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L’Associazione si impegna a utilizzare le risorse raccolte esclusivamente per il Festival e le attività sociali connesse, e a mantenere quanto più possibile

l’accesso gratuito agli eventi organizzati.

La tessera 2022 darà diritto a una shopper in tela di cotone, griffata PAF.

Sul fronte: illustrazione di Stefano Tedeschi Questa tessera rappresenta un contributo

concreto all’organizzazione dell’edizione 2022 del Porte Aperte Festival. Grazie!

Illustrazione di Stefano Tedeschi

ELIANA ALBERTINI

Nata ad Adria (RO), si trasferisce a Bologna per frequentare il corso di fumetto e illustrazione all’Accademia di Belle Arti. Nel 2014 diventa una delle fondatrici di Blanca, collettivo che pubblica eleganti antologie di fumetto e illustrazione. Esordisce come autrice nel 2017 con Luigi Meneghello. Apprendista italiano (BeccoGiallo) a cui fa seguito, nel 2019, Malibu, sempre per BeccoGiallo, vincitore del Premio Nuove Strade al Napoli Comicon e, nel 2022, Anche le cose hanno bisogno (Rizzoli Lizard).

MARGHERITA ALLEGRI

Nata a Codogno (LO), diplomata al liceo artistico e laureata in Conservazione dei Beni Culturali all’Università di Parma, si occupa di didattica del fumetto e dell’arte collaborando con il Centro Fumetto “Andrea Pazienza” e l’Associazione Muse. Come vignettista e illustratrice ha collaborato con Il Castoro, Mondadori Educational, Vannini e la rivista Il Messaggero dei Ragazzi. Nel giugno del 2022 partecipa con una sezione a fumetti al saggio Da piccolo ero un genio (Gribaudo) scritto da Anna Granata.

SONIA BERGAMASCO

È nata a Milano, dove si è diplomata in pianoforte. Premio Duse per il suo lavoro d’attrice, è interprete e regista di spettacoli in cui l’esperienza musicale si intreccia più profondamente con il teatro, dove ha lavorato con Antonio Latella, Thomas Ostermeier, Jan Fabre, Thodoros Terzopoulos, Carmelo Bene, Giorgio Strehler. Al cinema ha vinto un Nastro d’argento per La meglio gioventù (2003) di Marco Tullio Giordana. Ha inoltre lavorato con Bernardo e Giuseppe Bertolucci, Giuseppe Piccioni e Franco Battiato. In televisione ha riscosso grande successo nelle serie Tutti pazzi per amore, Una grande famiglia e Il commissario Montalbano.Per il film Quo vado? (2016), diretto da Gennaro Nunziante, ha vinto il Premio Flaiano, il Premio Alida Valli e il Premio CIAK d’Oro.

LUCA BERTELÈ

Nato a Lecce, vive e lavora a Milano, dove frequenta la Scuola del Fumetto e l’Accademia Disney. Esordisce nel 1996 su Schizzo, la rivista del Centro Fumetto “Andrea Pazienza”, e realizza fumetti per Comic Art, Rizzoli, Magic Press ed Edizioni BD. Ha disegnato fumetti della serie Star Wars: The Clone Wars per la Titan. Attualmente, oltre al progetto Bonelli Kids per Sergio Bonelli Editore, collabora con Disney USA. Diego Rivera. L’arte, l’amore, la furia (Centauria, 2021), scritto da Andrea Voglino, è la sua prima incursione nel genere del graphic novel.

CLELIA BETTINI

Nata a Livorno, vive a Lisbona dal 1999. Ha studiato Filologia Romanza all’Università di Pisa e ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Letterature Comparate e Traduzione del Testo Letterario presso l’Università di Siena. Ha lavorato a lungo presso l’archivio privato di Antonio Tabucchi a Lisbona, con Maria José de Lancastre, con cui continua a collaborare. Autrice di monografie e saggi dedicati alla letteratura portoghese moderna e contemporanea, ha scritto anche di cinema e di teoria della traduzione. Ha tradotto narrativa e saggistica dall’inglese, dallo spagnolo, dal francese e dal portoghese in italiano, e dall’italiano al portoghese.

