Al Ministro della Salute Dott.ssa Giulia Grillo
Oggetto: Richiesta di adeguamento al Decreto Legge 135/18 delle domande per inserimento in graduatorie regionali di medicina generale per le domande presentate nel 2019 e valevoli per la graduatoria del 2020.
Onorevole Ministro,
l’entrata in vigore del Decreto Legge n. 135 del 2018, contenente “Disposizioni urgenti in materia di sostegno e semplificazione per le imprese e per la pubblica amministrazione” segna un importante passo avanti per l’inserimento nel mondo lavorativo dei giovani medici. La possibilità di accedere agli incarichi convenzionali anche per i medici ancora iscritti al corso di formazione specifica in medicina generale e, quindi, prima del conseguimento del Diploma di formazione specifica, appare una misura utile su più fronti. Da un lato, infatti, comporta un’accelerazione verso il raggiungimento di una stabilità economica e professionale per i medici in formazione e, dall’altro, consente di inserire all’interno del Sistema Sanitario Nazionale medici competenti e correttamente formati, seppur ancora non al termine del loro percorso formativo.
Nonostante il Decreto preveda la discussione dei criteri di inserimento in graduatoria dei medici in formazione in sede di Accordo Collettivo Nazionale e dia delle indicazioni su quali criteri debbano essere utilizzati nelle more di tale discussione, desta preoccupazione l’applicazione del Decreto per le domande che saranno presentate nel gennaio 2019 e valevoli per la graduatoria del 2020.
L’ACN ratificato il 21/06/2018, modifica l’Art. 15 dell’ACN 23 marzo 2005 e s.m.i., al comma. 2, prevede che una delle condizioni necessarie per l’inserimento in graduatoria sia il possesso del Diploma di formazione specifica. Tale condizione, evidentemente, non concorda con quanto contenuto all’interno del Decreto Legge e, pertanto, ha comportato un disallineamento tra Ministero e Regioni.
Infatti, alla data attuale, tutte le Regioni hanno pubblicato la domanda di inserimento nella graduatoria di medicina generale valevole per l’anno 2020. L’unica Regione che ha correttamente applicato il Decreto Legge 135/18 è la Regione Veneto. Le altre, al contrario, non hanno tenuto in considerazione il Decreto recentemente entrato in vigore e, pertanto, impediranno l’accesso alla graduatoria ai medici in formazione.
Onde evitare disparità di interpretazione del Decreto e al fine di garantire un omogeneo trattamento dei medici in formazione, la esortiamo a sollecitare le Regioni ad ottemperare quanto previsto dal comma 1 dell’articolo 9 del suddetto decreto legge e all’inserimento in graduatoria nelle more della modifica dell’ACN.
Certi della sua attenzione, la ringraziamo e le porgiamo i nostri più sentiti saluti.
Roma, 16.01.2019
Dott.ssa Delia Epifani Dott. Domenico R. Russo Sindacato Medici Italiani – Formazione e Prospettive