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ISTITUTO COMPRENSIVO E. FERMI DI ROMANO DI LOMBARDIA PIANO PER LA DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA Documento di sintesi

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Academic year: 2022

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ISTITUTO COMPRENSIVO “E. FERMI” DI ROMANO DI LOMBARDIA PIANO PER LA DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA Documento di sintesi

a.s. 2020/2021 AD INTEGRAZIONE DEL PTOF 2019/2022

Riferimenti normativi ministeriali e d’Istituto

VISTO il D.Lgs. 16 aprile 1994, n. 297, Testo Unico delle disposizioni legislative vigenti in materia di Istruzione, relative alle scuole di ogni ordine e grado;

VISTO il D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275, Regolamento dell’autonomia scolastica;

VISTA la Legge 13 luglio 2015, n. 107, Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti;

VISTO il D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81, Testo Unico in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro;

VISTA la Legge 22 maggio 2020, n. 35, Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, recante misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19;

VISTA la Legge 6 giugno 2020, n. 41, Conversione in legge con modificazioni del decreto-legge 8 aprile 2020, n. 22, recante misure urgenti sulla regolare conclusione e l’ordinato avvio dell’anno scolastico e sullo svolgimento degli esami di Stato;

VISTO il D.M. 26 giugno 2020, n. 39, Adozione del Documento per la pianificazione delle attività scolastiche, educative e formative in tutte le Istituzioni del Sistema nazionale di Istruzione per l’anno scolastico 2020/2021 (Piano scuola 2020/2021);

VISTO il D.M. 7 agosto 2020, n. 89, Adozione delle Linee guida sulla Didattica digitale integrata, di cui al Decreto del Ministro dell’Istruzione 26 giugno 2020, n. 39;

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ISTITUTO COMPRENSIVO E. FERMI - C.F. 92026190162 C.M. BGIC896007 - AOO_BGIC896007 - Ufficio protocollo Prot. 0000019/E del 05/01/2021 16:12:59II.3 - Collegio dei docenti

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VISTA la circolare 228 a.s. 2019/2020 “Avvio attività didattica a distanza dell’Istituto”;

VISTA la circolare 233 a.s. 2019/2020 “Indicazioni relative all’attuazione della didattica a distanza”;

VISTA la circolare 244 a.s. 2019/2020 “Attività a distanza scuola dell’infanzia”;

VISTA la circolare 258 a.s. 2019/2020 “Rilevazione accessibilità attività didattica a distanza – richiesta compilazione modulo Google”;

VISTA la circolare 259 a.s. 2019/2020 “Contatto tra docenti e alunni attraverso mail istituzionale e mail dedicata”;

VISTA la circolare 264 a.s. 2019/2020 “Richiesta autorizzazione utilizzo piattaforma didattica MS Teams”;

VISTA le “Linee guida per la Didattica a distanza d’Istituto” a.s. 2019/2020;

VISTA l’“Integrazione del Regolamento d’Istituto per l’utilizzo delle piattaforme e dei contenuti multimediali utili per la Didattica a distanza”;

VISTI i “Criteri di assegnazione agli alunni di strumenti per l’attuazione della didattica a distanza”;

VISTE le “Linee guida per la valutazione nell’istituto a.s. 2019/2020”;

VISTA la circolare 287 a.s. 2019/2020 “Netiquette alunni per utilizzo piattaforma Office 365 Teams ad integrazione delle Linee guida pubblicate all’Albo on line”;

VISTA la definizione del monte orario di attività didattiche da svolgere in modo sincronico definito e deliberato dal Collegio dei Docenti con delibera n.23 del 29/10/2020

Si redige il seguente documento di sintesi Premessa

Per Didattica Digitale Integrata (DDI) si intende la metodologia innovativa di insegnamento-apprendimento rivolta a tutti gli alunni dell’Istituto Comprensivo come modalità didattica complementare che integra o, in condizioni di emergenza, sostituisce la tradizionale esperienza di scuola in presenza, con l’ausilio di piattaforme digitali e delle nuove tecnologie.

Obiettivi del Piano

Le Linee guida ministeriali per la Didattica Digitale Integrata hanno richiesto, a partire dall’anno scolastico 2020/2021, l’adozione, da parte di tutte le istituzioni scolastiche, di un Piano, affinché tutte le scuole di ogni ordine e grado siano pronte

“qualora si rendesse necessario sospendere nuovamente le attività didattiche in presenza a causa delle condizioni epidemiologiche contingenti”.

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Durante il periodo di grave emergenza, verificatosi nell’a.s. 2019/2020, i docenti dell’Istituto Comprensivo hanno garantito, seppur a distanza, le attività didattiche previste dal curricolo, assicurando il regolare contatto con gli alunni e le loro famiglie e lo svolgimento della programmazione, riformulata secondo le indicazioni ministeriali, attraverso un attivo processo di ricerca-azione.

In particolare, durante lo scorso anno scolastico, da parte dell’Istituto Comprensivo

“E. Fermi”:

 si è provveduto a effettuare rilevazioni, rivolte alle famiglie, per monitorare il reale fabbisogno di strumenti tecnologici;

 è stata dedicata una pagina del sito web, denominata “DAD”, adesso

“DDI”, all’interno della quale è possibile rintracciare tutte le informazioni per lo svolgimento della Didattica a distanza;

 è stata adottata un’unica piattaforma per la fruizione della Didattica a distanza;

 a tutti gli utenti dell’Istituto è stata assegnata una mail istituzionale e password di accesso al sistema Office 365, nonché alla piattaforma MSTeams;

 è stato attivato un canale di comunicazione tra docenti ed alunni, con l’utilizzo di mail istituzionale;

 sono state definite le “Linee guida per la Didattica digitale dell’Istituto“;

 si è integrato il Protocollo di valutazione con i rispettivi riferimenti per la valutazione delle attività proposte in modalità a distanza;

 sono state prodotte diverse circolari interne, che hanno definito il ruolo e l’organizzazione lavorativa dei docenti;

 sono state informate le famiglie rispetto al tema della privacy, attraverso una comunicazione diretta nel RE;

 sono stati deliberati dal Consiglio d’Istituto i “Criteri per l’assegnazione di device in comodato d’uso agli alunni”;

 è stato integrato il Regolamento di disciplina dell’Istituto, con la previsione di sanzioni disciplinari;

 è stato prodotto un documento per la netiquette durante le attività di DAD;

 è stato integrato il Patto di Corresponsabilità Educativa;

 sono stati organizzati corsi di formazione specifici per l’uso della piattaforma MSTeams, nonché corsi di formazione per sostenere i docenti nelle attività fruite in modalità a distanza;

 si è proceduto ad un monitoraggio di gradimento sulla DAD, rivolto alle famiglie e ai docenti;

 è stato definito un sistema di raccolta della documentazione dei docenti tramite cloud.

