• Non ci sono risultati.

Sommario Rassegna Stampa - ANBI

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2023

Condividi "Sommario Rassegna Stampa - ANBI"

Copied!
34
0
0

Testo completo

Secondo un'analisi della Coldiretti, un agricoltore su tre nelle Marche ha iniziato a costruire autonomamente strutture temporanee. Nelle Marche, un agricoltore su tre provvede personalmente alla ricostruzione delle strutture danneggiate Fonte foto: © Matteo Giusti - AgroNotizie Più di otto mesi per costruire le stalle e le strutture temporanee sono troppi. Nonostante il ritiro dell'incarico alla prima impresa costruttrice, il coinvolgimento del Consorzio di Bonifica per la realizzazione dei campi e l'individuazione di una nuova impresa per la realizzazione delle strutture di emergenza, su oltre 1.400 richieste sono attualmente accessibili solo 33 stalle.

Così un agricoltore su tre ha iniziato a cercare una strada alternativa, ha risolto il problema da solo, ha attuato l’ordinanza 5 del decreto terremoto che prevede la possibilità per gli agricoltori di ricostruire da soli. Uno dei tori allevati da Vincenzo è ancora al primo posto nella classifica nazionale per la qualità della razza marchigiana. Per la Coldiretti basterebbe semplicemente dare un tetto massimo di spesa e consentire agli agricoltori di costruire la stalla temporanea più adatta alle loro esigenze, cosa che si può fare anche per i moduli abitativi, visto che molti agricoltori sono ancora costretti a vivere in roulotte.

For.Agri è il Fondo Paritetico Interprofessionale Nazionale per la Formazione Continua in Agricoltura, riconosciuto dal Ministero del Lavoro nel 2007 e operativo dal 2009, unico fondo settoriale per l'agricoltura e l'agroalimentare, che conta oggi quasi 100.000 iscritti. di questi settori su tutto il territorio nazionale, con oltre 250.000 addetti. For.Agri promuove e finanzia, in tutto o in parte, piani di formazione aziendale, territoriale, settoriale o individuale concordati tra le parti sociali, nonché iniziative propedeutiche e comunque direttamente connesse ai piani concordati tra le parti. For.Agri è composta dalle parti sociali del settore: Confagricoltura, Coltivatori Diretti, Confederazione Italiana Agricoltori, CGIL, CISL, UIL e Confederdia.

Gran parte delle risorse viene utilizzata per la formazione obbligatoria che tutti gli imprenditori conoscono o dovrebbero conoscere bene, perché la legge lo prevede. In questo senso il bilancio è molto positivo se si considera che hanno ricevuto finanziamenti quasi 1.000 aziende attive nei settori della frutta, dell’orticoltura e dell’orticoltura in serra, localizzate in molte regioni italiane. Oggi, giovedì 20 aprile, si è registrata gelata in Romagna ed Emilia-Romagna: i tecnici della Regione sono sul posto per quantificare i danni provocati dalle recenti grandinate.

Per presentare le domande di finanziamento per la formazione l'azienda deve solo iscriversi a For.Agri: e non deve pagare nulla, perché versa già, per legge, un contributo dello 0,30% all'Inps. Con l'iscrizione questo contributo, invece di essere a fondo perduto, viene convogliato a For.Agri e l'azienda aderente può ricevere un finanziamento per la formazione dei propri dipendenti. Gli interventi del Fondo hanno consentito di finanziare attività di formazione per oltre 31 milioni di euro destinate a più di 6.000 aziende e 40.000 dipendenti.

For.Agri, inoltre, è il primo e finora unico Fondo che ha prestato attenzione al terzo settore e investe per esso risorse specifiche. Si tratta di assegni ad personam del valore massimo di 2.500 euro, che possono essere utilizzati dai dipendenti delle aziende associate a For.Agri per assistere ad attività specializzate svolte da enti e istituzioni sia in Italia che all'estero. Il Fondo ha già messo a disposizione più di 650.000 euro; Hanno già beneficiato di questa tipologia di finanziamenti 350 dipendenti di 250 aziende iscritte al Fondo.

Questo sito utilizza cookie di terze parti per archiviare dati statistici e pubblicitari.

Giovedì 20 aprile 2017, Teatro Elicantro…

Se stasera le temperature dovessero nuovamente precipitare, i danni per l'agricoltura potrebbero essere molto gravi.

