CAPITOLO 1
L’Azienda MagneTek S.p.A
1.1 Il gruppo MagneTek S.p.AFigura 1: Presentazione dell’Azienda
Il gruppo multinazionale MagneTek nasce a Los Angeles nel 1984 in seguito all’acquisizione da parte del gruppo Magnetics delle industrie di Litton, e, successivamente, a quella di altre aziende che operavano nel settore dei materiali elettrici, fino alla fusione con il gruppo Plessey S.p.A , il più grande fornitore in Europa di gruppi di alimentazione elettrica per calcolatori .
Dal 1994 la sede centrale si è stabilizzata a Naschville, quartier generale del gruppo, in posizione strategica rispetto all’assetto geografico dell’azienda, composta da 8 stabilimenti produttivi, situati in Nord America, Europa, Asia, nel quale sono impiegate circa 1500 persone.
Con un fatturato annuo di quasi 300 milioni di dollari è uno dei principali produttori al mondo di convertitori, gruppi di alimentazione, inverter, raddrizzatori, regolatori, comandi elettronici, oltre a sistemi di controllo programmabili di alimentazione e componenti per la realizzazione di celle a combustibile e di altre fonti di energia alternative.
I suoi prodotti di alimentazione sono usati per l’immagazzinamento e l’elaborazione dei dati in svariati campi, fra cui le telecomunicazioni, i trasporti, il material handling, gli ambiti biomedico e commerciale; in generale, sono usati in molti i campi in cui è necessaria alta precisione e affidabilità delle prestazioni.
Tra i clienti più annoverati troviamo aziende del calibro di Siemens, Nokia, Merloni elettrodomestici, Elettrolux, IBM, Motorola, Cisco, etc.
Lo staff tecnico è composto da più di duecento ingegneri, impiegati nei centri di
Research & Development in America e in Europa, un quarto dei quali sono dottorati di
ricerca e vantano notevole esperienza in un ampia gamma di tecnologie elettroniche di potenza.
Le risorse impiegate nella ricerca e sviluppo sono dedicate alla progettazione di prodotti che offrano alta efficienza e qualità garantita.
Attualmente l’azienda è quotata sulla borsa di New York e possiede la certificazione del sistema di qualità ISO 9001.
L’azienda si conferma pronta a supportare i propri clienti dalla generazione del concetto di prodotto fino alla realizzazione di prodotti competitivi e di elevata qualità.
Attualmente la produzione è così suddivisa :
Motori elettrici, generatori, e prodotti magnetici ( PEG) Lighting ballasts
Standard drives
La produzione del PEG , Power Electronic Group, rappresenta un segmento molto importante all’interno dell’ azienda, in particolare a causa del suo notevole e rapido sviluppo di questi ultimi anni. Essa è spalmata su quattro stabilimenti ubicati in Italia, Cina, Ungheria, Stati Uniti, ma mantiene come sede principale quella italiana, cervello del Multiplant PEG.
Figura 2: Esempio di reparto in MagneTek 1.2 MagneTek Valdarno
L’unico stabilimento italiano, con sede a Terranuova Bracciolini (AR) nella zona del Valdarno, nasce nel 1992, estendendosi su 17800 mq, e impiegando 550 dipendenti.
Attualmente costituisce la sede centrale del Power Electronic Group, sia per le dimensioni dell’unità produttiva, che per l’efficienza dell’area Research &
Development. La progettazione e la produzione si focalizzano su apparecchiature quali
convertitori ac/dc, alimentatori di potenza, e prodotti che sfruttano forme di energia alternative.
E’ costituita da una organizzazione verticalmente integrata ed ha ottenuto la certificazione ISO 9001 fin dal 1992.
Inoltre rappresenta, come approfondiremo in seguito, il nucleo centrale della gestione degli
Figura 3: Stabilimento di Valdarno approvvigionamenti, delle vendite e della logistica. 1.3 MagneTek Multiplant
Seguendo la tendenza comune fra numerose aziende appartenenti a diversi mercati, il gruppo MagneTek ha scelto di orientarsi verso la globalizzazione, sfruttando le potenzialità di diversificate realtà internazionali.
