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SCHEDA DI ANALISI LA NAVE DEGLI SCOMPARSI MAGNUS CHASE E GLI DEI DI ASGARD: LA NAVE DGLI SCOMPARSI

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Academic year: 2022

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L e z i o n i i g n o r a n t i P a g . 1 | 14

SCHEDA DI ANALISI LA NAVE DEGLI SCOMPARSI

TITOLO MAGNUS CHASE E GLI DEI DI ASGARD: LA NAVE DGLI SCOMPARSI

AUTORE Rick Riordan

Richard Russell “Rick” Riordan Jr. (San Antonio, 5 giugno 1964) è uno scrittore statunitense.

Insegnante di inglese alle scuole medie, Rick Riordan nel 2002 riceve il riconoscimento Master Teacher Award, come “insegnante dell’anno”.

Diventa noto In Italia nel 2010 quando Arnoldo Mondadori Editore pubblica Il ladro di fulmini, primo della serie Percy Jackson e gli dei dell’Olimpo.

La saga di Percy Jackson è stata tradotta in oltre 40 linghe ed ha venduto oltre 60 milioni di copie nel mondo.

Nel 2012 in Italia è uscito La piramide rossa, il primo libro della saga The Kane Chronicles, seguito poi da altri due romanzi.

Lo scrittore statunitense è diventato inoltre famoso grazie alla saga Eroi dell’Olimpo, sequel di di Percy Jackson, con l’uscita del primo libro nel 2013.

La nuova saga di Rick Riordan è Magnus Chase e gli Dei di Asgard, e il primo volume è stato pubblicato nell’autunno 2015 sia negli Stati Uniti che Italia, dai rispettivi titoli The Sword of Summer e La spada del guerriero.

Il 3 maggio del 2016 è stato pubblicato il primo libro della saga de Le sfide di Apollo

Riordan vive a Boston con la moglie Becky e i due figli, Haley e Patrick

Titolo originale : Magnus Chase and The Ship of the Dead Prima pubblicazione IN

LINGUA ORIGINALE

2017

Traduzione : Loredana Baldinucci e Laura Melosi CASA EDITRICE Arnoldo Mondadori

ANNO DI PUBBLICAZIONE 2017

GENERE LIBRO fantastico avventura

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L e z i o n i i g n o r a n t i P a g . 2 | 14 PERSONAGGI PRINCIPALI Protagonista è Magnus Chase: vive come senzatetto

dall'assassinio della madre. Scoprirà che suo padre è il dio Freyr, e tenterà di rallentare la venuta del Ragnarok.

Magnus ha i capelli biondi e gli occhi grigi. Segno particolare una cicatrice sulla mano sinistra. Essendo figlio di un dio, Magnus possiede diversi poteri. In più può parlare la lingua dei segni e conosce le tecniche di sopravvivenza. Tra i più notevoli, la magia elfica e l’insensibilità alle temperature estreme.

Naturalmente ha una forza sovrumana e, finché alloggia nel Valhalla, Magnus è immortale.

Samirah "Sam" Al Abbas: semidea figlia di Loki e valchiria di Magnus e Alex. È musulmana e promessa sposa di un amico di Magnus. Vive dai nonni perché sua madre Ayesha è morta e al termine del libro decide che lascerà le valchirie quando compirà diciott'anni.

Blitzen "Blitz": nano figlio di Freyja, amico di Magnus e suo compagno nella missione. Titolare di un negozio di moda. Il padre è stato ucciso mentre controllava Fenris.

Hearthstone "Hearth": elfo sordomuto amico di Magnus e suo compagno nella missione. È un esperto di magia runica.

Jack: spada senziente di Magnus un tempo

appartenuta a Freyr. Il suo vero nome è Sumarbrander.

Si può tramutare in un ciondolo con la runa di Freyr.

Alex Fierro: gender fluid figlio/a di Loki, viene portata da Sam nel Valhalla. Assiste il gruppo nella seconda parte della missione.

Thomas Jefferson Jr: figlio di Tyr e soldato nella guerra civile americana. Amico di Magnus, durante le battaglie nel Valhalla adora conquistare le colline. Fa parte degli einherjar.

Mallory Keen: Amica di Magnus, lo aiuterà nella

battaglia al matrimonio. Fidanzata di Halfborn. Fa parte degli einherjar.

Halfborn Gunderson: Berserker norreno morto in battaglia. Amico di Magnus, è fidanzato di Mallory.

Natalie Chase: è la madre di Magnus. È morta due anni prima degli eventi del libro per salvare il figlio.

