4. Approfondimento:
Importazioni nazionali ed europee di riso
lavorato provenienti dai Paesi EBA
4.1 Importazioni nazionali ed europee di riso lavorato provenienti dai Paesi EBA La rilevanza che la tematica delle importazioni di
riso lavorato a dazio agevolato dai Paesi EBA (Everything but arms) ha assunto nell’attuale campagna sia in Italia che nell’Unione Europea ha suggerito di realizzare in questo numero un ulteriore aggiornamento sull’impatto dei volumi importati da tali Paesi da parte dell’Italia e dell’UE. In base ai dati forniti dalla Commissione Europea lo scorso 26 giugno e riferiti alla campagna 2013/14, emerge che nei primi quattro mesi del 2014 si è verificato, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, un aumento del 30,4% delle importazioni di riso semilavorato e lavorato nell’Unione Europea, prossime a toccare le 500mila tonnellate (tabella 1.1). Tale crescita è riconducibile alle maggiori importazioni della varietà Indica (+38,3%), mentre è diminuito l’import del riso Japonica (‐3,7%). Nel periodo in considerazione sono aumentati anche i volumi importati di risone (+13,4%) e di riso semigreggio (+3,5%).
Tabella 1.1: Importazioni di riso (in tonnellate) nell’Unione Europea (UE27/28) nelle campagne 2012/13 e 2013/14 (periodo settembre‐aprile)
Fonte: Commissione Europea
Considerando più nel dettaglio il trend delle importazioni di riso lavorato nel mercato comunitario dall’inizio della campagna 2013/14 fino a maggio 2014 (grafico 1.1), si osserva come l’incidenza dei Paesi EBA, dopo essere passata dal 10% al 29% nel corso della campagna 2012/13,
nel periodo tra marzo e maggio 2014 si sia mantenuta oltre il 30%, toccando il massimo ad aprile 2014 (34%). Nel mese di maggio le importazioni nell’Unione Europea di riso lavorato sono rallentante dell’8,8% rispetto ad aprile: in particolare, i volumi provenienti dai Paesi EBA sono calati del 13,6% e quelli dai Paesi non EBA del 6,4%.
Grafico 1.1: Andamento delle importazioni di riso lavorato nell’Unione Europea dai Paesi EBA e non EBA (in tonnellate)
Fonte: Commissione Europea
Il dato cumulato sulle importazioni di riso lavorato dall’inizio della campagna 2013/14 nel mercato comunitario mostra, tuttavia, una crescita del 47% rispetto allo stesso periodo della campagna precedente, superando a maggio 1 milione di tonnellate.
Tabella 1.2: Importazioni di riso lavorato nell’Unione Europea (UE27/28) nelle campagne 2012/13 e 2013/14 (in tonnellate) dai Paesi EBA e non EBA
Fonte: Commissione Europea
Questa dinamica è legata principalmente ad un raddoppio ad oltre 291mila tonnellate dei volumi provenienti dai Paesi che godono del regime di dazi agevolati, mentre l’import dagli altri Paesi è aumentato del 33%. Nello stesso periodo si è accentuata anche l’incidenza dei Paesi EBA sulle importazioni di riso lavorato nell’Unione Europea, salita al 29% e aumentata di otto punti percentuali rispetto all’annata precedente.
2012/13 2013/14 Var. %
Risone 1.817 2.060 13,4%
Riso da semina 113,9 58,3 ‐48,8%
Japonica 1.699 1.954 15,0%
Indica 5 48 +++
Semigreggio 498.015 515.579 3,5%
Japonica 7.887 8.807 11,7%
Indica 490.128 506.772 3,4%
Basmati 313.208 316.417 1,0%
Indica non Basmati 176.920 190.355 7,6%
Semigrezzo escl. Basmati 184.807 199.162 7,8%
Semilavorato e lavorato 375.846 489.927 30,4%
Japonica 71.201 68.556 ‐3,7%
Indica 304.645 421.371 38,3%
Rotture di riso 254.998 243.737 ‐4,4%
0
set‐12 ott‐12 nov‐12 dic‐12 gen‐13 feb‐13 mar‐13 apr‐13 mag‐13 giu‐13 lug‐13 ago‐13 set‐13 ott‐13 nov‐13 dic‐13 gen‐14 feb‐14 mar‐14 apr‐14 mag‐14
Non EBA EBA
Non EBA EBA Totale % EBA da set‐12 a mag‐13 539.317 146.488 685.805 21%
da set‐13 a mag‐14 719.072 291.199 1.010.271 29%
var. % 33% 99% 47% ‐
Importazioni di riso nell'Unione Europea
Considerando le varietà Indica, il peso dei volumi
provenienti dai Paesi EBA è stato massimo (+31%) nel mese di agosto 2013. Nel prosieguo è oscillato tra +26% e +31%. Anche per le varietà Indica, il mese di maggio 2014 ha presentato un calo dei volumi importati dell’8,8% rispetto ad aprile. I quantitativi provenienti dai Paesi EBA sono rimasti sostanzialmente stabili, mentre sono diminuiti di quasi il 12% quelli derivanti dagli altri Paesi.