Il presente documento di sintesi, adottato per l’a.s. 2020/2021, contempla la DAD non più come didattica d’emergenza, ma come “Didattica digitale integrata”, che prevede l’apprendimento attraverso le nuove tecnologie, considerate uno strumento utile per facilitare apprendimenti curricolari e favorire lo sviluppo cognitivo.

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In questa prospettiva, obiettivo della scuola è quello di creare ambienti sfidanti, divertenti e collaborativi in cui:

 valorizzare l’esperienza e le conoscenze degli alunni;

 incoraggiare l’apprendimento collaborativo;

 promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere;

 alimentare la motivazione degli alunni;

 attuare interventi adeguati nei riguardi di alunni con Disturbi Specifici dell’Apprendimento e Bisogni Educativi Speciali;

 adottare strumenti organizzativi e tecnologici che favoriscano la governance, la trasparenza e la condivisione di dati, nonché lo scambio di informazioni tra dirigente, docenti e alunni;

 garantire una formazione continua ai docenti, che promuova l’innovazione didattica, lo sviluppo della cultura digitale per l’insegnamento, l’apprendimento e la formazione delle competenze lavorative, cognitive e sociali degli alunni.

Al fine di raggiungere quanto sopra indicato, il Collegio dei Docenti fissa criteri e modalità per erogare la DDI, adattando la progettazione dell’attività educativa e didattica in presenza alla modalità a distanza.

I Dipartimenti disciplinari contribuiscono a definire i contenuti essenziali delle discipline, i nodi interdisciplinari, gli apporti dei contesti non formali e informali all’apprendimento, al fine di porre gli alunni, pur a distanza, al centro del processo di insegnamento-apprendimento per sviluppare quanto più possibile la loro autonomia e responsabilità.

Organizzazione oraria delle attività

La Didattica Digitale Integrata (DDI) può essere realizzata attraverso la DAD (Didattica a Distanza) in due modalità tra loro complementari, ovvero con attività sincrone e/o asincrone, opportunamente programmate all’interno dei Consigli di Classe, di Interclasse, di Intersezione e dei Dipartimenti disciplinari. Le attività sincrone e/o asincrone costituiscono Attività Integrate Digitali (AID).

Sono attività sincrone quelle svolte con l’interazione in tempo reale tra gli insegnanti e il gruppo di studenti. In particolare, sono da considerarsi attività sincrone:

 le video-lezioni in diretta, intese come sessioni di comunicazione interattiva audio-video in tempo reale, comprendenti anche la verifica orale degli apprendimenti;

 lo svolgimento di compiti quali la realizzazione di elaborati digitali o la risposta a test più o meno strutturati con il monitoraggio, in tempo reale, da parte dell’insegnante.

Sono attività asincrone quelle svolte senza l’interazione in tempo reale tra gli insegnanti e il gruppo di studenti. Sono da considerarsi attività asincrone le attività strutturate e documentabili, svolte con l’ausilio di strumenti digitali, quali:

 l’attività di approfondimento individuale o di gruppo con l’ausilio di materiale didattico digitale fornito o indicato dall’insegnante;

 la visione di videolezioni, documentari o altro materiale video predisposto o indicato dall’insegnante;

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 esercitazioni, risoluzione di problemi, produzione di relazioni e rielaborazioni in forma scritta/multimediale o realizzazione di artefatti digitali nell’ambito di un project work;

Orario e frequenza delle lezioni

Per quanto riguarda l’organizzazione oraria, nel corso della giornata scolastica sarà offerta agli alunni in DDI una combinazione adeguata di attività in modalità sincrona e asincrona, per consentire di ottimizzare l’offerta didattica con i ritmi di apprendimento, e saranno comunque previsti sufficienti momenti di pausa.

Nel caso in cui la DDI divenga strumento unico di espletamento del servizio scolastico, a seguito di eventuali nuove situazioni di lockdown, per i diversi ordini di scuola presenti nell’Istituto sarà prevista una diversa quota settimanale minima di lezione in modalità sincrona con l'intero gruppo classe, con possibilità di prevedere ulteriori attività in piccolo gruppo, nonché proposte in modalità asincrona, secondo le metodologie ritenute più idonee.

Sono previste quote orarie settimanali minime di lezione svolte in modalità sincronica, così definite:

 n. 1-2 ore per la scuola dell’infanzia, da svolgersi quotidianamente, per piccoli gruppi o con l’intera sezione, in fasce orarie definite dal gruppo degli insegnanti di sezione;

 n. 10-12 ore per la classe prima della scuola primaria e 15-18 ore per le rimanenti classi; il completamento della rimanente quota oraria avverrà con attività in modalità asincrona;

 n. 18-21 ore per tutte le classi della scuola secondaria di primo grado; il completamento della rimanente quota oraria avverrà con attività in modalità asincrona.

La durata ritenuta più idonea per un modulo di attività sincrona online è 40/50 minuti.

Le attività didattiche online in modalità sincrona andranno ad occupare prevalentemente la fascia mattutina, rispettando l’orario di lezione settimanale stabilito per ogni singola classe, normalmente dedicata alle attività in presenza.

Gli alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado sono tenuti, durante le attività sincrone, alla presenza e al rispetto della puntualità.

Eventuali assenze, che dovranno essere debitamente giustificate, salvo le deroghe consentite dalle norme vigenti, saranno conteggiate nel monte ore complessivo annuo del curricolo dello studente.

Il Consiglio di Classe, sulla base di motivate ragioni, potrà apportare eventuali modifiche in senso compensativo tra le discipline, lasciando inalterato il monte orario settimanale complessivo.

La riduzione dell’unità oraria di lezione è stabilita:

 per motivi di carattere didattico, legati ai processi di apprendimento delle alunne e degli alunni, in quanto la didattica a distanza non può essere intesa come una mera trasposizione online della didattica in presenza;

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 per la necessità salvaguardare, in rapporto alle ore da passare al computer, la salute e il benessere sia degli insegnanti che delle alunne e degli alunni.

DDI in modalità sincrona/asincronica

Le attività integrate digitali (AID) in modalità sincrona sono svolte attraverso la piattaforma MSTeams.

Le lezioni e le attività saranno organizzate dai docenti, attraverso la creazione di classi virtuali (Team); ciascun utente visualizzerà solo la propria classe, secondo le singole discipline.

Gli alunni possono visualizzare, all’interno del calendario della piattaforma, le lezioni programmate dai docenti.

