La continua crescita dello spazio disco necessario per i diversi servizi offerti dal CILEA ha reso necessario l’aggiornamento dell’ormai obsoleto servizio di backupcentralizzato. Dallo scorso autunno è stato integrato ed è ormai consolidato il nuovo sistema che ha previsto un aggiornamento sia hardware che software di quello precedentemente adottato.
Da gennaio 2003 è operativo al CILEA un server OAI compatibile (Open Archives Iniziative complaint) dedicato ad un servizio, di livello internazionale, per il deposito dei documenti di ambito LIS (Library and Information Science). Il presente lavoro descrive le principali caratteristiche e funzionalità di questo archivio specializzato di nome E- LIS: Eprints in Library and Information Science.
Da anni il CILEA offre un importante servizio di biblioteca elettronica mediante il progetto CDL (CILEA Digital Library) [4], offrendo ai sottoscrittori sia l’accesso al full text di articoli di riviste tecnico-scientifiche, sia ad archivi di letteratura grigia. L’attuale offerta [5] è di tutto rispetto, comprendendo tutti i circa 1800 titoli della casa editrice Elsevier, per non parlare di altre rilevanti case editrici, quali Kluwer, IOP, Blackwell e Wiley. La connessione a Cross Ref permette altresì un rapido accesso ai full text delle referenze, anche qualora essi appartengano a riviste pubblicate da editori diversi.
link può accedere alla pagina dei servizi dedicati a tale software. Nell’esempio viene preso in considerazione il servizio “Fluent: Remote User” che consente di lanciare un caso Fluent avendo già trasferito i dati necessari sulla propria area di lavoro sul cluster di calcolo del CILEA. Dopo aver scelto la directory di lavoro remota, navigando nella propria area utente con un sistema di “remote browsing”, e aver indicato il file di input ed eventuali ulteriori parametri (quali, per esempio, il numero di cpu da utilizzare per il proprio calcolo), premendo il tasto “submit” si renderanno operative le scelte effettuate e verrà eseguito sul sistema la simulazione richiesta.
Il CILEA ha aderito al servizio LinkOut fornito dalla NCBI (National Center of Biotechonology Information) che permette di collegare le risorse informative dei database di PubMed con altri servizi e risorse documentali offerte, nel nostro caso specifico, da CDL CILEA. In particolare, è possibile, utilizzando le funzionalità di search predisposte dal sistema Entrez di PubMed, accedere agli articoli a testo completo presenti su SDOS (Elsevier, Springer, Blackwell e Kluwer). Questo accordo consente di valorizzare le risorse disponibili grazie ad un accesso più aperto, efficiente ed integrato.
Parlando di estensioni, data l'alta qualità del prodotto in uso e della casa fornitrice, e raccolte le richieste di un certo numero di ricercatori, il CILEA fornirà l'accesso anche a Gmelin, analogo database per la chimica inorganica, fornito sempre da Beilstein ed utilizzabile tramite l'interfaccia Commander su PC. Dato che è previsto un periodo di prova gratuita anche per Gmelin, invitiamo tutti i chimici interessati a questo nuovoservizio, a contattare l'autore dell'articolo per le modalità di fruizione o di sottoscrizione al consorzio CIC.
• http://xfire.cilea.it, il sito WEB di informazioni per CrossFire e CIC. Qui si trovano gli “Avvisi”, relativi allo stato di funzionamento del server e alle iniziative proprie del servizio fornito; la descrizione del “Server” CrossFire; tutte le informazioni riguardanti il “Client”, disponibile per diverse piattaforme, i link per il suo recupero dalla rete e le istruzioni necessarie all’installazione; i “Manuali” del client e una breve guida introduttiva alla ricerca; una pagina di “Statistiche” sul funzionamento del servizio e, nuovissimo, gli “Strumenti” necessari per controllare se il proprio PC è stato abilitato all’uso di CrossFire e se lo username assegnato è attualmente in utilizzo 2
http://www.cilea.it/cdl/news/nuovoSSD.htm alcuni file e informazioni utili per una integrazione del sistema SDoS nell’ambito delle propria biblioteca quale l’elenco delle riviste con [r]
O n-line) è un servizio interattivo di ricerca e consultazione dei profili professionali basato su un sistema integrato di banche dati dei neo- laureati e neo-diplomati delle Università. L’obiettivo perseguito è di agevolare l’inseri- mento dei giovani neo-laureati e neo-diplomati nel mondo del lavoro mettendo a disposizione uno strumento che favorisce l’incontro tra domanda e offerta di personale qualificato. Il progetto nato a fine 1996, su richiesta dei rettori delle Università lombarde, viene attuato dal CILEA, il quale provvede alla realizzazione del software e rilascia successive releases del prodotto arricchendolo via via di nuove fun-zionalità, tra le quali va citata l’aggiornamento on-line dei curricula da parte dei titolari, disponibile dal settembre 1999. Le Università che da subito aderiscono a VULCANO e attivano in via sperimentale i loro siti sono le Statali di Bergamo, Brescia e Pavia.
