area Disabili a presentare offerte progettuali per i servizi di cura domiciliare rivolti a detta utenza.

Nel rispetto di quanto stabilito con deliberazione C. C. n. 90/2005, in esito alla Ricognizione non è prevista la predisposizione di alcuna graduatoria di merito, ma di un elenco degli Organismi risultati idonei.

La presente ricognizione ha la validità di tre anni a decorrere dalla data del repertorio della Determinazione Dirigenziale di approvazione dell’elenco degli idonei.

Per l’erogazione del servizio, tra la Stazione Appaltante e gli Enti gestori che abbiano presentato offerte valutate idonee, saranno stipulate Intese formali della durata di tre anni a decorrere dalla data di sottoscrizione delle stesse (Vedi Allegato A4).

Le Intese possono essere suscettibili di modifica a seguito della eventuale definizione di un nuovo sistema di accreditamento degli Organismi operanti nei servizi alla persona e delle modalità di affidamento dei servizi stessi.

Ai sensi dell’art. 106, comma 11 del D. Lgs. n. 50/2016, si potrà procedere alla proroga delle Intese sopra citate per il tempo strettamente necessario all’espletamento di una nuova procedura di Ricognizione. In tal caso i soggetti affidatari del servizio saranno tenuti a rispettare le medesime condizioni contrattuali.

I Piani Individuali di intervento, articolati in pacchetti di servizi, avranno la durata di un anno a decorrere dalla data della loro sottoscrizione (art. 10, comma 5 della Delibera C.C. n. 90/2005) e nel rispetto della scelta dell’utente, con possibilità di prosieguo.

L’affidamento del servizio è subordinato all’assegnazione dei fondi in bilancio ed alla scelta dell’utente in conformità alla succitata deliberazione n. 90/2005.

Tranne casistiche eccezionali definite dal Servizio Sociale, l’utente ha facoltà di rettificare la propria scelta richiedendo il cambio dell’Organismo accreditato, non prima di aver trascorso il periodo di un anno di assistenza.

La partecipazione alla Ricognizione è riservata agli Organismi iscritti al Registro Unico Cittadino per il territorio del Municipio Roma II nell’Area Disabili.

Il singolo Organismo iscritto può concorrere esclusivamente in forma individuale.

Una volta scaduti i termini per la presentazione delle proposte progettuali, si procederà alla nomina di:

-n. 1 Seggio di Gara per la verifica della sola documentazione amministrativa -n. 1 Gruppo Tecnico di Lavoro incaricato della valutazione delle offerte pervenute.

(2)

2 L’individuazione dei componenti del Seggio di Gara sarà effettuata ad opera del Municipio Roma II.

Il seggio sarà composto da:

-il RUP di riferimento;

-n. 3 segretari verbalizzanti individuati tra il personale del Servizio Sociale Amministrativo del Municipio Roma II.

L’individuazione dei componenti del Gruppo Tecnico di Lavoro sarà effettuata ad opera del Municipio Roma II.

Il Gruppo Tecnico di Lavoro sarà composto da:

-n. 3 Assistenti Sociali e/o Funzionari Amministrativi.

Il Seggio di gara procederà, in seduta pubblica, all’apertura dei plichi, trasmessi dagli Organismi accreditati entro il termine prescritto, per verificarne l’integrità, la regolarità e la completezza della documentazione contenuta (Busta A Documentazione Amministrativa) ai fini dell’ammissione o meno dell’Organismo alla fase di valutazione dell’offerta progettuale (Busta B Offerta Tecnica), che avverrà successivamente, ad opera del Gruppo di Lavoro Tecnico, in seduta riservata.

La data della seduta pubblica ed eventuali cambiamenti verranno comunicati sul Sito del Municipio Roma II, almeno 48 ore prima.

Alla seduta pubblica potranno presenziare i legali rappresentanti degli Organismi concorrenti.

L’esito del procedimento sarà comunicato tramite comunicazione sul Sito del Municipio Roma II.

Il Responsabile Unico del Procedimento (RUP) è il F.A. Cinzia Gicca.