Gli alunni, nel giorno ed ora prestabilita, dovranno effettuare l’accesso alla piattaforma e partecipare alla video-lezione.

L’organizzazione della DDI in modalità asincrona prevede l’utilizzo del Registro Elettronico AXIOS per espletare i consueti obblighi della funzione docente (firma, assenze, argomento delle lezioni, assegnazione compiti, giustifica), implementato con l’inserimento e la condivisione con gli alunni (per gruppo classe o in modo personalizzato) di contenuti disciplinari e materiali nella cartella Materiale Didattico.

Percorsi di apprendimento in caso di isolamento fiduciario

Nel caso in cui le misure di prevenzione e di contenimento della diffusione del SARS-COV-2 e della malattia COVID-19, indicate dal Dipartimento di Prevenzione Territoriale, prevedano l’allontanamento dalle lezioni in presenza di una o più classi, il Dirigente Scolastico, per le classi individuate e per tutta la durata degli effetti del provvedimento, predisporrà le attività didattiche a distanza in modalità sincrona e asincrona, sulla base delle indicazioni generali sopra riportate.

Al fine di garantire il diritto all’apprendimento delle alunne e degli alunni considerati in condizioni di fragilità nei confronti del SARS-COV-2, ovvero esposti a un rischio potenzialmente maggiore nei confronti dell’infezione da COVID-19, il Consiglio di Classe, con il coinvolgimento delle famiglie, nonché di altri insegnanti, sulla base delle disponibilità nell’organico dell’autonomia e delle risorse dell’Istituto, attiveranno anche percorsi didattici personalizzati o per piccoli gruppi a distanza, in modalità asincrona e nel rispetto degli obiettivi di apprendimento stabiliti nel Curricolo d’Istituto.

Le metodologie della DDI

La progettazione della didattica in modalità digitale deve evitare che i contenuti e le metodologie siano la mera trasposizione di quanto solitamente viene svolto in presenza: a tale scopo sono individuate le seguenti metodologie, da utilizzare in DDI, fondate sulla costruzione attiva e partecipata del sapere da parte degli alunni, che consentono di presentare proposte didattiche che puntino alla costruzione di competenze disciplinari e trasversali, oltre che all’acquisizione di abilità e conoscenze:

 lavoro cooperativo;

 Flipped Classroom: la metodologia consiste nel fornire materiali e tutorial che favoriscano l’avvicinamento degli alunni ad un nuovo contenuto. I docenti 6

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possono fornire link a video o risorse digitali, presentazioni o tutorial, di cui gli studenti possono fruire in autonomia. È possibile utilizzare canali di YouTube o blog dedicati alle singole discipline;

 Digital Storytelling, ovvero la narrazione realizzata con strumenti digitali:

consiste nell’organizzare contenuti di apprendimento, anche selezionati dal web, in un sistema coerente, retto da una struttura narrativa, in modo da ottenere un racconto costituito da molteplici elementi di vario formato (video, audio, immagini, testi, mappe, ecc.).

 uso dei video nella didattica: è indispensabile sia per produrre che per fruire di contenuti, utilizzando, ad esempio, il programma Screencast-o-matic, che permette di registrare il video del pc con un documento e il relativo audio di spiegazione da parte del docente;

 uso di tutti gli strumenti digitali messi a disposizione dalla piattaforma MSTeams.

Strumenti

La scuola garantisce unitarietà all'azione didattica rispetto all'utilizzo di piattaforme, spazi di archiviazione e registri elettronici.

Il personale docente assicura le prestazioni didattiche nelle modalità a distanza, utilizzando gli strumenti informatici o tecnologici a disposizione.

La scuola promuove l’utilizzo della metodologia digitale, integrando i dispositivi di proprietà delle famiglie con quelli acquistati dalla scuola tramite fondi statali, FESR e bandi PNSD.

Piattaforme digitali in dotazione e loro utilizzo

Le piattaforme digitali istituzionali in dotazione all’Istituto sono:

 il Registro Elettronico Axios

 la piattaforma MTeams

Nell’ambito delle attività didattiche in modalità sincrona, gli insegnanti firmano il Registro di classe in corrispondenza delle ore di lezione svolte, come da orario settimanale delle lezioni sincrone della classe; l’insegnante specifica l’argomento trattato e/o l’attività svolta. Per quanto riguarda le attività didattiche asincrone, gli insegnanti appuntano sul Registro Elettronico l’argomento trattato e l’attività richiesta al gruppo di alunni, avendo cura di evitare sovrapposizioni con le altre discipline, che possano determinare un carico di lavoro eccessivo.

Per ogni altra informazione o specifica si faccia riferimento alle Linee guida d’Istituto.

Prove di verifica e valutazione

I Consigli di Classe/Team docenti individuano gli strumenti da utilizzare per la verifica degli apprendimenti e informano le famiglie circa le scelte effettuate.

In caso di DDI, gli strumenti individuati possono prevedere la produzione di elaborati digitali, ma non di materiali cartacei, salvo casi eccezionali motivati in sede di Consiglio di Classe/Team docenti.

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I docenti provvedono all'archiviazione dei documenti relativi alle verifiche in apposite cartelle e spazi cloud messi a disposizione dalla scuola.

Per ciò che concerne la valutazione, si faccia riferimento al Protocollo di valutazione d’Istituto, rintracciabile nell’apposita Area del sito istituzionale e nella parte dedicata alla DDI.

Device per alunni privi di dotazione tecnologica

Al fine di favorire la fruizione della DDI, l’Istituto rende disponibili tablet e pc portatili.

I dispositivi sono concessi dietro specifica richiesta da parte delle famiglie, che compilano un apposito modulo.

I dispositivi sono concessi in comodato d’uso, secondo i criteri già stabiliti dal Consiglio d’Istituto.

Device in dotazione ai docenti

Al fine di agevolare il lavoro di ogni docente, nel caso sia necessario, l’Istituto mette a disposizione pc o tablet per lo svolgimento delle attività didattiche non in presenza. Si ricorda comunque che, nel caso di carenza di strumenti tecnologici, saranno in primis evase le richieste provenienti dagli alunni.

Si ricorda che tutti i docenti a tempo indeterminato possono fruire della carta del docente per l’acquisto di strumenti informatici adeguati.

