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– BASSA PROBABILITA’ DI DIFFUSIONE DEL CONTAGIO

Nel documento VALUTAZIONE DEL RISCHIO BIOLOGICO (pagine 36-42)

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SCENARIO 1 – BASSA PROBABILITA’ DI DIFFUSIONE DEL CONTAGIO

In tale scenario, ipoteticamente ascrivibile a zone nelle quali non siano presenti, nell’intera provincia, conclamati casi di contrazione della malattia o a tutti gli altri casi in cui si ritenga di definire “bassa” la probabilità di diffusione (in relazione allo stato dei fatti), il Datore di Lavoro ritiene, al minimo, di adottare le seguenti misure di prevenzione e protezione:

- Informazione a tutti i lavoratori in merito al rischio, mediante diffusione capillare dell’opuscolo di cui all’Allegato 1 del presente documento;

- Affissione, in uno o più punti visibili della sede di lavoro, nonché nei servizi igienici e nelle mense e/o zone ristoro, del “decalogo” estraibile dall’Allegato 1 del presente documento. Tale manifesto dovrà essere sostituito quando dovesse essere emesso un similare ritenuto dalle autorità più aggiornato o più completo;

- Affissione, nei servizi igienici aziendali, nei pressi dei lavamani, nonché nelle mense e/o zone ristoro ove siano presenti lavandini, delle “istruzioni grafiche per il lavaggio delle mani” estraibile dall’Allegato 1 del presente documento;

- Stretto controllo sugli accessi esterni (intesi come fornitori e/o appaltatori), per la limitazione al minimo dei contatti con i propri lavoratori. Se necessario, dotazione agli stessi di mascherina chirurgica;

- Allontanamento immediato dal lavoro di qualunque lavoratore manifesti sintomi ascrivibili a quelli del coronavirus e interdizione per lo stesso al rientro al lavoro fino ad accertata negatività rispetto al virus o a completa guarigione.

Inoltre, si applicano le misure dello scenario seguente nella misura in cui, indipendentemente dalla situazione di diffusione geografica, insistano sull’azienda / Ente condizioni intrinseche e particolari che impongano uno scenario più restrittivo o qualora il Datore di Lavoro lo ritenga necessario.

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Ambiente Funzioni Attività Misure di prevenzione generali e Tipo di

DPI

Didattica

Esami in presenza

Gli esami di profitto e di laurea potranno essere svolti in presenza nel rispetto delle linee guida MIUR, garantendo altresì agli studenti che lo richiedano lo svolgimento delle stesse anche in modalità a distanza.

Prenotazione obbligatoria online Entrate contingentate e percorsi specifici appositamente segnalati ed individuati Misure di distanziamento interpersonale;

Utilizzo di mascherina chirurgica per tutto il tempo di permanenza nelle strutture didattiche

Didattica Lezioni in aula

Attività formative e curricolari si potranno svolgere in presenza previa prenotazione attraverso la piattaforma GOMP, limitando l'accesso fino ad un massimo dell’80%

della capienza aula.

Accesso consentito previa prenotazione su apposito sistema informatico.

Entrate contingentate e percorsi specifici appositamente segnalati ed individuati.

Utilizzo di mascherina chirurgica per tutto il tempo di permanenza nelle strutture didattiche

Didattica Attività di laboratorio

didattico/di ricerca indoor

Attività formative e curricolari si potranno svolgere in presenza rendendo possibile la fruizione anche da remoto, previa prenotazione attraverso la piattaforma Gomp, limitando l'accesso fino al numero massimo delle postazioni contrassegnate da apposita segnaletica e non più del 50%

dei posti disponibili.

Attività laboratoriali, le esercitazioni, i tirocini professionalizzanti e le attività esperienziali potranno svolgersi in presenza nel rispetto linee guida del Comitato Regionale di Coordinamento delle Università del Lazio.

Entrate contingentate e percorsi specifici appositamente segnalati ed individuati Utilizzo di mascherina chirurgica per tutto il tempo di permanenza nelle strutture didattiche

Didattica Attività di laboratorio

didattico/di ricerca outdoors

Screening della temperatura corporea autonomo

kit anti contagio composto da: 1 flacone di soluzione idroalcolica, 5 paia di guanti monouso, 2 mascherine chirurgiche;

sacchetto in plastica per rifiuti con chiusura per lo smaltimento dei DPI forniti.