Il Direttore Esecutivo del Contratto (DEC) è l’A.S. Angela Maria Piattella.

1.MODALITA' DI PRESENTAZIONE DEL PLICO GENERALE

Ai fini della presentazione della proposta progettuale, ciascun Organismo interessato dovrà presentare un plico generale, debitamente sigillato, seguendo le sottostanti indicazioni:

 Il plico dovrà riportare al suo esterno:

o la denominazione dell’Organismo offerente, con relativo indirizzo, telefono e indirizzo PEC;

o l’oggetto: “Proposta progettuale per il riconoscimento dell’idoneità per la realizzazione del servizio di assistenza domiciliare Area Disabili da parte di ente accreditato al Registro Unico Municipale- NON APRIRE”;

o l’indirizzo del destinatario: Municipio Roma II – Direzione Socio Educativa – Via Tripoli, 136 – 00199 ROMA.

 Il plico dovrà pervenire mediante servizio postale, a mezzo di agenzia di recapito o a mano, o mediante PEC (protocollo.municipioroma02@pec.comune.roma.it) ENTRO E NON OLTRE LE ORE 12.00 DEL GIORNO 23.02.2022 all’Ufficio Protocollo del Municipio Roma II sito in Via Dire Daua, 11 - 00199 Roma, secondo il seguente orario:

lunedì - mercoledì – venerdì dalle ore 8,30 alle ore 12.00 martedì e giovedì dalle 14.00 alle 16.00.

Non saranno presi in considerazione i plichi che, pur inoltrati con qualsiasi mezzo nei termini stabiliti, perverranno al Protocollo oltre il termine stesso. Farà fede allo scopo esclusivamente il timbro dell’Ufficio Protocollo del Municipio Roma II.

Il plico generale, debitamente sigillato, dovrà contenere al suo interno:

Busta A – debitamente sigillata, riportante all’esterno l’indicazione dell’offerente e la dicitura

“Documentazione Amministrativa”, contenente la domanda di partecipazione e la documentazione amministrativa, rilegate in un unico fascicolo, come sotto precisato.

Busta B – debitamente sigillata, riportante all’esterno l’indicazione dell’offerente e la dicitura

“Proposta progettuale” e contenente all’interno 3 ulteriori Buste come di seguito specificato.

(3)

3 Contenuto della BUSTA A

1) Domanda di partecipazione (in carta libera e intestata dell’Organismo). E’ impegnativa verso l’Amministrazione e dovrà essere prodotta in originale come da fac-simile (Allegato A1) al presente invito.

La domanda dovrà essere sottoscritta dal titolare o dal legale rappresentante dell’Organismo o da altra persona munita di specifici poteri di firma, corredata da copia fotostatica del documento di identità del dichiarante medesimo in corso di validità e contenere:

 Esplicitazione del soggetto partecipante (denominazione, ragione sociale, sede operativa, sede legale, Partita IVA, Codice Fiscale, regime IVA scelto o dovuto e della tipologia di servizio per il quale viene presentata l’Offerta, PEC);

 Numero e tipologia dei piani di intervento che l’Organismo è disponibile a realizzare;

 Indicazione del regime fiscale prescelto o dovuto (in caso di esenzione IVA specificare ai sensi di quale normativa, articolo e comma, in caso contrario indicare l’aliquota IVA applicata e il relativo dettagliato riferimento di legge);

 Indicazione di modifiche intervenute, nel periodo antecedente la data di indizione della procedura, nello Statuto e nell’ Atto Costitutivo dell’Organismo. Qualora siano effettivamente intervenute dette modifiche, dovrà essere allegata copia conforme dei relativi atti;

 Dichiarazione relativa alla sede cui devono essere trasmesse le comunicazioni.

2) Copia dello Statuto e dell’Atto Costitutivo e atti successivi aggiornati dove risulti la composizione del Consiglio Direttivo attualmente in carica.

3) Copia aggiornata del D.U.R.C. dell’Organismo.

4) Copia del “Protocollo di integrità” di Roma Capitale approvato con deliberazione della Giunta Capitolina n.

40 del 27 febbraio 2015 debitamente sottoscritta, su ogni pagina, dal titolare o dal legale rappresentante o di altra persona munita di specifici poteri di firma, (Allegato A3).

5) Elenco dichiarazioni, rese ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000 e s.m.i., n. 445, che si considerano parte integrante dell’Avviso, sottoscritte dal titolare o dal legale rappresentate dell’Organismo o da altra persona munita di specifici poteri di firma, corredate da copia fotostatica del documento di identità – in corso di validità – del dichiarante medesimo (Allegato A2).

6) Dichiarazione con la quale l’Organismo si impegna a stipulare apposita polizza assicurativa per la responsabilità civile verso terzi per tutta la durata dell’Intesa formale per un valore conforme alla normativa vigente ed una polizza infortuni per gli utenti del servizio a copertura dell’intero periodo dell’affidamento.

Contenuto della BUSTA B

All’interno della busta B dovranno essere inserite tre buste come segue:

Busta n. 1 Progetto S.A.I.S.H. contenente il progetto in formato cartaceo rilegato, in modo da escludere manomissioni, in un unico documento con numerazione progressiva (max 20 pagg. di 30 righe formato A4), il quale dovrà riportare un indice analitico ed essere suddiviso in capitoli in relazione a ciascun elemento di valutazione di cui ai punti 1.1 e 1.3 della Tabella di valutazione sottostante.

Dovrà riportare l’intestazione dell’Organismo ed essere sottoscritto dal Legale Rappresentante.

Il Progetto, oltre al numero e la tipologia dei piani di intervento che l’Organismo è disponibile a realizzare, dovrà tenere conto delle prescrizioni, indicazioni e riferimenti contenuti nel paragrafo “REQUISITI RELATIVI ALLA CAPACITA’ TECNICA”, esplicitando tutti quegli elementi essenziali che saranno oggetto di valutazione dell’apposita Commissione.

Dovrà, inoltre, contenere una sintetica scheda informativa in relazione al servizio che si intende offrire (Allegato A5).

Busta n. 2 Risorse umane S.A.I.S.H. contenente un elenco delle risorse umane previste per le attività e i diversi ruoli ricoperti nell’organizzazione del servizio con i rispettivi curricula attinenti all’area specifica, che dovranno riportare l’autorizzazione al trattamento dei dati personali ed essere sottoscritti dagli interessati in data non anteriore a sei mesi, indicando la disponibilità a svolgere il servizio in oggetto.

Nel curriculum dovranno essere indicati con esattezza le date di inizio e termine delle esperienze maturate. All’inizio di ogni curriculum, redatto secondo il formato europeo, dovrà essere inserita la seguente dichiarazione:

“Il/La sottoscritto/a (cognome e nome) ai sensi e per gli effetti delle disposizioni contenute negli artt. 46 e 47 del DPR n. 445/2000 e consapevole delle conseguenze derivanti da dichiarazioni

(4)

4 mendaci, ai sensi dell’art. 76 del predetto DPR n. 445/2000, sotto la propria responsabilità DICHIARA”…..

a seguire il curriculum, che dovrà essere corredato di copia fotostatica del documento di identità, in corso di validità, del dichiarante medesimo.

Il responsabile/coordinatore del progetto dovrà produrre un solo curriculum.

Il tetto massimo dei curricula dovrà essere proporzionato in base ai piani di intervento offerti dall’Organismo: Tot PII offerti x 6 (ore settimanali intervento medio) : 38 (ore settimanali operatore come da contratto).

I curricula dovranno essere rilegati in un unico file e prodotti in ordine alfabetico con pagine numerate.

Busta n. 3 Piano Economico S.A.I.S.H. contenente il piano economico sottoscritto dal legale rappresentante dell’Organismo e articolato secondo le specifiche indicate ai punti 1.4 e 1.5 della sottostante Tabella di valutazione.

