Risposte alle domande del webinar svolto in data 16/07/2019 - Aggiornamento sull’accesso civico generalizzato (c.d. “FOIA”)
Distinzione tra accesso civico generalizzato e accesso del consigliere comunale
L’accesso civico generalizzato è una forma di trasparenza diversa dall’accesso dei consiglieri comunali alle notizie e alle informazioni in possesso dell’amministrazione. Quest’ultima forma di trasparenza è disciplinata dall’articolo 43, comma 2, del Testo unico degli enti locali ed è utile all’espletamento del ruolo di consigliere comunale. L’accesso civico generalizzato è invece disciplinato dall’articolo 5 del D.Lgs.
33/2013 ed è utile al controllo diffuso della collettività sul funzionamento dell’amministrazione.
Decisione sulla richiesta di accesso civico generalizzato
La decisione su una richiesta di accesso civico generalizzato spetta all’ufficio che detiene il dato o il documento oggetto della richiesta.
Distinzione tra accesso civico semplice, accesso civico generalizzato e accesso ai documenti amministrativi: Esempio
In materia di concorsi pubblici, ad esempio, l’accesso civico semplice può essere richiesto da ogni cittadino solo con riferimento ai bandi di concorso, ai criteri di valutazione della Commissione e alle tracce delle prove scritte. In questo caso, infatti, vi è un solo specifico obbligo di legge che prevede la pubblicazione nella sezione “Amministrazione trasparente” (art. 19 del D.Lgs. 33/2013) di questi dati relativi alla materia dei concorsi pubblici. Qualora questo obbligo sia stato disatteso, il cittadino può richiedere che i dati siano pubblicati sul sito istituzionale.
Restando in materia di concorsi pubblici, l’accesso ai documenti amministrativi di cui alla legge 241/1990 può essere richiesto solo dai soggetti che abbiano partecipato a una specifica procedura concorsuale. Sono questi, infatti, i soggetti che hanno un interesse diretto, concreto e attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata ai documenti della specifica procedura concorsuale ai quali è chiesto l'accesso.
Nel caso dell’accesso civico generalizzato, la richiesta di accesso può essere avanzata da chiunque, anche da chi non abbia partecipato a una specifica procedura concorsuale. Inoltre, l’accesso non è riferito solo ai documenti ma anche ai dati relativi alle procedure concorsuali
Modulo per la richiesta di accesso civico generalizzato
Si consiglia di adottare un unico modulo per la richiesta di accesso, evitando di pubblicare moduli appositi dedicati a specifici ambiti. Questi ultimi possono essere riportati nel modulo come un elenco in cui il richiedente barra l’ambito cui è riferita la propria richiesta. La selezione di un ambito riportato in una lista si presuma possa agevolare anche la gestione delle richieste da parte degli uffici che ricevono le istanze e le inoltrano agli uffici competenti. Sul punto si veda il paragrafo 8.1. della Circolare n. 1/2019 del Ministro per la pubblica amministrazione.
Rigetto delle richieste di accesso civico generalizzato
L’amministrazione non può negare l’accesso generalizzato prefigurando il rischio di un pregiudizio a interessi privati in via generica e astratta (sul punto si veda la sentenza n. 1546/2019 del Consiglio di Stato).
La valutazione del pregiudizio deve essere concreta e basata sulla espressa comunicazione dei contro- interessati.