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IL DIRETTORE CENTRALE. Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 e successive modifiche e integrazioni;

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Prot. 29349 R. I.

DIREZIONE CENTRALE PERSONALE E ORGANIZZAZIONE

Ufficio gestione dirigenti

00143 Roma, Via Mario Carucci, 71 – Telefono +39 0650246500 – Fax +39 0650245163 e-mail: [email protected]

IL DIRETTORE CENTRALE

Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 e successive modifiche e integrazioni;

Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modifiche e integrazioni;

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 16 gennaio 2002, n. 18, con il quale è stato adottato il regolamento recante disposizioni per garantire l’autonomia tecnica del personale delle Agenzie fiscali, a norma dell’articolo 71, comma 2, del D.Lgs. 30 luglio 1999, n. 300;

Visto l’articolo 8, comma 24, del decreto legge 2 marzo 2012, n. 16, convertito con modificazioni in legge 26 aprile 2012, n. 44, recante: “Disposizioni urgenti in materia di semplificazioni tributarie, di efficientamento e potenziamento delle procedure di accertamento.”;

Visto il decreto legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, in legge 7 agosto 2012, n. 135, recante, fra l’altro, l’incorporazione dell’Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato nell’Agenzia delle dogane;

Visto il decreto 8 novembre 2012 del Ministro dell’economia e delle finanze adottato ai sensi dell’art. 23 quater del decreto legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, in legge 7 agosto 2012, n. 135, che trasferisce le funzioni nonché le risorse umane, strumentali e finanziarie dell’Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato all’Agenzia delle dogane, ora denominata “Agenzia delle dogane e dei monopoli”;

Vista la legge 6 novembre 2012, n. 190, recante “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione”;

Visto l’articolo 8 del decreto legge 8 agosto 1996, n. 437, convertito, con modificazioni, in legge 24 ottobre 1996, n. 556;

Visto il decreto legislativo 8 aprile 2013, n. 39 recante “Disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico, a norma dell’articolo 1, commi 49 e 50, della legge 6 novembre 2012, n. 190”;

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013, n. 62, con il quale è stato adottato il “Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell’articolo 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165”;

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Vista la determinazione prot. 26217 del 7 novembre 2013 recante i criteri per il conferimento, il mutamento e la revoca degli incarichi dirigenziali;

Vista la determinazione direttoriale prot. 18757 del 6 novembre 2013 che ha modificato la determinazione direttoriale prot. 23720 del 7 agosto 2009 recante l’organizzazione delle strutture centrali dell’Agenzia - Area dogane.

Vista la determinazione direttoriale prot. 18760 del 6 novembre 2013 che ha regolato l’organizzazione e il funzionamento della Direzione interprovinciale di Bolzano e Trento;

Vista la determinazione direttoriale prot. 26575 del 6 novembre 2013 che ha modificato l’articolo 4 e abrogati gli articoli 5 e 6 determinazione direttoriale prot. 27804 del 9 novembre 2010 recante l’organizzazione delle Direzioni regionali e interregionali dell’Agenzia - Area dogane;

Considerato che le nuove strutture previste dalle tre determinazioni direttoriali del 6 novembre 2013 saranno attivate dal 1° gennaio 2014, fatta eccezione per l’Ufficio gestione amministrativo-contabile di progetti e programmi europei e internazionali della Direzione centrale amministrazione e finanza (nota prot. 27808 dell’11 novembre 2013 dell’Ufficio organizzazione e relazioni sindacali – DCPO);

Considerata l’esigenza di garantire la corretta conduzione delle attività istituzionali dell’Agenzia;

Ritenuto di dover procedere all’attribuzione degli incarichi relativi alle posizioni dirigenziale di seconda fascia indicate all’articolo 1 della presente determinazione effettuando un’indagine conoscitiva su base nazionale tra i dirigenti per conoscerne la disponibilità ad assumere detto incarico;

