Streamlining > Decision making process > Aumento della frequenza di revisione dei piani produttivi-logistici
definizione
Aumentare la frequenza di revisione dei piani logistico-produttivi consente di fronteg-giare in maniera agile cambiamenti repentini delle condizioni al contorno, e concorre a rendere i processi decisionali più rapidi ed efficaci.
areedi impatto
Questa soluzione impatta in maniera trasversale sull’intero processo order-to-delivery, sia per i PRO che per la GDO. La revisione dei piani logistico-produttivi è spesso suc-cessiva ad una revisione delle previsioni della domanda e dei conseguenti piani di vendita. La soluzione può comportare una migliore gestione del rischio, così come un migliore allineamento dei processi interni con la domanda dei consumatori (riducendo i possibili costi di stock-out).
come implementarla
La soluzione non necessita di investimenti particolari. L’implementazione richiede il coinvolgimento di tutte le funzioni interessate (vendite, planning, logistica), sia del PRO che della GDO, passando per esempio da incontri mensili ad incontri settimanali.
esemplificazionidellasoluzione
◗ La revisione può essere effettuata aumentando la frequenza degli incontri S&OP (Sales and Operations Planning) con lo scopo di mappare i cambiamenti nel mer-cato, coglierne i segnali deboli e modificare coerentemente i piani.
◗ In alcuni casi, il team S&OP ha agito da comitato di crisi per allineare produzione e domanda.
◗ Durante l’emergenza, la soluzione ha permesso di aggiornare i piani di vendita favorendo la distribuzione moderna a fronte della chiusura del canale Ho.Re.Ca.
(#NewCapabilities).
◗ I piani sono stati definiti sulla base di previsioni della domanda aggiornate settima-nalmente (anziché mensilmente), accompagnate da una costante valutazione degli scenari possibili - “Abbiamo valutato le forecast su 3 scenari, ovvero il ‘worst case’, il ‘most likely case’ e il ‘perfect storm’, al fine di migliorare la previsione settima-nalmente” – PRO.
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PRO GDO
1-20 21-40 41-60 61-80 81-100
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1-20 21-40 41-60 61-80 81-100 Grado di diffusione
(% aziende nel campione che la hanno adottata)
Quanto sarà strutturale (% aziende che la useranno permanentemente)
Quando è stata pensata (% aziende che l’avevano pensata prima del Covid-19)
Dalle interviste effettuate sul campione delle aziende ECR emerge che la soluzione è stata implementata da un numero limitato degli intervistati, e solamente a valle dello scoppio dell’emergenza. Non è ritenuta una soluzione da adottare continua-tivamente, bensì solo in caso di emergenza.
quanto e quando è stata adottata
3.2.1 Estensione delle finestre di ricevimento al Ce.Di.
Streamlining > Streamline logistics > Estensione delle finestre di ricevimento al Ce.Di.
definizione
Estensione temporale dell’orario di ricevimento dei Ce.Di. ed introduzione di nuovi slot di scarico nelle fasce pomeridiane o notturne. L’estensione può riguardare le fasce orarie della giornata, utilizzando tutte le ore di un turno di lavoro o lavorando su più turni, incluso quello notturno. In taluni casi, l’estensione può riguardare i giorni della settimana, includendo il sabato e, in casi estremi, la domenica.
areedi impatto
Questa soluzione è stata proposta per ridurre i tempi del processo order-to-delivery in particolare per quanto riguarda la fase finale di consegna al Ce.Di. La soluzione ha ri-guardato prevalentemente le consegne fatte dai PRO ai Ce.Di. della GDO, ma sono sta-ti riscontrasta-ti casi anche per il carico ai Ce.Di. della GDO (per la consegna alla rete dei PdV) e per il carico presso i depositi dei produttori. Il beneficio principale è legato alla redistribuzione del carico di lavoro su una fascia temporale maggiore, favorendo così la capacità di ricevimento e attraversamento del Ce.Di. Ciò si traduce molto spesso in una riduzione dei tempi di attesa e delle soste allo scarico, una maggiore probabilità di organizzare viaggi multi-drop che prevedono soste consecutive in due o più Ce.Di. vi-cini, nonché la possibilità di sfruttare le ore notturne evitando il traffico lungo le arterie stradali. Questa soluzione permette al Ce.Di. di aumentare la capacità di ricevimento giornaliera anche in situazioni con problemi temporanei di manodopera disponibile e richiede una revisione dei turni di lavoro e, in alcuni casi, una diversa programmazione delle attività all’interno del Ce.Di.
come implementarla
L’iniziativa richiede una revisione dei calendari di consegna tra PRO e GDO e soprat-tutto una revisione della schedulazione delle attività di magazzino, con una revisione delle logiche di sincronizzazione fra attività di distribuzione e di ricevimento materiali.
La presenza di terziarizzazione dei magazzini comporta un confronto con i fornitori per l’introduzione delle suddette modifiche. Secondariamente per poter essere effi-cace la soluzione lato trasporti richiede che il cambiamento operativo interessi più Ce.Di., di modo che l’estensione delle finestre di ricevimento abilitino la pianificazione di viaggi multi-drop migliorando l’efficienza del trasporto.
esemplificazionidellasoluzione
◗ Estensione ricevimento merci ai turni pomeridiano e notturno, accompagnato dall’utilizzo di un sistema di prenotazione online degli slot di scarico per organiz-zare meglio il processo di ricevimento - “Abbiamo consegnato anche nella notte tra domenica e lunedì per evitare le code, perché gli slot di scarico sono pochi e si ingolfano anche con la prenotazione da remoto” – PRO.
◗ Utilizzo della soluzione per gestire una situazione di capacità di magazzino insufficien-te, a causa ad esempio di picchi di vendita o problemi organizzativi in magazzino (es.
scioperi o assenteismo) che ne riducono la produttività (#CollaborazionediFiliera).
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PRO GDO
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1-20 21-40 41-60 61-80 81-100 Grado di diffusione
(% aziende nel campione che la hanno adottata)
Quanto sarà strutturale (% aziende che la useranno permanentemente)
Quando è stata pensata (% aziende che l’avevano pensata prima del Covid-19)
Dalle interviste effettuate sul campione delle aziende ECR emerge che la soluzione è stata adottata da tutte le aziende della GDO e che in parte manterranno le fine-stre di scarico pomeridiane attive anche in futuro. Buona parte delle aziende rife-risce di aver già pensato in passato a tale soluzione per migliorare il bilanciamento del workload ed aumentare la capacità giornaliera di ricevimento al Ce.Di.
quanto e quando è stata adottata
◗ Implementazione estensione giornaliera del ricevimento merci, accompagnata da revisione processi di magazzino - “Soluzione impegnativa dal punto di vista orga-nizzativo, basata su: anticipo cut-off dei punti vendita, spostamento di inizio pre-lievo la mattina e progressivo spostamento del ricevimento al pomeriggio” – GDO l “Si è passati da 2 turni a 3 (24 h) durante la pandemia, mentre ora il Ce.Di. generi vari riceve dalle 5.00 alle 24.00” – GDO.
◗ Utilizzo della soluzione accompagnato da logiche di gestione materiali a flusso teso - “In Spagna consegniamo 24/24 tutto l’anno, in quanto i retailer lavorano con flusso molto teso ed è importante riuscire a seguire la domanda” – PRO l
“Con la consegna serale o notturna da parte del fornitore potremmo ottenere un aumento consegne A x A al Ce.Di., migliorando il flusso dei prodotti “ – GDO.