I Regolamenti, la privacy e il trattamento dei dati personali da remoto

L’IC “E. Fermi” ha predisposto diverse integrazioni ai documenti della scuola, al fine di adeguare alla normativa vigente l’organizzazione delle attività e degli spazi, per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19. Si è proceduto a riprogettare e rimodulare la didattica sia in presenza che a distanza, secondo modalità sincrone e/o asincrone, stabilite in tutti i documenti di riferimento:

 l’INTEGRAZIONE al Regolamento d’Istituto per le riunioni degli OO.CC. in modalità telematica, in merito alle norme di comportamento da tenere durante i collegamenti, con particolare riferimento al rispetto degli altri e della tutela dei dati personali e sensibili;

 l’INTEGRAZIONE al Regolamento di disciplina degli alunni con le nuove fattispecie di comportamenti inadeguati, esibiti dagli alunni nell’ambito della didattica digitale integrata, e le corrispondenti sanzioni;

 l’INTEGRAZIONE al Patto di corresponsabilità educativa per Infanzia, Primaria e Secondaria con impegni specifici legati alla DDI.

Per qualsiasi altro riferimento o informazione di natura didattica, organizzativa e gestionale, si faccia riferimento a quanto già pubblicato nella sezione DDI del sito istituzionale; ogni documento e circolare che si riferiscono a tale argomento possono subire cambiamenti e aggiornamenti; sarà cura dell’Istituto informare prontamente tutta l’utenza delle modifiche predisposte.

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1 Ministero dell’Istruzione,

Istituto Comprensivo “E. Fermi”

Via Giovanni da Romano, 27 - 24058 Romano di Lombardia (BG) Tel. +39 0363 911581 - fax +39 0363 991300

web: www.icfermiromano.edu.it email: bgic896007@istruzione.it - PEC:

bgic896007@pec.istruzione.it Codice meccanografico: BGIC896007 - Codice Fiscale: 92026190162

Ai docenti All’Albo on line LINEE GUIDA DIDATTICA

DIGITALE INTEGRATA

Queste indicazioni operative, didattiche e metodologiche, intendono sostenere l’operato quotidiano dei docenti del nostro Istituto, attraverso la condivisione di procedure e riferimenti; accompagna e supporta l’esperienza didattica dell’IC “Enrico Fermi”

durante la sospensione delle attività scolastiche in presenza.

Prende spunto dalle indicazioni del Ministero dell’Istruzione circa la necessità di mantenere la relazione formativa con gli alunni e le alunne promuovendo la didattica a distanza (DAD) al fine di “mantenere viva la comunità di classe, di scuola e il senso di appartenenza, combattendo il rischio di isolamento e di demotivazione, e nello stesso tempo non interrompendo il percorso di apprendimento già intrapreso”.

Nella consapevolezza che l’attuale emergenza sanitaria non ci permette di delineare comportamenti netti e rigidi, considerato il continuo divenire della situazione e, soprattutto, il suo impatto in tante famiglie, da parte nostra è necessario un agire responsabile ed orientato alla cautela e all’ascolto.

Riferimenti normativi:

- Nota MI 278 6 marzo 2020: Particolari disposizioni applicative della direttiva del Ministro per la Pubblica Amministrazione del 25 febbraio 2020, n.

1 (Direttiva 1/2020), “Prime indicazioni in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-2019 nelle pubbliche amministrazioni al di fuori delle aree di cui all’articolo 1 del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6” “Ogni iniziativa che favorisca il più possibile la continuità nell’azione didattica è, di per sé, utile”;

- Nota MI n. 279 8 marzo 2020: Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 8 marzo 2020. “Istruzioni operative”;

- Nota MI n. 388 – 17 marzo 2020: Emergenza sanitaria da nuovo Coronavirus. Prime indicazioni operative per le attività didattiche a distanza;

- Circolari interne n. 227 “Attività didattiche a distanza”; n. 228 “Avvio attività didattiche a distanza”; n. 244 “Attività didattiche a distanza scuola dell’infanzia”; n. 245 “Attivazione di strumenti per attività didattica a distanza”; n. 247 “Attuazione piani di recupero”; n. 248 “Attivazione piattaforma Microsoft Teams”; n. 252 “Indicazioni utilizzo mail istituzionale”;

n. 256 “Emergenza sanitaria da Coronavirus-indicazioni operative per le attività a distanza”;

- Vista la Legge 22 maggio 2020, n. 35, Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, recante misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19;

- Vista la Legge 6 giugno 2020, n. 41, Conversione in legge con modificazioni del decreto-legge 8 aprile 2020, n. 22, recante misure urgenti sulla regolare conclusione e l’ordinato avvio dell’anno scolastico e sullo svolgimento degli Esami di Stato;

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2 - Visto il D.M. 26 giugno 2020, n. 39, Adozione del Documento per la pianificazione delle attività scolastiche, educative e formative in tutte le Istituzioni del Sistema nazionale di Istruzione per l’anno scolastico 2020/2021 (Piano scuola 2020/2021);

- Visto il D.M. 7 agosto 2020, n. 89, Adozione delle Linee guida sulla Didattica digitale integrata, di cui al Decreto del Ministro dell’Istruzione 26 giugno 2020, n. 39.

Il documento vuole essere una guida per favorire l’unitarietà dell’offerta formativa, l’implementazione di pratiche didattiche efficaci e la standardizzazione della documentazione nel periodo di emergenza, salvo aggiornamenti e nuove indicazioni ministeriali.

Dalla Didattica a Distanza (DAD) alla Didattica Digitale Integrata (DDI)

Con il termine “Didattica a Distanza” si intende l’insieme dell’attività didattiche svolte non in presenza e, quindi, senza la compresenza di docenti e studenti nello stesso spazio fisico. Si può esprimere con diversi metodi, strumenti e approcci, alcuni dei quali digitali, cioè mediati attraverso un device tecnologico tipo il computer, il tablet, il cellulare e la rete Internet.

La DAD comporta l’utilizzo di ambienti di apprendimento digitali, da usare con consapevolezza e con attenzione costante all’età dei bambini/ragazzi e al contesto.

Tuttavia, la DAD non si esaurisce nell’uso di una piattaforma, ma si esprime attraverso l’uso di tecnologie plurime: alcune più moderne e digitali, altre più tradizionali e consolidate (il telefono, la lettera, la scrittura sul quaderno, il gioco con materiali, il disegno,…).

Il lungo periodo di sospensione delle attività didattiche in presenza ha dato la

possibilità sia agli alunni sia ai docenti di sperimentare nuove via per l’apprendimento.

Se vogliamo dare una definizione di “Didattica Digitale Integrata”, possiamo dire che va intesa come una metodologia innovativa di insegnamento-apprendimento che si rivolge a tutti gli studenti della scuola come modalità didattica complementare, che integra la tradizionale esperienza di scuola in presenza a una didattica digitale.

La Didattica a Distanza va concepita all’interno del più ampio sistema della Didattica Digitale Integrata.