Per la valutazione del progetto, dei curricula e del piano economico relativi al S.A.I.S.H. si applicano i criteri e sottocriteri riportati nella sottostante Tabella:

Criteri di valutazione dell’offerta Sottocriteri Punteggio massimo

complessivo

PROGETTO Max punti 90

1.1. Validità tecnico - metodologica del progetto

Organizzazione del servizio 10

Coerenza tra azioni e obiettivi da perseguire (validità dell’articolazione del servizio) 6

Tempi della presa in carico 4

 Modalità della presa in carico e di contenimento del turn over 4

Dotazione strumentale 3

 Risorse strutturali e logistiche disponibili per attività di gruppo sul territorio municipale (adeguatezza tecnico- strutturale della sede proposta) 6

Caratteristiche innovative 6

Modalità monitoraggio (metodo di raccolta 3 ed elaborazione dati e misurabilità dei risultati)

Scheda informativa del servizio (chiarezza - fruibilità) 3

45 PUNTI

1.2 Figure professionali impiegate:

qualità/esperienza (esibire curricula debitamente aggiornati e firmati da ciascun operatore, nonché elenco nominativo corredato dal ruolo svolto in sede di realizzazione del servizio)

Responsabile / Coordinatore del progetto 10 (valutazione con specifico riferimento all’esperienza di coordinamento di servizi di assistenza domiciliare e semiresidenziale, un punto per ogni anno fino a un massimo di 10)

Operatori sociosanitari OSS (o qualifica equiparata) 8

Operatori ADEST e OSA (o qualifica equiparata) 6

 Esperienza lavorativa nel settore dell’assistenza domiciliare e semiresidenziale del personale con qualifiche OSS-ADEST

OSA (o qualifiche equiparate) 4

Operatori non formati ma con esperienza (minimo due anni

anche non continuativi, nell’arco degli ultimi quattro anni)

4

 Altre figure professionali integrative

(psicologo/educatore/altro) 3

35 PUNTI

1.3 Descrizione delle relazioni di rete specifiche per area e in relazione al progetto

 Attestazione di rapporti già in atto nel territorio con soggetti pubblici (almeno 3 attestazioni, ciascuna della durata di almeno 3 mesi) 6

 Specifiche modalità di rapporto nel progetto con altri soggetti privati 4

10 PUNTI

Piano economico Max punti 10

1.4 Sostenibilità del piano economico in relazione alla Delibera G.C. 355/2012 integrata con Delibera G.C. 191/2015 e alla Delibera C.C. 135/2000

Descrizione analitica dei costi:

 costi del coordinamento

 costo orario degli operatori

 costi di gestione

 costi generali delle strutture (solo per attività in gruppo)

4 PUNTI

(5)

5 1.5 Ulteriori risorse e servizi aggiuntivi Elementi:

 indicazione dettagliata di eventuali risorse e servizi aggiuntivi offerti senza variazione di spesa in relazione ai pacchetti di servizio (produrre capitolato specificando servizi resi, luogo, ore, specifiche integrate con il pacchetto del servizio) 4

 congruità e coerenza del piano economico alla proposta progettuale 2

6 PUNTI

Attribuzione del punteggio per il personale con le qualifiche OSS – ADEST – OSA (o qualifiche equiparate) e per il personale con esperienza ma non formato

L’attribuzione del punteggio è in funzione della percentuale degli operatori che rispondono alla combinazione titolo di studio/esperienza lavorativa nello specifico settore.