1 / 2    LASTAMPADELMEZZOGIORNO.IT (WEB)Data

34;Purtroppo ogni anno ci troviamo - ha aggiunto Salvatore Loffreda, direttore della Coldiretti Campania - a dover affrontare condizioni climatiche fortemente mutate. Esiste una rete molto estesa di organismi pubblici di monitoraggio, come i consorzi di bonifica, che potrebbero essere sistematizzati e utilizzati per raccogliere dati prima e dopo.

INFORMATICA

I VINI DEL MEZZOGIORNO

2 / 2    LASTAMPADELMEZZOGIORNO.IT (WEB)Data

Il Consorzio replica ad Angelini: “Questione

LUCCA – “Ogni due o tre mesi l’assessore Fortunato Angelini solleva la questione inesistente del direttore generale del consorzio. Per chiarezza nei confronti dei cittadini e dei consorziati e per la tutela della reputazione dell'ente, sottolineiamo ancora una volta che il consorzio ha un amministratore ed i risultati conseguiti dimostrano che egli svolge egregiamente il suo lavoro. Così il Consorzio di Bonifica 1 Toscana Nord risponde ufficialmente con il suo comunicato al consigliere di minoranza Fortunato Angelini, di cui abbiamo pubblicato il comunicato stampa.

L'insistenza di Angelini nel sollevare questioni infondate è chiaramente ed esclusivamente finalizzata a gettare ombre su lacune inesistenti nella governance del consorzio. Ancora una volta va sottolineato che la strumentalità delle dichiarazioni del consigliere di minoranza sembra lontana dai reali problemi della cordata. membri del consorzio. Anche la scelta del nuovo direttore generale, che verrà effettuata prima del pensionamento dell'attuale figura, maturerà all'interno di un processo trasparente, gestito grazie all'impegno di un'agenzia specializzata nella selezione dei manager: con l'unico obiettivo di migliorare l'organizzazione per fornire la massima competenza e professionalità – prosegue la nota del Consorzio – L'Agenzia costituirà pertanto una rosa di candidati ritenuti idonei al ruolo: all'interno della quale, come previsto dalla Legge Regionale 79 del 2012, il Presidente, sentita l'Assemblea del Consorzio , sceglierà la figura ritenuta più adeguata per la gestione dell'organizzazione. Ma che bella foto... prima il Pd abolisce l'articolo 18 per i dipendenti e con la riforma della legge.

Il consorzio e il suo territorio: dalla gestione delle grandi infrastrutture al rapporto con i consorziati", è il tema centrale dell'incontro pubblico che il Consorzio per la Bonifica della Capitanata organizzerà il prossimo 27 aprile 2017, alle ore 9: Ore 30 presso l'auditorium della Camera di Commercio di Foggie. Lo scopo del convegno è quello di condividere un momento di riflessione sul ruolo essenziale che la riqualificazione idraulica svolge in Capitanata a causa della specifica conformazione del suolo e della sua complessa struttura ambientale. Un'occasione quindi per mettere a fuoco le funzioni che rientrano nella tutela idraulica del territorio, nell'uso molteplice delle acque, nello sviluppo dell'agricoltura e nella tutela dell'ambiente e del paesaggio, nonché un'utile e opportuna occasione per definire nuove misure e strategie alla luce delle nuove sfide che attendono i consorzi di trasformazione pugliesi.

La presenza di un territorio morfologicamente diversificato, il carattere scosceso dei corsi collinari dei fiumi, i numerosi corsi d'acqua in manutenzione e le vaste aree costiere sottostanti i 15 impianti di idrovora rendono da sempre una serie di interventi estremamente complessi ed impegnativi. il campo idraulico. nella cui attuazione la bonifica ha assunto una funzione di primaria e vitale importanza. Al recupero della Capitanata viene inoltre riconosciuto un ruolo definitivo per la captazione e la distribuzione delle acque non solo a livello nazionale, ma dell'intero bacino del Mediterraneo, per la competente gestione delle grandi infrastrutture e per il carattere di innovazione introdotto nel la rete di distribuzione. Francesco Santoro, Direttore Generale del Consorzio - a seguire gli interventi di Giuseppe De Filippo, Presidente del Consorzio e di CITTÀ.

PROGRAMMI TV

Francesco Vincenzi, Presidente dell'Associazione Nazionale dei Consorzi di Gestione e Tutela del Territorio e delle Acque Irrigue.

COMMENTA L'ARTICOLO

ALTRE DI CITTÀ

Consorzi bonifica, i funzionari al corso di formazione Anbi

Riferimenti

Documenti correlati

► Importo che dovrà essere posto a carico del Comune di Avezzano per la coprogettazione e cogestione del servizio e non risultare superiore al valore di €. La proposta economica,