Vicenza, 16 marzo 2021
INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO LOCALI PER L’INTERA COLLETTIVITÀ (NIC) – VICENZA
FEBBRAIO 2021
Gli indici dei prezzi al consumo di febbraio 2021 sono stati elaborati tenendo conto delle limitazioni, differenziate a livello regionale, definite dalle normative nazionali e locali per contrastare la pandemia causata dal Covid-19.
L’impianto dell’indagine sui prezzi al consumo, basato sull’utilizzo di una pluralità di canali per l’acquisizione dei dati, ha continuato a consentire di ridurre gli effetti negativi del più elevato numero di mancate rilevazioni sulla qualità delle misurazioni della dinamica dei prezzi al consumo. Le modalità con le quali la situazione che si è venuta determinando è stata via via affrontata sono illustrate nella Nota metodologica del comunicato stampa diffuso oggi dall’Istat nella quale viene anche ricordato che gli indici ai diversi livelli di aggregazione, sia nazionali sia locali, che hanno avuto una quota di imputazioni superiore al 50% (in termini di prezzi mancanti e/o di peso), sono segnalati mediante l’utilizzo del flag “i” (dato imputato).
Nel mese di Febbraio 2021 l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) nel comune di Vicenza ha registrato una variazione di +0.2% rispetto al mese precedente e di +0.2% anche rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
Indici dei prezzi al consumo NIC
Febbraio 2021, indici e variazioni percentuali (base 2015=100)
DIVISIONE DI SPESA INDICE NIC VARIAZIONE %
feb-21 Congiunturale Tendenziale
(2015 = 100) Febbraio 2021
Gennaio 2021
Febbraio 2021 Febbraio 2020
Indice generale 102,3 0,2 0,2
Indice generale senza tabacchi 102,2 0,2 0,2
Prodotti alimentari e bevande analcoliche 102,4 -0,2 -0,2
Bevande alcoliche e tabacchi 107,1 0,1 0,8
Abbigliamento e calzature 96,5 -0,1 -0,4
Abitazione, acqua, elettricità e combustibili 102,4 1,1 -0,5
Mobili, articoli e servizi per la casa 100,9 0,1 0,8
Servizi sanitari e spese per la salute 108,8 0,2 1,3
Trasporti 104,8 1 0
Comunicazioni 81,9 0,1 -3,3
Ricreazione, spettacoli e cultura 102,3 0,3 1,1
Istruzione 84,1 0 -1,9
Servizi ricettivi e di ristorazione 103,0 -1,1 0,4
Altri beni e servizi 103,4 -0,1 1
ANALISI DEI DATI PER DIVISIONE DI SPESA
1. Prodotti alimentari e bevande analcoliche. Sia la variazione mensile che quella annuale sono pari a -0.2%. I datI in maggiore aumento congiunturale sono quelli dei Pesci e prodotti ittici e degli Oli e grassi (+0.4%, +2.6% la variazione annua del primo, -3.6% quella del secondo), mentre il dato in maggiore calo congiunturale è quello dello Zucchero, confetture, miele, cioccolato e dolciumi (-0.8%, -4.2% il tendenziale).
2. Bevande alcoliche e tabacchi. La variazione mensile è pari a +0.1%, +0.8% quella annua. Il dato congiunturale in maggiore aumento è quello dei Tabacchi (+0.4%, +3.4% la variazione annua). L’unico dato congiunturale in diminuzione è quello dei Vini (-0.6%, -4.2% il tendenziale).
3. Abbigliamento e calzature. La variazione congiunturale è pari a -0.1%, quella tendenziale è pari a -0.4%. Il dato congiunturale in maggiore diminuzione è quello degli Altri articoli d’abbigliamento e accessori per l’abbigliamento (-2.6%, -7.1% il dato annuo), mentre non risultano dati in aumento.
4. Abitazione, acqua, elettricità e combustibili. La variazione mensile è pari a +1.1%, quella annua è pari a -0.5%. Il dato in maggiore aumento congiunturale è quello del Gas (+5.3%, -3.7% nell’anno), il quale per motivi tecnici è stato definito nel mese di febbraio, ma con decorrenza retroattiva dal giorno 1 gennaio 2021. Non risultano dati in diminuzione.
