GLI STRONGILI BRONCO POLMONARI DEL GATTO
LABORATORIO DI PARASSITOLOGIA
Strongili Bronco Polmonari del gatto
Vivono nel polmone o nei tessuti adiacenti
• Aelurostrongylus abstrusus
• Troglostrongylus spp.
• Capillaria aerophila
• Oslerus rostratus
Aelurostrongylus abstrusus
Classe: Nematoda
Ordine: Strongylida
Famiglia: Filaroididae
Genere: Aelurostrongylus
Specie: abstrusus
Gli adulti vivono nelle vie respiratorie profonde (alveoli e bronchioli) ADULTI: maschi lunghi circa 4-8 mm e le femmine 9-10 mm
Hanno un corpo particolarmente sottile e fragile, che rende difficile il loro recupero all’esame post-mortem dei polmoni
La borsa caudale del maschio è poco sviluppata, con lobi indistinti LARVE L1: lunghe 300-390 µm, estremità craniale arrotondata e possiedono una coda a “S” provvista di una spina dorsale.
LARVE L3: lunghe 555-617 µm, estremità caudale rotonda “a pomello”
CICLO VITALE
• Le femmine ovovivipare, dopo circa 9 settimane di prepatenza,
depongono le uova che si accumulano nei dotti alveolari e negli alveoli.
Qui si ha la loro schiusa e le larve di primo stadio (L1) risalgono l’albero bronchiale e, giunte in faringe, sono deglutite e rilasciate nell’ambiente esterno tramite le feci.
Riescono a sopravvivere nelle feci per circa 2 settimane, purché si trovino in un ambiente sufficientemente umido e ricco di materiale organico.
• Il ciclo non può completarsi se entro le 2 settimane dall’eliminazione nell’ambiente la larva non incontra l’ospite intermedio adatto: molluschi gasteropodi come Cryptmohalus spp., Deroceras spp., Helicella spp., Epiphragmorphora spp., Agriolimax spp., Helmithoglypta spp.,
Biomphalaria glabrata, Cernuella virgata nei quali la L1 penetra attivamente.
CICLO VITALE
• Nella muscolatura del piede avvengono due mute successive, fino al raggiungimento del terzo stadio (L3) infestante. Il gatto può assumere la L3 ingerendo il mollusco, anche se solitamente il gatto non mangia
lumache e chiocciole poiché la loro ingestione ha sull’animale un effetto emetico. Sono quindi coinvolti nella trasmissione della parassitosi degli ospiti paratenici (ratti, topi, rane, lucertole, serpi, uccelli) nei quali la L3 è capace di migrare a livello somatico (polmone, diaframma, tessuto
adiposo, ecc.) e reincistarsi mantenendo le proprietà infestanti.
• La L3, dopo essere stata assunta dal gatto per ingestione dell’ospite
intermedio o di un ospite paratenico, si libera nell’apparato digerente e ne attraversa la parete, raggiungendo l’apparato respiratorio per via
linfoematica. Già 24 ore dopo l’ingestione, le larve si trovano nel polmone e in 4-6 giorni mutano fino allo stadio L5 per diventare poi adulti ed iniziare così l’ovodeposizione dopo 4-6 settimane.
CICLO VITALE
Aelurostrongylus abstrusus 300-390 µm
Estremità caudale Ripiegata ad S con una spina cuticolare dorsale
Estremità cefalica Arrotondata
TROGLOSTRONGYLUS spp .
Classe: Nematoda
Ordine: Strongylida
Famiglia: Crenosomatidae
Genere: Troglostrongylus Specie: - brevior
- subcrenatus - wilsoni
- troglostrongylus
Gli adulti vivono nelle alte vie respiratorie (trachea e bronchi)
I maschi lunghi circa 5-10 mm caratterizzati da una borsa copulatoria ben sviluppata;
Le femmine di dimensioni maggiori 24 mm
Le larve L1. lunghe 280-350 µm, hanno un’apertura buccale sub mediana, esofago di tipo rabditoide e la coda presenta una profonda incisura dorsale ed una ventrale meno profonda.
Nei polmoni le femmine
depongono uova larvate delle dimensioni di 80-90 µm che si schiudono liberando le L1.
Le L1 in seguito a tosse e starnuti giungono in faringe e vengono deglutite.
Raggiunto l’ambiente esterno con le feci le larve, in
molluschi gasteropodi , raggiungono il terzo stadio infestante (L3) dopo circa due settimane.
CICLO VITALE
Troglostrongylus brevior 280-340 µm
Estremità caudale Coda appuntita con spina dorsale pronunciata e incisura ventrale Estremità cefalica
Apertura orale asimmetrica
Capillaria (Eucoleus) aerophila
Classe: Nematoda
Ordine: Tricocephalida
Famiglia: Trichuridae
Genere: Capillaria
Specie: aerophila
Gli adulti vivono nelle alte vie respiratorie (trachea e bronchi)
I maschi lunghi circa 24 mm e le femmine 32 mm.
Le uova sono simili a quelle di Trichuris, ma con poli asimmetrici e non in asse, lunghe 60-80 µm e larghe 24-40 µm.
Le uova in seguito a tosse e starnuti giungono in faringe e vengono deglutite.
Raggiunto l’ambiente esterno con le feci le uova maturano e dopo 30-45 giorni contengono la larva infestante.
In alternativa lo sviluppo a larva infestante può avvenire all’interno di lombrichi terrestri che fungono da ospiti intermedi facoltativi.
I gatti si possono infettare ingerendo le uova embrionate o i lombrichi.
Una volta ingerite, le uova schiudono e le larve migrano per via linfo-ematica ai polmoni, raggiungendo la maturazione sessuale dopo circa 3-6 settimane.
CICLO VITALE
Oslerus rostratus
Classe: Nematoda
Ordine: Strongylida
Famiglia: Metastrongylidae Genere: Oslerus
Specie: rostratus
Gli adulti vivono nel parenchima polmonare, dove le femmine depongono le uova.
I maschi sono lunghi circa 28-37 mm e le femmine 48-64 mm, sono grigiastri e difficili da isolare.
Le larve L1, lunghe 330-400 µm, hanno coda provvista di un restringimento e che termina a punta di lancia.
CICLO VITALE
Le femmine depongono le uova nel parenchima polmonare
Le L1 in seguito a tosse e starnuti
giungono in faringe e vengono deglutite.
Anche in questo caso lo sviluppo a larva infestante (L3) avviene all’interno di molluschi gasteropodi (Helix,
Agrolimax).
I gatti si possono infettare ingerendo i molluschi o ospiti paratenici.
Il periodo di prepatenza
dell’infestazione è di 5 settimane.
Estremità cefalica arrotondata
Estremità caudale a punta di lancia
EPIDEMIOLOGIA
Parassiti a diffusione cosmopolita.
La loro diffusione dipende dalla presenza nell’ambiente degli ospiti intermedi e paratenici e dal comportamento dei gatti.
Gatti che conducono una vita semilibera o randagia sono
maggiormente soggetti all’infestazione.
DIAGNOSI
La tecnica Baermann per la ricerca di larve L1 di Nematodi Broncopolmonari (BPN) dalle feci è considerata il Gold standard.
Tecnica di arricchimento, permette di concentrare le larve sfruttando la loro igroscopicità.