Area: Funzioni Fondamentali Settore: Ambiente e Pianificazione Territoriale C.d.R.: Ecologia e Ambiente Servizio: Amministrativo Ecologia Unità Operativa: Valutazione Impatto Ambientale Ufficio:
Procedimenti di V.I.A.
DECRETO DEL PRESIDENTE Decreto n. 135 del 24/09/2021
Protocollo n. 55583 del 24/09/2021 Treviso, 24/09/2021 Oggetto: CONS. DI BONIFICA PIAVE. RICONVERSIONE SISTEMA IRRIGUO DELL'IMP. VEDELAGO SUD SU 2200 HA-L43 COMUNI DI MONTEBELLUNA, TREVIGNANO E VEDELAGO. PROC. VIA ART 27 BIS DLGS 152/06 - PROVV.
VIA E VINCA.
IL Presidente della Provincia 1) PREMESSO CHE:
• con prot. Prov. n. 47440 del 10/08/2021 il CONSORZIO DI BONIFICA PIAVE, con sede in comune di Montebelluna (TV), via Santa Maria in Colle n. 2, ha chiesto l'attivazione della procedura di VIA ai sensi dell’art. 27-bis del D.Lgs. 152/2006 e dell'art. 10 della L.R. 4/2016 relativamente al progetto “Riconversione del sistema irriguo da scorrimento a pluvirrigazione dell'impianto denominato Vedelago sud su 2200 ha – L43” nei comuni di Montebelluna, Trevignano e Vedelago (TV);
• il Consorzio di Bonifica “Piave”, costituito con deliberazione della Giunta regionale del Veneto n° 1408 del 19 maggio 2009, è un ente di diritto pubblico economico retto dallo Statuto approvato con deliberazione dell'Assemblea n° 3/13 del 30 giugno 2010;
• i compiti istituzionali del Consorzio comprendono funzioni in materia di bonifica, finalizzate anche alla difesa e al deflusso idraulico e alla tutela del paesaggio rurale, alla provvista e alla utilizzazione delle acque a uso prevalente irriguo e alla produzione idroelettrica, nonché alla conservazione e valorizzazione del patrimonio idrico, nel rispetto dei principi comunitari di sviluppo sostenibile e gestione pubblica delle risorse naturali;
• il progetto di riconversione irrigua prevede la realizzazione delle opere necessarie a garantire il servizio pluvirriguo a
gravità per il comprensorio di Vedelago a sud della S.P. 102 - Postumia. La conversione del sistema irriguo determina una maggiore efficienza, garantisce un risparmio nell'uso della risorsa idrica anche ai comizi più distanti dal canale di alimentazione, nonché la fornitura di una quantità congrua di acqua;
• i progetti di riconversione irrigua rientrano nelle tipologie indicate nell’Allegato IV del D.Lgs. n. 152/2006 al punto 1
“Agricoltura”, lettera d) “i progetti di gestione delle risorse idriche per l'agricoltura, compresi i progetti di irrigazione e di drenaggio delle terre, per una superficie superiore ai 300 ettari” e nell'Allegato A2 della L.R. 4/2016 per i quali la Provincia è competente per lo screening e la valutazione di impatto ambientale;
RILEVATO CHE:
• il progetto in oggetto prevede interventi che ricadono, anche se solo parzialmente, all'interno dell'area naturale protetta, come definita dalla legge 6 dicembre 1991 n. 394, denominata “Parco Regionale del Fiume Sile”, e perciò, come disposto dall'art. 6, al comma 7 punto b) del D.Lgs. 152/2006, deve essere sottoposto alla procedura di VIA di competenza provinciale
• il progetto è riferibile alla rete Natura 2000 (zone SIC e ZPS) e, pertanto, la valutazione di incidenza (VINCA) è ricompresa, ai sensi dell'art. 5 comma 4 del DPR 357 del 8/09/1997, nell'ambito della procedura VIA;
ATTESO CHE:
• nella seduta del Comitato Provinciale VIA riunitasi il 2/09/2021 è stato definito il sottogruppo istruttorio per l'esame del progetto e del relativo studio di impatto ambientale;
PRESO ATTO CHE:
• il proponente ha provveduto a effettuare la presentazione al pubblico ai sensi dell'art. 14 della L.R. 4/2016;
• a seguito delle pubblicazioni di cui al comma 4 dell'art. 27 bis del D.Lgs. 152/2006 non sono pervenute osservazioni, né pareri;
• in data 21 settembre 2021 con prot. Prov. n.ri 54764, 54765, 54770 e 54773 il proponente ha consegnato formalmente della documentazione integrativa volontaria, già presentata al sottogruppo istruttorio precedentemente;
• con nota del 13 agosto 2021 prot. Prov. n. 48115 è stata convocata per il giorno 23 settembre 2021 la conferenza dei servizi
l'esame contestuale dei vari interessi pubblici coinvolti in riferimento alla proposta progettuale di cui all'oggetto;
TENUTO CONTO CHE:
• il Comitato tecnico VIA nella seduta del 23/09/2021, prendendo atto della documentazione presentata e delle sue successive integrazioni, ha valutato le problematiche connesse alla realizzazione del progetto di cui all'oggetto e dopo esauriente discussione, ha concluso l'istruttoria, esprimendo parere favorevole in ordine alla compatibilità ambientale e alla incidenza ambientale (VIncA) del progetto di cui trattasi, con le considerazioni riportate nel parere allegato al presente provvedimento, di cui costituisce parte integrante.
