Innovazioni introdotte
3.9.1 Calcolo della transconduttanza
Prendiamo il circuito equivalente di Norton (visto dalle uscite) per piccoli segnali:
Figura 3.19: Circuito equivalente di Norton per il calcolo della transconduttanza Le correnti di cortocircuito sono generate dalla coppia pseudo-differenziale di ingresso, considerando ๐1 = ๐2 si ha:
๏ฟฝ๐๐ข๐๐โ = โ๐๐1๏ฟฝ ๐๐๐+โ ๐๐๐โ 2 ๏ฟฝ = โ๐๐1 ๐ฃ๐๐ 2 ๐๐ข๐๐+= ๐๐1๏ฟฝ๐๐๐+โ ๐2 ๐๐โ๏ฟฝ = ๐๐1๐ฃ2๐๐
116
๐ฃ๐๐ข๐ก๐ = ๐ฃ๐๐ข๐ก+โ ๐ฃ๐๐ข๐กโ = ๐๐1๐ ๐๐ข๐ก๐ฃ๐๐
Le correnti di uscita del transconduttore sono date da: ๐๐๐ข๐ก+ = ๐๐๐ข๐กโ = ๐๐1๐ฃ2 = ๐บ๐๐ ๐1๐ฃ๐๐
quindi la transconduttanza ๐บ๐1, intesa come rapporto tra la corrente di una singola
uscita e la tensione differenziale di ingresso, รจ pari a metร della transconduttanza dei transistori di ingresso, ovvero:
๐บ๐1 = ๐๐12
3.9.2 Analisi di rumore
Il circuito equivalente per lo studio del rumore รจ riportato in figura 3.20. I dispositivi che contribuiscono al rumore in uscita sono i transistori ๐1โ6; riportiamo quindi i
generatori di corrente di rumore solo per questi dispositivi.
117
Calcoliamo le correnti di cortocircuito di uscita:
๏ฟฝ๐๐๐ข๐๐+= โ๐ผ๐2โ ๐ผ๐4โ ๐ผ๐6
๐ข๐๐โ= โ๐ผ๐1โ ๐ผ๐3โ ๐ผ๐5
La tensione di uscita dovuta ai generatori di rumore sarร pertanto: ๐๐๐๐ข๐ก = ๐๐๐๐ข๐ก+โ ๐๐๐๐ข๐กโ = ๐ ๐๐ข๐ก(๐๐ข๐๐+โ ๐๐ข๐๐โ)
La densitร spettrale di potenza di rumore in uscita, considerando i transistori a due a due uguali, รจ data da:
๐๐๐๐๐ข๐ก(๐) = ๐ ๐๐ข๐ก2๏ฟฝ2๐๐ผ๐1(๐) + 2๐๐ผ๐3(๐) + 2๐๐ผ๐5(๐)๏ฟฝ
che riferita allโingresso diventa: ๐๐๐๐ ๐๐ผ(๐) =
2
๐๐12๏ฟฝ๐๐ผ๐1(๐) + ๐๐ผ๐3(๐) + ๐๐ผ๐5(๐)๏ฟฝ
La componente termica della densitร spettrale di rumore in ingresso รจ data da: ๐๐๐๐ ๐๐ผ๐โ(๐) = 2 ๐๐12๏ฟฝ 8 3 ๐พ๐๐๐1+ 8 3 ๐พ๐๐๐3+ 8 3 ๐พ๐๐๐5๏ฟฝ = 8๐พ๐|๐๐บ๐โ ๐๐ก|1 3๐ผ1 ๏ฟฝ1 + ๐ผ3|๐๐บ๐โ ๐๐ก|1 ๐ผ1(๐๐บ๐โ ๐๐ก)3+ ๐ผ5|๐๐บ๐โ ๐๐ก|1 ๐ผ1|๐๐บ๐โ ๐๐ก|5๏ฟฝ