Ritenuto, altresì - ove nessun dirigente si dichiari disponibile ovvero l’Agenzia ritenga, alla luce del preminente interesse pubblico in relazione agli assetti funzionali e organizzativi in essere, di non attribuire al dirigente che si sia dichiarato disponibile l’incarico relativo alla posizione dirigenziale richiesta - di indire una procedura selettiva nazionale, tramite interpello, riservata ai funzionari di terza area, fasce retributive F6, F5, F4, F3, F2 e F1, appartenenti al ruolo del personale non dirigenziale dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli;

Ravvisata l’opportunità di limitare la partecipazione alla procedura selettiva tramite interpello - al fine di garantire l’individuazione di funzionari con una adeguata esperienza in riferimento all’importanza e delicatezza delle funzioni dirigenziali - ai funzionari di terza area appartenenti alle posizioni economiche F2 e F1 che abbiano almeno cinque anni di servizio nella terza area computando, a tal fine, sia il servizio presso l’Agenzia delle dogane e dei monopoli sia presso l’ente incorporante o l’ente incorporato ovvero l’Agenzia per lo sviluppo del settore ippico – ASSI;

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Vista la determinazione prot. 16172 del 2 luglio 2013, con la quale è stata indetta una procedura nazionale per l’acquisizione delle disponibilità dei dirigenti e una procedura selettiva, tramite interpello, per i funzionari di terza area per la copertura di quarantuno posizioni dirigenziali di seconda fascia tra le quali: l’Ufficio investigazioni presso l’Ufficio centrale antifrode, la Direzione provinciale di Bolzano, l’Area personale, formazione, organizzazione e servizi legali di detta Direzione provinciale, la Direzione provinciale di Trento, l’Area dogane, accise, antifrode e servizi chimici della predetta Direzione provinciale e l’Area procedure e controlli settore accise della Direzione regionale per la Liguria;

Considerato che le predette strutture di seconda fascia dovranno essere soppresse in ragione dell’attivazione delle nuove strutture di cui alle determinazioni direttoriali prot.

18757, prot. 18760 e prot. 26575 del 6 novembre 2013.

ADOTTA LA SEGUENTE DETERMINAZIONE

Art. 1

1. Al fine di pervenire all’attribuzione della responsabilità delle sotto indicate posizioni dirigenziali, si procede all’effettuazione di un’indagine conoscitiva su base nazionale tra i dirigenti dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli per acquisirne la disponibilità ad assumere il relativo incarico a decorrere dal 1° gennaio 2014, per quanto riguarda le prime trentacinque posizioni, e a decorrere dal 2 dicembre 2013, per quanto riguarda l’Ufficio delle dogane di Napoli 1.

Direzione centrale personale e organizzazione 1) Ufficio studi e relazioni sindacali

2) Ufficio gestione dirigenti

3) Ufficio organizzazione e valutazione del personale 4) Ufficio mobilità

5) Ufficio reclutamento 6) Ufficio deontologia

7) Ufficio gestione giuridico amministrativa del personale 8) Ufficio gestione economico amministrativa

9) Ufficio formazione e pari opportunità

Direzione centrale antifrode e controlli 10) Ufficio gestione affari generali 11) Ufficio investigazioni

12) Ufficio controlli dogane

13) Ufficio controlli accise e altre imposizioni indirette 14) Ufficio mutua assistenza e cooperazione amministrativa 15) Ufficio analisi statistica

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Direzione centrale legislazione e procedure doganali 16) Ufficio gestione affari generali

17) Ufficio normativa e contenzioso in materia doganale ed extratributaria 18) Ufficio AEO, altre semplificazioni e rapporto con l’utenza

19) Ufficio regimi doganali e traffici di confine

20) Ufficio contabilità diritti doganali e tutela interessi finanziari dell’Unione europea

Direzione centrale legislazione e procedure accise e altre imposte indirette 21) Ufficio coordinamento tecnico-amministativo e servizi all’utente

