• Non ci sono risultati.

L Ipertensione infantile: una sfida per la salute pubblica mondiale

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "L Ipertensione infantile: una sfida per la salute pubblica mondiale"

Copied!
1
0
0

Testo completo

(1)

24 M.D. Medicinae Doctor - Anno XXVII numero 1 - 2020

A ggiornAmenti

L

a prevalenza e il tasso di diagnosi di ipertensione ar- teriosa (IA) nei bambini e negli adolescenti sono in aumento e numerosi studi di popolazione documentano che uno stato iper- tensivo in età pediatrica aumenta la probabilità di essere ipertesi da adulti. Vista l’asintomaticità di mol- ti casi è dunque necessario tenere in debita considerazione questo problema clinico soprattutto nei bambini e adolescenti con alcuni fattori di rischio quali eccesso pon- derale, basso peso alla nascita, anamnesi familiare positiva per IA.

þ Nuova metanalisi

Ricercatori dell’Università di Edim- burgo hanno condotto una review sistematica e una metanalisi per esaminare la prevalenza dell’iper- tensione nella popolazione pedia- trica generale, includendo 47 studi con almeno tre misurazioni separa- te della PA.

Dalla ricerca è risultato che nei bambini di età ≤19 anni la prevalen- za aggregata stimata era del 4%

per ipertensione, 9.67% per la preipertensione, 4% per iperten- sione di stadio 1, 0.95% per l’iper- tensione di stadio 2. La prevalenza era maggiore quando la PA era mi- surata dallo sfigmomanometro aneroide rispetto allo sfigmoma- nometro al mercurio e all’oscillo-

metrico (rispettivamente 7.23% vs 4.59% e 2.94%). La prevalenza è risultata più alta nei bambini so- vrappeso e obesi rispetto ai nor- mopeso (15.27% e 5% vs 1.90%).

Negli ultimi due decadi si è osser- vata una tendenza alla crescente prevalenza e nel 2015 si è registra- to il 4.32% nei bambini di 6 anni, il 3.28% nei ragazzi di 19 anni nel 2015; il picco è stato osservato tra quelli di 14 anni (7.89%). Percen- tuali allarmanti dunque che hanno indotto gli AA a scrivere: “Questo studio suggerisce che l’ipertensio- ne infantile rappresenta una note- vole sfida per la salute pubblica in tutto il mondo. L’IA non riguarda solo la popolazione adulta: non ci vogliono più 30 o 40 anni perché essa si manifesti, ma si presenta anche durante l’infanzia, a causa di stili di vita errati (mancanza di atti- vità fisica e alimentazione scorret- ta). L’industria alimentare sta dimi- nuendo l’aspettativa di vita dei no- stri figli ‘annegandoci’ nel cibo e nelle bevande piene di sale, grassi e zucchero, pubblicizzandoli irre- sponsabilmente. Questo dovrebbe essere un importante promemoria per le istituzioni per stabilire nuovi e ambiziosi obiettivi per la riduzio- ne dell’uso del sale, delle calorie e per fissare restrizioni sulla pubblici- tà e la promozione non salutari de- gli alimenti”.

þ Raccomandazioni SIP-SIIA Con lo scopo di fornire indicazioni pratiche al pediatra e al medico di famiglia per orientarsi in questa problematica la Società Italiana Pediatria (SIP) e la Società Italiana Ipertensione (SIIA) hanno stilato raccomandazioni congiunte. Il do- cumento presta un’attenzione particolare alle forme di iperten- sione primitiva (essenziale) e di seguito ne riportiamo un’estrema sintesi.

In età pediatrica la diagnosi di iper- tensione arteriosa si effettua sulla base di ripetute misurazioni ambu- latoriali che risultino superiori ai va- lori di riferimento.

La PA deve essere misurata alme- no una volta/anno in occasione delle visite di controllo con modali- tà e strumenti adeguati.

Per porre diagnosi di ipertensione primitiva è sempre necessario escludere la presenza di forme se- condarie. La probabilità di essere davanti a una forma secondaria è inversamente proporzionale all’età del bambino e direttamente pro- porzionale ai valori pressori.

Dati anamnestici, clinici e alcuni esami ematochimici e strumentali possono, nella maggioranza dei casi, orientare la diagnosi diffe- renziale tra forme primitive e se- condarie.

La prevenzione, già a partire dall’e- tà pediatrica, si basa su stili di vita corretti.

n i

pertensione arteriosa

Ipertensione infantile: una sfida per la salute pubblica mondiale

BIBLIOGRAFIA

• JAMA Pediatr 2019; 7:1-10

• https://siia.it/notizie-siia/i-forum- siia-raccomandazioni-per-i-pediatri/

Riferimenti

Documenti correlati

Semplificazione, implementazione dell’efficacia, riduzione dei costi, promozione e diffusione della conoscenza delle procedure sono state dunque le linee-guida

[r]

Infine, l’ipertensione polmonare cronica (IPC) è associata a un ispessi- mento dell’intima delle arterie polmonari e a un’ipertrofia della media del- le arterie più grandi (Fig..

Photosynthetic processes influence on daily variation in ecosystem respiration and grassland capacity to fix carbon at light saturation were tested by simple linear regressions

La consapevolezza di questa esigenza di adattamento continua ad ali- mentare il dibattito politico-istituzionale, e concorre a mettere in discus- sione antichi tabù: pur

Tipo di intervento: l’ accurata misurazione della pressione nelle età filtro e durante i controlli dei bambini sovrappeso nell’ atti- vità ambulatoriale della pediatria di famiglia

Definendo, in una popolazione giappo- nese, la sensibilità al sodio come un aumento di pressione superiore al 10% in seguito a dieta ricca di sodio rispetto a una povera di sodio,

• Nelle donne che hanno sofferto di pre-eclampsia o ipertensione con parto pre-termine prima della 34 a settimana considerare un consulto pre-gravidanza per