Per la valutazione dell’insieme degli operatori con qualifica OSS (o qualifica equiparata), con qualifica ADEST – OSA (o qualifiche equiparate), dell’esperienza lavorativa di questi, e degli operatori senza formazione specifica, ma con esperienza lavorativa, il punteggio sarà attribuito secondo le seguenti tabelle:

Personale con qualifiche professionali: valutazione della formazione

La percentuale è calcolata sul numero totale dei curricula presentati meno quello del coordinatore e delle altre figure specializzate

% del personale con qualifica OSS o qualifica equiparata punteggio

tra 81 e 100% X 8

tra 61 e 80% X 6

tra 31 e 60% X 4

tra 6 e 30% X 2

tra 0 e 5% X 0

La percentuale è calcolata sul numero totale dei curricula presentati meno quello del coordinatore e delle altre figure specializzate

% del personale con qualifica ADEST - OSA o qualifiche

equiparate punteggio

tra 81 e 100% X 6

tra 61 e 80% X 5

tra 31 e 60% X 3

tra 6 e 30% X 1

tra 0 e 5% X 0

Personale con qualifiche professionali: valutazione dell'esperienza

(6)

6 La percentuale è calcolata sul numero totale dei curricula degli operatori con qualifica professionale

% del personale con esperienza lavorativa di minimo due anni, anche non continuativi, negli ultimi

quattro anni

punteggio

tra 81 e 100% X 4

tra 61 e 80% X 3

tra 31 e 60% X 2

tra 6 e 30% X 1

tra 0 e 5% X 0

Personale non formato, ma con esperienza lavorativa

La percentuale è calcolata sul numero totale dei curricula presentati meno quello del coordinatore e delle altre figure specializzata

% del personale con anni di esperienza lavorativa uguale o superiore a 2 anni, anche non continuativi, senza formazione specifica

punteggio

tra 81 e 100% X 4

tra 61 e 80% X 3

tra 31 e 60% X 2

tra 6 e 30% X 1

tra 0 e 5% X 0

La valutazione dei criteri sopra esplicitati comporterà il riconoscimento di idoneità solo a seguito del raggiungimento dei seguenti punteggi minimi:

A. 60 /100, quale punteggio complessivo B. 25 /45, quale punteggio per il progetto.

Non saranno ritenuti idonei gli Organismi che non avranno raggiunto i punteggi minimi sopra indicati.

Non saranno riconosciute idonee le offerte progettuali con costi superiori a quelli stabiliti dall’Amministrazione con Deliberazione G.C. n. 191/2015.

Gli Organismi non possono presentare offerte aggiuntive utilizzando servizi o strutture già finanziati con altri fondi dell’Amministrazione Comunale, né proposte in aumento e/o condizionate rispetto agli importi indicati nella Deliberazione G.C. n. 191/2015.

2. SOCCORSO ISTRUTTORIO

Ai sensi dell’art. 83, comma 9 del D. Lgs. n. 50/2016, le carenze di qualsiasi elemento formale relativo alla documentazione amministrativa (Busta A) possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio. Gli Organismi che non produrranno la documentazione carente richiesta saranno esclusi.

3. REQUISITI RELATIVI ALLA CAPACITA’ TECNICA

(7)

7 L’offerta progettuale dovrà essere elaborata tenendo conto della natura e delle caratteristiche del servizio richiesto, secondo le modalità sancite con la Deliberazione G.C. n. 355/2012, così come modificata dalla Delibera di Giunta Capitolina n. 191 del 18.06.2015 - allegato B Linee Guida di funzionamento del S.A.I.S.H.

- allegato C Modulistica S.A.I.S.H. e nel rispetto dell’art. 9, commi 7 e 8 della Deliberazione del Consiglio Comunale n. 90/2005.

Costituiscono oggetto della Ricognizione le offerte progettuali per la realizzazione dei Piani di Intervento SAISH (Servizio per l’autonomia e l’integrazione sociale della persona handicappata) dell’utenza in carico al Municipio Roma II.

Attualmente i beneficiari del servizio S.A.I.S.H.erogato sono 312 suddivisi, in relazione al bisogno rilevato secondo i livelli di attività assistenziale e le tipologie di interventi, come segue:

LIVELLI DI INTENSITA’ ASSISTENZIALE (pacchetti di servizio)

basso n° 33

medio n° 128

medio alto n° 65

alto n° 37

assistenza di gruppo n° 49

TOTALE n° 312

UTENTI IN LISTA DI ATTESA n° 32

ipotesi di pacchetti di servizio - medio.