22) Ufficio normativa in materia di accise e di altre imposizioni indirette 23) Ufficio accise sui prodotti energetici e alcolici e altre imposizioni indirette

24) Ufficio contabilità, riscossione e contenzioso delle accise e delle altre imposizioni indirette

Direzione interregionale per la Liguria, il Piemonte e la Valle d’Aosta 25) Area personale, formazione e organizzazione

26) Area procedure e controlli settore dogane 27) Area procedure e controlli settore accise 28) Area antifrode

29) Area legale

30) Laboratori e servizi chimici

Direzione regionale per la Sicilia

31) Area personale, formazione e organizzazione 32) Area legale

Direzione interprovinciale di Bolzano e Trento 33) Direttore interprovinciale

34) Area personale, formazione, organizzazione e servizi legali 35) Area dogane, accise, antifrode e servizi chimici

Direzione interregionale per la Campania e la Calabria 36) Ufficio delle dogane di Napoli 1

2. Per le suddette posizioni dirigenziali è indetta altresì una procedura selettiva nazionale, tramite interpello, riservata ai funzionari di terza area, fasce retributive F6, F5, F4, F3, F2 e F1, appartenenti al ruolo del personale non dirigenziale dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli; i funzionari di terza area, fasce retributive F2 e F1, dovranno avere almeno cinque anni di servizio nella terza area computando, a tal fine, il servizio prestato sia presso l’Agenzia delle dogane e dei monopoli sia presso l’ente incorporante, l’ente incorporato e l’Agenzia per lo sviluppo del settore ippico - ASSI;

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3. I funzionari non in possesso dei suddetti requisiti verranno esclusi dalla procedura senza ulteriori comunicazioni.

Art. 1 bis

1. All’indagine conoscitiva e alla procedura selettiva nazionale indetta con la determinazione prot. 16172 del 2 luglio 2013 per la copertura di quarantuno posizioni dirigenziali di seconda fascia non si darà corso per quanto attiene all’Ufficio investigazioni presso l’Ufficio centrale antifrode, alla Direzione provinciale di Bolzano, all’Area personale, formazione, organizzazione e servizi legali di detta Direzione provinciale, alla Direzione provinciale di Trento, all’Area dogane, accise, antifrode e servizi chimici della predetta Direzione provinciale e all’Area procedure e controlli settore accise della Direzione regionale per la Liguria;

Art. 2

1. Ai fini dell’indagine conoscitiva di cui all’art. 1, comma 1, i dirigenti interessati presentano dichiarazione di disponibilità (all. A) corredata di un curriculum vitae che è parte integrante della dichiarazione stessa, compilata in ogni sua parte e debitamente datata e firmata.

2. Ai fini della procedura selettiva nazionale, tramite interpello, di cui all’articolo 1, comma 2, i funzionari di terza area presentano istanza (all. B) corredata di un curriculum vitae che è parte integrante dell’istanza, compilata in ogni sua parte e debitamente datata e firmata.

3. Il curriculum vitae deve essere compilato utilizzando esclusivamente il modello inserito nell’allegato A ovvero nell’allegato B.

4. Gli interessati devono rendere, ai sensi dell’art. 13, comma 3, primo periodo del

“Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell’articolo 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165”, di cui al D.P.R. 16 aprile 2013, n. 62, la dichiarazione di non trovarsi in nessuna delle situazioni contemplate dalla medesima disposizione, in relazione a ciascuna posizione dirigenziale per la quale producono dichiarazione di disponibilità o istanza (vedi allegati A e B).

Art. 3

1. Per poter essere valutate ai sensi dell’articolo 4, comma 1, ovvero dell’articolo 5, comma 1, della presente determinazione le dichiarazioni di disponibilità e le istanze - complete dei curricula - devono essere prodotte presso l’ufficio di effettivo servizio entro il 10 dicembre 2013. Dette dichiarazioni e istanze vengono assunte al protocollo dell’ufficio. I candidati non in possesso dei requisiti previsti alla data corrispondente al termine di presentazione delle istanze saranno esclusi dalla procedura senza ulteriori comunicazioni.