Abbiamo già citato le dimensioni di tutto il gruppo, ma l’area del Multiplant argomento del presente lavoro, è costituita dai quattro stabilimenti che costituiscono il Power Electronic Group:
Valdarno (Italy) Budapest (Hungary) Shen-Zen (China) Chatsworth (USA)
Lo stabilimento con sede a Budapest (estensione 4500 mq, 150 dipendenti), si occupa di produzione, ma non di progettazione, di elevati volumi di prodotti del gruppo PEG.
Figura 4: Stabilimento di Budapest
Lo stabilimento cinese con sede a Shen-Zen si occupa di produzione di circuiti integrati e componenti magnetici (estensione di 6500 mq, 550 dipendenti) Figura5:Stabilimento di Shen-Zen
Lo stabilimento americano si espande su di un’area di 5000 mq di impianti estremamente automatizzati, con una elevata capacità produttiva, nonostante il numero limitato di impiegati (circa un centinaio). Le aree di progettazione e produzione di Figura 6:Stabilimento di Chatsworth questo stabilimento si interessano maggiormente di
prodotti custom di alimentazione di potenza.
La scelta del gruppo MagneTek è stata quindi indirizzata verso la costituzione di una Supply Chain integrata a livello internazionale, in cui l’approvvigionamento, la produzione e la distribuzione avviene “nel mondo”.
Progettando interamente la catena tenendo conto dei confini aziendali, è possibile progettare il sistema azienda tenendo conto sia dei vantaggi che degli svantaggi legati alla localizzazione delle diverse aree geografiche, sfruttando al massimo le potenzialità offerte da ciascuna area prescelta.
La tendenza verso la creazione di Supply Chain internazionali, diffusa a livello mondiale, ed estesa ad ogni settore merceologico, è spinta da numerose forze quali:
riduzione dei costi globali (per es. sfruttando la possibilità di reclutare
manodopera a costi notevolmente inferiori, o reperire materie prime a prezzi più vantaggiosi)
diffusione di componenti o tecnologie estesa a tutti i paesi industrializzati
globalizzazione dei mercati, allargamento della quota di mercato in paesi
extra-europei, necessità di essere proattivi nell’esplorare nuovi mercati
fattori politici ed economici, legati alle modalità di tassazione, regolamentazioni
sull’inquinamento, sull’importazione ed esportazione delle merci
facilità di comunicazione sia terrestre, marittima, aerea.
Ovviamente non bisogna trascurare i rischi e le difficoltà legati alla globalizzazione:
estrema dinamicità dei mercati, amplificata e più difficile da gestire in mercati
notevolmente diversificati
fluttuazione dei tassi di cambio
elevata competizione di concorrenti, che tentano di sfruttare il maggior margine
variazione degli aspetti politici legati all’ import/export e regolamentazioni sul
made-in.
Da un’economia di distretto viene chiesto, quindi, alle aziende, di passare ad una economia internazionale, sfruttando a pieno il vantaggio competitivo di vivere e lavorare su una straordinaria piattaforma logistica: l’Italia, una penisola protesa nel Meditteraneo, avente una posizione baricentrica rispetto ai grandi flussi economico-finanziari europei. Non è più concepibile percepire il problema logistico come un problema settoriale, ma la competitività del sistema Italia ha la necessità di declinarsi in ambito internazionale. Tornando al Multiplant MagneTek PEG, la trattazione degli argomenti relativi alla gestione degli ordini e delle scorte è stata analizzata relativamente ai tre stabilimenti euro-asiatici del gruppo PEG, in quanto lo stabilimento americano costituisce gruppo a sé a causa della sua elevata autonomia.
I due stabilimenti collegati a quello di Valdarno, sede del lavoro svolto, sono quindi, quello ungherese situato a Budapest, e quello cinese situato a Shen-Zen facenti parte del Multiplant PEG.
In seguito verrà discussa la gestione della funzione Logistica e Acquisti integrata nei tre stabilimenti.
1.4 I suoi prodotti
L’Azienda MagneTek si è specializzata sul mercato con la produzione e vendita di prodotti “Custom”, realizzati sulla base di esplicite richieste del cliente.
La personalizzazione dei prodotti è la strategia dell’azienda che più ha portato vantaggio competitivo, raggiungendo la soddisfazione dei clienti offrendo loro prodotti con capacità tecniche irreperibili sul mercato dei prodotti standard.
Alla produzione di prodotti personalizzati, si affianca la produzione di prodotti standard, vendibili a catalogo, che si contraddistinguono dagli analoghi presenti sul mercato a causa delle ridotte dimensioni e volumi di ingombro.