• la Conferenza dei Servizi prevista dall'art. 14 e seguenti della L. 241/1990, nonché ai sensi dall'art. 10 della L.R. 4/2016, nella seduta del 23 settembre, prendendo atto:
◦ del parere favorevole in ordine alla compatibilità ambientale e alla incidenza ambientale (VINCA) sopra menzionato;
◦ del Parere favorevole in ordine alla compatibilità ambientale e alla incidenza ambientale (VINCA) del Comune di Montebelluna, ricevuto con prot. Prov. n. 54633 del 21/09/2021, pure allegato, con il quale viene chiesto lo spostamento in altro sito del “locale pompe”;
◦ del Parere favorevole in ordine alla compatibilità ambientale e alla incidenza ambientale (VINCA) del Parco Regionale del Fiume Sile, ricevuto con prot. Prov. n.ro 55042 del 22/09/2021 e allegato;
◦ del Parere favorevole in ordine alla compatibilità ambientale e alla incidenza ambientale (VINCA) del Comune di Vedelago, ricevuto con prot. Prov. n. 55205 del 23/09/2021, allegato al presente provvedimento, con cui vengono indicate, tra l’altro, alcune prescrizioni da concordare con il Consorzio di Bonifica e definire nella fase esecutiva dell’intervento in progetto;
◦ del Parere favorevole in ordine alla compatibilità ambientale e alla incidenza ambientale (VINCA) del Comune di Trevignano, ricevuto con prot. Prov. n. 55229 del 23/09/2021 e qui allegato;
◦ del Parere favorevole in ordine alla compatibilità ambientale e alla incidenza ambientale (VINCA) dell'ARPAV Dipartimento Provinciale di Treviso;
ha concluso i lavori, esprimendo parere unanimemente favorevole in ordine alla sola compatibilità e incidenza ambientale del progetto di cui trattasi.
VISTO il D.Lgs. n. 152/2006, Parte II, recante disciplina relativa alle procedure per la VAS, per la VIA e per l’IPPC;
VISTA la L. 241/1990 come modificata dal D.Lgs. 127/2016;
VISTA la L.R. 16 febbraio 2016, n. 4 “Disposizioni in materia di valutazione di impatto ambientale e di competenze in materia di autorizzazione integrata ambientale” ed in particolare l'art. 5 comma 1 che pone in capo alla Provincia il rilascio di provvedimenti di VIA e Verifica assoggettabilità a VIA con riferimento alle tipologie progettuali individuate nella ripartizione di cui all'allegato A della medesima legge;
DATO ATTO che il presente provvedimento è di competenza del Presidente della Provincia ai sensi dell'art. 1, comma 55, Legge n. 56/2014;
RICHIAMATO, per quanto compatibile, il D.Lgs. 18/8/2000 n. 267;
VISTI i pareri di regolarità tecnica e contabile espressi dal Dirigente del Settore competente e dal Responsabile del Servizio Finanziario, ai sensi degli artt. 49 e 147 bis del D. Lgs.
18/8/2000 n. 267 come risultano dall'allegato che costituisce parte integrante del presente provvedimento;
VISTA l'attestazione del Segretario Generale di conformità alla Legge, allo Statuto e ai Regolamenti;
DECRETA
1) di emanare, ai sensi dell'art. 27-bis del D.Lgs. 152/2006 e dell'art. 10 della L.R. 4/2016, il provvedimento di valutazione dell'impatto e di incidenza ambientale relativamente al progetto di “Riconversione del sistema irriguo da scorrimento a pluvirrigazione dell'impianto denominato Vedelago sud su 2200 ha – L43” nei comuni di Montebelluna, Trevignano e Vedelago (TV),
in comune di Montebelluna (TV), via Santa Maria in Colle n. 2, acquisita con prot. Prov. n. 47440 del 10/08/2021 e le sue successive integrazioni, con le considerazioni riportate nel parere allegato al presente provvedimento, di cui costituisce parte integrante, limitatamente alla parte relativa alla sola compatibilità ambientale, e nel rispetto delle prescrizioni proposte dal Comune di Vedelago relativamente alle modalità di ripristino delle aree di intervento, da concordare in fase esecutiva dell’opera, rimandando ad altro Ente la formale approvazione del progetto, così come previsto dalla vigente normativa applicabile al caso di specie;
2) di stralciare, in accoglimento dell’osservazione del Comune di Montebelluna, dal presente provvedimento la realizzazione della stazione di pompaggio dell’acqua, non necessaria per l’opera in esame essendo funzionante a gravità;
3) di comunicare il presente provvedimento al soggetto proponente CONSORZIO DI BONIFICA PIAVE, ai comuni di Montebelluna, Trevignano e Vedelago, all'Arpav di Treviso, alla Regione Veneto, all'Ente Parco Regionale del Fiume Sile e di pubblicarlo presso il sito WEB provinciale nei termini di legge;
4) di incaricare la Struttura competente per la VIA di dare attuazione a quanto disposto con il presente provvedimento;
5) di dare atto che il presente provvedimento non comporta oneri a carico del bilancio.
IL PRESIDENTE MARCON STEFANO
(Sottoscritto digitalmente ai sensi dell'art. 21 D.Lgs n. 82/2005 e s.m.i.)
