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^a Londex Limited, una ditta inglese che fa parte delgruppo Elliot Automation, ha annunciato la produzione di un nuovo sistema segnalatore di guasti che sarà im­ messo sul mercato con il nome di Londa-larm e che, si ritiene, rappresenterà una soluzione completamentenuova al problema dell’annuncio degli allarmi.

L’annunciatore d’allarmi, di costruzione mo­ dulare, è composto essenzialmente di com­ mutatori a pettine a secco e di circuiti a stato solido. I moduli sono lunghi soltanto 34 cm, larghi 5,5 cm e spessi 2,4 cm, con un grado di stipamento che può raggiun­ gere anche le 50 unità ogni 10 dm2 di su­ perficie del pannello.

Inoltre, in considerazione della flessibilità propria del sistema, la Londex dichiara che, in un primo tempo, gli utenti possonoimpie­

gare un tipo unico di modulo annunciatore facilmente installabile da personale anche non specializzato.

Il modulo annunciatore Londalarm è com­ posto da un tubo con montaggio a pan­ nello, corredato di spine e zoccoli per i col­ legamenti esterni; da un’unità logica che s’adatta ai tubi di montaggio e che viene collegata direttamente agli zoccoli; da un

complesso di proiezione contenente due proiettori per illuminare le varie scritte, il tutto completato da un elegante pannello.

Le condizioni di ” accettazione” sia di gua­

sto sia di normalità, si effettuano premendo la scritta illuminata.

Un sistema base può comprendere parecchi moduli annunciatori ed un alimentatore che può essere corredato di vari accessori, come un’unità lampeggiatrice a stato solido, un relè per il comando di una sirena, un relèdi blocco ed un trasformatore per l’ali­ mentazione da rete a tensione costante. La normale tensione d’alimentazione è di 25 V c.a. + 10 % e gli alimentatori sono disponibiliper quasi tutte le tensioni e fre­

quenze di rete. Per il circuito è stata adot­ tata la costruzione modulare saldata elettri­ camente e tutti i connettori esterni sono placcati o in oro o con palladio. Le spor­ genze di precisione in alluminio sonoforte­

mente anodizzate per ottenere un rivesti­

mento protettivo elegante e resistente ai graffi ed alle abrasioni. La resistenza alla corrosione è aumentata dall’uso di com­ posti altamente isolanti e di accessori in ac­

ciaio inossidabile.

Le unità possono essere montate e collegate 48

facilmente dal pannello frontale che può essere di qualsiasi spessore. I collegamenti si effettuano inserendo i fili in normali at­ tacchi a molla; è necessario un solo foro di fissaggio praticabile facilmente con un tra­

pano ed una lima. Anche la manutenzione si effettua dal pannello frontale senza di­ sturbare i collegamenti permanenti, per cui la sostituzione del proiettore e dei circuiti logici, che sono completamente garantiti, può esserefatta in pochi secondi. Un’inver­ sione dei circuiti logici durante la sostitu­

zione provoca un allarme continuo che non può essere eliminato, perciò è impossibile arrecare danni alle unità ed al proiettore.

Probabilmente il pregio principale del Londalarm consiste nel circuito logico, che è di un tipo unico per tutti i tipi di con­

tatti di guasti; per di più nelle installa­

zioni non sono necessarie messe a punto, regolazioni o sostituzioni. Il dispositivo è progettato per nuove installazioni, ma pos­

sono essere anche forniti sistemi completi da inserire in fabbriche già dotate di un proprio sistema d’allarme od in progetti già completati.

Tutte le unità di allarme funzioneranno con contatti normalmente chiusi e normal­

mente aperti. Il circuito è fatto in modo tale che vi è una sola linea di ritorno co­

mune all’alimentatore da tutti i posti da controllare e perciò basta un solo filo di ritorno all’unità di annuncio; una caratte­

ristica singolare presentata dal Londalarm è che possono essere collegati contempo­ raneamente contatti normalmente aperti e contatti normalmente chiusi, per cui l’indi­

cazione di guasto si ha in qualsiasi varia­

zione di stato.

La versatilità propria del sistema di annun­

cio è tale che quattro tipi di proiettori, collegati al circuito logico, forniscono quat­

tro differenti sequenze di allarme; i pro­ iettori possono essere muniti di filtri di colore rosso, verde, ambra e bianco, per indicarei vari gradi di urgenza dell’allarme.

Inoltre è possibile modificare un’installa­ zione completa di annuncioper ottenere un

Da questa fotografia risulta chiaramente evi­

dente la costruzione modulare del "Londalarm”.

N. 7 - LUGLIO 1967 49

diverso modo di funzionamento, sostituen­

do semplicemente i proiettori con altri di tipo differente.

L’unità è in grado di accettare in due mo­

di gli allarmi temporanei. L’unità standard è sistemata in modo che un impulso di guasto temporaneo provoca un’indicazione di guasto che rimane fissa finché il con­

tatto è in condizione di guasto; quando il contatto ritorna allo stato normale, ed un secondo colore viene usato, viene dato un segnale di guasto finito.

Come seconda possibilità si può ottenere che, collegando l’unità, il suo complesso logico ed un pulsante separato di rimessa, un impulso di guasto crei un’indicazione di guasto che può essere accettata nel modo normale ma che non può essere eliminata finché la causa del guasto non è stata ri­

mossa e finché non si è azionato il pul­

sante di rimessa.

L'estrema facilità di montaggio dell'unità si può chiaramente rilevare da questa illustrazione.

Una sequenza tipica è la seguente. Se un parametro si sposta dalla normalità, la lu­

ce bianca, che serve ad indicare che tutto è normale, si muta in una luce rossa lam­

peggiante accompagnata da un allarme sonoro. L’accertamento dell’allarme, fatto premendo la scatola della lampada, fa ces­

sare l’allarme sonoro ed allo stesso tempo il segnale rosso lampeggiante diventa rosso stabile. L’eliminazione del guasto viene in­

dicata da un segnale bianco lampeggiante che passa ad un segnale a luce bianca sta­

bile dopo la ripresa del lavoro normale, premendo nuovamente la scatola della

lampada, -A

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