mentre la componente flicker della DSP alla frequenza di clock risulta: ๐๐๐๐ ๐๐ผ๐น๐(๐๐๐) = 2 ๐๐12๏ฟฝ ๐๐๐๐๐12 ๐1๐ฟ1๐๐๐ + ๐๐๐๐๐32 ๐3๐ฟ3๐๐๐ + ๐๐๐๐๐52 ๐5๐ฟ5๐๐๐๏ฟฝ = ๐2 ๐๐๏ฟฝ ๐๐๐ ๐1๐ฟ1+ ๐๐๐ ๐3๐ฟ3๏ฟฝ ๐ผ3|๐๐บ๐โ ๐๐ก|1 ๐ผ1(๐๐บ๐ โ ๐๐ก)3๏ฟฝ 2 +๐๐๐๐ 5๐ฟ5๏ฟฝ ๐ผ5|๐๐บ๐โ ๐๐ก|1 ๐ผ1|๐๐บ๐โ ๐๐ก|5๏ฟฝ 2 ๏ฟฝ Si noti come la transconduttanza ๐๐1 vada ad influire sul rumore del
transconduttore. La necessitร di una bassa transconduttanza dei dispositivi di ingresso si traduce in un aumento considerevole del rumore. Queste considerazioni motivano la necessitร di un preamplificatore a monte di ๐บ๐1, in modo da rilassare le
specifiche sul rumore introdotto da questo blocco. Per maggiori dettagli su questa tecnica si veda il riferimento [19].
118
3.9.3 Dinamica di ingresso e di uscita
La dinamica di modo comune di ingresso si calcola imponendo la corretta accensione e la condizione di saturazione dei transistori di ingresso ๐1,2. Si ottiene
cosรฌ:
๏ฟฝ ๐๐ถ๐๐ < ๐๐ท๐ทโ ๏ฟฝ๐๐ก๐๏ฟฝ ๐๐ถ๐๐ > ๐๐พ3โ ๐๐บ๐9โ ๏ฟฝ๐๐ก๐๏ฟฝ
Ricordando che per una coppia pseudo-differenziale la massima variazione di tensione che il segnale di ingresso puรฒ raggiungere รจ data da:
๏ฟฝ๐ฃ๐๐๐๐ด๐๏ฟฝ = 2|๐๐บ๐โ ๐๐ก|
รจ possibile calcolare la dinamica di ingresso di modo differenziale del transconduttore:
โ2๏ฟฝ๐๐ท๐ทโ ๐๐ถ๐๐โ ๏ฟฝ๐๐ก๐๏ฟฝ๏ฟฝ < ๐ฃ๐๐ < 2๏ฟฝ๐๐ท๐ทโ ๐๐ถ๐๐ โ ๏ฟฝ๐๐ก๐๏ฟฝ๏ฟฝ
Per quanto riguarda la dinamica di uscita, il limite inferiore si calcola imponendo la condizione di saturazione ai dispositivi ๐9,10 mentre il limite superiore รจ dato dalla
saturazione di ๐7,8. La dinamica di uscita risulta quindi:
๏ฟฝ๐๐๐๐ข๐กยฑ < ๐๐พ2+ ๏ฟฝ๐๐ก๐๏ฟฝ
๐๐ข๐กยฑ > ๐๐พ3โ ๐๐ก๐
Il circuito di controllo del modo comune di uscita agisce, attraverso la tensione ๐๐ถ๐๐น๐ต, sulle correnti ๐ผ3 e ๐ผ4 in modo da fissare la tensione di modo comune di uscita
al valore di ๐๐ถ๐๐๐ข๐ก = 1.414 V.