5. Mobili, articoli e servizi per la casa. La variazione mensile è pari a +0.1%, quella annua è pari a +0.8%. Il dato mensile in maggiore aumento è quello dei Grandi apparecchi elettrici e non (+1.6%, +0.5% la variazione annua), mentre il dato in maggiore diminuzione si registra nei Piccoli elettrodomestici (-0.3%, +0.9 % il dato tendenziale).
6. Servizi sanitari e spese per la salute. La variazione mensile è +0.2%, quella annua è pari a +1.3%. Il dato in maggiore aumento è quello dei Servizi paramedici (+1.7%, +4.2% il tendenziale), mentre la maggiore diminuzione congiunturale si registra sugli Altri prodotti medicali (-0.2%, +0.9% il dato annuo).
7. Trasporti. La variazione mensile è pari a +1.0%, quella annua è nulla. Tra i dati rilevati a livello locale, il dato congiunturale in maggiore aumento è quello dei Carburanti e lubrificanti per mezzi di trasporto privati (+2.3%, -3.6% il dato tendenziale), mentre non risultano dati congiunturali in diminuzione.
8. Comunicazioni. La variazione mensile è pari a +0.1%, quella annua è -3.3%. Il dato in maggiore aumento mensile è quello dei Servizi postali (+0.7%, +0.9% il tendenziale). Non risultano dati congiunturali in diminuzione.
9. Ricreazione, spettacoli e cultura. La variazione mensile è pari a +0.3%, quella annua a +1.1%. Tra i prodotti rilevati localmente, il dato in maggiore aumento mensile si registra negli Strumenti musicali e beni durevoli per ricreazione al coperto (+1.7%, -4.7% il dato tendenziale), mentre, tra gli stessi, il dato in maggiore diminuzione è quello degli Articoli sportivi, per campeggio e attività ricreative all’aperto (-2.0%, -0.8% rispetto all’anno precedente).
10. Istruzione. La variazione mensile è nulla, quella annuale è pari a -1.9%. Non si registrano dati mensili in variazione.
11. Servizi ricettivi e di ristorazione. La variazione mensile è -1.1%, quella annua è pari a +0.4%. Non si registra alcuna variazione congiunturale nei prodotti che non hanno subito imputazioni dei prezzi superiori al 50%.
12. Altri beni e servizi. La variazione mensile è pari a -0.1%, quella annuale è pari a +1.0%. La maggiore variazione in aumento congiunturale si registra nei Servizi di parrucchiere e trattamenti di bellezza (+0.3%, +1.4% il dato annuo), mentre il dato in maggiore diminuzione si registra negli Apparecchi elettrici per la cura della persona (-2.8%, -5.0% il dato annuo).