ANTAGONISTI Loki: dio del caos, dell'inganno, della magia e della menzogna, vuole accelerare il Ragnarok. Padre di Sam e madre di Alex

LUOGHI Boston, York (Inghilterra), Norvegia, Islanda TEMPO Tempo della storia: oggi

Tempo del racconto : non specificato

TEMATICHE Amicizia, amore, crescita, lotta tra Bene e Male.

Incertezze

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L e z i o n i i g n o r a n t i P a g . 3 | 14 TRAMA Loki è riuscito a liberarsi dalle catene con cui Odino lo

teneva prigioniero e marcia verso l'impresa che consacrerà per sempre il suo dominio: distruggere i Nove Mondi e scatenare il Ragnarok, il Giorno del Giudizio. Un'eternità trascorsa con un serpente sulla testa non ha certo mitigato l'ira del malvagio dio, e Magnus Chase dovrà fare appello a tutto il proprio coraggio per impedire che Loki salpi con la diabolica Nave dei Morti prima del solstizio d'estate. Nella sua missione più decisiva, però, Magnus dovrà affrontare Loki sul suo stesso terreno, in un duello in cui non serviranno mazze e spade quanto spirito e arguzia: una gara di dialettica, da combattersi a suon di... fantasiosi insulti! Solo bevendo il prodigioso Idromele di Kvasir Magnus potrà sperare di battere il dio, ma dovrà poi misurarsi con il suo terrificante vascello di zombie a bordo di una nave dall'aspetto non esattamente minaccioso, la Big Banana... .

COMMENTO Anche il terzo romanzo è narrato in prima persona dal protagonista, Magnus Chase. Con un ritmo rapido e incalzante, l’autore ci trascina subito nel vivo

dell’azione. Grazie ad un lessico chiaro e semplice e ad una sintassi fatta soprattutto da frasi brevi e semplici, l’autore ci permette di immergerci nel mondo della mitologia nordica e di vivere entusiasmanti avventure al fianco del protagonista.

Ancora una volta, il fantasy è un pretesto per seguire la crescita dei personaggi e imparare dalle loro esperienze ad affrontare le tante sfide della vita.

Questa volta la lotta è davvero dura e Magnus e i suoi amici avranno il loro da fare per riuscire a intralciare i piani di Loki e dei suoi scagnozzi.

Divertenti come sempre i dialoghi e i personaggi non si prendono mai troppo sul serio.

Già all’inizio, mentre Magnus si allena con Percy

Jackson, è chiaro che gli eroi sono dei “ragazzi normali”

che la vita mette davanti a scelte difficili.

Mai come in questo romanzo sarà importante chiudere i conti con il passato per andare avanti e risultare

vittoriosi.

Ho molto apprezzato il fatto che anche gli altri

personaggi trovino il loro spazio e ci sia occasione per conoscerli meglio. In particolare mi piacciono tantissimo i personaggi femminili che Riordan riesce a creare.

Tutte tipe toste ma un grande lato femminile!

Bella la parte in cui Hearth si riconcilia con il fratello e soprattutto il racconto della vicenda di Mallory, che ci permette anche di conoscere meglio la storia recente dell’Irlanda.

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L e z i o n i i g n o r a n t i P a g . 4 | 14 Un romanzo che ci fa decisamente rimpiangere la fine della serie! E ci piacerebbe ritrovare ancora una volta i nostri nuovi amici.

Come sempre, vi consiglio il romanzo anche e

soprattutto per le tante cose che riesce ad insegnarci tra una risata e una riflessione.

IL RIASSUNTO

All’inizio del romanzo l’autore ci regala una gradita sorpresa. Infatti per preparare il nostro Magnus all’ultimo scontro con Loki arriva Percy Jackson! Che, secondo Magnus, sta provando a ucciderlo. Infatti lo sta facendo esercitare da ore a saltare giù dalla USS CONSTITUTION senza uccidersi!

Intanto Jack, la spada di Magnus, fa la conoscenza con Vortice, la spada di Percy… Dopo tante fatiche, naturalmente, i nostri eroi possono godersi qualche minuto di relax e un pranzo al sacco:

Dopo una dura mattinata di insuccessi, sentivo di essermi davvero meritato le mie polpettine di ceci con pita, il mio yogurt fresco con cetrioli e il mio kebab d’agnello piccante. Era stata Annabeth a organizzare il pranzo al sacco.

Ormai la partenza è imminente. Infatti Magnus e i suoi amici devono trovare l’orrenda nave della morte di Loki prima che salpi per il solstizio d’estate.

«È ormeggiata da qualche parte lungo il confine tra Niflheim e Jotunheim. Stimiamo che ci vorranno un paio di settimane per coprire la distanza.»

Magnus sa bene quale sia la posta in gioco. Se infatti fallisse e non riuscisse a fermare Loki tutti i mondi sarebbero finiti nel giro di poche settimane.