OBIETTIVI DELLA DIDATTICA DIGALE INTEGRATA

L’Istituto Comprensivo fa proprio quanto indicato nella Nota del Dipartimento per i sistemi educativi del MIUR n. 388 del 17-03-2020, in particolare riconosce alla didattica avviata nel periodo emergenziale i seguenti significati:

“La Didattica a Distanza, in queste difficili settimane, ha avuto e ha due significati. Da un lato, sollecita l’intera comunità educante, nel novero delle responsabilità professionali e, prima ancora, etiche di ciascuno, a continuare a perseguire il compito sociale e formativo del “fare scuola”, ma “non a scuola” e del fare, per l’appunto,

“comunità”. Mantenere viva la comunità di classe, di scuola e il senso di appartenenza combatte il rischio di isolamento e di demotivazione. Le interazioni tra docenti e studenti possono essere il collante che mantiene, e rafforza, la trama di rapporti, la condivisione della sfida che si ha di fronte e la propensione ad affrontare una situazione imprevista.

Dall’altro lato, è essenziale non interrompere il percorso di apprendimento. La declinazione in modalità telematica degli aspetti che caratterizzano il profilo professionale docente fa sì che si possa continuare a dare corpo e vita al principio costituzionale del diritto all’istruzione. Ma è anche essenziale fare in modo che ogni studente sia coinvolto in attività significative dal punto di vista dell’apprendimento, cogliendo l’occasione del tempo a disposizione e delle diverse opportunità (lettura di libri, visione di film, ascolto di musica, visione di documentari scientifici,...) soprattutto se guidati dagli insegnanti.”

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3 Quindi, in riferimento a quanto sopra indicato, obiettivi principali della DAD, in coerenza con le finalità educative e formative individuate nel PTOF dell’Istituto e nel Piano di Miglioramento sono:

-lo sviluppo degli apprendimenti e delle competenze e la cura della crescita culturale e umana di ciascun alunno, tenendo conto dell’età, dei bisogni e degli stili di apprendimento;

-il potenziamento dell’inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali;

-la valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l’interazione con le famiglie;

-la condivisione di un insieme di regole, con individuazione delle modalità ritenute più idonee per favorire la responsabilizzazione, l’integrazione e l’assunzione di impegni di miglioramento e di esercizio di cittadinanza attiva e legalità;

-la valorizzazione delle tecnologie esistenti, favorendo il passaggio a una didattica attiva e laboratoriale e promuovendo gradualmente ambienti digitali flessibili e orientati all’innovazione, alla condivisione dei saperi e all’utilizzo di risorse aperte;

-la valorizzazione delle risorse professionali presenti nella scuola.

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PIATTAFORMA DI EROGAZIONE Microsoft Teams, piattaforma in uso:

- a tutti gli alunni dell’Istituto per poter svolgere attività didattiche sincrone;

- ai docenti per poter gestire lezioni, attività didattiche, incontri, riunioni, Consigli di sezione, di team, di classe, Collegi dei Docenti e Consiglio d’Istituto;

- al personale amministrativo per poter gestire incontri e riunioni.

La piattaforma è accessibile con credenziali personali, rilasciate dall’Istituto ai docenti e a tutto il personale delle diverse categorie.

Axios RE: il Registro Elettronico, sezione “Materiale didattico” e “Compiti assegnati”, viene utilizzato come canale per la comunicazione di compiti, attività, lezioni asincrone, per cui si richiede l’impegno e il controllo della famiglia.

Mail istituzionale docente: per la restituzione eventuale di compiti, elaborati, registrazioni audio e visive, a documentazione delle attività svolte dagli alunni.

MODELLO DIDATTICO E ORGANIZZATIVO

 La DAD, nel nostro Istituto, è strutturata attraverso attività didattiche sia sincrone sia asincrone, programmate e integrate per guidare ogni alunno nel percorso di apprendimento; ogni docente programma i suoi interventi settimanali in ogni classe, sulla base delle ore di insegnamento della disciplina, rispettando quanto più possibile l’orario assegnato all’inizio dell’anno. Inoltre, si richiede un’attenta riprogettazione dei contenuti disciplinari annuali rispetto alla situazione contingente e all’andamento generale della classe.

Il docente programma/progetta singolarmente, in team o in sezione le lezioni/attività da svolgere, il caricamento di materiali asincroni, le scadenze di consegna dei compiti assegnati.

A seconda dell’ordine di scuola, le attività consistono in materiali per lo studio autonomo, registrazioni video di lezioni, registrazioni audio, esercitazioni, test individuali, fruiti attraverso l’uso del Registro Elettronico e/o l’invio di mail che permettono upload e download di contenuti multimediali.

Il Consiglio di classe/team ha cura di concordare e monitorare il carico di lavoro nelle varie discipline, evitando l’assegnazione di eccessivi carichi di compiti o il cumulo di più di due verifiche nella stessa data; il Consiglio curerà anche la revisione della programmazione di classe.

Consigli di sezione/team/classe: le consuete attività di incontro, settimanali per la scuola primaria e periodiche per la scuola dell’infanzia, documentate nelle modalità già in uso, nonché i consigli di classe della scuola secondaria di I grado.

Il Dirigente Scolastico, nel caso si presentassero situazioni emergenziali:

 Mantiene un contatto diretto, sia telefonico, sia attraverso piattaforma Microsoft Teams, con i docenti Coordinatori di classe e i Responsabili di plesso scuola dell’infanzia e scuola primaria, al fine di sostenere e supportare il lavoro degli insegnanti e risolvere le criticità emerse.

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 Organizza periodicamente incontri con Collaboratori e Staff, con le Funzioni Strumentali e con i Referenti delle diverse Commissioni, al fine di proseguire nelle attività e avere un costante confronto su quanto realizzato.

 Organizza e monitora l’andamento della formazione a distanza a livello d’Istituto.

 Convoca i Consigli di classe per la scuola secondaria e gli incontri di plesso per la scuola dell’infanzia e primaria, rispettando le ore di attività funzionali già calendarizzate nel Piano annuale delle attività.

 Mantiene un costante contatto telefonico con il Presidente del Consiglio d’Istituto e, se necessario, organizza incontri anche informali con i membri del CdI, al fine di garantire un confronto continuo, cogliendo opportunità e criticità del momento, in un clima di dialogo costruttivo.

SCUOLA DELL’INFANZIA

Col Decreto Ministeriale n. 89 del 7 agosto 2020 sono state emanate le Linee guida sulla DDI, alla luce del Decreto del Ministro dell’Istruzione 26 giugno 2020, n. 39, con il quale è stato adottato il “Documento per la pianificazione delle attività scolastiche, educative e formative in tutte le Istituzioni del Sistema nazionale di Istruzione per l’anno scolastico 2020/2021”.