2. Gli uffici centrali e periferici - Area dogane provvedono a far pervenire gli atti entro e non oltre il 11 dicembre 2013 rispettivamente alle Direzioni/Uffici centrali di appartenenza ovvero ai competenti Distretti/Direzioni provinciali.

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Entro il medesimo termine andrà segnalata anche l’assenza di manifestazioni di disponibilità/istanze.

Gli Uffici della Direzione centrale personale e organizzazione inoltreranno le manifestazioni di disponibilità/istanze o, in assenza, la segnalazione negativa direttamente all’Ufficio gestione dirigenti all’indirizzo di posta elettronica [email protected].

3. Le Direzioni/Uffici centrali, le Direzioni regionali, interregionali e provinciali e il S.A.I.S.A. inviano entro il 12 dicembre 2013 all’indirizzo di posta elettronica [email protected] un elenco dei partecipanti redatto secondo lo schema allegato alla presente determinazione (formato excel) avendo cura di compilarlo in ogni sua parte, indicando con un asterisco le posizioni dirigenziali richieste da ciascun candidato.

4. Allo stesso indirizzo di posta elettronica, entro la stessa data, inviano, altresì, le dichiarazioni di disponibilità e le istanze.

L’invio di tali documenti deve essere accompagnato dalla dichiarazione che gli stessi costituiscono riproduzione a mezzo scanner degli originali presentati dai dirigenti e dai funzionari di terza area che partecipano alla procedura nazionale. Tutti gli atti originali verranno custoditi presso le Direzioni/Uffici centrali, il SAISA o le Direzioni regionali, interregionali e provinciali; questa Direzione centrale si riserva di richiedere la trasmissione dei documenti in originale.

5. Gli Uffici centrali e territoriali – Area monopoli provvedono a far pervenire gli atti entro il 11 dicembre 2013 alla Direzione centrale risorse area monopoli, all’indirizzo di posta elettronica [email protected].

Entro il medesimo termine andrà segnalata anche l’assenza di manifestazioni di disponibilità/istanze.

6. Entro il 12 dicembre 2013 la Direzione centrale risorse area monopoli trasmette, all’indirizzo di posta elettronica [email protected], l’elenco complessivo dei partecipanti redatto secondo lo schema allegato alla presente determinazione (formato excel) avendo cura di compilare l’elenco in ogni sua parte e di indicare con un asterisco le posizioni dirigenziali richieste da ciascun candidato.

Allo stesso indirizzo di posta elettronica ed entro la stessa data vanno inviate le dichiarazioni di disponibilità e le istanze. L’invio di tali documenti deve essere accompagnato dalla dichiarazione che gli stessi costituiscono riproduzione a mezzo scanner degli originali presentati dai dirigenti e dai funzionari di terza area che partecipano alla procedura nazionale. Tutti gli atti originali verranno custoditi presso gli Uffici centrali e territoriali; questa Direzione centrale si riserva di richiedere la trasmissione dei documenti in originale.

7. Le Direzioni regionali, interregionali e provinciali nonché la Direzione per l’organizzazione e la gestione delle risorse segnaleranno se i candidati:

- siano stati condannati, anche con sentenza non passata in giudicato, per i reati previsti nel capo I del titolo II del libro secondo del codice penale;

- siano stati condannati per altra tipologia di reato;

- siano stati destinatari di sanzioni disciplinari;

- abbiano procedimenti penali e/o disciplinari in corso;

- siano stati destinatari di provvedimenti di costituzione in mora per danno erariale.