FRANCESCA BIANCHI

Ha studiato lingue e cinema e si è occupata della rappresentazione della violenza nel cinema argentino. Ha seguito un master in traduzione letteraria e uno in traduzione per l’adattamento, il doppiaggio e il sottotitolaggio. Collabora con case editrici italiane e straniere tra cui Eloísa Cartonera, la prima casa editrice cartonera dell’America Latina. Ha ideato e codiretto la collana di giornalismo narrativo Cronache di frontiera e ideato il progetto di istigazione alla lettura #LettoriFuori. Attualmente traduce per l’editoria libraria, il cinema e la televisione.

GIANNI BIONDILLO

Nato a Milano, architetto e saggista scrive per il cinema e per la televisione. Ha creato il personaggio dell’Ispettore Ferraro, protagonista del suo primo romanzo Per cosa si uccide (Guanda, 2004), e dei successivi Con la morte nel cuore (2005), Per sempre giovane (2006), Il giovane sbirro (2007), I materiali del killer (2011), Cronaca di un suicidio (2013), Nelle mani di Dio (2014), L’incanto delle sirene (2015), Il sapore del sangue (2018) e I cani del barrio (2022).

I protagonisti

LAURA BOELLA

Nata a Cuneo è stata professore ordinario di Filosofia Morale e di Etica presso il Dipartimento d Filosofia dell’Università Statale di Milano. Ha dedicato numerosi studi e traduzioni al pensiero di György Lukács e di Ernst Bloch, volgendosi successivamente al pensiero femminile del ‘900. Ha inoltre sviluppato il tema delle relazioni intersoggettive, dell’empatia e della simpatia. Tra le sue pubblicazioni; Sentire l’altro. Conoscere e praticare l’empatia (2006), Hannah Arendt. Un difficile umanesimo (2020), Cuori pensanti. Cinque brevi lezioni di filosofia per un tempo difficile (2020) e il recente Con voce umana. Arte e vita nei corpi di Maria Callas e Ingeborg Bachmann (Ponte alle Grazie, 2022).

CATERINA BONVICINI

Nata a Bologna, ha pubblicato Penelope per gioco (Einaudi, 2000), Di corsa (Einaudi, 2003), I figli degli altri (Einaudi, 2006), L’equilibrio degli squali (Garzanti, 2008, Oscar Mondadori, 2018. Premio Rapallo), Il sorriso lento (Garzanti, 2010. Premio Bottari Lattes Grinzane), Correva l’anno del nostro amore (Garzanti, 2014), Tutte le donne di (Garzanti, 2016), Fancy Red (Mondadori, 2018). Nel 2021 ha curato l’antologia Le ferite (Einaudi), per i cinquant’anni di Medici Senza Frontiere. Nel 2022, sempre per Einaudi, pubblica Mediterraneo.

A bordo delle navi umanitarie (con un saggio e le fotografie di Valerio Nicolosi), un libro dove racconta le sue esperienze a bordo delle navi delle ONG.

GASTONE BRECCIA

Nato a Livorno, laureato in lettere classiche a Pisa, dottore di ricerca in Scienze Storiche, dal 1997 è ricercatore di Civiltà Bizantina - prima presso l’Università degli Studi della Basilicata, in seguito presso l’Università degli Studi di Pavia. Come professore aggregato del Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali di Cremona tiene i corsi di Civiltà bizantina, Letteratura bizantina e Storia militare antica. Negli ultimi anni si è dedicato alla ricerca in campo storico-militare. Esperto di teoria militare, guerriglia e controguerriglia ha condotto ricerche sul campo in Afghanistan e Kurdistan. È membro del direttivo della Società Italiana di Storia Militare (SISM).

TOMMASO BRIGNOLI

Nato a Cremona inizia a suonare la chitarra tredicenne e, in pochi anni, pubblica le sue prime canzoni. Nel 2013 forma con Simone Rosani, Massimiliano Penzani e Simone Basile la band dei Poets Were Wrong, che incide due EP. Turnista con i genovesi SAAM fino al 2020, nello stesso periodo avvia Izaya, un progetto da solista che intende trasformare in futuro in un collettivo artistico. Al momento è in cerca di un produttore per realizzare il suo primo album solista.