Indici generale NIC
Gennaio 2019 – Febbraio 2021, variazioni percentuali congiunturali
-2,0 -1,5 -1,0 -0,5 0,0 0,5 1,0 1,5 2,0
gen-18 feb-18 mar-18 apr-18 mag-18 giu-18 lug-18 ago-18 set-18 ott-18 nov-18 dic-18 gen-19 feb-19 mar-19 apr-19 mag-19 giu-19 lug-19 ago-19 set-19 ott-19 nov-19 dic-19 gen-20 feb-20 mar-20 apr-20 mag-20 giu-20 lug-20 ago-20 set-20 ott-20 nov-20 dic-20 gen-21 feb-21
Vicenza Italia
Indici generale NIC
Gennaio 2019 – Febbraio 2021, variazioni percentuali tendenziali
-2,0 -1,5 -1,0 -0,5 0,0 0,5 1,0 1,5 2,0
gen-18 feb-18 mar-18 apr-18 mag-18 giu-18 lug-18 ago-18 set-18 ott-18 nov-18 dic-18 gen-19 feb-19 mar-19 apr-19 mag-19 giu-19 lug-19 ago-19 set-19 ott-19 nov-19 dic-19 gen-20 feb-20 mar-20 apr-20 mag-20 giu-20 lug-20 ago-20 set-20 ott-20 nov-20 dic-20 gen-21 feb-21
Vicenza Italia
*Il dato di Febbraio 2021 si riferisce solamente all’indice locale di Vicenza
Indici dei prezzi al consumo NIC, per tipologia di prodotto Febbraio 2021, indici e variazioni percentuali (base 2015=100)
Indici dei prezzi al consumo NIC, per prodotto a diversa frequenza di acquisto Febbraio 2021, indici e variazioni percentuali (base 2015=100)
FREQUENZA DI ACQUISTO INDICE NIC VARIAZIONE %
feb-21 Congiunturale Tendenziale
(2015 = 100) Febbraio 2021
Gennaio 2021
Febbraio 2021 Febbraio 2020
Indice generale 102,3 0,2 0,2
Alta frequenza d'acquisto 103,5 0,2 -0,3
Media frequenza d'acquisto 100,8 0,2 0,4
Bassa frequenza d'acquisto 103,4 0,2 1
TIPOLOGIA DI PRODOTTO INDICE NIC VARIAZIONE %
feb-21 Congiunturale Tendenziale
(2015 = 100) Febbraio 2021
Gennaio 2021
Febbraio 2021 Febbraio 2020
Indice generale 102,3 0,2 0,2
Beni 100,4 0,4 -0,4
Beni alimentari 102,1 -0,2 -0,4
Beni energetici 98,7 2,6 -2,7
Tabacchi 113,3 0,4 3,4
Altri beni 99,1 0 0,2
Servizi 104,4 0 0,9
Indice generale dei beni alimentari, per la cura
della casa e della persona 101,1 -0,1 -0,8
Indice generale al netto dell’energia e degli
alimentari freschi (Componente di fondo) 102,3 0 0,4
Indice generale al netto degli energetici 102,7 0 0,6
Indice generale al netto dell’energia e degli
alimentari (incluse bevande alcoliche) e tabacchi 102,5 -0,1 0,6
NOTA SULLA RILEVAZIONE
La rilevazione dei prezzi al consumo si realizza con le modalità di seguito riportate.
• L’Ufficio Comunale di Statistica del Comune di Vicenza cura la rilevazione in ambito locale, secondo metodi e tecniche definiti dall’Istat; è quindi responsabile sia della predisposizione del piano di rilevazione sia delle operazione di controllo e correzione dei dati. Lo svolgimento di tali attività da parte dell’UCS è sottoposto alla verifica e approvazione da parte della Commissione comunale di controllo e dell’Istat.
• Il piano di campionamento dei punti vendita è realizzato in maniera tale da rappresentare tutta la gamma degli esercizi commerciali esistenti localmente; quindi si individua il prodotto oggetto di rilevazione all’interno del punto vendita selezionando, tra tutti i prodotti che corrispondono alle caratteristiche definite dall’Istat, quello più venduto (denominato referenza).Ogni referenza è caratterizzata dalla marca (ovvero la denominazione del produttore), dalla varietà (ossia una più dettagliata descrizione del prodotto) e dal confezionamento (ossia la quantità in termini di peso o il numero di unità con la quale il prodotto viene presentato sul mercato)
• Nel Comune di Vicenza le quotazioni di prezzo rilevate ogni mese ammontano a 3.911 (di cui 2.157 per prodotti con periodicità di rilevazione mensile, 1.754 per prodotti con periodicità bimensile), 12 per spese condominiali rilevate presso gli amministratori di condominio, 100 abitazioni per la rilevazione dei canoni di affitto, 19 per la rilevazione delle camere d’albergo; le unità di rilevazione presso le quali vengono monitorati i prezzi sono 410.
Il prossimo comunicato verrà diffuso giovedì 15 aprile 2021 alle ore 10,00
I dati e i comunicati relativi ai mesi precedenti sono consultabili sul sito https://www.comune.vicenza.it/uffici/cms/statistica/statmese.php
