Il progetto di ricerca ha coinvolto 19 classi prime di scuola pri-maria e, come anticipato nel capitolo precedente, l’adesione degli insegnanti è avvenuta su base volontaria. Poiché la ricerca preve-deva un impegno costante durante tutto l’anno scolastico, la con-divisione di metodiche e materiali tra équipe di ricerca e docenti coinvolti, nonché la presenza di un osservatore in aula per un nu-mero consistente di ore, non si è presa in considerazione l’opzione di imporre tale percorso a un campione di classi rappresentativo del territorio provinciale, scegliendo piuttosto di individuare un gruppo di insegnanti motivati e disponibili a mettersi in gioco.
Nei prossimi paragrafi vengono illustrate le caratteristiche del-le classi, degli insegnanti, degli alunni e deldel-le loro famiglie.
3.1 Le classi partecipanti
La ricerca ha visto la partecipazione di 19 classi prime distri-buite in 16 plessi sul territorio provinciale. L’impianto di indagine presentato nel cap. 2 del presente volume è stato applicato a tutte le classi aderenti, ad eccezione della classe 1B della Scuola pri-maria di Avio, che ha partecipato solo parzialmente alla ricerca:
in questa classe, la cui docente titolare di italiano è la stessa della classe parallela, sono state svolte le rilevazioni iniziali e finali de-gli apprendimenti e il questionario online ai genitori, ma non sono stati effettuati i momenti osservativi9.
7 Paola Baratter è Dirigente scolastica e docente a contratto presso la Facoltà di Scienze della Formazione primaria dell’Università di Bolzano.
8 Michela Chicco è docente esperta presso Iprase.
9 Data la coincidenza di insegnante nelle due classi parallele, per non inficiare i dati complessivi della ricerca si è scelto di considerare solamente le pratiche di insegnamento messe in atto in una delle due classi.
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La consistenza numerica dei gruppi classe varia considerevol-mente, tanto che a fronte di classi composte da 10 alunni, ne troviamo altre di 25; la media è di 16,5 alunni per classe.
La Tabella 3.1 riporta l’indicazione delle scuole e delle classi partecipanti al progetto di ricerca.
Tabella 3.1 - Classi partecipanti alla ricerca*.
DENOMINAZIONE ISTITUTO DENOMINAZIONE PLESSO CL. N. ALUNNI
Collegio Arcivescovile
“Dame Inglesi” - Rovereto Scuola primaria Rovereto 1 A 17 Collegio Arcivescovile
“C. Endrici” - Trento Scuola primaria Trento 1 A 13
IC Ala Scuola primaria Serravalle 1 A 14
IC Avio Scuola primaria Avio 1 A 12
IC Avio Scuola primaria Avio 1 B 13
IC Bassa Val di Sole Scuola primaria Dimaro 1 A 16
IC Bassa Val di Sole Scuola primaria Rabbi 1 A 16
IC Centro Valsugana Scuola primaria Novaledo 1 A 10
IC Centro Valsugana Scuola primaria Telve 1 A 25
IC Centro Valsugana Scuola primaria Roncegno 1 A 19
IC Mezzocorona Scuola primaria Mezzocorona 1 A 12
IC Mezzocorona Scuola primaria Mezzocorona 1 B 25
IC Taio Scuola primaria Tres 1 A 17
IC Taio Scuola primaria Coredo 1 A 14
IC Trento 2 Scuola primaria Cognola 1 B 20
IC Trento 2 Scuola primaria Cognola 1 C 21
IC Valle dei Laghi-Dro Scuola primaria Pietramurata 1 A 13 IC Valle dei Laghi-Dro Scuola primaria Cavedine 1 A 11
Scuola Paritaria
“G. Veronesi” Rovereto Scuola primaria Rovereto 1 A 25
*alle classi partecipanti alla ricerca è stato attribuito un numero identificativo casuale (da 1 a 19) che viene utiliz-zato nelle tabelle e nei grafici dei diversi capitoli del volume e che non riflette l’ordine con cui le classi compaiono nella tavola sopra.
3.2 Caratteristiche dei docenti partecipanti
I docenti che hanno aderito alla ricerca sono tutti insegnanti donna, con un’età variabile da 37 a 60 anni; l’età media è 47 anni.
Le 18 insegnanti partecipanti hanno tutte una certa esperienza alle spalle, da un minimo di 9 a un massimo di 39 anni; la media di anni di insegnamento è di 23 anni (vedi Figura 3.1), che scende-rebbe a 16 prendendo in considerazione esclusivamente gli anni dedicati all’insegnamento dell’italiano. Gli altri vissuti professio-nali riguardano la matematica, le lingue straniere e il sostegno, esperienza quest’ultima che viene descritta da chi l’ha provata come molto formativa. L’insegnamento in classe prima è una no-vità per un’unica docente; le altre possono contare su un numero di esperienze di insegnamento in una classe iniziale che va da un minimo 2 a un massimo di addirittura 9.