ROBERTO CAMURRI

Nato Fabbrico (RE), vive e lavora a Parma. Lavora con i matti e crede ci sia un motivo, ma non vuole sapere quale. Il suo libro d’esordio, A misura d’uomo (NNE, 2018), ha vinto il Premio Pop e il Premio Procida ed è stato tradotto in Olanda, Spagna e Catalogna. Il suo secondo romanzo, Il nome della madre, è stato tradotto in Olanda e Germania. Qualcosa nella nebbia (NNE, 2022) è il suo terzo romanzo.

ELENA CAPPELLINI •Dopo la laurea in Lettere moderne presso l’Università di Bologna, ha studiato a Siena, dove ha conseguito il dottorato in Letteratura comparata e Traduzione del testo letterario. Ha pubblicato saggi su Michel Tournier, sul fantastico, sull’immaginario radiofonico, fotografico e radiologico. Tra questi ricordiamo Corpi in frammenti. Anatomia, radiologia, fotografia e forma breve del narrare (Le Lettere, 2013). Dal 2002, a Cremona, è stata curatrice del festival Pensare la differenza, percorsi, incontri e spettacoli sulla cultura di genere. Con la traduzione del romanzo di Leïla Slimani Ninna nanna (Rizzoli, 2018) è stata finalista al Premio Stendhal 2018 della traduzione, promosso dall’Institut Français Italia.

GIOVANNI CATELLI

Nato a Crema, scrittore e poeta, è esperto di cultura dell’Europa orientale. Suoi racconti sono apparsi in numerose testate e riviste, tra cui il Corriere della Sera, la Nouvelle Revue Française e L’Indice dei Libri. Tra i suoi libri: In fondo alla notte (Solfanelli, 1992), Geografie (Manni, 1998), Treni (Manni, 2008), Camus deve morire (Nutrimenti, 2013), Il vizio del vuoto (Marco Saya Edizioni, 2017), Parigi, e un padre (Schibbloteth Edizioni, 2020).

LAURA CAPPON

È giornalista, inviata di Mezz’ora in più, Rai 3, e scrive per Domani. Ha collaborato con testate italiane, come il Fatto Quotidiano e Radio Popolare, e internazionali, come la Radiotelevisione Svizzera Italiana, Al-Jazeera e The New Arab. Ha affiancato Gad Lerner nei reportage di Rai 3. Esperta di vicende egiziane, ha vissuto al Cairo per alcuni anni e ha raccontato storie da diversi paesi del Medio Oriente, Nel 2013 ha vinto il premio l’Isola che c’è per la copertura del colpo di stato egiziano, e nel 2017 il premio Inviata di Pace del Mediterraneo per una serie di articoli su Giulio Regeni. Nel 2022 pubblica Patrick Zaki. Una storia egiziana (Feltrinelli Comics), opera di graphic journalism realizzata con Gianluca Costantini.

FRANCA CAVAGNOLI •scrittrice e traduttrice, ha vinto il Premio Lo straniero 2013 con il saggio La voce del testo. L’arte e il mestiere di tradurre (Feltrinell,i 2012). Ha tradotto e curato, tra le altre, opere di J.M. Coetzee, Nadine Gordimer, Katherine Mansfield, James Joyce, George Orwell, Toni Morrison, V.S. Naipaul, F.S. Fitzgerald e Mark Twain. Nel 2014 ha ricevuto il Premio nazionale per la traduzione del Ministero dei Beni Culturali.

GIAN ANDREA CERONE

Nato a Savona, milanese d’adozione, ha una lunga esperienza nell’ambito della comunicazione, dell’editoria tradizionale, televisiva e digitale. Tra i numerosi incarichi svolti è stato responsabile delle relazioni istituzionali presso il ministero dello Sviluppo Economico. Nel 2018 ha fondato la piattaforma editoriale di podcast Storielibere. Ha esordito nella narrativa con Le notti senza sonno (Guanda, 2022), il primo romanzo della serie che vede in azione la squadra investigativa dell’Unità di Analisi del Crimine Violento di Milano.