3.9.4 Dimensionamento e simulazione
Volendo realizzare un amplificatore da strumentazione con un guadagno ๐ด0 = 201,
una frequenza di taglio ๐0 = 200 Hz e con un fattore di qualitร ๐ = 0.707 (filtro di
119 ๐บ๐1 ๐ถ1 = ๐๐0๐ด0 โ2๐ด๐๐ด = 143.79 ๐๐๐ ๐
Nella seguente tabella riportiamo le dimensioni dei vari transistori del primo transconduttore: ๐๐๐๐ ๐๐ W [ยตm] L [ยตm] m ๐1,2 0.8 400 1 ๐3,4 2 380 1 ๐5,6 2 250 1 ๐7,8 6 18 1 ๐9,10 4 85 1
I valori delle tensioni di polarizzazione e delle capacitร di compensazione ๐ถ๐ sono:
๏ฟฝ
๐๐พ1 = 2.2 ๐
๐๐พ2 = 1.8 ๐
๐๐พ3 = 1.36 ๐
๐ถ๐ = 250 ๐๐น
La transconduttanza dei transistori ๐1,2 risulta pari a:
๐๐1 โ 33 ๐๐
Dalla precedente espressione si ricava il valore dei condensatori ๐ถ1:
๐บ๐1 ๐ถ1 = ๐๐1 2๐ถ1 = 143.79 ๐๐๐ ๐ โ ๐ถ1 โ 115 ๐๐น
In realtร , poichรฉ la modulazione chopper ha un effetto sulla transconduttanza di questo stadio, il valore effettivo di ๐๐1 risulta minore di circa il 25% di quello
simulato attraverso lโanalisi del punto di riposo. Il valore appropriato delle capacitร ๐ถ1 รจ stato aggiustato, una volta fissato il rapporto ๐บ๐2โ definito attraverso le ๐ถ2
specifiche di progetto, in modo da far coincidere la risposta transitoria del sistema con quella ideale di Butterworth. Il valore corretto risulta pertanto essere:
120
La DSP di rumore del primo integratore (comprendente il preamplificatore) riferita allโingresso viene mostrata in figura 3.21.
Figura 3.21: DSP di rumore del primo integratore riferita allโingresso
Prendendo i due valori delle DSP di rumore alla frequenza di clock, si ha:
โฉ โช โจ โช โง ๐ฟ๐๐ค ๐ถ๐ข๐๐๐๐๐ก โ ๐๐๐๐ ๐๐ผ(๐๐๐) = โ155.4 ๐๐ต๐ 2 ๐ป๐ง โ 16.982 ๐๐ โ๐ป๐ง ๐ป๐๐โ ๐ถ๐ข๐๐๐๐๐ก โ ๐๐๐๐ ๐๐ผโฒ (๐๐๐) = โ158.5 ๐๐ต๐ 2 ๐ป๐ง โ 11.885 ๐๐ โ๐ป๐ง
121
3.10 Integratore ๐ฎ
๐๐/๐ช
๐Il secondo transconduttore รจ stato completamente riprogettato, in quanto la versione precedente non soddisfaceva le nostre specifiche di rumore e di consumo di potenza. Lo svantaggio piรน grande risiedeva nellโutilizzo di due controlli di modo comune (uno per lโingresso e uno per lโuscita), che comporta una maggiore complessitร del circuito a spese di una notevole occupazione di area e una corrente assorbita troppo elevata.
Figura 3.22: Secondo integratore reazionato
Il secondo integratore รจ stato progettato per amplificare (e integrare) la differenza sia tra i segnali differenziali sia tra i segnali di modo comune sulle due porte di ingresso, ovvero:
๏ฟฝ ๐๐๐ข๐ก(๐ ) = ๐ด๐
๐ [๐๐ด๐(๐ ) โ ๐๐ต๐(๐ )] ๐๐ถ๐๐๐ข๐ก(๐ ) =๐ด๐ ๐[๐๐ถ๐๐ด(๐ ) โ ๐๐ถ๐๐ต(๐ )]
La reazione fissa la tensione ๐๐ต๐= ๐๐๐ข๐ก e ๐๐ถ๐๐ต = ๐๐ถ๐๐๐ข๐ก e sfruttando il metodo del
cortocircuito virtuale generalizzato possiamo affermare che le tensioni di modo comune sulle due porte di ingresso risultano uguali. Si ottiene pertanto:
122
Questo risultato รจ molto importante perchรฉ ci permette un risparmio sia in termini di consumo di potenza sia in termini di ingombro dal momento che non si necessita di un circuito di controllo del modo comune.