E Percy gli dà un consiglio importante, che si rivelerà fondamentale :

«Ho provato a insegnarti come comportarti in mare. Ma quello che conta di più è usare qualunque cosa tu abbia a portata di mano: la tua squadra, il tuo ingegno, gli oggetti magici del nemico»

Tradotto in parole povere : il piano migliore è non pianificare affatto.

Prima della partenza, Magnus deve recarsi a Villa Chase… infatti deve recuperare qualcosa appartenuta a suo zio Randolph. L’uomo ha lasciato precise istruzioni:

“È fondamentale che il mio amato nipote Magnus esamini i miei beni materiali il prima possibile. Dovrà fare particolare attenzione alle mie carte”.

Lo zio Randolph ha lasciato la casa ad Annabeth e Magnus. Naturalmente Magnus non può ereditare, essendo morto. E quindi è tutto di Annabeth, che lo ha informato del desiderio di Randolph. Che ha lasciato al nipote degli appunti.

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L e z i o n i i g n o r a n t i P a g . 5 | 14 Secondo Alex Fierro, non c’è da fidarsi troppo di qualsiasi cosa venga da Randolph

«Il consiglio in quel taccuino. Questa casa. Qualunque cosa erediti dalla tua famiglia… ci sono sempre delle condizioni da accettare.»

A quanto pare, Alex parla per esperienza personale. Ma non c’è tempo per riflettere sulle parole della giovane. Infatti bisogna partire immediatamente!

Insieme a Magnus, Halfborn Gunderson, Thomas Jefferson Jr (T.J. per gli amici), Mallory Keen, Blitz, Hearthstone, oltre naturalmente ad Alex Fierro e a Samirah la valchiria!

Il direttore dell’hotel Valhalla fa le ultime raccomandazioni a Magnus:

« buona fortuna, Magnus Chase, figlio di Freyr. E ricorda, devi impedire a Naglfar , la nave di Loki, di salpare al solstizio d’estate…o inizierà il Ragnarok.»

Anche Hunding si dimostra prezioso. Infatti è lui a spiegargli che cosa indica il libretto di Randolph… e la cosa terrorizza Hunding stesso:

«Bolverk? NO. No, no, no. Cos’è questo libretto? Perché mai dovresti…?»

Purtroppo non c’è tempo per capire meglio. Il padre di Magnus, Freyr, ha mandato una barca settimane prima. Dicendo al figlio che quel vascello avrebbe portato i membri della spedizione dove avevano bisogno di andare e li avrebbe protetti nei mari più insidiosi.

Peccato il colore :

Tutto era giallo neon, roba da rovinarti gli occhi: le cime, gli scudi, lo scafo, la vela, il timone, perfino la polena a forma di drago. Per quanto ne sapevo, anche il fondo della chiglia era giallo, e avrebbe accecato qualunque pesce avessimo incontrato al nostro passaggio.

Insieme a Sam e Alex, troviamo anche il fornitore preferito di panini con falafel freschi di Magnus. Si tratta di Amir Fadlan, il fidanzato di Samirah.

Oltre a salutare Magnus, Amir vuole anche informare il ragazzo che Sam sta rispettando il Ramadan. Ricordiamo che qualche mese prima Amir aveva scoperto che Sam è una

Valchiria. All’epoca, Magnus aveva dovuto curare la sua mente per impedirgli di impazzire.

Anziché vivere nella beata ignoranza, riusciva a scorgere perfettamente i giganti di terra che ogni tanto passeggiavano per Commonwealth Avenue, i serpenti di mare che se la spassavano nel fiume Charles e le valchirie che volavano in cielo,

portando le anime degli eroi caduti a fare il check-in all’Hotel Valhalla. Riusciva perfino a vedere la nostra grande nave da guerra vichinga che somigliava a una banana pesantemente armata.

A differenza di Magnus, ateo convinto, Amir e Samirah credono in qualcosa di più grande, una forza cosmica alla quale interessano davvero gli esseri umani.

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L e z i o n i i g n o r a n t i P a g . 6 | 14 Nemmeno il tempo di lasciare il porto di Boston che nove donne giganti piombano sulla nave dei nostri, trascinandola nelle profondità dell’oceano con tutti i suoi occupanti.

Dove pensate che riemergeranno? Nel calderone in cui Aegir, dio del mare, sta preparando il suo prezioso idromele!

Le nove gigantesse sono infatti le sue figlie, le Nove Gigantesse delle Onde. Aegir è il marito di Ran, che in passato Magnus aveva già avuto modo di conoscere e fare arrabbiare…

La dea aveva giurato vendetta e infatti Aegir promette ospitalità

“A meno che uno di voi non sia Magnus Chase... In tal caso, dovrei uccidervi subito”.