MARA CERRI

Nata a Pesaro, si è formata alla Scuola del Libro di Urbino. Illustratrice e autrice di corti animati ha collaborato con Il Manifesto, L’Internazionale, Lo Straniero, Carta e pubblicato per Orecchio Acerbo, Else Edizioni, Einaudi ed E/O Edizioni. Nel 2022 inizia a lavorare - su testi di Chiara Lagani e per conto di Coconino Press - all’adattamento a fumetti del romanzo di Elena Ferrante L’amica geniale. Con il graphic novel Il segreto (Mondadori, 2022), realizzato su testi di Nadia Terranova, si aggiudica l’ultimo Premio Andersen nella categoria “Miglior libro 9/12 anni”.

SARA COLAONE

Nata a Pordenone, è autrice di fumetti e illustratrice. Ha pubblicato i graphic novel Ciao ciao Bambina (Kappa Edizioni, 2010), Leda, che solo amore e luce ha per confine (Coconino Press, 2016) e, per Oblomov Edizioni, Ariston (2018), In Italia sono tutti maschi (2019), scritti da Luca de Santis, Evase dall’harem (2020), scritto da Didier Quella Guyot e Alain Quella Villéger. Nel 2022 firma la biografia romanzata Georgia O’Keeffe. Amazzone dell’arte moderna, su testi di Luca De Santis (Oblomov Edizioni).

GHERARDO COLOMBO

Nato a Briosco (MB), ex magistrato, giurista, saggista e scrittore, ha lasciato la magistratura nel 2007, dopo più di trent’anni di servizio. Nel 2010 fonda con alcuni amici l’Associazione Sulleregole, il cui scopo è la riflessione pubblica sulla giustizia e l’educazione alla legalità. Dal luglio 2016 è Coordinatore del Comitato sulla Legalità del Comune di Milano, ed è membro del Comitato Etico della Fondazione Veronesi, dell’Advisory Board di Transparency International e del cda della Fondazione Roberto Franceschi. Da luglio 2017 agli inizi del 2018 ha fatto parte della commissione per la riforma dell’ordinamento penitenziario.

Tra i suoi saggi ricordiamo: Sulle regole (Feltrinelli, 2008), Sei Stato tu? La Costituzione attraverso le domande dei bambini (con Anna Sarfatti, Salani, 2009), Educare alla legalità (con Anna Sarfatti, Salani, 2011), Lettera a un figlio su Mani pulite (Garzanti, 2015), La sola colpa di essere nati (con Liliana Segre, Garzanti, 2021).

CRISTINA COPPOLA

Giornalista, è coordinatrice di redazione per l’emittente televisiva Cremona1 e responsabile della Redazione Sportiva. Cura le trasmissioni sport 360 e Gli altri siamo noi, quest’ultima dedicata alle attività del terzo settore.

GIANLUCA COSTANTINI

Nato a Ravenna è un artista attivista che combatte le sue battaglie attraverso il disegno. Collabora con ActionAid, Amnesty International, Emergency e i principali festival internazionali sui diritti umani. È considerato fra i massimi esponenti italiani del graphic journalism. Il suo ritratto dedicato allo studente Patrick Zaki, detenuto nelle carceri egiziane, è diventato virale, contribuendo a creare attenzione sul caso. Tra le sue opere Julian Assange:

dall’etica hacker a Wikileaks (2011) e Fedele alla linea (2018), pubblicate da BeccoGiallo, Libia (Mondadori, 2019) e Patrick Zaki, una storia egiziana (Feltrinelli Comics, 2022).

DANIEL CUELLO

Nato a Córdoba (Argentina), vive in Italia. Da autodidatta ha imparato a disegnare e a raccontare con i fumetti. Ha pubblicato con Bao Publishing Residenza Arcadia (2017), Guardati dal beluga magico (2018), Mercedes (2019) e Le buone maniere (2022), illustrato i tre Dizionari delle serie tv cult (Becco Giallo, 2016, 2017 e 2019), pubblicato il libro-gioco Indovina che Tiberio viene a cena (Baldini & Castoldi, 2015) e collaborato con numerose case editrici, riviste, testate e aziende.

CROCIFISSO DENTELLO

Nato a Desio (MB) esordisce nel 2015 con Finché dura la colpa (Gaffi Editore). Scrittore autodidatta, suscita l’attenzione dei lettori e degli addetti ai lavori tramite un’intensa attività su Facebook. Tra questi, Elisabetta Sgarbi, che gli offre la possibilità di adoperarsi per la stesura del suo secondo romanzo, La vita sconosciuta, uscito nel 2017 per La nave di Teseo e candidato al Premio Comisso. Per la stessa casa editrice pubblica, nel 2022, il suo terzo romanzo, Tuamore.

DITONELLAPIAGA

All’anagrafe Margherita Carducci, è nata a Roma. Nel 2019 pubblica il suo primo singolo Parli (Dischi Belli). Nel 2021 entra come seconda artista femminile italiana in Breakthrough di Amazon Music, programma che promuove gli artisti più interessanti della nuova scena musicale. A gennaio del 2022 esce il suo album d’esordio Camouflage (Dischi Belli/BMG), al quale fa seguito la partecipazione alla 72° edizione del Festival di Sanremo – in coppia con Donatella Rettore – con il brano Chimica.

PABLO ECHAURREN

Nato a Roma, esordisce sotto gli auspici del critico gallerista Arturo Schwarz. Sullo sfondo dell’ultima Pop Art, dell’arte povera, del minimalismo e del concettuale, nei primi anni ‘70 mette a punto un proprio universo lessicale in cui confluiscono varie sollecitazioni, dal segno dell’antico maestro giapponese Hokusai alle citazioni fumettistiche di Roy Lichtenstein.

Sin dagli esordi ha intrecciato uno stretto rapporto con l’editoria, in una continua contaminazione di generi, stili e soggetti. Autore di saggi, romanzi. racconti è stato tra i primi a cimentarsi nei graphic novel, realizzando biografie per immagini dedicate a personaggi come F.T. Marinetti, Pablo Picasso, Dino Campana, Ezra Pound. Ha realizzato fumetti per le riviste Linus, Frigidaire, Comic Art, Il Grifo. Numerosissime le esposizioni delle sue opere in Italia e all’estero: nel 2011 è stato invitato a esporre nel Padiglione Italia alla 54° Biennale di Venezia.

VINCENZO FILOSA

Nato a Crotone, fa parte della redazione di Canicola. Curatore della collana Gegika della Coconino Press, traduttore per grandi maestri come Shigeru Mizuki, Yoshiharu Tsuge, Jiro Taniguchi, Tadao Tsuge, è tra i maggiori divulgatori del Manga e del fumetto alternativo giapponese in Italia. Ha pubblicato i graphic novel Viaggio a Tokyo (Canicola, 2015), Figlio unico (Canicola, 2017) e, nel 2019, Italo (Rizzoli Lizard). Nello stesso anno pubblica per Coconino Press il primo volume della serie fantasy-manga Cosma e Mito, realizzata con Nicola Zurlo, intitolato L’antro dei lupiminari (Premio Coco per la Miglior Serie Italiana all’Etna Comics 2019). Il secondo volume, L’assedio dei pruppi, esce, sempre per Coconino, nel 2022.

GIORGIO FONTANA

Nato a Saronno, scrittore, giornalista e sceneggiatore, ha pubblicato per Sellerio Per legge superiore (2011), Morte di un uomo felice (2014, Premio Campiello), Un solo paradiso (2016), Prima di noi (2020, Premio Mondello, Premio Salgari, Premio Bagutta e Premio Corrado Alvaro-Libero Bigiaretti), Il Mago di Riga (2022). Per Feltrinelli Comics ha pubblicato nel 2019 l’opera di graphic journalism Lamiere. Storie da uno slum di Nairobi (con Danilo Deninotti e Lucio Ruvidotti). Sceneggia storie per Topolino e insegna scrittura alla Scuola Holden e alla Scuola Belleville.

MARCO FRANZOSO

Nato a Dolo (VE), da alcuni suoi romanzi - Tu non sai cos’è l’amore (Marsilio, 2006) e Westwood dee-jay (Dalai Editore, 1998) - sono stati realizzati spettacoli teatrali. Da Il bambino indaco (Einaudi, 2012) è stato tratto il film di Saverio Costanzo Hungry Hearts. L’innocente è uscito per Mondadori nel 2018 e ha vinto il premio Mondello. Nel 2020 è stato pubblicato, sempre per Mondadori, Le parole lo sanno, che diventerà un film per la regia di Peter Webber. La lezione (Mondadori, 2022) è il suo ultimo romanzo.