La topologia del secondo integratore viene mostrata in fig. 3.23.
Figura 3.23: Topologia del secondo integratore
Lo stadio di ingresso รจ formato da due coppie differenziali ๐1,2 e ๐3,4, mentre lo
stadio a valle รจ costituito da un semplice amplificatore differenziale a source comune. La corrente generata dal transconduttore scorre nelle capacitร ๐ถ2,
ottenendo la funzione di integratore. Per conseguire una dinamica di uscita rail-to- rail non abbiamo adottato la configurazione cascode, con lโinconveniente di una piรน bassa impedenza di uscita. Dal momento che la rete di reazione ฮฒ presenta comunque una resistenza ben piรน piccola, possiamo considerare in prima approssimazione che la resistenza di uscita dellโInAmp sia data proprio da ๐ ๐ฝ.
123
3.10.1 Calcolo della transconduttanza
Per il calcolo del ๐บ๐2, valutiamo le correnti ๐ผ๐ข๐๐+ e ๐ผ๐ข๐๐โ che andranno a
determinare la tensione di uscita. Alle variazioni, assumendo uguali i transistori di ingresso, si ha:
๏ฟฝ๐๐ข๐๐โ= โ๐๐1๏ฟฝ
๐๐ดโโ ๐๐ตโ
2 ๏ฟฝ ๐๐ข๐๐+= โ๐๐1๏ฟฝ๐๐ด+โ ๐2 ๐ต+๏ฟฝ
Le tensioni di uscita, nel dominio di Laplace, sono date da:
๏ฟฝ๐๐๐ข๐ก+(๐ ) = ๐๐1
2๐ถ2๐ [๐๐ด+(๐ ) โ ๐๐ต+(๐ )]
๐๐๐ข๐กโ(๐ ) =2๐ถ๐๐1
2๐ [๐๐ดโ(๐ ) โ ๐๐ตโ(๐ )]
pertanto la tensione differenziale di uscita sarร : ๐๐๐ข๐ก๐(๐ ) =2๐ถ๐๐1
2๐ [๐๐ด๐(๐ ) โ ๐๐ต๐(๐ )]
Ricordando che nellโanalisi della funzione di trasferimento dellโInAmp, avevamo considerato ๐๐๐ข๐ก๐(๐ ) = 2๐บ๐2[๐๐ด๐(๐ ) โ ๐๐ต๐(๐ )]/๐ถ2๐ , si trova facilmente la
transconduttanza del secondo stadio:
๐บ๐2 =๐4๐1
Dal momento che la tensione differenziale di uscita viene riportata in ingresso al transconduttore sulla porta B (come indicato in fig. 3.1), si ha ๐๐ต+(๐ ) = ๐๐๐ข๐ก+(๐ ) e
๐๐ตโ(๐ ) = ๐๐๐ข๐กโ(๐ ). Possiamo quindi ricavare la tensione di modo comune di uscita,
data da:
๐๐ถ๐๐๐ข๐ก(๐ ) =๐๐๐ข๐ก+(๐ ) + ๐2 ๐๐ข๐กโ(๐ )=2๐ถ๐๐1
2๐ [๐๐ถ๐๐ด(๐ ) โ ๐๐ถ๐๐๐ข๐ก(๐ )]
dove abbiamo indicato con ๐๐ถ๐๐ด la tensione di modo comune in ingresso alla porta
124
๐๐ถ๐๐๐ข๐ก(๐ ) =๐ ๐๐1
๐1+ 2๐ถ2๐ ๐๐ถ๐๐ด(๐ )
La tensione di modo comune ๐๐ถ๐๐ด รจ imposta dal circuito di controllo del modo
comune del primo transconduttore al valore di 1.414 V, pertanto puรฒ essere considerata costante. Il modo comune di uscita รจ quindi fissato, grazie alla reazione di modo comune sulla porta di feedback, uguale a quello della porta A di ingresso, ovvero:
๐๐ถ๐๐๐ข๐ก โ ๐๐ถ๐๐ด = 1.414 ๐
3.10.2 Analisi di rumore
Nellโanalisi di rumore, i condensatori ๐ถ2 possono essere cortocircuitati ipotizzando
che nel range delle frequenze di interesse presentano unโimpedenza trascurabile rispetto alla resistenza di uscita dello stadio precedente e allโimpedenza vista dai gate di ๐14,15. I dispositivi che contribuiscono al rumore sono i transistori ๐1โ10 e
๐14โ17. Il circuito equivalente per lo studio del rumore viene mostrato in figura
3.24.
