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Aggiornamento su temi di geopolitica

Nel documento Fondo Pensione Crédit Agricole Italia (pagine 48-53)

Altre posizioni

8 I primi fatti significativi dell’esercizio 2022

8.6 Aggiornamento su temi di geopolitica

Sotto il profilo geopolitico il 2022 non è iniziato sotto buoni auspici; una nuova minaccia che parte dal fronte europeo sta investendo il mondo e proprio in questi giorni la guerra in Ucraina minaccia di trasformarsi in un conflitto più generalizzato, con fattori di rischio potenzialmente molto più gravi di quelli solo economici e

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finanziari. Si precisa che, allo stato, non sono riscontrabili effetti diretti sulle attività del Fondo derivanti dall’avvio del conflitto.

I contraccolpi sul sistema economico e sui mercati finanziari si stanno comunque già manifestando ed è estremamente difficoltoso fare previsioni circa l’evoluzione cui assisteremo nei prossimi mesi. Abbiamo comunque rafforzato le attività di monitoraggio sistematico dell’esposizione al rischio attraverso tutti i mezzi già a disposizione del Fondo, con contatti ancora più frequenti con il Risk Advisor e con i Gestori, la condivisione degli aggiornamenti con il Comitato di monitoraggio finanziario, la partecipazione ai Comitati Rischi straordinari convocati dal Financial Risk Advisor, la convocazione di un Consiglio di amministrazione straordinario in data 16 marzo u.s. per un’audizione dei Gestori sui temi legati alla complessiva situazione in essere. Nell’ambito di tale audizione, sono state condivise le risultanze delle analisi condotte sul portafoglio di attività del Fondo, che non hanno evidenziato la presenza di criticità tali da determinare la necessità di significative variazioni nell’operatività del Fondo stesso nel prevedibile futuro.

Signore e Signori Delegati,

si chiude oggi ufficialmente, con la proposta di approvazione del Bilancio, un anno segnato da profonde contraddizioni.

Alle speranze per il superamento della pandemia si sono contrapposte le nuove varianti del virus che hanno nuovamente fatto precipitare la situazione sanitaria verso la fine dell’anno.

Sotto il profilo finanziario, l’incertezza e la volatilità sui mercati è stata controbilanciata da una generalizzata ripresa dell’attività economica, superiore e più veloce rispetto alle previsioni e favorita dalle misure di sostegno delle Autorità politiche e monetarie, nonché dai positivi risultati delle campagne vaccinali come prima e più efficace arma contro la pandemia.

La complessa situazione non ha condizionato le quotazioni delle linee finanziarie del Fondo Pensione, che nel corso del 2021 ha visto crescere le sue valorizzazioni su tutte le linee, raggiungendo i livelli più alti proprio sul fine anno. L’andamento delle quote ha registrato variazioni positive importanti (dal più contenuto 0,74%

del comparto monetario fino al’11,49% dell’Orizzonte Sostenibilità).

A questo proposito, ricordiamo anche l’operato dei nostri Gestori Amundi Sgr, Eurizon Sgr e Anima Sgr, che hanno interpretato la situazione dei mercati con grande competenza, realizzando investimenti strategici e tattici con risultati molto positivi, generalmente superiori ai benchmark di riferimento.

Il 2021 ha, peraltro, comportato anche la ripresa dei fenomeni inflattivi, più marcati nella seconda parte dell’anno, principalmente per le pressioni sulle materie prime, sull’energia e sui costi di trasporto, fenomeno che ci accompagnerà certamente anche per i prossimi mesi.

Purtroppo, il 2022 non è iniziato sotto buoni auspici; sotto il profilo geopolitico una nuova minaccia che parte dal fronte europeo sta investendo il mondo e proprio in questi giorni la guerra in Ucraina minaccia di trasformarsi in un conflitto più generalizzato, con fattori di rischio potenzialmente molto più gravi di quelli esclusivamente economici e finanziari.