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8. I dipendenti che prestano servizio in uffici diversi da quelli dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli inviano le dichiarazioni di disponibilità e le istanze all’indirizzo di posta elettronica [email protected] direttamente all’Agenzia delle dogane e dei monopoli - Direzione centrale personale e organizzazione - Ufficio gestione dirigenti, entro il 10 dicembre 2013. Entro la stessa data spediscono gli atti originali al predetto Ufficio, al seguente indirizzo: 00143 Roma, Via Mario Carucci, 71 ovvero li consegnano a mano presso l’ufficio di accettazione della Struttura centrale dell’Agenzia.

Art. 4

1. L’Agenzia esamina prioritariamente le dichiarazioni di disponibilità presentate dai dirigenti alla stregua dei criteri previsti dall’art. 19, comma 1, del decreto legislativo n.

165/2001 e dalla determinazione prot. 26217 del 7 novembre 2013, recante criteri per il conferimento, il mutamento e la revoca degli incarichi dirigenziali presso l’Agenzia delle dogane e dei monopoli.

2. Ai fini dell’esame si tiene conto di ogni elemento informativo in possesso dell’Agenzia e in ogni caso è prevalente, alla luce degli assetti funzionali e organizzativi dell’Agenzia, l’interesse pubblico all’individuazione delle professionalità più idonee alla natura e caratteristiche dell’incarico da conferire.

3. Viene sempre effettuata una preventiva valutazione circa la eventuale prevalenza, rispetto alla richiesta di attribuzione di un diverso incarico dirigenziale, dell’interesse dell’Agenzia al proseguimento da parte del dirigente dell’incarico in corso di svolgimento.

4. Ove all’esito dell’indagine conoscitiva nessun dirigente si dichiari disponibile per una o più posizioni di cui all’art. 1, comma 1, ovvero l’Agenzia ritenga di non procedere al conferimento dell’incarico relativo a una o più posizioni in base alle dichiarazioni di disponibilità presentate, l’Agenzia stessa si riserva di valutare l’attribuzione di uno o più incarichi anche a dirigenti che non abbiano partecipato all’indagine conoscitiva.

Art. 5

1. Ove non si pervenga all’attribuzione dell’incarico a un dirigente si procede all’esame delle istanze prodotte dai funzionari di terza area ai fini della procedura selettiva nazionale, tramite interpello alla stregua dei criteri di cui all’art. 19, comma 1, del decreto legislativo n. 165/2001 e dalla determinazione prot. 26217 del 7 novembre 2013, recante criteri per il conferimento, il mutamento e la revoca degli incarichi dirigenziali presso l’Agenzia delle dogane e dei monopoli.

2. Ai fini dell’esame si tiene conto di ogni elemento informativo in possesso dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli e in ogni caso è prevalente, alla luce degli assetti funzionali e organizzativi dell’Agenzia, l’interesse pubblico all’individuazione delle professionalità più idonee alla natura e caratteristiche dell’incarico da conferire.

3. L’attribuzione di un incarico dirigenziale a tempo determinato nell’ambito di una struttura centrale o periferica diversa da quella di organica appartenenza comporta esclusivamente il temporaneo cambiamento della sede di servizio, ma non modifica la sede di organica appartenenza né altera eventuali precedenti posizioni di distacco; alla cessazione dell’incarico, quindi, il funzionario interessato rientra presso la precedente sede di servizio.

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8 Art. 6

La presente determinazione viene pubblicata sui siti intranet dell’Agenzia (area dogane e area monopoli). Dell’attivazione della presente procedura viene pubblicata notizia sul sito internet dell’Agenzia (area dogane e area monopoli).

I Sigg. Direttori delle strutture centrali, delle Direzioni regionali, interregionali e provinciali, del S.A.I.S.A. nonché delle Direzioni territoriali, cureranno di dare la massima pubblicizzazione alla presente determinazione, in particolare, per i dirigenti e i funzionari assenti dal servizio a qualsiasi titolo.

Roma, 3 dicembre 2013

Il Direttore Centrale f.to Alessandro ARONICA

firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell’art. 3, comma 2, del D.Lgs. 39/1993

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