125
Calcoliamo le correnti di cortocircuito di uscita:
๏ฟฝ๐๐ข๐๐+ = โ๐ผ๐1โ ๐ผ๐2โ ๐ผ๐5
2 โ ๐ผ๐7โ ๐ผ๐8โ ๐ผ๐14โ ๐ผ๐16 ๐๐ข๐๐โ= โ๐ผ๐3โ ๐ผ๐4โ๐ผ๐62 โ ๐ผ๐9โ ๐ผ๐10โ ๐ผ๐15โ ๐ผ๐17
La tensione di uscita dovuta ai generatori di rumore sarร pertanto: ๐๐๐๐ข๐ก = ๐๐๐๐ข๐ก+โ ๐๐๐๐ข๐กโ = ๐ ๐๐ข๐ก(๐๐ข๐๐+โ ๐๐ข๐๐โ)
dove ๐ ๐๐ข๐ก indica la resistenza di uscita del secondo integratore.
Considerando tra loro uguali i transistori ๐5,6, ๐7โ10, ๐14,15, ๐16,17 si ottiene la
seguente densitร spettrale di potenza di rumore in uscita:
๐๐๐๐๐ข๐ก(๐) = ๐ ๐๐ข๐ก2๏ฟฝ4๐๐ผ๐1(๐) + ๐๐ผ๐5(๐) + 4๐๐ผ๐7(๐) + 2๐๐ผ๐14(๐) + 2๐๐ผ๐16(๐)๏ฟฝ
Poichรฉ il rumore del secondo integratore viene riportato allโingresso dellโInAmp mediante una funzione di trasferimento passa banda che assume un valore massimo di uno alla frequenza di taglio, la DSP di rumore che ci interessa sarร proprio alla frequenza ๐0:
๐๐๐๐๐ข๐ก(๐0) = ๐ ๐๐ข๐ก2๏ฟฝ4๐๐ผ๐1(๐0) + ๐๐ผ๐5(๐0) + 4๐๐ผ๐7(๐0) + 2๐๐ผ๐14(๐0) + 2๐๐ผ๐16(๐0)๏ฟฝ
Ulteriori calcoli possono essere tralasciati, tenendo conto comunque che i parametri che riducono il rumore termico sono unโelevata corrente di polarizzazione ๐ผ1 e una bassa tensione di overdrive |๐๐บ๐โ ๐๐ก|1, mentre per
abbattere il rumore flicker serve una grande area dei transistori.