E’ possibile che venga richiesta dal servizio sociale del Municipio l’attivazione di pacchetti famiglia e pacchetti flessibili.

Si specifica che per attività di gruppo si intende:

 attività di socializzazione effettuate alternativamente in spazi verdi, nel quartiere, in luoghi di incontro (cinema, teatri, spazi attrezzati, ludoteche, biblioteche, luoghi di incontro aperti al pubblico);

 attività di socializzazione effettuate prevalentemente in strutture messe a disposizione dalla cooperativa o da associazioni del territorio, non aperti al pubblico ma prevedendo momenti di socializzazione con realtà aggregative del quartiere, familiari, volontari, maestri di laboratori artistici e creativi, gruppi scout, iniziative istituzionali territoriali;

 attività di gruppo per utenti in età scolare;

 attività di gruppo a favore di giovani adulti condotti da figure professionali qualificate in processi di autonomia e integrazione in qualità di “compagno adulto”;

 attività di socializzazione da realizzare in periodi di chiusura scolastica (periodo estivo, natalizio e pasquale);

 attività di accompagno e di supporto a favore di utenti SAISH fruitori di un Centro di socializzazione territoriale;

 attività di laboratorio per adulti con contenuti differenziati, finalizzate all’acquisizione di competenze specifiche e di capacità di relazione e mediazione spendibili in contesti di lavoro. Attività di laboratorio con contenuti differenziati in linea agli obiettivi (socio educativi, formativi, lavorativi), finalizzate all’acquisizione e al mantenimento di competenze specifiche, al rinforzo delle capacità di relazione e mediazione;

 attività rivolte a coloro che stanno terminando il ciclo scolastico, finalizzate ad accompagnare il passaggio dalla scuola a percorsi personalizzati di occupabilità, ciò anche integrandosi con progetti di alternanza scuola e lavoro.

 Inoltre, in base al bisogno attuale rilevato, si intende attuare: attività distinte per rispondere alle specifiche necessità per giovani adulti con disturbo dello SPETTRO AUTISTICO, calibrate sulle aree di interessi attuali e potenziali, al fine di favorire l’adattamento al contesto di appartenenza e di migliorare la qualità di vita in senso ampio. Si intende promuovere Gruppi SAISH con soggetti ad alto carico assistenziale, differenziati da gruppi con soggetti ad alto funzionamento, che prevedono la presenza di operatori formati e con esperienza, nell’ambito dello spettro autistico.

(8)

8 Si specifica che l’attività di gruppo dovrà prevedere preferibilmente un rapporto operatore/utente 1/3, fino a 1/5 .

Si specifica che per assistenza famiglia si intende la tipologia di intervento applicabile in caso di minimo due persone conviventi che possono usufruire del medesimo Servizio. Non si differenzia sostanzialmente dall’assistenza individuale perché si concreta in una modalità di programmazione che tiene conto delle attività in comune e di quelle personali, quantificandone i costi in modo unitario.

Si specifica che per assistenza flessibile si intende la tipologia di intervento avente la finalità di soddisfare prevalentemente le esigenze temporanee degli utenti (indipendentemente dal livello del bisogno), per un periodo non superiore a tre mesi.

L’attività flessibile è rivolta a:

 persone già in assistenza, per le quali emergano necessità temporanee non previste nel piano d’intervento individualizzato. Ad esse può essere data una risposta con un incremento minimo di ore settimanali;

 cittadini che si rivolgono al servizio sociale municipale per situazioni di emergenza o segnalati al servizio sociale da parte di strutture professionali quali la sala operativa sociale del dipartimento politiche sociali, sussidiarietà e salute;

 cittadini collocati nelle liste di attesa per i quali l’erogazione di un intervento di assistenza di base può sopperire, seppur parzialmente, al bisogno assistenziale rappresentato e valutato dal servizio sociale professionale. Solo per questa tipologia di destinatari può essere stabilita, in deroga al limite di tre mesi, una durata prolungata, fino alla definitiva presa in carico.