Figura 3.1 - Rapporto tra età dei docenti e anni di servizio.
I titoli di studio dichiarati dalle insegnanti sono vari; dieci do-centi sono in possesso del solo diploma di maturità magistrale, una di un diploma universitario, mentre le altre sette hanno con-seguito una laurea in diversi ambiti: Sociologia, Scienze dell’edu-cazione, Lettere e Filosofia e, in un caso, Scienze della Formazio-ne Primaria.
Ogni insegnante trascorre in classe un numero di ore variabi-le, a seconda dell’organizzazione della scuola. Le ore settimanali dedicate specificamente all’insegnamento di lingua italiana va-riano da un numero minimo di 6, a un numero massimo di 9; la media è di sette ore e mezzo.
I libri di testo adottati nelle classi che hanno partecipato alla ricerca sono molteplici, come riportato nella Tabella 3.2.
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Tabella 3.2 - Libri di testo in adozione.
DENOMINAZIONE
PLESSO CL. N. ALUNNI LIBRO DI TESTO LAVAGNA LIM
Scuola primaria
“Dame Inglesi” Rovereto 1A 17 Costa – Doniselli - Taino, Nuvola
1-2-3, La Spiga Edizioni, 2017 sì sì
Scuola primaria “C.
Endrici” Trento 1A 13 Fortunato – Girotti - Gualandi, C’era una volta un bruco, Minerva scuola -
Mondadori education, 2017 sì sì
Scuola primaria
Serravalle 1A 14 Gaboli - Tenconi, Sulle ali di pepe,
Fabbri, 2017 sì sì
Scuola primaria Avio 1A 12 Grandinetti - Pepe - Mattiassich, Ci
vuole un sorriso, Capitello, 2016. sì sì Scuola primaria Avio 1B 13 Grandinetti - Pepe - Mattiassich, Ci
vuole un sorriso, Capitello, 2016. sì sì Scuola primaria Dimaro 1A 16 Gaboli - Tenconi, Sulle ali di pepe,
Fabbri, 2017 sì sì
Scuola primaria Rabbi 1A 16 Gaboli - Tenconi, Sulle ali di pepe,
Fabbri, 2017 sì sì
Scuola primaria
Novaledo 1A 10 Gaboli - Tenconi, Sulle ali di pepe,
Fabbri, 2017 sì sì
Scuola primaria Telve 1A 25 Costa – Doniselli - Taino, Nuvola
1-2-3, La Spiga Edizioni, 2017 sì no
Scuola primaria
Roncegno 1A 19 Costa - Doniselli, Taino, Nuvola 1-2-3,
La Spiga Edizioni, 2017 sì si
Scuola primaria
Mezzocorona 1A 12 Fattori - Montini, Il super Paperlibro,
Cetem, 2016 si sì
Scuola primaria
Mezzocorona 1B 25 Fattori - Montini, Il super Paperlibro,
Cetem, 2016 sì sì
Scuola primaria Tres 1A 17 Mattone – Tordella - Rizzolito, Io Io
so, Mondadori Scuola, 2017 sì no
Scuola primaria Coredo 1A 14 Mattone – Tordella - Rizzolito, Io Io
so, Mondadori Scuola, 2017 sì sì
Scuola primaria Cognola 1B 20 Costa – Doniselli - Taino, Nuvola
1-2-3, La Spiga Edizioni, 2017 sì sì
Scuola primaria Cognola 1C 21 Costa – Doniselli - Taino, Nuvola
1-2-3, La Spiga Edizioni, 2017 sì sì
Scuola primaria
Pietramurata 1A 13 Baldini, A scuola nel bosco, Lisciani
Scuola, 2016. sì sì
Scuola primaria Cavedine 1A 11 Baldini, A scuola nel bosco, Lisciani
Scuola, 2016. sì sì
Scuola primaria
“Veronesi” Rovereto 1A 25 Bortolato, Italiano in prima con il
metodo analogico, Erickson, 2016. sì no
L’uso che l’insegnante fa del libro di testo è molto vario; spesso il testo adottato è affiancato da altri testi, specificamente dedicati ai giochi fonologici o alla lettura; inoltre le insegnanti fanno uso, in maniera diversa, di altri strumenti didattici, nella maggior parte dei casi autoprodotti: non solo schede, ma oggetti (bastoncini, tessere, dischi rotanti), anche di uso comune (sale, bottoni, fagio-li). Tutte le classi sono dotate di lavagna tradizionale e quasi tutte di Lavagna Multimediale Interattiva.