La cena offerta dal dio del mare? Blitzen e Hearthstone!

Solo la prontezza di spirito di Samirah riesce ad ottenere la liberazione dei due. Che in effetti avevano mancato l’appuntamento al porto!

Nel corso del surreale pasto, scopriamo che anche Aegir è un nemico di Loki. Come spiega ai suoi ospiti, il malevolo dio ha gettato vergogna sulla sua casa durante un banchetto degli dei…

Purtroppo una delle figlie di Aegir comprende di essere seduta accanto a Magnus Chase…

Per fortuna i nostri mantengono la calma e riescono a rimandare una eventuale morte a dopo il pasto!

«Ti avviso, Magnus Chase, se decido di ucciderti, la mia vendetta sarà terribile.

Sono una divinità jotun, una forza primordiale! Come i miei fratelli Fuoco e Aria, io, il Mare, sono una potenza furiosa che non si può contenere!»

Ancora una volta, sono le due figlie di Loki a escogitare un abbozzo di piano:

Loki è stato qui. Tanto tempo fa. Ci fu una gara di insulti. Devi promettere vendetta a Aegir…”

E Magnus fa la sua proposta al dio del Mare, che è incredulo:

«Tu, Magnus Chase, vuoi sfidare Loki in una diatriba poetica?»

Magnus ha un’arma segreta: l’idromele di Kvasir! Peccato non sappia di che cosa si tratti.

A trarre d’impaccio Magnus arriva addirittura suo nonno, Njord. Il protettore delle navi sembra essere esperto di religione musulmana. Infatti consiglia a Sam di consumare il suo

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L e z i o n i i g n o r a n t i P a g . 7 | 14 su1hur mentre lui parla con suo nipote. Io così imparo che si tratta di uno dei due pasti concessi ai musulmani durante il Ramadan.

Come spiega Heartstone

“Njord è il dio di molte cose…La vela. La costruzione delle navi…il commercio, la pesca, la navigazione…

Insomma : è il dio che protegge qualunque occupazione abbia a che vedere con l’oceano.

Perfino l’agricoltura, perché le maree e le tempeste influenzano i raccolti! I nostri amici avevano incontrato anche Aegir, il lato brutale e violento dell’oceano

«Io sono quello a cui vi rivolgete con le preghiere quando volete che il mare lavori per voi».

Scopriamo anche come fu che sposò la gigantessa Skadi:

«Gli dei uccisero un gigante, un certo Thjassi. Sua figlia Skadi pretendeva vendetta… Per evitare ulteriori guerre e impedire la sanguinosa faida, Odino concesse a Skadi di sposare un dio a propria scelta. Odino permise a Skadi di scegliersi il marito guardandogli soltanto i piedi!...Skadi scelse me! … Lei voleva vivere in montagna. A me piaceva la spiaggia. Poi Skadi ebbe una storiella con Odino e divorziammo. »

Njord ha anche due consigli per il nipote. Innanzitutto gli spiega come raggiungere le terre di confine tra Niflheim e Jotunheim, dove si trova la Nave dei Morti :

1 Durante il Ramadan, i fedeli possono consumare due pasti : il Suhur, l’alimentazione poco prima dell’alba, e il Fitùr, il pasto immediatamente successivo al tramonto. Le pietanze prescelte sono le più varie e sono diverse a seconda della nazionalità di ciascun musulmano.

Il Suhur è solitamente definito il pasto leggero, a volte rappresentato anche da un sorso d’acqua. La quantità di questo pasto dipende da quanto si è mangiato durante la notte; si può consumare una normale colazione, uno yogurt oppure frutta fresca. Deve avvenire all’alba e, dopo aver consumato il cibo, non si può mangiare fino al successivo tramonto.

Il Fitùr, invece, si celebra al calare del sole, segna la fine del digiuno ed è tradizionalmente iniziato con un dattero, il frutto di Maometto. Generalmente è formato da tre portate: la prima prevede un numero dispari di datteri, la seconda una zuppa di lenticchie mentre la terza, che segue la preghiera del Maghreb, è in genere più abbondante e varia. In questa terza fase si iniziano a consumare anche bevande fredde, per riportare l’organismo a corretta idratazione. La notte, se lo si desidera, si può consumare frutta e prodotti dolciari da forno e bere succhi di frutta. L’obiettivo principale non è però quello di un’abbuffata di recupero rispetto al digiuno giornaliero, l’intera alimentazione deve avvenire nel decoro e nella sufficienza, senza inutili esagerazioni alimentari.