Grafico 1.2: Andamento delle importazioni di riso lavorato Indica nell’Unione Europea dai Paesi EBA e non EBA (in tonnellate)
Fonte: Commissione Europea
Prendendo in considerazione il dato cumulato sulle importazioni di riso lavorato Indica da inizio campagna 2013/14 fino a maggio 2014, si evidenziano volumi oltre le 700mila tonnellate, in aumento del 10% rispetto allo stesso periodo dell’annata precedente. In particolare, sono cresciute del 77% a quasi 200mila tonnellate le importazioni dai Paesi che godono dei dazi agevolati, al contrario dei volumi derivanti dai Paesi non EBA che hanno subito un calo del 4%.
Va osservato come il peso dei Paesi EBA sia aumentato nella campagna 2013/14 rispetto alla precedente, passando dal 17% al 28%.
Tabella 1.3: Importazioni di riso lavorato Indica nell’Unione Europea (UE27/28) nelle campagne 2012/13 e 2013/14 (in tonnellate) dai Paesi EBA e non EBA
Fonte: Commissione Europea
Concentrando l’attenzione sul mercato italiano, i primi otto mesi della campagna risicola 2013/14
(settembre‐aprile) hanno mostrato un aumento delle importazioni nazionali di riso semilavorato e lavorato del 43% anno su anno, oltre le 35mila tonnellate. Le importazioni dalla Cambogia nello stesso periodo sono più che quadruplicate superando le 7mila tonnellate. Il peso della Cambogia sul totale dell’import nazionale di riso semilavorato e lavorato è dunque passato dal 7%
della campagna 2012/13 al 20% della campagna 2013/14, sempre considerando il periodo settembre‐aprile.
Tabella 1.6: Importazioni italiane di riso semilavorato e lavorato nelle ultime due campagne fino al mese di febbraio (in tonnellate)
* provvisorio Fonte: Istat
Negli ultimi mesi stanno assumendo rilevanza nel mercato italiano anche i volumi di riso lavorato provenienti dalla Birmania, altro Paese verso il quale l’Unione Europea ha concesso le importazioni di riso a dazio agevolato. L’import italiano dalla Birmania è iniziato nel mese di dicembre 2013 con una quantità esigua (50 tonnellate). Da febbraio 2014 sono aumentate notevolmente, con 490 tonnellate: dal primo ingresso in Italia dei volumi provenienti dalla Birmania fino ad aprile 2014 sono state importate complessivamente 1.182 tonnellate di riso semilavorato e lavorato.
Grafico 1.3: Importazioni italiane di riso semilavorato e lavorato dalla Birmania (in tonnellate)
Fonte: Commissione Europea
0
set‐12 ott‐12 nov‐12 dic‐12 gen‐13 feb‐13 mar‐13 apr‐13 mag‐13 giu‐13 lug‐13 ago‐13 set‐13 ott‐13 nov‐13 dic‐13 gen‐14 feb‐14 mar‐14 apr‐14 mag‐14
Non EBA EBA
Non EBA EBA Totale % EBA
da set‐12 a mag‐13 534.470 112.207 646.677 17%
da set‐13 a mag‐14 515.391 199.094 714.485 28%
var. % ‐4% 77% 10% ‐
Importazioni di riso Indica nell'Unione Europea
2012/13 (set‐apr)
2013/14
(set‐apr)* Var. %
Cambogia 1.770 7.195 307%
Mondo 24.824 35.603 43%
Cambogia/Mondo 7% 20% ‐
0
dic‐13 gen‐14 feb‐14 mar‐14 apr‐14
Il boom delle importazioni a dazio agevolato dai Paesi meno avanzati ha continuato a destare preoccupazione presso gli operatori, che risentono della concorrenza del prodotto estero.
Le organizzazioni professionali del settore risicolo hanno attuato durante la campagna 2013/14 una pressione crescente per portare all’attenzione della Commissione Europea questa situazione,
chiedendo l’applicazione della clausola di salvaguardia prevista nel regolamento (CE) n.732/2008. Il 17 luglio il Ministero dello Sviluppo Economico ha quindi ufficialmente presentato a Bruxelles la richiesta di applicare la clausola di salvaguardia per il riso importato dalla Cambogia.