Allo scopo di illustrare le potenzialità che l'utilizzo di servizi di calcolo efficienti e applicativi altamente qualificati possono offrire a ricercatori e progettisti il servizio di calcolo intensivo del CILEA ha organizzato in collaborazione con MSC.Software s.r.l. una giornata di lavoro durante la quale sono state presentate le soluzioni software MSC e i servizi CILEA.
Sono state presentate diverse esperienze dell'uso di tecnologie nuove per il contesto didattico. In particolare, molti interventi hanno testimoniato la sempre maggior diffusione dell'uso dei podcast, file audio, video o testuale, messi a disposizione su Internet e scaricabili automaticamente da un apposito programma [8]. I materiali didattici in questi formati si rivelano sempre più vicini agli studenti delle nuove generazioni, sia per la tipologia delle lezioni (audio, video), più affine ai nuovi modi di apprendere, sia per la totale libertà di tempo e luogo di fruizione che i sistemi mobili con- sentono. Interessante senza dubbio l'esperienza dell'Università degli Studi di Bergamo che, oltre a essere stata uno dei primi atenei italiani a fornire un servizio di podcasting ai propri studenti, ha sviluppato un software, rilasciato sotto licenza GPL, per la distribuzione di podcast, che ha riscosso un discreto successo a livello internazionale [9].
E’ in fase di installazione il nuovo server per il servizio ScienceDirect OnSite: saranno potenziate le capacità di ricerca del software (si passerà a ScienceServer 5.1), il numero degl[r]
Il Consorzio ha recentemente acquistato e messo in servizio un nuovo Server Ultra-2 biprocessore, completando l’opera di potenziamento l’ambiente Sun al CILEA. Fino a poco tempo, infatti, esso era limitato ad un’unica macchina, la SparcStation 20 originariamente utilizzata per il servizio di videoconferenza Mbone 1
Per venire incontro a questa esigenza, l'offerta formativa CILEA è stata recentemente potenziata con un corso avanzato interamente dedicato alla sicurezza delle informazioni. Trattare i dati con sicurezza è un requisito irrinunciabile per molte realtà, sia per un mero adeguamento alla vigente normativa, sia per l'erogazione di un servizio di qualità.
SBBL Sistema Bibliotecario Biomedico Lombardo offre un servizio di reperimento di letteratura scientifica, attraverso banche dati su Internet, ad operatori sanitari delle Lombardia. E’ di prossima apertura presso il CILEA il server che ospiterà il software e la banca dati bibliografica preposta a questo servizio.
Il CILEA fornisce ormai da quasi una decina d’anni un servizio di assistenza sistemistica agli enti consorziati e di ricerca che possiedano workstation HP o macchine Digital. A questi recentemente si è aggiunto un servizio di assistenza sistemistica in ambiente Personal Computer per l’installazione di alcuni pacchetti software. Vediamo ora di illustrare brevemente le caratteristiche del servizio e quali enti ne abbiano diritto.
La scheda dell’offerta in bacheca, studiata dagli esperti degli uffici di placement dei diversi atenei aderenti a VULCANO congiun- tamente con il gruppo di progetto CILEA, per- mette di formulare una proposta dell’opportu- nità di lavoro che sia chiara, esauriente e facil- mente ricercabile da parte dei candidati. Essa è suddivisa in tre sezioni:
L’ufficio elettorale ha il compito di predisporre UNIPOLLS ad accogliere i dati delle nuove elezioni, perciò inserisce in apposite aree tutte le informazioni di servizio per l’elezione corrente (date, luoghi, organi, corsi di laurea degli studenti che costituiscono l’elettorato attivo di ogni organo, commissione elettorale, seggi elettorali).
Il Consorzio, in collaborazione con le Università di Milano, Milano Bicocca e Politecnico di Milano, ha deciso un nuovo investimento per promuovere il calcolo ad alte prestazioni. Un “supercluster” a 256 processori Intel Xeon 3,06 GHz entrerà in servizio nel corso del mese di gennaio 2004. La potenza di picco del sistema è di 1,567 TFlops; quella “Linpack best effort” di 1,06 TFlops: il sistema si sarebbe posizionato nel rapporto "Top 500 supercomputer sites" del novembre 2003 al 113° posto.
raffredda velocemente quando ci si scontra con la gestione tecnica – ed economica - di un elevato numero di caselle di posta elettronica. Un conto è gestire la posta elettronica di qualche migliaio di utenti, un conto è gestire le caselle postali di alcune decine di migliaia di studenti, ordini di grandezza non infrequenti in molti Atenei italiani. Perché far gravare per forza sul personale dei servizi informativi d'Ateneo anche questo compito? Non può essere sensato un outsourcing del servizio di posta elettronica per gli studenti, con il beneficio di ridurre i costi e ottimizzare le sempre più scarse risorse umane?