Parte V – Dichiarazioni finali
26.- AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO
All’esito delle operazioni di cui sopra la commissione o il RUP, qualora vi sia stata verifica di congruità delle offerte anomale – formulerà la proposta di aggiudicazione in favore del concorrente che ha presentato la migliore offerta, chiudendo le operazioni di gara e trasmettendo tutti gli atti e documenti della gara ai fini dei successivi adempimenti.
Qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, la stazione appaltante si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione ai sensi dell’art. 95, comma 12 del Codice.
La verifica dei requisiti generali e speciali avverrà, ai sensi dell’art. 85, comma 5 Codice, sull’offerente cui la stazione appaltante ha deciso di aggiudicare l’appalto.
Prima dell’aggiudicazione, la stazione appaltante, ai sensi dell’art. 85 comma 5 del Codice, richiede al concorrente cui ha deciso di aggiudicare l’appalto di presentare i documenti di cui all’art.86 del Codice, ai fini della prova dell’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 (ad eccezione, con riferimento ai subappaltatori, del comma 4) e del rispetto dei criteri di selezione di cui all’art. 83 del medesimo Codice.
Tale verifica avverrà attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass.
Ai sensi dell’art. 95, comma 10, la stazione appaltante prima dell’aggiudicazione procede, laddove non effettuata in sede di verifica di congruità dell’offerta, alla valutazione di merito circa il rispetto di quanto previsto dall’art. 97, comma 5, lett. d) del Codice.
La stazione appaltante, previa verifica ed approvazione della proposta di aggiudicazione ai sensi degli artt. 32, comma 5 e 33, comma 1 del Codice, aggiudica l’appalto.
L’aggiudicazione diventa efficace, ai sensi dell’art. 32, comma 7 del Codice, all’esito positivo della verifica del possesso dei requisiti prescritti.
Divenuta efficace l’aggiudicazione, e fatto salvo l’esercizio dei poteri di autotutela nei casi consentiti dalle norme vigenti, la stipulazione del contratto di appalto o di concessione deve avere luogo entro i successivi sessanta giorni, previa verifica dell’effettivo possesso dei requisiti di carattere tecnico-organizzativo ed economico finanziari che le dichiarazioni sui requisiti di ordine generale, in capo all’aggiudicatario, salvo il differimento espressamente concordato con l’aggiudicatario.
E’ fatto obbligo all’operatore economico aggiudicatario provvedere alla tempestiva stipula del contratto e il tardivo avvio dell’esecuzione costituisce causa di esclusione dell’operatore dalla procedura o di risoluzione del contratto per inadempimento.
La stazione appaltante si riserva la facoltà di non procedere all'aggiudicazione qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all'oggetto della stessa ai sensi dell’art. 95, comma 12 del Codice nonché la facoltà di procedere all’aggiudicazione dell’appalto, anche in presenza di una sola offerta, ove ritenuta valida.
È ammessa l'esecuzione del contratto anticipata, nelle more della sottoscrizione del relativo contratto, nelle ipotesi e secondo le prescrizioni di cui all’art. 32 del d.lgs. n. 50/2016.
La stipulazione del contratto è subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia, così come disposto all’art.3 della Legge 11 settembre 2020, n.120, fatto salvo quanto previsto dall’art. 88 comma 4-bis e 89 e dall’art. 92 comma 3 del d.lgs. 159/2011.
In caso di esito negativo delle verifiche, la stazione appaltante procederà alla revoca dell’aggiudicazione, alla segnalazione all’ANAC nonché all’incameramento della garanzia provvisoria.
La stazione appaltante aggiudicherà, quindi, al secondo graduato procedendo altresì, alle verifiche nei termini sopra indicati.
Nell’ipotesi in cui l’appalto non possa essere aggiudicato neppure a favore del concorrente collocato al secondo posto nella graduatoria, l’appalto verrà aggiudicato, nei termini sopra detti, scorrendo la graduatoria.
Ai sensi dell’art. 93, commi 6 e 9 del Codice, la garanzia provvisoria verrà svincolata, all’aggiudicatario, automaticamente al momento della stipula del contratto; agli altri concorrenti, verrà svincolata tempestivamente e comunque entro trenta giorni dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione.
All’atto della stipulazione del contratto, l’aggiudicatario deve presentare la garanzia definitiva da calcolare sull’importo contrattuale, secondo le misure e le modalità previste dall’art. 103 del Codice.
Il contratto sarà stipulato, a pena nullità, con atto pubblico notarile informatico.
