Riusabilità del software - Catalogo delle applicazioni – Gestione Documentale
Applicazione: xmLeges-Editor - Ambiente per redazione conversione XML documenti normativi
Amministrazione: Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) - Istituto di Teoria e Tecniche dell'Informazione Giuridica (ITTIG)
Responsabile dei sistemi informativi Nome e Cognome: Maurizio Lancia
Indirizzo: Piazzale Aldo Moro, 7 00185 Roma Telefono: 06.49933287
E-mail: segreteria.cedrc@amministrazione.cnr.it
Referente/i di progetto
Nome e Cognome: Pierluigi Spinosa
Indirizzo: Via de' Barucci, 20 50127 Firenze Telefono: 055.4399673
E-mail: pierluigi.spinosa@ittig.cnr.it Nome e Cognome: Enrico Francesconi
Indirizzo: Via de' Barucci, 20 50127 Firenze Telefono: 055.4399665
E-mail: enrico.francesconi@ittig.cnr.it Nome e Cognome: Tommaso Agnoloni
Indirizzo: Via de' Barucci, 20 50127 Firenze Telefono: 055.4399666
E-mail: tommaso.agnoloni@ittig.cnr.it
Referente/i amministrativo
Nome e Cognome: Nicola Palazzolo
Indirizzo: Via de' Barucci, 20 50127 Firenze Telefono: 055.4399601
E-mail: direzione@ittig.cnr.it
Descrizione
L'adozione da parte delle Amministrazioni di standard di formato per la rappresentazione dei testi normativi e per la loro identificazione univoca è di fondamentale importanza al fine di agevolare l'accesso alla normativa da parte dei cittadini e di costruire i presupposti tecnici per elevare il grado di automazione nelle attività di produzione e di riordino normativo.
L'applicazione xmLeges-Editor è un ambiente di editing specializzato in grado di supportare l'estensore nella redazione, revisione e conversione in XML di testi normativi in conformità alle regole di drafting legislativo e agli standard di formato definiti nell'ambito del progetto "Norme in Rete" e adottati come norme tecniche nazionali.
Contesto
L'ITTIG ha partecipato fin dalle prime fasi al progetto "Norme in Rete", promosso congiuntamente da DigitPA e dal Ministero della Giustizia. Il progetto ha perseguito tra i suoi obiettivi anche quello di pervenire ad una definizione condivisa di standard di formato per la rappresentazione elettronica dei testi normativi e per la loro univoca identificazione.
Gli standard, denominati "standard NIR", riguardano:
• URN: l’assegnazione di un identificativo univoco ai provvedimenti giuridici rappresentato in una forma codificata attraverso i propri estremi identificativi (autorità emittente, data, numero, tipo). Lo standard è stato emanato con Circolare n. AIPA/CR/35, 6 novembre 2001 - (G.U. Serie generale n. 262 del 10 novembre 2001) "Assegnazione dei nomi uniformi ai documenti giuridici";
• XML (DTD e Schema): la rappresentazione della struttura dei provvedimenti e di alcune metainformazioni attraverso il linguaggio di marcatura XML. Lo standard è stato emanato con Circolare n. AIPA/CR/40, 22 aprile 2002 - (G.U. Serie generale n. 102 del 3 maggio 2002) "Formato per la rappresentazione elettronica dei provvedimenti normativi tramite il linguaggio di marcatura XML".
L’adozione di tali standard permette di:
• predisporre automaticamente le funzionalità di navigazione ipertestuale tra riferimenti normativi;
• offrire funzionalità di ricerca per estremi identificativi e per parti strutturate del testo, in maniera uniforme su una base documentale distribuita;
• utilizzare lo stesso testo per scopi diversi associando le modalità di presentazione all’interno di un "foglio di stile". Lo stesso file che contiene il testo della norma può essere utilizzato
indifferentemente per la pubblicazione su carta, su un sito web, o per l'inserimento in una banca dati su supporto ottico;
• utilizzare sistemi di redazione specializzata che, sfruttando le informazioni aggiuntive rappresentate con la marcatura XML, offrano funzionalità specializzate per la creazione ed il consolidamento dei testi normativi.
Data primo rilascio 01/febbraio/2006
Data ultima modifica 22/marzo/2006
Parametri dimensionali
Sono state realizzate 474 classi java
Realizzatore
Realizzazione interna dell'Amministrazione
Tipologia applicazione software Sviluppo custom in toto
Documentazione disponibile
• Documentazione di Sviluppo in Javadoc
• Guida all'uso del programma (help)
• Introduzione alle funzioni del programma (materiale didattico)
• Materiale didattico del corso su xmLeges-Editor:
o Introduzione agli standard di marcatura XML-NIR;
o Marcatura secondo gli standard XML-NIR di un provvedimento normativo pre- esistente;
o Redazione ex-novo di un provvedimento normativo e gestione di una Proposta di Legge.
Area applicativa
Gestione Documentale
Procedure amministrative e/o servizi supportati
Redazione, revisione e conversione in XML di testi normativi secondo le regole di drafting legislativo e gli standard di formato definiti dalle norme tecniche nazionali:
• Circolare n. AIPA/CR/35, 6 novembre 2001 "Assegnazione dei nomi uniformi ai documenti giuridici";
• Circolare n. AIPA/CR/40, 22 aprile 2002 "Formato per la rappresentazione elettronica dei provvedimenti normativi tramite il linguaggio di marcatura XML"
Dominio applicativo
• Redazione di provvedimenti normativi, con marcatura secondo gli "standard NIR"
• Conversione in XML secondo gli "standard NIR" di documenti normativi già esistenti in altro formato (doc, html e txt)
Funzione applicativa
L'applicazione implementa le seguenti funzionalità principali:
• conversione automatica in XML di un documento normativo pre-esistente una volta fissati i parametri: tipo provvedimento, tipo DTD, codifica
• redazione assistita di un nuovo documento normativo una volta fissati i parametri: tipo provvedimento e tipo DTD
L'applicazione permette la composizione del corpo del testo con criteri formali, implementando le funzionalità di:
• numerazione automatica delle partizioni in fase di scrittura del testo;
• aggiornamento della numerazione delle partizioni e dei rinvii interni a seguito di spostamenti o mutamenti del testo;
• inserimento, cancellazione e modifica delle partizioni
xmLeges permette la gestione dei "riferimenti normativi" (o "rinvii") ovvero i casi in cui il testo dell'atto si riferisce a un altro atto (riferimenti esterni)
o a un'altra parte dello stesso atto (riferimenti interni) producendo:
• elenco dei provvedimenti citati;
• visualizzazione dell'atto referenziato, attraverso la chiamata ad un componente, messo a disposizione dal portale "Norme in Rete", detto "risolutore", in grado di "risolvere" un URN e di generare automaticamente il link alla norma richiamata se pubblicata sul web, anche da un altro sito, purché partecipante a "Norme in Rete"
L'applicazione implementa le seguenti funzionalità per la visualizzazione del testo:
• visualizzazione per mezzo di un foglio di stile;
• visualizzazione dell'elenco delle note del redattore, dei riferimenti interni ed esterni, degli allegati;
• pannello per gli appunti.
Architettura software
L’applicazione è stata sviluppata interamente in Java secondo una filosofia di sviluppo object- oriented. xmLeges-Editor è composto da un nucleo di funzionalità per la gestione di un generico documento XML e da un insieme di funzionalità specializzate per l’implementazione degli
"standard NIR".
Alcune componenti (xmLeges-Linker e xmLeges-Marker), realizzate in C/C++, sono richiamabili come servizi esterni e possono essere utilizzate indipendentemente dall’applicazione xmLeges- Editor.
L'applicazione è costituita da quattro moduli applicativi principali, due relativi alla gestione della struttura di un testo di legge (profilo formale) e due relativi alle gestione della semantica di una norma (profilo funzionale).
• Gestione della Struttura
o Parser dei riferimenti: effettua una individuazione automatica dei riferimenti normativi esterni, la loro marcatura e l'inserimento della relativa URN.
o Parser di struttura: effettua una analisi e un riconoscimento degli elementi strutturali dei testi, con individuazione e marcatura automatica della struttura formale e
dell'articolato.
• Gestione della Semantica
o Classificatore automatico delle disposizioni: effettua una analisi automatica del contenuto dei commi e una valutazione del loro significato in termini di tipi di disposizioni, in applicazione di quanto stabilito nei metadati analitici previsti dalla DTD degli "standard NIR".
o Estrattore degli argomenti delle disposizioni: effettua l'individuazione e l'estrazione automatica degli argomenti previsti, per alcune tipologie di disposizioni.
Architettura hardware Personal computer
Architettura TLC
Applicazione stand-alone, per particolari funzioni (ad esempio l'invocazione del "risolutore") è richiesto il collegamento ad Internet.