Tra le scuole partecipanti alla ricerca, l’adozione dei libri di testo risponde a una scelta condivisa all’interno dell’Istituto di appartenenza. In totale sono stati adottati dalle docenti otto te-sti diversi; tale scelta si è rivelata la medesima per un massimo di quattro classi, mentre due testi sono stati scelti da un’unica classe.
Nella Figura 3.2 è riportata per ciascun titolo la diffusione in relazione al numero di classi e al numero di alunni complessivo.
Figura 3.2 - Diffusione dei libri di testo in adozione per numero di classi e di alunni.
3.3 Caratteristiche delle classi e degli alunni partecipanti La Figura 3.3 riporta la distribuzione sul territorio provincia-le delprovincia-le classi che hanno aderito al progetto di ricerca: si tratta, come anticipato, di 19 classi suddivise in 16 diversi plessi di scuo-la primaria. Gli istituti di riferimento sono 10, di cui 8 istituti com-prensivi provinciali, 1 scuola paritaria e 1 istituto paritario con due sedi (Trento e Rovereto), entrambe presenti nella ricerca.
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Figura 3.3 - Distribuzione sul territorio delle classi partecipanti alla ricerca.
Come anticipato, l’adesione volontaria al progetto da parte del-le docenti non ha permesso di avere un campione rappresentati-vo della realtà trentina ma, come risulta evidente dalla mappa, le classi risultano comunque ben distribuite sul territorio provinciale, seppur con una maggiore rappresentatività del Trentino centrale.
Gli alunni iscritti alle classi partecipanti alla ricerca sono 313, di cui 3 con disabilità certificata ai sensi della L. 104/92 che, su in-dicazione delle docenti, hanno svolto le prove di rilevazione degli apprendimenti iniziali e finali; gli esiti delle loro prove non sono stati considerati nell’analisi finale. Non sono presenti invece alun-ni con DSA, in considerazione del fatto che tali disturbi vengono di norma certificati durante la frequenza delle classi successive.
Dei 310 alunni che hanno svolto le prove di ingresso prese in esame per la ricerca, 160 sono maschi e 150 femmine. Alle prove finali di rilevazione degli apprendimenti hanno partecipato in tut-to 301 alunni, di cui 158 maschi e 143 femmine.
La maggioranza degli alunni (294) è nata nell’anno scolastico 2011, anno di riferimento per la frequenza della classe prima; 2 sono gli alunni nati nel 2010 e 5 quelli nati nei primi mesi del 2012, i quali risultano avere quindi un anno in meno rispetto ai loro compagni di classe, ma rientrano nei parametri indicati dalla normativa vigente che individua il mese di aprile dell’anno
suc-cessivo a quello di riferimento come termine per l’iscrizione alla prima classe della scuola primaria.
Riguardo alla nazionalità, 21 alunni hanno cittadinanza stra-niera, un terzo dei quali nati in uno Stato estero; nella Tabella 3.3 si riportano i Paesi di provenienza degli alunni stranieri e l’indica-zione relativa alla nascita all’estero (prima general’indica-zione) o in Italia (seconda generazione)
Tabella 3.3 - Cittadinanza alunni suddivisi per prima e seconda generazione.
CITTADINANZA 1A GENERAZIONE 2A GENERAZIONE
Albania 0 4
Costarica 1 0
Germania 1 1
Lituania 1 0
Macedonia 0 1
Marocco 0 1
Pakistan 1 0
Polonia 0 2
Repubblica Pop. Cinese 0 1
Romania 3 3
Ucraina 0 1
Totale 7 14
3.4 Caratteristiche delle famiglie degli alunni partecipanti Nel mese di ottobre 2017 ai genitori degli alunni iscritti alle classi partecipanti alla ricerca è stato chiesto di rispondere ad alcune domande riguardanti la composizione del nucleo familiare e le abitudini di lettura praticate in casa attraverso la compilazio-ne di un questionario onlicompilazio-ne; al questionario potevano rispondere uno o entrambi i genitori, in questo caso completando, in due momenti distinti, l’indagine proposta.
Le domande hanno riguardato alcuni aspetti quali:
- aspetti socio-demografici (domande da 1 a 6 e domanda 25);
- aspetti cross-culturali (conoscenza e uso dell’italiano, dialetto o altre lingue, domande da 7 a 10);
- abitudini di lettura in famiglia (domande da 11 a 14);
- abitudini e attività preferite dai bambini e dalle bambine (do-mande da 15 a 24).
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Il questionario è stato compilato da 328 genitori appartenenti a 202 nuclei familiari, un dato che indica una buona partecipazione e un alto interesse da parte delle famiglie alla ricerca che ha coin-volto i loro figli e le loro figlie. Per una lettura analitica dei dati si rimanda al capitolo 7 del presente volume.