La gamma di prodotti realizzati nello stabilimento Multiplant comprende :
convertitori AC/DC e DC/AC
alimentatori di potenza ad alto voltaggio monitor ad alta e media precisione
invertitori DC/AC
soluzioni per l’energia alternativa
Figura 7: alcuni prodotti MagneTek : convertitori DC/DC e AC/DC, prodotti per la produzione di energie alternative (inverter fotovoltaici, microturbine, convertitori eolici, celle a combustibile, circuiti integrati). 1.5 L’area Acquisti
L’organizzazione interna della funzione acquisti, si articola in base alla suddivisione delle materie prime in famiglie (Vedi Tabella 1), ciascuna delle quali fa capo ad un acquisitore, responsabile della gestione degli ordini, ad un sollecitatore, e ad un acquisitore di materiali campione per la produzione di pre-serie.
I compiti degli acquisitori partono dalla richiesta di offerta, fino ad arrivare al piazzamento dell’ordine, sulla base della pianificazione del fabbisogno delle materie prime.
Il compito dei sollecitatori, invece, consta nell’invio di solleciti in casi di ritardi nella consegna del materiale, e nell’invio di richieste di posticipo o annullamenti di ordini precedentemente rilasciati, a causa di variazioni nella programmazione della produzione dovuti alla dinamicità del macroambiente esterno.
Tale suddivisone fa capo al responsabile della funzione Acquisti, il quale si occupa della definizione con i fornitori degli accordi logistici, della contrattazione dei prezzi, delle prestazioni richieste.Vedi Allegato 1 (Organigramma)
FAMIGLIA FAMIGLIE DI CODICI DESCRIZIONE 1 803 817 818 819 815 solo trimmer Attivi Diodi Circuiti integrati Transistor 2 801 805 806 807 809 814 838 839
82 solo ferriti e antenne 83solo trasformatori 84-85 solo ferriti Passivi Condensatori Trasformatori Ferriti 3 821 804 812 802 815 solo meccaniche Fili Rivetti Resine Diluenti (materiale di consumo, gestito a fabbisogno) 4 820 815 solo etichette
83 solo circuiti stampati
Circuiti Etichette Connettori 5 811 Resistenze 6 807 808 814 Meccaniche Scatole Imballaggi
Tabella 1: Famiglie di codici all’interno dell’ufficio Acquisti
1.6 La situazione del mercato
Il mercato odierno richiede alle aziende di competere in uno scenario variabile e molto severo su qualità, prezzi e tempi di riposta. Prestazioni, delocalizzazione e flessibilità giocano un ruolo fondamentale.
Il contesto all’interno del quale le aziende si trovano oggigiorno, il cosiddetto macro-ambiente, costituito oltre che dall’ambiente operativo anche da forze esterne quali forze tecnologiche, politiche e sociali, sottopone le imprese di ogni genere e dimensione a pressioni crescenti.
Infatti il mercato di oggi, in particolar modo per il mercato dell’elettronica High Tech in cui opera la MagneTek, è sottoposto ad una notevole dinamicità, legata all’evoluzione del mercato della domanda, all’evoluzione dei rapporti con i fornitori (in termini di quantità e tempi di consegna), al progresso tecnologico che influenza tempi e modalità di produzione.
In particolar modo la attuale situazione in cui vivono i mercati, fa si che il vantaggio competitivo delle aziende sia delineato dal raggiungimento di determinati obiettivi, quali:
Riduzione dei costi
Riduzione dei tempi di risposta al cliente Riduzione dei tempi di consegna
Attenzione estrema al rispetto dei tempi e qualità promessi
Elevata flessibilità di risposta, in termini di mix e quantità richiesta.
A causa di tali esigenze di mercato, le aziende reagiscono seguendo alcune tendenze comuni:
Delocalizzazione dei siti produttivi per un abbattimento dei costi di produzione Miglioramento dei processi per il governo della Supply Chain
Aggiornamento delle professionalità destinate al governo della Supply Chain Utilizzo di strumenti avanzati per la gestione e il controllo della Supply Chain,
come i sistemi ERP
Utilizzo di uno strumento di calcolo comune a supporto della pianificazione e
della produzione dei materiali.
L’allineamento a questo scenario impone alle aziende l’adeguamento di strumenti e valori al fine di rendere i processi snelli e coerenti con la competitività del mercato.