Sistemi operativi
L'applicazione è multi-piattaforma, essendo scritta in Java. Per i sistemi operativi Windows e Linux sono state sviluppate specifiche versioni dei componenti esterni realizzati in C/C++.
Middleware -
Linguaggi
L'applicazione è interamente scritta in Java. I servizi esterni in C/C++.
Librerie esterne
Implementazioni Apache Xerces delle interfacce DOM e SAX per la gestione di documenti XML.
Librerie contenute nei package Apache Xalan e FOP per la gestione degli stili XSL. L’interfaccia grafica realizzata mediante il package Swing delle JFC.
Protocolli di comunicazione
Alcune funzionalità che hanno accesso a servizi Web utilizzano il protocollo http.
DBMS -
Case -
Standard utilizzati
L'applicazione è stata sviluppata in piena aderenza agli standard documentali XML e XSL, nonché agli standard di sviluppo DOM, SAX, XSLT. Per i servizi di rete viene utilizzato il protocollo http.
Tipologia del ciclo di sviluppo Prototipazione incrementale.
Portabilità
L'editor è pienamente portabile su tutti i sistemi operativi che supportano una Java Virtual Machine (JVM) (l'applicazione richiede l'installazione della JVM 1.4.2). Dei servizi esterni, scritti in C/C++
vengono fornite le versioni eseguibili sui sistemi operativi Windows XP e Linux.
Affidabilità
L'applicazione è stata testata da una équipe composta dagli sviluppatori e dagli utenti finali presso alcune amministrazioni, raggiungendo un grado di affidabilità comparabile a quello di prodotti open-source dello stessa categoria.
Manutenibilità
Il software è corredato dalla documentazione generata da Javadoc su ognuna delle classi Java sviluppate. La facilità di mantenimento è inoltre favorita dall'alto grado di modularità con cui le
classi Java sono state progettate. Sia in fase di sviluppo sia in fase di mantenimento è stato utilizzato un repository CVS.
Funzionalità
L'applicazione consente di risolvere in maniera amichevole il problema della redazione di documenti normativi secondo gli "standard NIR". L'applicazione garantisce la produzione di documenti “validi” secondo la sintassi del linguaggio XML definito con gli "standard NIR".
L'interoperabilità con altre applicazioni, relativa allo scambio e alla elaborazione dei documenti prodotti in formato elettronico, è garantita dalla condivisione di un comune standard documentale, ovvero dall'aderenza al formato XML definito dagli "standard NIR".
Usabilità
L'applicazione consente la redazione di un documento normativo conforme agli standard NIR senza richiedere la conoscenza di XML. I particolari tecnici relativi allo standard sono nascosti all’utente, che lavora secondo modalità visuali.
Livello di documentazione
La documentazione del software è generata da Javadoc e consultabile mediante un browser. La documentazione utente è anch'essa accessibile tramite browser e guida l'utente alla esecuzione di specifiche funzionalità di redazione di un atto normativo.
Livello di modularizzazione
La principale distinzione che è possibile individuare nel software riguarda la separazione fra funzionalità di base generiche XML e quelle specifiche NIR. Queste ultime implementano una interfaccia comune e possono anche essere integrate in altri ambienti di redazione XML, purché comunichino attraverso la stessa interfaccia con le funzioni esterne.
Iniziative di riuso in corso
Nell'ambito del programma per l’informatizzazione della normativa vigente, istituito con l’articolo 107 della legge 388/2000, il riuso di xmLeges-Editor è in fase di valutazione da parte di Senato della Repubblica e Camera dei Deputati. L'applicazione è inoltre in sperimentazione presso l'Ufficio Relazioni con il Pubblico del CNR.
Iniziative di riuso realizzate
xmLeges-Editor è attualmente adottato dalle seguenti Amministrazioni:
• Consiglio regionale dell’Umbria;
• Consiglio territoriale per l'immigrazione di Firenze.
Punti di forza
• L'applicazione è Open Source rilasciata con licenza GPL
• Facilità d'uso dell'applicazione, l'interfaccia è simile a quella dei più diffusi programmi di video scrittura
• Applicazione stand-alone
• La conformità agli "standard NIR" è gestita in modo trasparente all'utente
• L'adozione di questo strumento consente di produrre testi normativi da pubblicare sul web in maniera da favorire l'indicizzazione da parte del motore di ricerca del portale
www.normeinrete.it
Elementi di criticità -
Vincoli -
Modalità di riuso consigliate
L'applicazione si presta ad essere riusata in modalità "cessione semplice".
