A Paola, un altro passo nel cammino della vita, che sono lieto di poter affrontare mano nella mano con te
RINGRAZIAMENTI
Sono passati quasi sette anni da quando, appena diciottenne, sono andato via dalla mia amata Taranto per intraprendere un cammino lungo e difficile che si conclude oggi con la discussione della mia tesi di laurea. Ѐ stato un viaggio emozionante, che mi ha riservato molte soddisfazioni ma non privo di ostacoli. Sono grato a tutti coloro che in questi anni hanno condiviso con me i momenti felici e mi hanno dato un grandissimo aiuto nei momenti di difficoltà.
Partendo dalla fine di questa avventura vorrei ringraziare sinceramente il Prof. Luca d’Agostino, che mi ha dato la possibilità di svolgere questo lavoro di tesi presso i laboratori di ALTA S.p.A., per tutti i consigli dati durante questo periodo, per la sua disponibilità e per la passione che trasmette a chiunque abbia la fortuna di parlare con lui. Un ringraziamento particolare va all’immenso Lucio, una persona fantastica che dal primo all’ultimo momento si è sempre mostrato disponibile e interessato, introducendomi nel mondo della vera ingegneria ed andando ben oltre quelli che erano i suoi compiti di tutor. Grazie anche ad Angelo Pasini, Angelo Cervone e Luca Romeo per i loro consigli ed il loro fondamentale aiuto in questo ultimo anno. E grazie infinite ai colleghi tesisti, Giovanni, Luca ed Emanuele, con i quali ho passato bellissimi momenti, riuscendo a conciliare l’impegno richiesto dallo studio con rilassanti chiacchierate e momenti di svago, senza dimenticare l’importantissimo aiuto che mi hanno dato nel districarmi nella grandissima quantità di dati, spettri, foto e curve varie.
Un grazie sentito a tutti i ragazzi dell’Università, con i quali abbiamo studiato, sofferto, giocato, parlato, bevuto per tutti questi anni, da coloro che ci sono sempre stati a coloro che per un motivo o per l’altro ho perso di vista. Grazie Nicola, Giacomo, Sandro, Samuele, Cecilia, Giulia, Stefano, Daniele, Attilio, Piero, Biso, Antonio, Sonia, Giovanni, Francesca; Nuri, Nicola, Niccolò e tutti quelli che ho dimenticato, spero non se ne avranno a male... se questo periodo è stato così bello il merito è soprattutto vostro e non so se sarei qui se non avessi avuto accanto ognuno di voi.
Grazie agli amici di sempre, coloro i quali mi conoscono meglio e sui quali ho sempre potuto contare e so che potrò contare sempre. Il mio tesoro Luigi (mmmmmmm) con il quale ho un legame indissolubile e per il quale provo un affetto infinitamente grande, il mio compagno Alessandro, complice di tantissimi divertimenti ed eterno maestro, Massimino, con il quale ho in comune innumerevoli passioni che in questi anni abbiamo condiviso e confrontato, Claudio, da sempre “rivale” ma soprattutto amico sincero ed insostituibile, Peppe, compagno e coinquilino per tre bellissimi anni e l’onnisciente Andrea, impareggiabile conversatore e compagno di momenti indimenticabili.
Ma il grazie più grande va a tutta la mia famiglia, della quale sono orgoglioso ed alla quale sono infinitamente grato. L’affetto, l’unione che ci lega è un sentimento tanto raro quanto imprescindibile per la formazione e la mia crescita come uomo. Grazie ai miei bellissimi fratelli, Riccardo e Giorgia, per i quali spero di essere stato un fratello maggiore almeno altrettanto buono di quanto loro siano stati i miei fratellini. Grazie a nonna e a tutti gli zii perché loro è il merito di tenere unita questa bellissima famiglia e di rendere ogni incontro,
viaggio, mangiata un’esperienza irripetibile ed indimenticabile. Grazie a Pierpaolo, a cui spetta una quota di questa laurea per tutti i consigli e gli aiuti che mi ha profuso in questi anni a Pisa, ad Andrea, con il quale, da quando eravamo infinitamente piccoli, ho condiviso tutti i momenti della mia vita, ad Annalisa, Daniele, David, Serena e Sabrina per esserci sempre stati quanto ne avevo bisogno.
A te, amore mio, questo lavoro è dedicato, perché da quando sei entrata nella mia vita, e forse anche da prima e spero ancora per sempre sei tutto per me, la mia alfa e la mia omega, la causa di e la soluzione a tutti i miei problemi, il mio sostegno e la mia motivazione. Grazie di avermi reso una persona felice ed un uomo migliore.
Voglio concludere con le persone senza le quali, in qualsiasi senso, non sarei qui: mamma e papà. A voi devo tutto, mi avete dato la vita, mi avete accudito quando non ero in grado di farlo da solo, mi avete dato un’infanzia felice, senza farmi mancare niente, mi avete cresciuto, rialzato quando sono caduto, dato la forza di camminare con le mie gambe ed indirizzato verso la nuova vita che adesso mi attende. Il mio grazie a voi trascende i concetti meramente materiali e si estende a ciò che di più spirituale mi avete dato. Mi avete insegnato, anche se spesso non sono stato un buon alunno, ad essere un uomo. Mamma, a te devo il cuore, tu mi hai insegnato ad amare con tutto me stesso, a seguire quello che lui mi dice andando oltre le difficoltà e mostrandomi che non c’è muro che la nostra forza interiore non possa abbattere.
Papà, a te devo l’anima, mi hai insegnato tutto quello che so, la forza del ragionamento, l’importanza delle proprie idee, mi hai trasmesso le tue passioni ed i tuoi pensieri, che sono contento e grato di condividere con te.
Spero un giorno di diventare una persona come voi...