3.10.3 Dinamica di ingresso e di uscita
Per calcolare la dinamica di modo comune di ingresso bisogna garantire la saturazione di ๐5,6 per trovare il limite superiore, mentre quello inferiore รจ dato
dalla saturazione dei dispositivi di ingresso e di ๐7โ10. Cosรฌ facendo si ottiene:
๏ฟฝ๐๐ถ๐๐ < ๐๐๐ท๐ทโ |๐๐บ๐โ ๐๐ก|5โ |๐๐บ๐1|
126
Per la dinamica di modo differenziale di ingresso si possono utilizzare i risultati ottenuti per la dinamica del primo transconduttore, in quanto trattandosi di coppie differenziali le considerazioni da fare sono le medesime. La dinamica di uscita si calcola imponendo la saturazione dei transistori ๐14,15 e ๐16,17, si ha:
๏ฟฝ๐๐๐ข๐กยฑ๐ < ๐๐ท๐ท โ |๐๐บ๐โ ๐๐ก|16
๐๐ข๐กยฑ > (๐๐บ๐โ ๐๐ก)14
La tensione di modo comune di uscita รจ sempre fissata dal circuito di controllo del modo comune di ๐บ๐1, pari a ๐๐ถ๐๐๐ข๐ก = 1.414 V.
3.10.4 Dimensionamento e simulazione
La frequenza di taglio ๐0 del filtro passa basso del sistema, fissa necessariamente il
parametro ๐บ๐2/๐ถ2 che รจ dato da:
๐บ๐2
๐ถ2 = โ2๐๐0 = 888.58
๐๐๐ ๐
Le dimensioni dei dispositivi del secondo integratore sono riportate nella seguente tabella: ๐๐๐๐ ๐๐ W [ยตm] L [ยตm] m ๐1โ4 2 130 2 ๐5,6,13 30 85 1 ๐7โ10 1.2 300 1 ๐11,12 1.2 300 2 ๐14,15 6 6 1 ๐16,17 120 2 1
La corrente di polarizzazione รจ ๐ผ๐๐๐๐ = 150 ๐๐ด, e la transconduttanza dei transistori
๐1โ4 risulta pari a:
127
Dalla precedente espressione si ricava quindi il valore dei condensatori ๐ถ2:
๐บ๐2 ๐ถ2 = ๐๐1 4๐ถ2 = 888.58 ๐๐๐ ๐ โ ๐ถ2 โ 107 ๐๐น
La densitร spettrale di potenza di rumore in uscita dal secondo integratore viene mostrata in figura 3.25.
Figura 3.25: DSP di rumore in uscita dal secondo integratore
Da questo grafico si puรฒ ricavare il valore della DSP alla frequenza di taglio ๐0, che
risulta essere:
๐๐๐๐๐ข๐ก(๐0) = โ118.8 ๐๐ต
๐2
128
3.11 OpAmp
Lโamplificatore operazionale utilizzato รจ riportato in figura 3.26.
Figura 3.26: Topologia dellโamplificatore operazionale Lโarchitettura di questo blocco รจ cosรฌ composta:
1. Una bias chain di polarizzazione costituita dai transistori ๐7โ9. Questa
catena ha la funzione di partitore di tensione per fornire la tensione di polarizzazione dei generatori di corrente ๐10โ12.
2. Amplificatore differenziale delle tensioni di modo comune dei segnali di ingresso, dove i transistori ๐1โ4 costituiscono le due coppie differenziali di
ingresso.
3. Stadio di guadagno/uscita a source comune in classe AB, formato dai transistori di uscita ๐13,14 e dal traslatore di tensione ๐15, polarizzato dal
generatore di corrente ๐12.
La scelta di uno stadio di uscita in classe AB risulta vantaggiosa in termini di consumo di potenza a riposo, infatti esso รจ in grado di erogare/assorbire una corrente maggiore di quella di riposo. Il condensatore ๐ถ1 รจ la capacitร di
129
puรฒ dimostrare che la capacitร ๐ถ1 introduce uno zero positivo molto dannoso in
quanto produce un ulteriore ritardo di fase e puรฒ degenerare in modo inaccettabile il margine di fase. La resistenza ๐ 1 viene dimensionata in maniera tale da cambiare
segno allo zero introdotto da ๐ถ1.