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«È un territorio duro. I mortali possono perire di freddo nel giro di pochi secondi. E se non vi uccide il freddo, lo faranno i giganti e i draugr…. Dovete cercare la Casa del Tuono, la fortezza della mia amata Skadi. Ditele che vi mando io»

E la seconda perla di saggezza, che ancora una volta si rivelerà preziosa al momento del bisogno:

«Le cose più inaspettate possono essere la chiave per la vittoria… dovrai usare mezzi inaspettati per sconfiggere Loki. »

Infatti una diatriba poetica non è solo una gara di insulti:

«È un duello di prestigio, potere, sicurezza. … Le parole possono essere più letali delle spade, Magnus. E Loki è un maestro delle parole. Per sconfiggerlo, devi

trovare il tuo poeta interiore. Solo una cosa può darti una possibilità di battere Loki al suo stesso gioco.»

A facilitargli il compito potrebbe essere l’Idromele di Kvasir, «l’elisir più prezioso che sia mai stato creato». Trovarlo però è davvero complicato. Kvasir era l’essere più perfetto mai creato.

«Kvasir vagava per i Nove Mondi, portando sapienza, consigli e giustizia ovunque si recasse. Tutti lo amavano. E poi fu massacrato…dai nani. … il sangue di Kvasir fu fatto scolare e mescolato con il miele per creare un idromele magico. Divenne la bevanda più preziosa e ambita dei Nove Mondi…. Chiunque beva l’Idromele di Kvasir scopre il proprio poeta interiore»

Ma chi diavolo è Bolverk???

«Quello è lo pseudonimo di Odino. Per molto tempo, i giganti possedettero tutto l’Idromele di Kvasir. Odino andò da loro sotto mentite spoglie per rubarne un po’ da riportare agli dei.

Ci riuscì. Sparpagliò perfino alcune gocce dell’idromele in giro per Midgard per ispirare i bardi mortali. Ma la scorta divina dell’elisir si è

esaurita secoli fa. L’unico idromele che rimane è una porzione minuscola, custodita gelosamente dai giganti. Per averla, dovrai ripercorrere i passi di Bolverk e rubare ciò che soltanto Odino fu mai capace di rubare.»

Per sconfiggere qualunque cosa sia a guardia dell’idromele serve la cote di Bolverk. Compito di Heart e Blitz è trovare questa pietra. Invece Magnus e il resto dell’equipaggio continueranno a navigare per scoprire l’esatta collocazione dell’idromele. Il

segreto è noto solo a pochi giganti. Uno di loro potrebbe rivelarlo a Magnus. Deve quindi provare a convincere Hrungnir, «che si aggira nella terra umana di Jorvik.»

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L e z i o n i i g n o r a n t i P a g . 9 | 14 Il nonno è ottimista. È infatti sicuro che Blitz ed Hearth troveranno la cote e che Magnus sarà capace di recuperare l’idromele di Kvasir, sconfiggere Loki e rimetterlo in catene. : La prossima tappa sarà quindi Jorvik, ovvero York (Inghilterra). Ed è proprio lì che è morto Halfborn Gunderson. Naturalmente non è affatto felice di tornarvi.

Intanto abbiamo modo di conoscere meglio la storia di T.J., morto assaltando Fort Wagner, in South Carolina…

la mia azione innescò l’offensiva che portò alla caduta di Fort Wagner.

Nemmeno il tempo di mettere piede a terra che Hrungnir l’attaccabrighe trova i nostri e sfida TJ ed Alex a duello. Infatti i giganti di pietra hanno una tradizione, il tveirvigi..o duello doppio. Una sfida alquanto complicata. Infatti i contendenti dovranno costruire un guerriero che combatta al posto loro.

Per fortuna Alex è in gamba con la ceramica:

«Il mio abuelo produceva ceramica per vivere, ma il suo vero interesse erano le sculture dei nostri antenati. Voleva comprenderne la spiritualità. Non era facile.

Voglio dire… dopo tanti secoli, cercare di comprendere le proprie radici quando sono sepolte sotto molto altro: gli Olmechi, gli Aztechi, gli spagnoli, i messicani…

Come fai a distinguere il vero? Come fai a reclamarlo?»

T.J. avrà il suo bel daffare. Infatti lui dovrà battersi contro il gigante mentre il guerriero di Alex combatterà contro quello di Hrungnir. Il duello è davvero entusiasmante… Infine i nostri ottengono l’informazione necessaria:

«Andate a Fläm, nell’antica terra norrena che voi chiamate Norvegia. Prendete il treno. Capirete piuttosto alla svelta che cosa state cercando»

La notizia non piace affatto ad Halfborn…Intanto Magnus deve aiutare Heart e Blitz. Infatti ancora una volta Hearthstone dovrà vedersela con suo padre. Si impone quindi un ritorno ad Alfheim. Come avevamo appreso nel romanzo precedente, il signor Alderman aveva reso l’infanzia di Hearthstone un Helheim vivente. E al loro arrivo a casa Alderman scoprono che l’uomo è letteralmente impazzito…

