Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa parte dalle risultanze dell’autovalutazione d’Istituto.
L’ultimo Rapporto di Autovalutazione – Periodo di riferimento a.s. 2017-2018 (RAV), prodotto in data 30/06/2018, è stato pubblicato in data 25 settembre 2018 all’Albo on-line della scuola (n.323) ed è presente sul portale Scuola in Chiaro del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
In particolare, si rimanda al RAV per quanto riguarda l’analisi del contesto in cui opera l’istituto, l’inventario delle risorse materiali, finanziarie, strumentali ed umane di cui si avvale, gli esiti documentati degli apprendimenti degli studenti, la descrizione dei processi organizzativi e didattici messi in atto.
Si riprendono qui in forma esplicita, come punto essenziale per la redazione del Piano, gli elementi conclusivi del RAV e cioè: Priorità, Traguardi di lungo periodo, Obiettivi di breve periodo.
Le priorità che l’Istituto si è assegnato per il triennio, alcune delle quali vanno a “completamento” nel corrente a.s. 2018-2019 sono:
Priorità e Traguardi
ESITI DEGLI STUDENTI PRIORITÀ TRAGUARDO
Risultati scolastici Diminuzione dell'abbandono
scolastico Diminuire il numero dei non
promossi nell’arco del triennio di riferimento
Miglioramento dei risultati di profitto nelle materie dell’area matematico-scientifica e nelle aree di indirizzo alla fine del primo biennio
Ottimizzazione dei risultati delle prove parallele per le classi II in termini di consapevolezza degli alunni e di predisposizione e gestione da parte dei docenti Risultati nelle prove
standardizzate nazionali Disporre di dati emergenti dall’organizzazione di simulazioni periodiche in tutte le classi
Ottimizzazione dei risultati delle prove nazionali
Competenze chiave e di
cittadinanza Rafforzare il monitoraggio
finale dei risultati Disporre di strumenti adeguati ad una misurazione/valutazione condivisa
MOTIVAZIONE DELLE SCELTE EFFETTUATE
1. Diminuzione dell'abbandono scolastico: obiettivo strategico poiché si è riscontrato - negli anni - che gli abbandoni che si registrano fino alla classe terza possono compromettere i buoni esiti delle iscrizioni alla classe prima; si pensa di intervenire sul processo che definisce il dato finale utilizzando gli strumenti di cui la scuola sa di poter disporre, quali l’organico potenziato o la partecipazione alla progettazione regionale (Tutti a Iscol@).
2. Risultati nelle prove standardizzate nazionali: solo dall'a.s. 2016/17, dopo lunga interruzione, si sono di nuovo somministrate le prove INVALSI; si ritiene opportuno somministrare esercitazioni propedeutiche ai ragazzi per consentire il raggiungimento di risultati progressivamente più gratificanti.
3. Rafforzare il monitoraggio finale dei risultati per quanto riguarda le competenze di cittadinanza: le competenze rientrano in progetti dipartimentali e trasversali, devono essere individuati strumenti adeguati ad una misurazione/valutazione condivisa, al di là dell'approccio specifico della singola disciplina o del singolo progetto.
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Gli obiettivi di processo che il Liceo ha adottato in vista del raggiungimento dei traguardi sono:
AREA DI PROCESSO DESCRIZIONE DELL'OBIETTIVO DI PROCESSO Curricolo, progettazione e valutazione Conclusione del processo di definizione del Curricolo,
assemblando e ottimizzando i materiali già prodotti dai Dipartimenti (in corso, con contestuale formazione degli insegnanti avviata dal Liceo a dicembre 2018 con conclusione prevista a maggio 2019)
Ambiente di apprendimento Realizzazione degli interventi progettuali consentiti dai PON finanziati, o da finanziare e dal PNSD per
predisporre di ambienti adeguati all’attivazione della didattica innovativa:
-PON finalizzato al Liceo musicale (conclusione prevista dicembre 2018)
-PONPROGETTO “Le lingue straniere alla nostra portata” - 10.8.1.B1 - FESRPON-SA-2018-38, finalizzato al rinnovo della strumentazione del laboratorio esistente (in corso di attuazione)
-PON PROGETTO “Alla scoperta della Scienza” -10.8.1.B1 – FSC-SA-2018-43, finalizzato al rinnovo della strumentazione del laboratorio di fisica-chimica (in corso di attuazione)
Inclusione e differenziazione Definizione di un protocollo che espliciti le procedure già attuate con i BES certificati e le renda fruibili per tutti gli alunni in difficoltà (realizzato)
Orientamento strategico e
organizzazione della scuola Utilizzazione dell’organico potenziato e della programmazione Iscol@-RAS per supportare l’organizzazione generale e gli alunni in difficoltà.