I pacchetti di servizio dei diversi livelli d’intensità sopra individuati potranno subire variazioni in relazione ad una successiva diversa valutazione del bisogno e/o delle disponibilità delle risorse economiche collegate, così come potrà subire variazioni il numero complessivo dei pacchetti di servizio affidati.

Inoltre, compatibilmente con le risorse economiche a disposizione di questo Municipio, è previsto l’accesso al servizio di ulteriori beneficiari.

L’affidamento dei piani di intervento individuali avverrà sulla base della scelta dell’utente.

L’utente, salvo casi eccezionali, può esercitare la facoltà di scelta dell’Organismo una volta l’anno, a inizio o a conclusione del piano di intervento individuale.

L’Organismo proponente dovrà indicare eventuali risorse e servizi aggiuntivi, offerti senza variazione di spesa, in relazione allo specifico servizio: disponibilità a realizzare weekend per l’autonomia e il sollievo alla famiglia, figure professionali con particolari competenze utilizzabili per piani di intervento personalizzati (quali:

orientatore, educatore, musicista, pittore, fotografo, altre figure professionali), servizio di trasporto (comprensivo di autista e accompagnatore) per accompagnamento a visite mediche, gite e/o attività culturali.

4. PRIVACY E TRATTAMENTO DATI PERSONALI

Ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs. n. 196/2003, i dati forniti dai concorrenti sono raccolti e trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente per lo svolgimento della procedura e dell’eventuale successiva stipula dell’Intesa Formale, con atto di designazione del Responsabile del trattamento dei dati personali ai sensi e per gli effetti dell’art. 28 del Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27/04/2016 (Allegato A7 – Trattamento Dati).

Il conferimento di tali dati, compresi quelli “giudiziari”, ai sensi dell’art. 4, comma 1, lettera e) del D. Lgs. n.

196/2003, ha natura obbligatoria, connessa all’adempimento di obblighi di legge, regolamenti e normative comunitarie in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture.

Il trattamento dei dati avverrà con l’ausilio di supporti cartacei, informatici e telematici, secondo i principi indicati all’art. 11 comma 1, del citato Decreto Legislativo.

I dati forniti potranno essere comunicati ad altre strutture interne all’Amministrazione Comunale, per gli adempimenti previsti dalle normative vigenti, oppure al Distretto Socio Sanitario della ASL competente per lo svolgimento di attività integrate.

Il Titolare del trattamento dei dati personali è il Sindaco di Roma Capitale.

Responsabile del trattamento dei dati personali è il Direttore apicale del Municipio Roma II.

In relazione al trattamento dei dati raccolti, il soggetto interessato potrà esercitare i diritti previsti dagli artt. 7, 8, 9 e 10 del suddetto D. Lgs. n. 196/2003.

L’Allegato A6 – Informativa Privacy dovrà essere sottoscritto dal Legale Rappresentante dell’Organismo.

(9)

9 5. ACCESSO AGLI ATTI

Ferme restando le disposizioni contenute nella Legge n.241/1990 e s.m.i. e nell’art. 53 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i, il diritto di accesso agli atti può essere esercitato, nei modi e nelle forme indicati nella predetta normativa, presso gli Uffici per le Relazioni con il Pubblico del Municipio Roma II.

6. PUBBLICIZZAZIONE

Il presente Invito e la Determinazione Dirigenziale di approvazione del medesimo e degli atti ad esso collegati, saranno integralmente pubblicati sul sito istituzionale del Municipio Roma II.

L’esito della presente Ricognizione sarà pubblicato sul sito istituzionale del Municipio Roma II.

7. INFORMAZIONI GENERALI

Stazione appaltante: Municipio Roma II – www.comune.roma.it sezione Municipi – PEC protocollo.municipioroma02@pec.comune.roma.it

Il Responsabile Unico del Procedimento è il F.A. Cinzia Gicca.

Il Direttore Esecutivo del Contratto è l’A.S. Angela Maria Piattella.

Eventuali chiarimenti potranno essere richiesti all’indirizzo mail cinzia.gicca@comune.roma.it

IL DIRETTORE

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