Durante la nostra ultima visita, io e Hearth avevamo rubato un vero e proprio tesoro a un viscido, vecchio nano, Andvari, incluso il suo anello maledetto. Aveva provato ad avvertirci che l’anello sarebbe stato solo una fonte di afflizioni, ma noi lo

avevamo ascoltato? Nooooo. All’epoca, eravamo più concentrati su problemi del tipo… oh, salvare la vita a Blitzen. L’unica cosa che poteva farlo era la Pietra Skofnung, in possesso del signor Alderman. E lui cosa voleva in cambio? Un fantastiliardo di dollari in oro…

Alderman prese l’anello maledetto, se lo mise al dito e diventò perfino più pazzo e crudele di prima …

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L e z i o n i i g n o r a n t i P a g . 10 | 14 Secondo Hearth, alla fine l’anello avrebbe trasformato il padre in un mostro vero e proprio.

Purtroppo da casa Alderman è sparita tutta la collezione di pietre e manufatti rari. Senza dubbio il padre la spostata nella sua tana. Per liberare l’elfo e recuperare la cote,

Heartstone dovrà rivendicare la runa Othala, la runa dell’eredità familiare, che aveva giurato di non usare mai più. Ma ora ne ha bisogno. Davvero scioccante l’incontro con il padre. Infatti l’elfo è diventata una bestia spaventosa: un terribile e orrendo drago!

Heart ha un’unica certezza: “Dobbiamo ucciderlo. E io devo aiutarvi.”

Per rivendicare la runa dell’eredità perduta, Heart deve dare riposo all’anima torturata del padre. Magnus e Blitz cercano di convincere Heart ha non essere colpevole di parricidio.

«Ma lascia che sia io ad affondare il colpo fatale. Non dovresti averlo tu sulla coscienza»

Blitzen è d’accordo

«tu… uccidere tuo padre, anche se è un atto di pietà… Nessuno dovrebbe trovarsi davanti a una scelta del genere.»

E Magnus riesce nell’intento. Invece Hearth ha modo di chiarirsi con il fratello:

“Quando sussurrai in quel pozzo, espressi un desiderio. Volevo essere gentile e buono come te, fratello. Tu sei perfetto.”

E mentre a noi si riempiono gli occhi di lacrime, ai nostri amici resta ancora una cosa da fare, dopo aver recuperato la cote. Ce lo spiega Jack:

«Dopo aver ucciso un drago con l’anello, devi togliergli il cuore, arrostirlo e mangiarlo!»

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L e z i o n i i g n o r a n t i P a g . 11 | 14 Ora bisogna affrettarsi e ritornare dagli altri membri della spedizione, per recuperare l’idromele di Kvasir. La Norvegia è spettacolare e lo stupore di Magnus e dei suoi amici è anche il mio, che da tempo desidero visitare i suoi fiordi :

“Bella” non era abbastanza. Era come se fossimo arrivati in un mondo fatto per creature molto più grandi, un luogo in cui dei e mostri vagavano liberamente.

E intanto Halborn rivela che Fläm è la sua città natale:

«Quando ero ragazzo, scappai da qui il prima possibile. Mi unii a Ivar Senz’Ossa a dodici anni e diventai un vichingo. Dissi a mia madre…» Halfborn corrugò la fronte. «Le dissi che non sarei tornato finché gli scaldi non avessero cantato le mie gesta eroiche. Non l’ho più vista.»

A Flam anche Mallory deve fare i conti con il suo passato. Infatti tra la folla individua quella che chiama “la signora in bianco” e si mette al suo inseguimento. Infatti secondo Mallory quella donna è Loki ed è stata colpa sua se aveva ucciso degli innocenti.

Scopriamo infatti che Mallory aveva piazzato una bomba a Belfast2, nel 1972, su uno scuolabus. Si era subito pentita. L’anziana donna l’aveva convinta a cercare di

disinnescare la bomba con un paio di pugnali super utili che si erano rivelati super inutili.

E così Mallory era saltata in aria e finita nel Valhalla. Sam convince l’amica a parlare con la strana donna e capisce subito che non si tratta di Loki.

«Mallory Audrey Keen, hai davvero pensato per tutti questi anni che fossi Loki?»

disse l’anziana signora, in tono di rimprovero. «Che vergogna! Pochi esseri nei Nove Mondi detestano Loki quanto me.» …

La donna e Mallory ricostruiscono la storia insieme e finalmente è chiaro che i pugnali erano un dono. Solo morendo con le lame in mano sarebbe infatti potuta entrare nel Valhalla. Non solo: le sarebbero di sicuro tornate utili in futuro.