(realizzato e attualmente in corso)
Utilizzazione delle opportunità offerte dalla progettazione della RAS (realizzato e attualmente in corso)
Sviluppo e valorizzazione delle risorse
umane Offrire al personale opportunità formative interne
adeguate alla realizzazione del PTOF (vedasi piano formazione)
MOTIVAZIONE DELLE SCELTE EFFETTUATE
Il completamento della definizione del curricolo del Liceo e la sua visione d'insieme (comprensiva delle conoscenze-abilità-competenze e della contestuale declinazione degli obiettivi minimi essenziali) può fare chiarezza sul percorso che docenti e alunni devono seguire per ottenere risultati concreti e così diminuire, in prospettiva, gli abbandoni.
Si auspica che il raggiungimento delle priorità sia sostenuto da:
- completamento degli interventi sull’ambiente di apprendimento grazie ai finanziamenti PON;
- disponibilità di personale docente aggiuntivo in organico potenziato, così come richiesto dalla scuola per migliorare, in particolare, i risultati di profitto nelle aree matematica e scientifica;
- adesione alla progettazione regionale per sfruttare le occasioni offerte dalla regione Sardegna e trasformarle in opportunità per gli studenti.
PIANO per la FORMAZIONE dei DOCENTI
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Il comma 124 della Legge 107/2015 definisce la formazione degli insegnanti come “obbligatoria, permanente e strutturale”.
“Le attività di formazione sono definite dalle singole istituzioni scolastiche in coerenza con il piano triennale dell'offerta formativa”.
Priorità di formazione che la scuola intende adottare per tutti i docenti (delibera del Collegio dei Docenti del 29 novembre 2016)
Priorità d’Istituto, su cui incardinare il Piano di Formazione dei Docenti da programmare e realizzare nel triennio 2016/2019:
1. per quanto riguarda le Competenze di Sistema:
- Autonomia didattica e organizzativa
- Didattica per competenze e innovazione metodologica 2. per quanto riguarda le Competenze per il 21° secolo:
- Lingue straniere
- Competenze digitali e nuovi ambienti per l’apprendimento (con collaborazione dell’Animatore Digitale)
- Scuola e Lavoro
3. per quanto riguarda le Competenze per una scuola inclusiva:
- Inclusione e disabilità
Su questa tematica è stata svolta la Prima Unità Formativa Interna (a.s. 2016/17con coinvolgimento dell’Animatore Digitale) ed è stato organizzato (a pagamento) il Corso con la dott.ssa Cesetti (a.s.
2017/18)
Tali tematiche vengono svolte nell’arco del triennio di riferimento:
- nell’Ambito territoriale, con iniziative programmate dalla Rete di Scopo;
- nel nostro Liceo, con corsi interni e/o in Rete, compatibilmente con i fondi disponibili;
- autonomamente dai singoli docenti.
La formazione deve essere “certificata”, cioè erogata da un soggetto accreditato dal MIUR.
All’interno del Liceo, compatibilmente con i fondi disponibili e in raccordo con le azioni avviate a livello nazionale e regionale, sarà attuata anche la formazione relativa a:
Sicurezza (Docenti e ATA)
Primo Soccorso (Docenti e ATA)
Piano Nazionale Scuola Digitale (Docenti e ATA)
Gestione del Sito web (Docente referente e Amm.vi)
Privacy (Docenti e ATA)
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