In particolare, per la scuola dell’infanzia, “I docenti sono invitati a mantenere vivo il contatto con i propri bambini, proponendo loro piccole esperienze da fare a casa e mettendo a disposizione brevi messaggi, video, canzoncine adatte all’età. Attività di tipo ludico ed esperienziale, percorsi di tipo manipolativo o rappresentativo possono consentire di dare un particolare significato a queste giornate, creando le premesse per la condivisione di esperienze e l’attesa per la restituzione delle stesse al ritorno a scuola. È importante costruire un percorso il più possibile concreto, tangibile, basato sulla realtà e le emozioni, anche accompagnato con immagini e fotografie, che poi documenteranno il vissuto, le emozioni, gli interessi di ogni singolo bambino. Il tutto senza fretta, senza affanno, dando tempo al tempo.”

La scuola dell’infanzia, infatti, rappresenta, per la maggioranza dei bambini, il primo ambiente sociale oltre a quello della famiglia, uno spazio di relazioni multiple, da vivere ed esplorare, da conoscere e condividere e dove sviluppare le prime autonomie personali e promuovere il senso di appartenenza ad una comunità.

La DDI rappresenta l’opportunità di mantenere, anche in caso di isolamento sociale, questo legame educativo, di fiducia e collaborazione tra gli alunni, gli insegnanti e i genitori e deve essere garantita a tutti i bambini, per permettere loro di aver assicurato, nonostante la situazione emergenziale, il diritto all’educazione e alla cura e la promozione dello sviluppo dell’identità, dell’autonomia, della competenza e della cittadinanza.

SCUOLA PRIMARIA

La scuola primaria comprende un insieme molto eterogeneo di bisogni, età, competenze e richiede la capacità da parte dei docenti di variare interventi e azioni.

L’elemento orientativo del “fare” scuola ed “essere” scuola, nella DAD, è favorire attività significative dal punto di vista dell’apprendimento, dotate di senso, in modo da evitare l’isolamento, favorire il dialogo e la motivazione, curare ed ampliare il senso di autoefficacia.

È importante ricordare che i “compiti” tradizionali sono funzionali alla didattica

“normale”, che si svolge in presenza.

In sintesi, si consiglia di assegnare un numero di compiti ed attività, che non affatichino

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6 gli alunni; il lavoro didattico acquisisce senso e valore se, anche in questa situazione, può essere svolto in autonomia, con un continuo feedback da parte dell’insegnante;

sono necessari un bilanciamento ed una diversificazione delle proposte formative.

È sconsigliato, in quanto contrario allo spirito della formazione a distanza, l’utilizzo delle diverse piattaforme solo per postare compiti o indicare pagine da studiare. Rimane nelle competenze di ogni singolo docente proporre contenuti ed attività, visionare il lavoro, rispondere ai bisogni di ogni singolo alunno e verificare il percorso di apprendimento.

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SCUOLA SECONDARIA

I docenti della scuola secondaria sono chiamati, a mantenere il contatto con gli alunni e le loro famiglie, cercando di creare quel ponte che possa tenere agganciati i ragazzi alle attività scolastiche, mantenere viva la comunità di classe e il senso di appartenenza, per evitare l’isolamento e continuare il dialogo educativo.

Risulta davvero fondamentale, rispondere alle esigenze della famiglia e ai bisogni dell’alunno, attivando tutto quello che è necessario per rendere fruibili le attività didattiche.

La didattica digitale integrata deve prevedere dei compiti autentici, la realizzazione di lavori concreti ed elaborati svolti in situazione, rispettando i tempi dell’alunno e la sua condizione emotiva, affinché ci sia vera vicinanza e non semplice prossimità.

Elemento centrale nella costruzione degli ambienti di apprendimento, sarà la

“misura” delle proposte, condivisa all’interno dei consigli di classe, in modo da ricercare il giusto equilibrio delle richieste e perseguire l’obiettivo prioritario della loro sostenibilità.

Spetta al docente di ogni singola disciplina:

1. proporre i contenuti;

2. rispondere ai quesiti degli allievi;

3. supervisionare il loro lavoro;

4. verificare l’apprendimento;

5. mantenere il rapporto umano anche se a distanza con gli allievi.

Come progettare la didattica a distanza per gli alunni DA

“Perché la didattica a distanza diventi didattica della vicinanza, che ci consenta di ricercare modi e tempi perché chi è più distante, più fragile o ha meno tecnologie a disposizione sia comunque con noi, magari con modalità diverse, ma con noi.

Sarà la didattica della delicatezza, del rispetto, dell’ascolto, della pazienza e dell’attesa.”

Nella progettazione della didattica a distanza, per gli alunni diversamente abili del nostro Istituto, il documento di riferimento rimane sempre il Piano Educativo Individualizzato, naturalmente da riprogettare in relazione alla nuova modalità telematica.

Il docente di sostegno mantiene l’interazione a distanza con l’alunno e tra l’alunno e i docenti curricolari.

Laddove non sia possibile interagire direttamente con l’alunno, l’interazione avviene con la famiglia, con la quale concordare modalità specifiche di didattica a distanza, al fine di far fruire all’alunno il materiale didattico personalizzato predisposto dal docente di sostegno.

I docenti curricolari, quindi, garantiscono agli alunni con disabilità la fruizione delle attività svolte per il gruppo classe, raccordandosi sempre con il collega docente di sostegno, condividendo i materiali e calibrando le suddette attività sulle abilità e sulle competenze del soggetto in questione.

Pertanto lo strumento prioritario di comunicazione è il Registro Elettronico, sul quale annotare compiti e attività assegnate caricate nella sezione materiali didattici, ma resta comunque la possibilità di concordare con le famiglie canali e strumenti di dialogo e di trasmissione delle attività più accessibili e adeguate alle varie situazioni.

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8 È altresì importante monitorare lo stato di realizzazione del PEI, attraverso feedback periodici, quindi attraverso la verifica dei risultati delle attività svolte, in relazione a quanto previsto nel predetto Piano Educativo Individualizzato.

Si ricorda al personale docente che la documentazione avviene tramite i moduli già predisposti in allegato alla circolare n. 256 AS 2019/2020. Per opportuna conoscenza, sulla prima scheda il docente registra la programmazione settimanale degli interventi educativi e le modalità di trasmissione delle attività proposte in accordo con i colleghi; la seconda scheda servirà per monitorare e verificare l’azione educativa in modo periodico.

I docenti di sostegno forniranno alle famiglie la propria mail istituzionale, dove i genitori potranno inviare gli elaborati richiesti, che verranno salvati e conservati in apposita cartella, così da creare una sorta di portfolio per ogni alunno.

Copia delle schede dovrà essere allegata all’Agenda della programmazione settimanale del Registro Elettronico e al fascicolo personale come strumento che documenti la riprogettazione dell’azione educativa.

Il Dirigente scolastico, d’intesa con le famiglie e per il tramite degli insegnanti di sostegno, verifica che ciascun alunno sia in possesso delle strumentalità necessarie allo svolgimento delle attività.

Il dirigente scolastico in caso di necessità attiva le procedure per assegnare in comodato d’uso, eventuali devices in possesso della scuola.

In base a quanto riportato, ogni docente di sostegno dovrà comunicare al dirigente se l’alunno necessita di strumenti per la didattica a distanza. Tale comunicazione dovrà avvenire tramite mail all’indirizzo di posta elettronica dell’istituto.

Come progettare la didattica a distanza per gli alunni con DSA o altri BES

I consigli di classe/team docenti, nella progettazione e realizzazione delle attività didattiche a distanza, devono prestare particolare attenzione agli alunni con disturbi specifici di apprendimento certificati ai sensi della legge n. 170/2010.

La bussola da seguire deve essere il Piano Didattico Personalizzato, per cui si deve prevedere anche per l’attività a distanza l’utilizzo di strumenti compensativi e misure dispensative previste nei predetti piani.

Per quanto riguarda gli alunni con difficoltà linguistiche e socio-economiche, le scuole si adoperano per fornire le necessarie strumentazioni tecnologiche.

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9 VALUTAZIONE DELLE ATTIVITÀ DI DIDATTICA A DISTANZA

Il Ministero dell’Istruzione, con NOTA n. 279/2020 ribadisce in tema di valutazione che “la dimensione docimologica è rimessa ai docenti senza istruire particolari protocolli”.

Inoltre, la nota MI n.388 dell’8 marzo 2020 riferisce che “Le forme, le metodologie e gli strumenti per procedere alla valutazione in itinere degli apprendimenti, propedeutica alla valutazione finale, rientrano nella competenza di ciascun insegnante e hanno a riferimento i criteri approvati dal Collegio dei Docenti. La riflessione sul processo formativo compiuto nel corso dell’attuale periodo di sospensione dell’attività didattica in presenza sarà, come di consueto, condivisa dall’intero Consiglio di Classe”.

Si ritiene opportuno sottolineare come non sia possibile riprodurre tempi, modalità e approcci tipici dell’attività in presenza. Le variabili in gioco sono tante e nuove, compresa la necessità di seguire l’obiettivo primario: essere vicini ai percorsi di crescita e di apprendimento dei nostri studenti, avendo consapevolezza della diversità di opportunità, strumenti, tempo e situazione familiare.

Per quanto attiene alla valutazione ai docenti è richiesto di:

 Annotare per ogni alunno i livelli di impegno, di responsabilità, di puntualità, di autonomia, la capacità di organizzarsi e documentarsi, la partecipazione attiva, le abilità di problem solving, la produzione di materiali, che saranno poi validati dal consiglio di classe.

 Adottare criteri di ampia flessibilità e prediligere forme di valutazione formativa, una valutazione che valorizzi i processi e il percorso fatto dagli alunni in queste settimane e in questo contesto. La valutazione di tipo formativo deve accompagnare lo svolgimento dell’attività didattica, con test opportunamente strutturati, anche di autovalutazione e prove di comprensione.

 Documentare le proprie osservazioni valutative (cd. valutazione formativa in itinere, propedeutica alla valutazione finale), e non solo con voti numerici, affinché possano essere riprese ai fini della valutazione sommativa, secondo criteri e modalità condivise dal Collegio dei docenti e ratificate dai consigli di classe.

Tali osservazioni, visto che manca una sezione specifica nel RE, possono essere annotate nel campo Note disciplinari nel Registro di classe Giornaliero selezionando l’alunno destinatario.

A titolo esemplificativo, riportare settimanalmente:

- Compito svolto in modo completo e approfondito - Compito svolto in modo completo

- Compito svolto in modo essenziale - Compito non consegnato

 La valutazione sommativa dovrebbe essere condotta in presenza;

mancando questa possibilità si strutturano prove che, per tipologia o modalità di somministrazione garantiscano il più possibile l’autenticità.

Dovranno prevedersi occasioni per il recupero delle valutazioni insufficienti.

Le valutazioni sono riportate nel RE, indicando la data e la modalità di

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10 somministrazione, in modo che siano visibili allo studente e alla famiglia.

Si ricorda che la funzione valutativa è propria e specifica del docente il quale, sulla base delle competenze professionali e delle indicazioni normative e contrattuali, è l’unico soggetto preposto ad effettuare il processo di valutazione, sia formativa sia sommativa, di ciascun alunno.

Si ricorda a tutti i docenti di fare riferimento al Protocollo di valutazione adottato con delibera del collegio dei docenti n.39 del 25 giugno.

CANALI COMUNICATIVI DEL DOCENTE CON STUDENTI E FAMIGLIE

● Registro Elettronico Axios: le attività didattiche programmate (lezioni, caricamento di kit asincroni, compiti assegnati, verifiche/interrogazioni, scadenze di consegna, restituzione di prove corrette...) sono comunicate agli studenti, a cura del docente stesso, attraverso l’inserimento preventivo nell’area Materiale didattico, avendo cura di equilibrare le azioni, le scadenze e i carichi di lavoro assegnati a casa con i colleghi del consiglio di sezione, di team o di classe.

● Piattaforma MTeams: per lezioni sincroniche, incontri, lavori per piccoli gruppi, colloqui.

● Mail istituzionale: questo canale comunicativo deve aiutare a mantenere viva la relazione, oltre che a ricevere eventualmente, feedback in merito alle attività proposte. Si ricorda a tutti gli utenti che lo strumento è gestito dal docente ed è riservato solamente alle comunicazioni istituzionali relative alle attività didattiche svolte.

Ogni altro canale comunicativo informale può essere usato come rafforzamento e vicinanza agli alunni.

REGISTRAZIONE E DOCUMENTAZIONE DELLE ATTIVITA’

 La registrazione delle attività del docente avviene tramite RE, in quanto attestazione per l’amministrazione del proprio lavoro, ma non nella modalità ordinaria, in quanto predisposto unicamente per la didattica in presenza a scuola.

 Il docente appone sul RE la firma di presenza, essendo prevista una particolare funzione per attestare l’orario di svolgimento delle attività correlate alla didattica a distanza.

 Le programmazioni settimanali verranno inserite con le modalità già in uso, specificando che sono svolte a distanza.

 Le attività settimanali proposte dovranno essere caricate nel RE all’interno della sezione “Materiale didattico” in cartelle nominate, numerandole progressivamente o datandole.

 Le stesse attività dovranno essere riportate nella sezione “Compiti assegnati” del

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11 Registro del Docente, distribuendole nell’arco della settimana. Le attività didattiche a distanza predisposte e attuate dovranno essere puntualmente documentate da ogni singolo docente;

 per agevolare ed uniformare tale attività, sarà utilizzata la tabella in Word già predisposta ed inviata a tutti i docenti, allegata alla circolare n. 256. La tabella potrà essere modificata a seconda degli ordini di scuola o dalle esigenze del team o dal gruppo docenti.

 Le suddette attività andranno integrate nel piano progettuale di ciascuna Sezione/Team/Consiglio di Classe, che verrà allegato alla fine dell’anno:

 per la scuola dell’infanzia all’interno del Registro di sezione

 per la scuola primaria all'interno del Registro del docente - Programmazioni - Didattica gestione team (in questa sezione andrà creato un nuovo team:

didattica a distanza) - Didattica Verbali

 per la scuola secondaria le singole schede prodotte dai docenti saranno inserite all’interno del registro cartaceo del Consiglio di classe (faldone dei verbali del consiglio di classe).

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MONITORAGGIO DI CLASSE

I coordinatori monitorano il lavoro del CdC e di team, verificando sia l’avanzamento didattico che le riflessioni/criticità che emergono dai docenti per la classe e/o singoli allievi.

Si chiede ai Coordinatori di classe di monitorare l’accesso, da parte degli alunni, al materiale proposto, operazione fattibile tramite l’area Statistiche del RE.

Nel caso in cui si riscontrassero situazioni di difficoltà nel reperimento dei materiali didattici da parte degli alunni, è richiesto di inviare una comunicazione scritta all’indirizzo di posta elettronica del Dirigente e per conoscenza, del Vicepreside, con i nominativi degli alunni dai quali non si sono avuti riscontri, in modo che possano essere contattati direttamente dalla Segreteria.

RUOLO DELLA FAMIGLIA

Nel nostro Istituto, in particolare in questa occasione, è risultato essenziale e cruciale il ruolo dei/delle rappresentanti di sezione e di classe, vero ponte virtuoso nelle comunicazioni scuola-famiglia. Punti di contatto delle comunicazioni istituzionali e di rilancio delle comunicazioni a tutte le famiglie, cercando di cogliere, con delicatezza e discrezione, i bisogni di tutti, con particolare riguardo nei confronti delle situazioni più fragili o con meno opportunità.

Ai rappresentanti dei genitori e ai genitori va perciò il ringraziamento di tutta la nostra comunità scolastica, anche per la disponibilità mostrata nell’accompagnare con cura e attenzione i propri figli e le proprie figlie in questo cammino lontano dagli edifici scolastici.

Agli alunni si richiede altrettanto impegno nel seguire le attività didattiche, a svolgere i compiti assegnati, a partecipare attivamente a tutte le proposte formative, a restituire elaborati e compiti nei tempi e nei modi richiesti dai singoli docenti, a rispettare le regole della netiquette.

FORMAZIONE

L’Istituto, attraverso la dirigenza e la FS, segnalerà ai docenti le iniziative formative di maggiore interesse e accompagnerà la sperimentazione con momenti di formazione e confronto.

La commissione multimediale sosterrà i docenti nelle attività intraprese, nell’aria riservata del sito istituzionale saranno inseriti strumenti didattici, tutorial, link utili per la predisposizione di materiali multimediali.

Al fine di rendere immediatamente fruibile tutto il materiale predisposto sarà realizzato un Team all’interno della piattaforma Microsoft Teams dove tutti i docenti potranno agevolmente visionare tutto il materiale di loro interesse, avendo un filo diretto con i referenti della Commissione Multimediale tramite la chat del

Team stesso, che sarà nominato: Didattica digitale integrata IC Fermi.

La formazione dei docenti fa leva anche sul consueto scambio di buone pratiche e la segnalazione di risorse formative efficaci all’interno della comunità dei docenti.

Si ricorda a tutti i docenti che è possibile fruire dei libri e degli extrakit in formato digitale;

in ogni caso è richiesto ai docenti di contattare la Casa Editrice per ulteriori richieste.

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Si riportano qui i link a tutorial relativi alle richieste di supporto più frequenti:

Per la creazione di video lezioni

https://www.youtube.com/watch?v=LAco78pFHds&feature=youtu.be https://www.youtube.com/watch?v=QCOaAMqTLlo

Per la creazione di Moduli Google

https://youtu.be/iRUJuNCDRGI prima parte https://youtu.be/sZg51hLNT4Y seconda parte https://www.youtube.com/watch?v=hH2hRAaZeg4 https://www.youtube.com/watch?v=cWuGnUQsrr8 Per estrapolare e modificare PDF

https://www.youtube.com/watch?v=8DekgiCQjdw&feature=youtu.be Per organizzazione una videoconferenza in Teams

https://www.youtube.com/watch?v=zS5cPQ-HKZo&feature=youtu.be Per condividere e/o creare app fruibili da pc, tablet, smartphone:

https://learningapps.org/

https://wordwall.net/it Per creare un Prezi

https://www.youtube.com/watch?v=yZMWCmNPo9s&t=275s Per creare un Padlet

https://www.youtube.com/watch?v=TmwOwj0ZPXs Panoramica nuovo ambiente Office365

https://www.youtube.com/watch?v=nMhZtUiL9AM&feature=youtu.be

Il sito internet dell’istituto sarà continuamente aggiornato per informare i docenti delle iniziative ministeriali in atto.

Si invitano i docenti a consultare la pagina dedicata allaDaD sul sito MIUR e gli ulteriori siti tematici:

https://www.istruzione.it/coronavirus/didattica-a-distanza.html http://innovazione.indire.it/avanguardieeducative/

http://www.indire.it/tutorial-per-la-didattica-a-distanza/

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14 http://www.indire.it/tutorial-per-la-didattica-a-distanza/risorse-online-per-il-i-

ciclo/

https://www.erickson.it/it/approfondimento/dida-labs/

http://bes.indire.it/

http://www.raiscuola.rai.it/

https://www.raicultura.it/speciali/scuola2020/

https://www.raiplay.it/teen/

http://www.treccaniscuola.it/

https://reggiochildrenfoundation.org/didattica-on-line/

https://www.lascuolacontinua.it/

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