Mantenimento di almeno 1 metro di separazione tra le singole postazioni di lavoro, ove ciò non può essere garantito è sempre obbligatorio per i lavoratori l’utilizzo della mascherina a protezione delle vie aeree. Nel caso i locali siano dotati di finestre queste devono essere aperte almeno due volte al giorno per almeno 10 minuti

Mascherina chirurgica Maschera facciale con visiera

Attività di ricezione utenti Attività ricezione utenti e front office

Postazioni di lavoro organizzate per garantire sempre il mantenimento di almeno 1 metro di distanza sia tra i lavoratori, sia tra gli utenti Pannelli per prevenire il contagio tramite droplet degli operatori e degli utenti

Mascherina FFP2

Maschera facciale con visiera

Attività comune in sala lettura/biblioteca/

open space in Dipartimento Attività in spazi condivisi

Accesso consentito previa prenotazione su apposito sistema informatico; richiesta in prestito e la restituzione dei volumi gestiti da remoto programmando data e ora di ritiro/riconsegna

Distanza interpersonale di almeno 1 metro; utilizzare esclusivamente le sedute utilizzabili ed appositamente segnalate Mascherina chirurgica

Gli addetti al servizio di ritiro dei testi in riconsegna, oltre alla mascherina chirurgica, devono utilizzare i guanti monouso ovvero provvedere alla ripetuta disinfezione delle mani

I volumi restituiti saranno mantenuti in luogo separato in modo da assicurare la dovuta quarantena (minimo di 48/72 ore) Per la consultazione della documentazione cartacea (in loco) deve essere garantita, da parte degli utenti, la pulizia delle mani all’entrata e all’uscita dalla sala, mediante lavaggio con acqua e sapone o gel idroalcolico, l’utilizzo di mascherina

- Per le misure organizzative e misure igienico-sanitarie si fa riferimento al protocollo della Funzione Pubblica per lo svolgimento dei concorsi pubblici del 3 febbraio 2021 e validato dal Comitato Tecnico Scientifico (ex O.C.D.P. 3 febbraio 2020, n. 630 come modificata dalla O.C.D.P. 17 marzo 2021, n. 751) nella seduta del 29 marzo 2021.

- Introduzione della Certificazione verde COVID-19 (Decreto Legge 6 agosto 2021 n.111) per la partecipazione a prove di concorso.

- Introduzione della Certificazione Verde COVID-19 (Decreto Legge 6 agosto 2021 n.111) per la partecipazione/ingresso ad attività di convegni, congressi ed eventi ad essi assimilabili.

Devono essere rispettate le seguenti condizioni

- Il numero massimo dei partecipanti all’evento dovrà essere valutato dagli organizzatori in base alla capienza degli spazi individuati, per poter ridurre l’affollamento e assicurare il distanziamento interpersonale.

- Riorganizzazione degli spazi, per garantire l’accesso in modo ordinato, al fine di evitare assembramenti di persone e di assicurare il mantenimento di almeno 1 metro di separazione tra gli utenti, ad eccezione delle persone che in base alle disposizioni vigenti non siano soggette al distanziamento interpersonale. Detto aspetto afferisce alla responsabilità individuale. Se possibile organizzare percorsi separati per l’entrata e per l’uscita.

- Predisposizione di una adeguata informazione sulle misure di prevenzione, comprensibile anche per i clienti di altra nazionalità, sia mediante l’ausilio di apposita segnaletica e cartellonistica e/o sistemi audio-video, sia ricorrendo a eventuale personale addetto, incaricato di monitorare e promuovere il rispetto delle misure di prevenzione facendo anche riferimento al senso di responsabilità del visitatore stesso.

- Promozione dell’utilizzo di tecnologie digitali al fine di automatizzare i processi organizzativi e partecipativi (es. sistema di prenotazione, pagamento tickets, compilazione di modulistica, stampa di sistemi di riconoscimento, sistema di registrazione degli ingressi, effettuazione di test valutativi e di gradimento, consegna attestati di partecipazione) al fine di evitare prevedibili assembramenti, e nel rispetto della privacy mantenere un registro delle presenze per una durata di 14 giorni. La postazione dedicata alla segreteria e accoglienza, laddove non già dotata di barriere fisiche (es. schermi), dovrà essere eventualmente adeguata. Consentire l’accesso solo agli utenti correttamente registrati.

- Rilevazione della temperatura corporea, impedendo l’accesso in caso di temperatura

> 37,5 °C.

- Nei guardaroba, gli indumenti e oggetti personali devono essere riposti in appositi sacchetti porta abiti.

- È necessario rendere disponibili prodotti per l’igiene delle mani per gli utenti e per il personale in più punti delle aree (es. biglietteria, sale, aule, servizi igienici, etc.), e promuoverne l’utilizzo frequente.