I contraccolpi sul sistema economico e sui mercati finanziari si stanno già manifestando ed è estremamente difficoltoso fare previsioni circa l’evoluzione cui assisteremo nei prossimi mesi. Abbiamo comunque rafforzato le attività di monitoraggio sistematico dell’esposizione al rischio attraverso tutti i mezzi già a disposizione del Fondo, con contatti ancora più frequenti con il Risk Advisor, con i Gestori e mediante riunioni più frequenti del Comitato monitoraggio finanziario e, se del caso, del Consiglio di Amministrazione.

Oggi, però, siamo qui per presentare i risultati dell’anno 2021, che evidenzia dati di grande soddisfazione; a fronte dei contributi e delle performance annuali il patrimonio complessivo netto, sia delle gestioni

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finanziarie che di quelle assicurative, ha raggiunto e superato i 740 milioni di euro, in aumento di quasi 47 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020 (+6,8%).

Anche nel numero degli aderenti si è notato un continuo aumento, che ha portato il totale degli aderenti a fine anno a 10.878 (+3,25%).

Nel corso dell’anno è, inoltre, proseguita l’attività di innovazione e informatizzazione già iniziata nel precedente periodo; il 2021 è stato contraddistinto in particolare dall’adozione di un sistema di autenticazione a doppio fattore di sicurezza per l’accesso all’area riservata del Fondo e per l’effettuazione delle operazioni dispositive on line, nel cui ambito sono state rilasciate ulteriori funzionalità per gli Aderenti.

Sotto il profilo dell’organizzazione interna si è consolidato lo smart working quale modalità prevalente di lavoro, in quanto la presenza fisica presso gli uffici è rimasta sempre ridotta; pur facendo ricorso ad una organizzazione delle attività per certi versi più complessa e impegnativa, non si sono manifestati problemi operativi, né rallentamenti nei servizi che il Fondo fornisce agli Aderenti, sia sotto il profilo delle prestazioni, sia dell’assistenza agli aderenti. Tutto ciò è stato garantito principalmente dalla professionalità e dalla competenza dimostrata da tutti coloro che operano presso il Fondo, ai quali va un ringraziamento particolarmente sentito per il costante impegno e per il senso di responsabilità, anche personale, sempre dimostrati.

Proseguendo con i ringraziamenti a chi, a vario titolo, opera e collabora con il Fondo, ricordiamo in modo particolare il Presidente e i Componenti del Collegio dei Sindaci, per la qualificata opera di verifica costantemente assicurata alla struttura del Fondo, dal 2021 arricchita anche dalle competenze della Funzione di revisione interna, il Responsabile della Funzione Finanza, che mette al servizio del Fondo esperienza e professionalità, il Vice Presidente, i Membri delle Commissioni Consiliari ed i Membri tutti del Consiglio di Amministrazione, per l’assidua e costruttiva attività di indirizzo svolta durante l’esercizio.

Ci pare doveroso ringraziare, inoltre, l’Autorità di Vigilanza, della quale abbiamo potuto apprezzare, nel corso delle attività ispettive, la competenza e la professionalità, nonché tutti i Soggetti esterni che, a vario titolo, hanno contribuito al buon funzionamento del Fondo: i Gestori, la Banca depositaria, il Service Amministrativo, il Financial Risk Manager e Funzione di Gestione del rischio Bruni, Marino & C., la Funzione Compliance, dott.ssa Silvia Capelli, l’Organismo di Vigilanza, avv. Paola Barazzetta, i consulenti di Mefop.

Vogliamo ringraziare, infine, le società del Gruppo ed in particolare la Capogruppo, che continua a perseguire con convinzione e fermezza una importante politica di welfare, nonché le Organizzazioni Sindacali del Gruppo; la collaborazione tra le Fonti istitutive e la condivisione di un obiettivo comune, che coincide con l’interesse di tutti i dipendenti, rende possibile la presenza e lo sviluppo continuo del nostro Fondo pensione.

Accompagnato dalle considerazioni esposte sottoponiamo pertanto alla Vostra valutazione ed alla Vostra approvazione il Bilancio dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2021.

Parma, 28 aprile 2022

Per il Consiglio di Amministrazione

IL PRESIDENTE IL DIRETTORE GENERALE

Alberto Broglio Andreina Colombini

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9 Informazioni generali sul bilancio 2021

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