MARCO GALLI

Nato a Montichiari (BS), la sua vasta produzione a fumetti comprende titoli come Il Santopremier e Nero petrolio, pubblicati da 001 Edizioni, Oceania Boulevard (2013), Nella camera del cuore si nasconde un elefante (2015), Le Chat Noir (2017) e Il nido (2022) per Coconino Press. Ha inoltre realizzato il graphic novel Èpos per Progetto Stigma e curato l’antologia Materia Degenere (Diabolo Edizioni). Nel 2021 ha vinto il prestigioso Yellow Kid come Autore dell’anno a Lucca Comics & Games.

GIANCANE

All’anagrafe Giancarlo Barbati, è nato a Roma. Chitarrista nel Muro del Canto esordisce nel 2013 con l’EP Carne (Snakes Studio), a cui fanno seguito gli album Una vita al top (Goodfellas, 2015) e Ansia e disagio (Woodworm, 2017). Nelle settimane dell’emergenza Coronavirus, il suo brano Ipocondria (inciso nel 2018 con Rancore) viene utilizzato da Zerocalcare come sigla della serie animata Rebibbia Quarantine. Dopo l’uscita del live Unplugged in San Lorenzo (Woodworm, 2020), nel 2021 compone la sua prima colonna sonora, per la serie Strappare lungo i bordi, creata da Zerocalcare per Netflix.

ANNA GRANATA

Professoressa associata di Pedagogia generale e sociale presso il Dipartimento di Scienze umane per la formazione “Riccardo Massa” dell’Università di Milano Bicocca, è autrice di svariate monografie, saggi e articoli, tra i quali: Teen Immigration. La grande migrazione dei ragazzini (con E. Granata, Vita e Pensiero, 2019), Pedagogia delle diversità. Un anno in una classe interculturale (Carocci, 2016), Da piccolo ero un genio. Sette capacità da non perdere diventando adulti (con i fumetti di Margherita Allegri, Edizioni Gribaudo, 2022).

HU

Al secolo Federica Ferracuti, è nata a Fermo. Inizia a studiare musica all’età di dodici anni. Durante gli anni successivi si approccia allo studio del pianoforte e abbraccia il mondo della musica elettronica e della produzione. Nel 2016 crea il progetto HU: voce, synth , drum machine e altre macchine, per un set electro-pop con cui inaugura importanti collaborazioni nel mondo della pubblicità. Partecipa ad Amasanremo nel 2021, finendo nella rosa dei dieci finalisti. Nel 2022 approda a Sanremo 2022 in coppia con Higsnob, con il singolo Abbi cura di te.

FRANCESCO “KENTO” CARLO

Nato a Reggio Calabria, rapper con dieci dischi e oltre mille concerti in carriera, si avvicina al microfono nei primi anni ’90 mosso da un naturale approccio antagonista e ispirato dal rap combattente delle posse attive in quegli anni. Nel 2009 pubblica il suo disco d’esordio solista Sacco o Vanzetti (Relief Records EU). Da più di dieci anni tiene laboratori di scrittura rap e poesia presso carceri minorili, comunità di recupero e scuole. Da queste esperienze nasce il libro Barre. Rap, sogni e segreti in un carcere minorile (minimum fax, 2021).

CHIARA LAGANI

Nata a Ravenna, attrice, drammaturga e traduttrice, fonda nel 1992, con Luigi De Angelis, la compagnia Fanny & Alexander. Da circa quindici anni porta avanti un progetto di alta formazione per attori e drammaturghi e da dieci Pianeta Giallo, un progetto di laboratori per l’infanzia. Nel 2017 vince il Premio Riccione Speciale per l’innovazione drammaturgica. Il 2022 la vede impegnata nell’adattamento a fumetti del libro di Elena Ferrante L’amica geniale, su disegni di Mara Cerri.