- Nelle sale convegno, garantire l’occupazione dei posti a sedere in modo da favorire il distanziamento minimo di almeno 1 metro; tale distanza può essere ridotta solo ricorrendo a barriere fisiche adeguate a prevenire il contagio tramite droplet. Il tavolo dei relatori e il podio per le presentazioni dovranno essere riorganizzati in modo da consentire una distanza di sicurezza che consenta a relatori/moderatori di intervenire senza l’uso della mascherina.

- I dispositivi e le attrezzature a disposizione di relatori, moderatori e uditori (es.

microfoni, tastiere, mouse, puntatori laser, etc) devono essere disinfettati prima dell'utilizzo iniziale verificando che siano disconnessi dal collegamento elettrico.

Successivamente devono essere protetti da possibili contaminazioni da una pellicola per uso alimentare o clinico da sostituire possibilmente ad ogni utilizzatore.

- Tutti gli uditori e il personale addetto all’assistenza (es. personale dedicato all’accettazione, personale tecnico, tutor d’aula), considerata la condivisione prolungata del medesimo ambiente, dovranno indossare la mascherina a protezione delle vie respiratorie per tutta la durata delle attività e procedere ad una frequente igiene delle mani con soluzioni igienizzanti.

- Nelle aree poster, riorganizzare gli spazi in modo da favorire il rispetto del distanziamento interpersonale, valutando il contingentamento degli accessi, e promuovere la fruizione in remoto del materiale da parte dei partecipanti. Eventuali materiali informativi e scientifici potranno essere resi disponibili preferibilmente in

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40 Revisione del 2 novembre 2021 dott.ssa Raffaella Mele Responsabile dott. arch. Anna Perluigi espositori con modalità self-service (cui il visitatore accede previa igienizzazione delle mani) o ricorrendo a sistemi digitali.

- Nelle aree espositive, riorganizzare gli spazi tra le aree dei singoli espositori in modo da favorire il rispetto del distanziamento interpersonale, valutando il contingentamento degli accessi ai singoli stand. Eventuali materiali informativi, promozionali, gadget potranno essere resi disponibili preferibilmente in espositori con modalità self-service (cui il visitatore accede previa igienizzazione delle mani) o ricorrendo a sistemi digitali.

- Dovrà essere garantita la regolare pulizia e disinfezione degli ambienti, in ogni caso al termine di ogni attività di un gruppo di utenti, con particolare attenzione alle superfici più frequentemente toccate, ai servizi igienici e alle parti comuni (es. aree ristoro, tastiere dei distributori automatici di bevande e snack).

- Deve essere favorito il ricambio d’aria negli ambienti interni. In ragione dell’affollamento e del tempo di permanenza degli occupanti, dovrà essere verificata l’efficacia degli impianti al fine di garantire l’adeguatezza delle portate di aria esterna secondo le normative vigenti. In ogni caso, l’affollamento deve essere correlato alle portate effettive di aria esterna. Per gli impianti di condizionamento, è obbligatorio, se tecnicamente possibile, escludere totalmente la funzione di ricircolo dell’aria. In ogni caso vanno rafforzate ulteriormente le misure per il ricambio d’aria naturale e/o attraverso l’impianto, e va garantita la pulizia, ad impianto fermo, dei filtri dell’aria di ricircolo per mantenere i livelli di filtrazione/rimozione adeguati. Se tecnicamente possibile, va aumentata la capacità filtrante del ricircolo, sostituendo i filtri esistenti con filtri di classe superiore, garantendo il mantenimento delle portate.

- Nei servizi igienici va mantenuto in funzione continuata l’estrattore d’aria”.

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OPERATORI SERVIZIO PORTINERIA

Non è richiesto uso di DPI respiratori ma la loro fornitura per eventuali spostamenti movimenti o momenti in cui escono dalla portineria

guanti monouso e Kit locale di sanificazione delle superfici e delle Kit sanificazione delle mani Mascherina FFP2

Guanti monouso

Ventilazione: lasciare i finestrini aperti negli spostamenti.

Alla fine di ogni utilizzo gli utilizzatori dovranno procedere ad igienizzare le maniglie d’apertura, lo sterzo, le leve dei comandi, le leve del cambio, l’aggancio della cintura di sicurezza con le salviettine monouso o i prodotti a disposizione a bordo di ogni autovettura

OPERATORI DEL SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE Servizio Prevenzione e con personale di appalti esterni

Mascherina FFP2

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