2Le avevano detto che il pulmino sarebbe stato pieno di soldati, non di bambini. Era il 21 luglio. L’ IRA , l’esercito repubblicano irlandese, stava piazzando bombe per tutta Belfast contro i britannici: rappresaglia contro rappresaglia, come succede sempre. Gli amici di Mallory volevano partecipare all’azione.» «Due dei miei amici erano stati uccisi dalla polizia, il mese prima» sussurrò Mallory. «Avevano quindici e sedici anni. Volevo

vendicarmi.» Sollevò lo sguardo. «Ma Loki era uno dei ragazzi della nostra banda, quel giorno. Doveva essere lui. Da allora sento la sua voce che mi perseguita nei sogni. So come il suo potere possa trascinare…» «Oh, certo.» L’anziana signora continuò a sferruzzare. «E senti la sua voce adesso?» Mallory sbatté le palpebre. «Mi sa di no.»

L’anziana signora sorrise. «Hai ragione, mia cara. Loki c’era quel venerdì di luglio, era travestito da uno di voi e vi incitava, per capire quanta discordia riusciva a seminare. Tu eri la più arrabbiata del gruppo, Mallory: quella che agiva, non quella che parlava. Loki

sapeva come manipolarti…. Un’altra ventina di bombe sono scoppiate a Belfast il 21 luglio 1972. Quella data è passata alla storia come Bloody Friday»

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L e z i o n i i g n o r a n t i P a g . 12 | 14 Infine la donna riveda di essere Frigg, la regina degli Asi, dea della preveggenza e del futuro imminente

«E sono tua madre, Mallory Keen.»

Frigg spiega a Mallory e ai suoi amici che a proteggere l’idromele sono gli schiavi del gigante Baugi

«Per sconfiggerli, avrete bisogno della pietra nella tasca di mia figlia.»

Ancora calde lacrime per le parole di Frigg:

«Puoi anche detestarmi, Mallory. Ma è troppo doloroso per me fare visita ai miei figli, vedere quello che accadrà loro e non essere in grado di modificarlo. Questo è il motivo per cui appaio solo nei momenti in cui so che posso fare la differenza. Oggi, per te, è uno di questi momenti»

E le fa un ultimo dono: una noce

«Se Magnus sconfigge Loki nella diatriba poetica, dovrai imprigionare quell’imbroglione in questo guscio.»

Infatti Frigg non riesce a vedere il futuro di Magnus:

«Il futuro è una cosa fragile, Magnus Chase. A volte, il solo rivelare il destino di qualcuno può mandare in frantumi quello stesso destino.»

Purtroppo Frigg ha anche una brutta notizia: ai ragazzi restano al massimo 48 ore prima che la nave Naglfar salpi.

Naturalmente Mallory è distrutta dopo l’incontro con la madre. Ma Samirah prova a consolarla, spiegandole che Frigg è il collante che tiene insieme gli Asi:

«È una specie di anti -Loki. Lei tiene insieme le cose, mentre Loki cerca di farle a pezzi. E sapere che sei sua figlia… be’, per me ha perfettamente senso. Sono ancora più onorata di combattere al tuo fianco.»

Per Samirah, infatti, Mallory è il collante che tiene unita la loro squadra! Ed ora non resta che recuperare l’idromele: per farlo devono affrontare i giganteschi schiavi che proteggono la preziosa bevanda. Capiamo così che cosa intendesse Frigg. E’ infatti Mallory ad

eliminare i nove giganti. Ma i problemi non sono ancora finiti. Infatti nella caverna, insieme all’idromele, si trova anche una gigantessa. Si tratta di Gunlod, la figlia di Suttung. Suo padre l’ha rinchiusa dopo che lei aveva permesso ad Odino di fuggire con il prezioso idromele.

Suo figlio, il dio della poesia Bragi, ha provato ad annullare l’incantesimo, ma non c’è riuscito. Ma forse i ragazzi possono darle un po’ di sollievo

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«Con due lame, potreste riuscire a scostare i battenti abbastanza da farmi intravedere le vostre facce, prendere una boccata di aria fresca e forse vedere di nuovo la luce del sole.

Sarebbe già molto per me. Avete ancora la luce del sole?»

Anche stavolta Frigg ha avuto ragione: sono le lame di Mallory a permettere di scostare la pietra… Recuperato finalmente l’idromele, ai nostri amici non resta che affrontare Loki.

Magnus dubita che ce la farà. Ma Alex prova a infondergli coraggio

«L’unica cosa che possiamo fare è provarci, Magnus. Voglio credere che le nostre sofferenze ci rendano più forti. Tutto quello che abbiamo passato in questo viaggio…

conta . Aumenta le nostre probabilità di vittoria.»