PIERFRANCESCO MAJORINO

Nato a Milano è autore e curatore di saggi riguardanti la questione sociale e l’immigrazione, tra cui Nel labirinto delle paure (Bollati Boringhieri, 2018), scritto con Aldo Bonomi, e di opere di narrativa. A Milano è stato Assessore alle Politiche Sociali dal 2011 al 2019. Membro del Parlamento Europeo, si occupa in particolare di diritti umani e sociali, lotta alle povertà, immigrazione, cooperazione e sviluppo. Sorella rivoluzione (Mondadori, 2022) è il suo ultimo romanzo.

ELEONORA MARANGONI

Nata a Roma è l’autrice del saggio Proust et la peinture italienne (Michel de Maule, 2011) e del romanzo illustrato Une demoiselle (Michel de Maule, 2013).

Nel 2014 pubblica Proust. I colori del tempo (Mondadori Electa, 2014). Il suo romanzo Lux, Premio Neri Pozza 2017, è entrato nella dozzina del Premio Strega e ha vinto il Premio Opera Prima. Nel 2020 pubblica il saggio Viceversa. Il mondo visto di spalle (Johan & Levi) e l’anno successivo, per Feltrinelli, esce il romanzo a racconti E siccome lei. Per Einaudi ha pubblicato Paris, s’il vous plaît (2022).

ANDREA MARCHESI

Nato a Cremona, dj e conduttore radiofonico, fa il suo esordio nel 1993 in una radio locale di Cremona. Nel 2001 inaugura quello che sarà un lungo e proficuo sodalizio artistico con l’amico Michele Mainardi, con il quale conduce programmi per radio Kiss Kiss e Radio Italia Network. Nel 2005 i due approdano a Radio Deejay dove, nella fascia mattutina, creano la rubrica Alta Infedeltà dalla quale nascono il libro omonimo (Kowalski, 2012) e il recente Due corna e una capanna (Rizzoli, 2020).

MATTEO MARCHESINI

Nato a Castelfranco Emilia, scrittore e critico letterario, collabora con giornali e riviste, tra cui il Foglio e Il Sole 24 Ore. Ha pubblicato, tra gli altri, i volumi Atti mancati (Voland, 2013, candidato al Premio Strega 2013), Casa di carte. La letterarura italiana dal boom ai social (Il Saggiatore, 2019), Scienza di niente. Poeti, narratori e filosofi moderni (Elliot, 2020) e Miti personali. Sedici racconti (Voland, 2021).

LUCA MARINELLI

Nato a Roma, si diploma nel 2009 all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica e raggiunge la notorietà nel 2010, come protagonista de La solitudine dei numeri primi, diretto da Saverio Costanzo. Nel 2015, per la sua interpretazione in Non essere cattivo, di Claudio Caligari, vince il Premio Pasinetti al miglior attore alla 72° Mostra del Cinema di Venezia e, nello stesso anno, il suo primo David di Donatello come miglior attore non protagonista con Lo chiamavano Jeeg Robot (2015), diretto da Gabriele Mainetti. Nel 2017 interpreta Fabrizio De André nella miniserie Fabrizio De André – Principe libero e nel 2019 è Martin Eden nell’omonimo film di Pietro Marcello (Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile alla 76° Mostra del cinema di Venezia). Nel 2020 partecipa al blockbuster internazionale The Old Guard e nel

LUCA MARINELLI

Nato a Roma, si diploma nel 2009 all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica e raggiunge la notorietà nel 2010, come protagonista de La solitudine dei numeri primi, diretto da Saverio Costanzo. Nel 2015, per la sua interpretazione in Non essere cattivo, di Claudio Caligari, vince il Premio Pasinetti al miglior attore alla 72° Mostra del Cinema di Venezia e, nello stesso anno, il suo primo David di Donatello come miglior attore non protagonista con Lo chiamavano Jeeg Robot (2015), diretto da Gabriele Mainetti. Nel 2017 interpreta Fabrizio De André nella miniserie Fabrizio De André – Principe libero e nel 2019 è Martin Eden nell’omonimo film di Pietro Marcello (Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile alla 76° Mostra del cinema di Venezia). Nel 2020 partecipa al blockbuster internazionale The Old Guard e nel

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