BOLOGNA,29/11/2019 RELAZIONE
Oggetto: riparazione eliminacode sede di reggio emilia CIG: ZEB2AD9C43
Il giorno 24 ottobre 2019 la Sede INAIL di Reggio Emilia ha segnalato un guasto sul sistema eliminacode installato presso il centro medico legale della sede.
In particolare, la sede riferisce che il tabellone con i quadranti luminosi con l’indicazione del numero degli ambulatori e del numero di chiamata situato in sala d’aspetto è parzialmente spento.
Preliminarmente si osserva che la D.C.O.D. con nota del 21 maggio 2019 ha comunicato di aver avviato un piano per la graduale acquisizione/sostituzione degli impianti eliminacode in essere con il sistema “INTempo”, già a partire dal 2019.
Con mail del 26 novembre 2019, la referente del progetto ha comunicato che presso la Sede di Reggio Emilia è prevista l’installazione del nuovo sistema entro la fine del corrente anno.
Tenuto conto di quanto sopra rappresentato, per individuare il fornitore a cui affidare il servizio in oggetto, quindi si ritiene di richiedere un solo preventivo alla Ditta TME che, avendo rapporti commerciali con il titolare della Ditta Edi (ora cessata), costruttrice dell’impianto, è in grado di conoscerne il funzionamento e di eseguire efficacemente ed in tempi rapidi la riparazione.
La suddetta Ditta ha inviato preventivo di euro 750,00 euro oltre I.V.A.
Considerato che l’importo è inferiore a euro 1.000,00, ai sensi delle linee guida n. 4 ANAC relativa agli affidamenti diretti, si ritiene di derogare dal principio di rotazione degli affidamenti, per le motivazioni di celerità e di efficacia dell’intervento sopra descritte.
Considerato che l’importo richiesto è inferiore ad euro 5.000,00, si ritiene di accertare il possesso dei requisiti generale per contrarre con la p.a. mediante acquisizione di autodichiarazione circa il possesso di tali requisiti e la verifica del DURC e del casellario annotazioni riservate ANAC, che hanno dato esito negativo.
Considerata l’esiguità dell’importo e la non particolare complessità del servizio, si propone di non richiedere ulteriori requisiti di carattere economico-finanziario o tecnico-professionale
Considerato inoltre che si tratta di affidamento diretto di importo inferiore a euro 5.000,00, non sussiste l’obbligo di utilizzare gli strumenti del MEPA e di non richiedere la garanzia definitiva che, dato l’esiguo importo, si ritiene non necessaria.
Tutto ciò premesso, si propone di impegnare la somma di euro 750,00 oltre IVA sul cap.
U.1.03.02.13. del bilancio di previsione 2019 che presenta la necessaria disponibilità.
Il Responsabile Unico del Procedimento
Vicario Dirigente CLAUDIA GELSOMINI
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