Durante il viaggio, avevamo avuto modo di guardarci in specchi che ci avevano rimandato immagini piuttosto dure. E il mio momento davanti allo specchio doveva ancora arrivare.

Quando avrei affrontato Loki, ero sicuro che lui si sarebbe divertito a ingrandire ogni mio difetto, a mettere a nudo ogni mia paura e debolezza.

Magnus però non può tirarsi indietro. Infatti i suoi amici contano su di lui per rimandare il Ragnarok!

Dovevo dare a Sam e Amir la possibilità di avere una vita normale, dovevo darla ad Annabeth e Percy, e a Estelle, la sorellina di Percy. Si meritavano tutti di meglio della distruzione del pianeta.

Ma restano ancora tante prove da superare… Una di queste è Skadi, la gigantessa di ghiaccio!

«Benvenuti a Thrymheimr … spiegami, Magnus Chase, perché Njord ti ha mandato da me?»

E Magnus le spiega che Loki sta per salpare con Naglfar e che lui e i suoi amici vogliono provare a fermarlo. Skadi lo odia. Infatti durante la famosa diatriba poetica Loki aveva infangato il suo onore davanti agli altri dei:

« quando gli dei lo legarono in quella grotta, fui io a trovare il serpente e a metterlo sopra la sua testa…Gli Asi e i Vani si accontentavano di averlo legato per l’eternità, ma a me non bastava. Volevo che da allora in avanti sperimentasse il veleno sul suo viso goccia dopo goccia, proprio come le sue parole avevano fatto con me»

E naturalmente aiuta i nostri ad arrivare in tempo … Noi incrociamo le dita e speriamo che l’idromele funzioni. Loki prova subito a instillare il dubbio nella mente di Magnus :

«Che tristezza! Un perdente privo di talento! Ma sai almeno chi sei , Magnus Chase? O devo dirtelo io? …Non sei nessuno . Sei un errore , uno dei tanti bastardi di Freyr … Non sai combattere. Non sai pensare con la tua testa. Non sai neanche esprimerti davanti ai tuoi cosiddetti amici! Che possibilità hai di sconfiggermi?»

E finalmente Magnus comprende: il suo grande punto di forza è la squadra che ha intorno.

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L e z i o n i i g n o r a n t i P a g . 14 | 14 In una diatriba poetica bisogna ferire l’avversario, sminuirlo, insultarlo fino a farlo

rimpicciolire nel nulla. Ma io ero un guaritore. Non ferivo gli altri, non li distruggevo. Li rimettevo in sesto. Non potevo giocare in base alle regole di Loki e sperare di vincere.

Dovevo giocare in base alle mie regole.

Inizia quindi a parlare dei suoi amici, con parole che commuovono tutti3:

«Loki, mi hai chiesto chi sono? Io sono parte di questa squadra. Sono Magnus Chase del diciannovesimo piano dell’Hotel Valhalla. Sono figlio di Freyr, figlio di Natalie, amico di Mallory, Halfborn, T.J., Blitzen, Hearthstone, Samirah e Alex. Questa è la mia famiglia!

Questa è la mia othala… e tu… anche in mezzo a migliaia di esseri… tu… sei… sempre…

solo.»

E a quel punto Mallory riesce a imprigionare Loki nella noce. Nonostante la vittoria nella diatriba, i giganti attaccano… ma nostri vendono cara la pelle!

il Ragnarok non avrebbe avuto inizio quell’estate. Eravamo sopravvissuti.

C’è ancora un’ultima tappa del viaggio: Vigridr, l’Ultimo Campo di Battaglia.

Ad attendere i nostri eroi, un gruppo di sagome in attesa: maschi e femmine, tutti risplendenti nelle armature scintillanti e nei mantelli colorati.

Gli dei erano venuti ad accoglierci.

Ora non resta che godersi la ricompensa. E scopriamo che anche l’eredità di Randolph non è andata sprecata. Diventa infatti Spazio Chase, una residenza per giovani

senzatetto.

3 Mallory Keen ha sacrificato la sua esistenza per rimediare a un errore e salvare la vita a un gruppo di scolari! Tiene insieme il diciannovesimo piano.. Halfborn Gunderson (è) un berserker straordinario, la gloria di Fläm! Ha conquistato diversi regni insieme a Ivar Senz’Ossa. Ha ucciso il gigante Baugi da solo, salvando la propria città natale e rendendo la madre orgogliosa di lui! … E le gesta di Thomas Jefferson Junior! È il cuore e l’anima del nostro gruppo…E Blitzen, figlio di Freya!.. Hearthstone! … Il più grande mago delle rune nei Nove Mondi! …Samirah al-Abbas una valchiria, dedita ai più importanti incarichi di Odino! … Lasciate che vi racconti di Alex Fierro!

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