L’operatore economico assume l’obbligo, nell’esecuzione del contratto, di rispettare e di far rispettare dai propri dipendenti o collaboratori il Codice di comportamento del personale della Regione Autonoma della Sardegna, degli Enti, delle Agenzie e delle Società partecipate, approvato ai sensi dell’art. 54 del D.Lgs n. 165/2001 con deliberazione della Giunta della Regione Autonoma della
Sardegna n. 3/7 del31/01/2014, Allegato 1 al Piano triennale per la prevenzione della corruzione 2014/2016, consultabile e scaricabile dal relativo sito internet. La violazione degli obblighi di comportamento comporterà per l’ERSU la facoltà di risolvere il contratto qualora, in ragione della gravità o della reiterazione, la stessa sia ritenuta grave, previo espletamento di un procedimento in contraddittorio.
A norma di quanto stabilito dall’art. 110 del Codice, in caso di fallimento, di liquidazione coatta e concordato preventivo, ovvero procedura di insolvenza concorsuale o di liquidazione dell'appaltatore, o di risoluzione del contratto ai sensi dell'art. 108 del Codice ovvero di recesso dal contratto ai sensi dell' art. 88, comma 4-ter, del D.Lgs n. 159/2011, ovvero in caso di dichiarazione giudiziale di inefficacia del contratto, l’ERSU procede ad interpellare progressivamente i soggetti che hanno partecipato all'originaria procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l'affidamento del completamento della fornitura.
Le spese relative alla pubblicazione del bando e dell’avviso sui risultati della procedura di affidamento, ai sensi dell’art. 216, comma 11 del Codice e del D.M. 2 dicembre 2016 (GU 25.1.2017 n. 20), sono a carico dell’aggiudicatario e dovranno essere rimborsate alla stazione appaltante entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione. In caso di suddivisione dell’appalto in lotti, le spese relative alla pubblicazione saranno suddivise tra gli aggiudicatari dei lotti in proporzione al relativo valore.
L’importo presunto delle spese di pubblicazione è pari a € 6.000,00.
La stazione appaltante comunicherà all’aggiudicatario l’importo effettivo delle suddette spese, nonché le relative modalità di pagamento.
Sono a carico dell’aggiudicatario anche tutte le spese contrattuali, gli oneri fiscali quali imposte e tasse - ivi comprese quelle di registro ove dovute - relative alla stipulazione del contratto.
Ai sensi dell’art. 105, comma 2, del Codice l’affidatario comunica, per ogni sub-contratto che non costituisce subappalto, l’importo e l’oggetto del medesimo, nonché il nome del sub-contraente, prima dell’inizio della prestazione.
L’affidatario deposita, prima o contestualmente alla sottoscrizione del contratto di appalto, i contratti continuativi di cooperazione, servizio e/o fornitura di cui all’art. 105, comma 3, lett. c bis) del Codice.
27. - TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI, PAGAMENTI E FATTURAZIONE.
L’Appaltatore si assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari come previsti dalla legge 136 del 13 agosto 2010 e ss.mm.ii. L’Appaltatore si obbliga a utilizzare, ai fini dei pagamenti relativi al presente contratto, uno o più conti correnti bancari o postali, accesi presso banche o presso Poste Italiane S.p.A., dedicati anche in via non esclusiva alle commesse pubbliche.
L’Appaltatore è tenuto a dichiarare gli estremi identificativi del conto corrente bancario o postale dedicato, anche in via non esclusiva, alla commessa pubblica in oggetto, nonché le generalità e il codice fiscale delle persone delegate a operare su di essi.
I corrispettivi dovuti all’Appaltatore saranno corrisposti secondo le modalità di cui all’art. 25 del capitolato speciale di appalto previa presentazione di regolare fattura elettronica al seguente indirizzo:
E.R.S.U. Sassari, via Michele Coppino n. 18, 07100 – Sassari Codice fiscale: 80000880908
Partita Iva: 01047520901
Il Codice Univoco Ufficio per la fatturazione elettronica è: UFDA5S.
Le fatture dovranno recare l’indicazione del codice identificativo di gara (CIG) 85797780CA.
L’E.R.S.U. applica il regime IVA di scissione dei pagamenti (split payment).
Il pagamento avverrà entro il termine di 30 giorni dalla data di ricevimento delle fatture al fine di consentire all’E.R.S.U. tutte le verifiche imposte dalla normativa vigente. Il pagamento è comunque subordinato al riscontro positivo delle verifiche circa la regolarità del pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali effettuata tramite la richiesta d’ufficio del DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva).