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CESSIONE DEL CONTRATTO E SUBAPPALTO

Nel documento CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO (pagine 17-0)

E’ vietata qualsiasi cessione del contratto e qualsiasi sub-appalto se non autorizzato dall’Ente appaltante nel rispetto della vigente normativa.

Il concorrente indica all’atto dell’offerta le parti del servizio/fornitura che intende subappaltare o concedere in cottimo nei limiti del 50% dell’importo complessivo del contratto, in conformità a quanto previsto dall’art. 105 del Codice e della sentenza della Corte di Giustizia Europea 26.09.2019, causa 63/2018; in mancanza di tali indicazioni il subappalto è vietato. Tale percentuale è stata posta da questa Stazione appaltante quale limite vincolante delle prestazioni da potersi affidare in subappalto, in attesa di regolamentazione nazionale sulla materia che prenda atto di quanto disposto dalla richiamata sentenza della Corte Europea, tenendo conto della particolare natura di parte delle prestazioni oggetto di appalto potenzialmente soggette a infiltrazioni criminali di cui all’art. 1, comma 53, della Legge 06.11.2012, n. 190.

I subappaltatori devono possedere i requisiti previsti dall’art. 80 del Codice.

Non si configurano come attività affidate in subappalto quelle di cui all’art. 105, comma 3 del Codice.

18 II. PRESTAZIONI A CANONE: DESCRIZIONE SERVIZI

11. APERTURA E CHIUSURA DEI CANCELLI DEI CIMITERI E MANUTENZIONE

La Ditta Appaltatrice dovrà provvedere alla manutenzione ordinaria degli automatismi di apertura dei cancelli automatici.

La Ditta Appaltatrice garantirà l’apertura e la chiusura dei cimiteri anche manualmente a fronte di impedimenti vari, nei giorni festivi compresi.

Nel caso in cui non sia possibile l’apertura dell’ingresso principale dovrà essere aperto il cancello secondario.

Nelle giornate commemorative del 4 novembre, del 25 aprile, e del 27 gennaio, su segnalazione dell’Ufficio di Polizia Mortuaria, dovrà essere presente un incaricato della Ditta Appaltatrice sino al termine delle celebrazioni.

La Ditta Appaltatrice provvederà a programmare l'apertura e chiusura automatica ai sopraccitati cimiteri per tutta la durata dell’appalto nei giorni della settimana e negli orari seguenti:

Orario invernale Orario estivo

Lunedì 8.30 - 17.30 Lunedì 8.30 - 18.00

Martedì 8.30 - 17.30 Martedì 8.30 - 18.00

Mercoledì Chiusura Mercoledì Chiusura

Giovedì 8.30 - 17.30 Giovedì 8.30 - 18.00

Venerdì 8.30 - 17.30 Venerdì 8.30 - 18.00

Sabato 8.30 - 17.30 Sabato 8.30 - 18.00

Domenica 8.30 - 17.30 Domenica 8.30 - 18.00

Il cambio tra orario invernale ed estivo coinciderà con il cambio tra ora legale e solare e dovrà essere modificato dalla Ditta Appaltatrice senza nessuna comunicazione da parte del Comune.

La Ditta Appaltatrice s'impegna a modificare l’orario di apertura e chiusura dei cimiteri in deroga all’orario stabilito, su indicazione del Comune.

La Ditta Appaltatrice è autorizzata ad accedere ai cimiteri anche nella giornata di mercoledì sia per l’organizzazione dei lavori che per l'esecuzione delle operazioni di estumulazione/esumazione ordinarie/straordinarie e comunque per tutti gli interventi o servizi di cui al presente Capitolato.

La Ditta Appaltatrice dovrà garantire un servizio di reperibilità per problematiche relative all’apertura o chiusura dei cancelli cimiteriali negli orari di chiusura dell’Ufficio intervenendo per la risoluzione di eventuali problematiche laddove si dovessero evidenziare.

12. SORVEGLIANZA E CUSTODIA

La Ditta Appaltatrice è incaricata del servizio di custodia quando è presente nei singoli Cimiteri per svolgere le proprie attività, vigilerà affinché sia mantenuto un contegno corretto e decoroso da

19 parte dei visitatori e del personale eventualmente addetto ai lavori privati; ove si riscontrasse la necessità avviserà tempestivamente gli Uffici preposti.

13. PULIZIA

La Ditta Appaltatrice dovrà provvedere a tenere pulita l'area cimiteriale con le seguenti modalità:

• pulizia con raccolta dei rifiuti stessi mediante spazzatura e lavatura, con scope o mezzi meccanici, di tutte le zone pavimentate entro le mura perimetrali del Cimitero ove e quando necessario;

• pulizia e disinfezione dei servizi igienici, posti all'interno del cimitero con rimozione di eventuali ragnatele, lavaggio dei pavimenti delle piastrelle, lavatura delle tazze, degli orinatoi e dei lavelli, spolveratura delle porte interne ed esterne;

• svuotamento di tutti i cestini adibiti alla raccolta dei rifiuti (verde, fiori, carta, cellophane, ceri ecc.) effettuato con cadenza tri settimanale o a fronte di necessità contingenti, i rifiuti raccolti dovranno altresì essere smaltiti in centri autorizzati. Nella settimana antecedente e seguente la Commemorazione dei Defunti lo svuotamento e lo smaltimento di tali rifiuti dagli appositi contenitori dovrà avvenire anche più di una volta al giorno secondo necessità contingenti;

• pulizia dell'area attorno agli stessi contenitori dopo la raccolta dei rifiuti;

• raccolta delle corone e cofani di fiori appassiti e relativo smaltimento;

• pulizia di tutte le superfici comunali, fuori e sotto terra, con rimozione delle ragnatele, spolveratura delle pareti libere, delle lapidi di guerra, degli steli e dei monumenti. Spazzatura;

• pulizia e disinfezione della camera mortuaria ogni qualvolta se ne ravvisa la necessità, con rimozione di eventuali ragnatele, spazzatura e lavatura dei pavimenti e spolveratura delle pareti e dell'arredo esistente, e comunque almeno una volta al mese;

• pulizia mensile dei locali adibiti a ricovero dei mezzi d'opera e dei veicoli con rimozione delle ragnatele, spazzatura e raccolta dei rifiuti;

• stesura di sale o analogo prodotto che prevenga od elimini la formazione del ghiaccio, sulle scale di accesso ai colombari e su tutte le superfici pubbliche di passaggio interessate dal fenomeno.

Sono a carico della Ditta Appaltatrice tutti gli oneri di fornitura di attrezzature, detersivi e quanto occorra per le operazioni suddette.

La Ditta Appaltatrice per tutta la durata dell’appalto dovrà garantire a proprie spese la fornitura di: carta igienica in tutti i bagni dei Cimiteri e idonea copertura di scope di saggina, palette raccogli rifiuti ed annaffiatoi ad uso dei fruitori.

Chiunque esegua presso i Cimiteri lavori per conto del Comune o di privati, è tenuto a provvedere alla rimozione dei materiali di risulta ed al ripristino allo stato originario dei luoghi interessati dai lavori. In difetto, la Ditta Appaltatrice, in surroga all’Amministrazione Comunale, disporrà la rimozione immediata dei residui, esigendo il pagamento delle opere di rimozione e di ripristino.

14. MANUTENZIONE DELLE AREE A VERDE PUBBLICO CIMITERIALE, DEI VIALI E

20 DELLE FOSSE D’INUMAZIONE

La Ditta Appaltatrice dovrà provvedere alla manutenzione delle aiuole, dei giardini interni compresi alberi e arbusti, dei Cimiteri comunali secondo le seguenti modalità di intervento:

• manutenzione viali, compresa rastrellatura, livellamenti del ghiaietto ed eliminazione eventuali avvallamenti;

• manutenzione delle caditoie, compresa la rimozione di eventuali ostacoli che impediscono il regolare defluire dell’acqua meteoriche;

• manutenzione del verde di proprietà comunale interno alla struttura cimiteriale di (prato, piante e siepi e tombe o cappelle comunali);

• impianto e manutenzione delle aiuole/vasi con fioriture stagionali;

• semina o trasemina di tappeto erboso da eseguirsi per una superficie complessiva massima di 3000 mq;

• controllo delle erbe infestanti, prediligendo metodi a basso impatto;

• pulizia e riassetto dei viali inghiaiati con raschiatura, rastrellatura e sistemazione del ghiaietto ogni qualvolta se ne ravvisa la necessità compresa la fornitura dello stesso;

• spalatura dei viali e spargimento di sale in occasione di nevicate e/o ove si rendesse necessario trasporto all'esterno dei cimiteri della neve;

• apporto di terra e sistemazione delle fosse d’inumazione;

• manutenzione dei cordoli di delimitazione delle aree cimiteriali in generale, in particolar modo dei campi tombe, aree a colombari e campi d’inumazione in tale contesto la Ditta Appaltatrice provvederà all’allineamento delle parti di cordolo che per motivi vari si fossero affossati o disallineati.

Gli interventi sono determinati secondo le modalità di seguito descritte in quanto si prevede la loro esecuzione in periodi dell'anno ben determinati, in modo da essere iniziati e completati senza ricorrere ad altre operazioni qui non contemplate.

La Ditta Appaltatrice dovrà garantire nel corso dell’anno che tutti i viali in ghiaia e i luoghi di percorrenza siano liberi da erbe infestanti. Il controllo delle malerbe cresciute nei vari vialetti e su aree incolte dovrà essere eseguito prediligendo metodi a basso impatto ovvero trattamenti meccanici e termici (es. pirodiserbo ecc). L’impiego di prodotti chimici dovrà avvenire secondo normativa attualmente in vigore (D.Lgs. n. 150 del 14/08/2012, D.G.r. X/3233 del 6/03/2015 e successive modifiche), prevedendo l’adeguata distribuzione di prodotto in funzione del principio attivo impiegato. In caso d’uso di diserbanti totali, al fine di limitare l’inutile spargimento di sostanze chimiche, si dovrà tassativamente prevedere l’irrorazione alla sola vegetazione infestante mediante micronizzatore. L’Appaltatore dovrà altresì garantire al termine delle operazioni di diserbo meccanico o chimico l’eliminazione della risulta.

Saranno giustificati eventuali ritardi delle attività sopra specificate solo in caso di andamento climatico sfavorevole.

Entro la settimana precedente la Commemorazione dei Defunti dovranno essere eseguiti tutti quegli interventi di potatura ordinaria, segnalati dal competente Ufficio, atti a riportare in sagoma tutte le essenze arboree di proprietà comunale.

21 Il taglio del prato andrà eseguito secondo necessità in relazione all'andamento climatico e con una periodicità di almeno nove (9) tagli l'anno, da eseguirsi nei mesi di marzo, aprile, maggio, giugno, luglio, settembre e ottobre.

Il taglio dell'erba comprende la rifinitura a mano lungo le opere di contenimento, la pulizia da rifiuti di ogni genere e l'allontanamento a centro di smaltimento del materiale di risulta.

Le operazioni di taglio dovranno essere completate attorno ai soggetti arborei ed arbustivi in modo da preservare i colletti e non arrecare danni (eventualmente eseguendo i tagli a mano mediante falciolo).

Nel caso si riscontrassero danni o ferite alle piante sarà applicata una penale da €.100,00 a

€.500,00 secondo la gravità del danno.

Il taglio dei tappeti erbosi dovrà comprendere l'immediata eliminazione di tutte le piante (arboree, arbustive ed erbacee) cresciute spontaneamente sui tappeti erbosi, lungo i cordoli delle aiuole o sottochioma ad alberi e arbusti, cioè dove il loro sviluppo reca danno fisiologico, meccanico od estetico al patrimonio verde e alle sue strutture.

Per la loro aggressività e rapidità di accrescimento dovranno essere oggetto di particolare attenzione le seguenti specie:

specie arboree:

Acer negundo (acero americano);

Ailanthus altissima (ailanto);

Robinia pseudoacacia (robinia);

Ulmus spp (olmo);

specie arbustive o sarmentose:

Hedera helix (edera) solo su fusto di soggetti arborei ed arbustivi;

Humulus lupulus (luppolo);

Phytolacca dioica (fitolacca);

Rubus caesius (rovo);

Sambucus nigra (sambuco) ;

specie erbacee:

Achillea millefolium (achillea);

Artemisia vulgaris (artemisia);

Chenopodium album (farinaccio);

Convolvulus spp (convolvolo);

Cuscuta europea (cuscuta);

Equisetum arvense (coda di cavallo);

Rumex spp (romice).

La Ditta dovrà provvedere tempestivamente all’estirpazione delle giovani plantule di Ailanthus che crescono a ridosso dei manufatti o sulle coperture delle cappelle comunali.

In particolar modo la Ditta Appaltatrice dovrà provvedere oltre al taglio anche all’estirpazione dell’Ambrosia artemisifolia escludendo il diserbo al fine di favorire l’insetto antagonista naturale dell’infestante stessa.

Nel caso di mancata tempestiva eliminazione di astoni di specie arboree infestanti il

22 rappresentante dell'Amministrazione Comunale provvederà a darne segnalazione alla Ditta Appaltatrice, ordinando di eseguire l'intervento entro 24 ore. La mancata esecuzione comporterà l'applicazione di una penale di €. 300,00 per ogni giorno di ritardo.

Il materiale di risulta dovrà essere allontanato totalmente dall'area entro la giornata lavorativa;

per nessun altro motivo sarà tollerato l'abbandono di cumuli d'erba (anche di piccole dimensioni) sino alla giornata successiva. La mancata esecuzione comporterà l'applicazione di una penale di €.

200,00 per ogni giorno di ritardo.

Almeno due giorni prima di ogni intervento di taglio erba, diserbo chimico/meccanico/termico, rifacimento tappeti erbosi, manutenzione piante e siepi, la Ditta Appaltatrice dovrà avvisare l'Ufficio Polizia Mortuaria tramite posta elettronica o pec al fine del controllo dello stato dei luoghi prima e dopo i lavori, e al fine dell'accertamento che siano eseguiti i diserbi, e tagli erba nei modi e termini qui descritti.

Sarà applicata una penale di €. 400,00 per ogni giorno di ritardo degli interventi rispetto ai periodi fissati (salvo avversità atmosferiche).

Ove si rendessero necessarie opere di estirpazione delle siepi, esse sono a carico della Ditta Appaltatrice, mentre rimangono a carico dell'Amministrazione concedente quelle relative all'estirpazione di alberi ad alto fusto.

La Ditta Appaltatrice solo su richiesta del Comune effettuerà interventi di eliminazione di infestanti (arborei, erbacee o sarmentose) da tombe e/o concessioni private che risultino essere in stato di abbandono fino ad un massimo di 30 interventi annui.

Per i campi d’inumazione, nel caso di cedimenti del terreno con relativo infossamento dei marmi delle sepolture, la Ditta Appaltatrice dovrà intervenire apportando nuova terra e allineando i marmi esistenti, resta inteso che l’apporto del ghiaietto bianco di Carrara all’interno dei cordoli ed eventuali rotture di marmi o accessori provocati dallo sprofondamento restano a carico del cittadino.

La ditta appaltatrice provvederà altresì alla posa dei cippi sui campi comune delle sepolture di cittadini indigenti (funerali di carità). Il servizio prevedo lo scavo e posa con formazione di una base di sostegno in cemento e ghiaia di ogni singolo cippo.

15. AIUOLE CON ANNUALI, FIORIERE E VASI FIORI A TERRA E FIORIERE

La formazione e manutenzione delle fioriture stagionali per circa 50 mq complessivi comprende tutte le operazioni necessarie, incluse 2 sostituzioni, di norma il 25 aprile e il 1°

novembre, per avere un risultato a regola d’arte, di assoluto decoro per tutta la durata dell’appalto, consono al luogo. In particolare, è richiesta la messa a dimora di piantine annuali stagionali con densità di n° 28/mq fornite in vaso diam. 9-10 (esempio viole, tagete, eccetera). Nel caso in cui l’Ufficio richieda stagionali di maggiori dimensioni o di categoria di prezzo superiore, tale fornitura sarà soggetta a maggior costo in funzione del tipo e della quantità di piante necessaria. Tale attività sarà oggetto di quotazione da parte del fornitore ed accettazione da parte dell’Ufficio.

Di norma, per la messa a dimora dovranno essere eseguite le seguenti lavorazioni:

- pulizia preliminare di tutta la superficie interessata dal lavoro e, se necessario, trinciatura della vegetazione presente;

23 - lavorazione meccanica oppure manuale del terreno (vangatura o zappettatura) fino ad una profondità di 15–20 cm al fine di rendere soffice il terreno;

- livellamento del terreno mediante rastrellatura;

- fornitura di 20-30 lt/mq di ammendante e 30 gr/mq di concime organo-minerale;

- fornitura e messa a dimora di piante stagionali da fiore (tipo Tagete, Canna di vetro, Petunia, Begonia, Salvia, Crisantemo, ecc.) in funzione delle indicazioni ricevute dall’Ufficio;

- irrigazioni da eseguire in funzione dell’andamento stagionale, con periodicità almeno settimanale utilizzando almeno 10–15 lt/m² di acqua (o maggior quantitativo in funzione del sito di intervento e dell’andamento stagionale), da distribuire senza causare danni alle piante e senza dilavare il terreno.

- sarchiature e scerbature, da effettuare almeno ogni 15 giorni, al fine di eliminare tutte le infestanti che si sviluppano nell’aiuola e rimuovendo eventuali materiali estranei (carte, rifiuti o quanto non idoneo al decoro);

- estirpazione e sgombero di tutte le piante a fine ciclo e livellamento del terreno, qualora non fosse previsto un immediato ricambio di tutte le piantine. Dopo l’estirpazione delle esistenti, il terreno dovrà essere livellato, in modo da garantire un profilo omogeneo, con lieve baulatura e ripulito da eventuali rifiuti e resti di vegetazione. Fino al nuovo impianto la Ditta dovrà mantenere sempre in ordine il terreno togliendo le piante che dovessero crescere, ripulendolo da eventuali rifiuti.

È inclusa l’apertura, la chiusura e la taratura degli impianti irrigui automatici se presenti, nonché la segnalazione di eventuali anomalie.

Indicativamente le densità di impianto a cui fare riferimento per le diverse tipologie sono di seguito elencate:

Tipo annuali Densità* minima

n° piantine vaso di diametro 9/10 cm (es Tagete, Impatiens, ecc.) 28/mq vaso di diametro cm 20-22 (es. Crisantemi con chioma 40

cm diametro minimo, Ciclamini, ecc.)

5/mq

*Densità indicativa richiesta che potrebbe variare in funzione del tipo di vegetale scelto e dalla presenza di altre perenni

L’esatta ubicazione delle aree ove mettere a dimora le fioriture stagionali (n° 2 interventi) è riportata nella tabella seguente:

luogo descrizione mq

cimitero centrale Colombari 25

cimitero centrale Alceste Pasta 2

cimitero centrale Borgomaneri 2

cimitero centrale Caduti Russia 2

cimitero centrale Carlo Noè 16

Totale mq 47

FORNITURA FIORI IN VASO

24 Il servizio prevede la fornitura di vasi fioriti, provvisti di coccarda commemorativa, nei 25 vasi situati nei Cimiteri di Gallarate, Crenna e Cajello da eseguirsi entro il 1° novembre di ogni anno. Nel caso della Tomba di Carlo Noè è richiesta la fornitura di un omaggio floreale anche per la ricorrenza del 25 aprile di ogni anno.

Per tale attività si richiede la fornitura di una stagionale, di tipologia da concordare con l’ufficio annualmente, con vaso di dimensione indicativa pari a 20-22 cm (es. chioma 40 cm diametro minimo).

Nella tabella seguente viene indicata l’esatta ubicazione delle tombe ove collocare le fioriture.

luogo descrizione posto n° vasi

cimitero centrale Monumento caduti libertà Campo 8 A posti 1 e 2

1

cimitero centrale Ing. Ferrari Campo 9 B posto 54 1

cimitero centrale Cappella Maino (grossa) Cappella n. 61 1

cimitero centrale Cappella Sartorio Cappella n. 55 1

cimitero centrale Cappella Borgomaneri Emiciclo Centrale n. LXVIII 1

cimitero centrale Sironi Claudio Emiciclo Centrale n. LI e LII 1

cimitero centrale Caduti Russia Campo 15 posto 17/18/19 1

cimitero centrale Canziani Guido

colombario n. 5 fila III facc.

W Piano Rialz. 1

cimitero centrale Checchi Alfredo colombario n. 6 fila I facc.

W Piano Rialz. 1

cimitero centrale Tomba C. Noè (+1 x 25/4) Sacrario dei Caduti

2 cimitero centrale Buffoni Francesco Cappella Emiciclo Destro n.

XII 1

cimitero centrale Venegoni Desiderio Colombario ingresso Boito

Lato Sinistro n. 1 1 cimitero centrale n° 2 Monumento caduti fuori cimitero Parco Fronte cimitero 2 cimitero centrale Cappella Benemeriti Cappella Ingresso Boito a

Destra 1

cimitero centrale Avv. Giorgio Colombo All’interno della Cappella

Benemeriti 1

cimitero centrale Agnelli Luigi Campo I posto 3.e 4

1

cimitero centrale Mario Sola Campo II posto 7 e 8 1

cimitero centrale Sindaco Pasta Campo II posto 190

1

cimitero centrale Avv. Sironi Guido Campo 7 A posto IV

1

cimitero centrale Alceste Pasta Campo 8 A posto 3 1

cimitero Crenna Sindaco Di Lella Blocco A posto 18 1

cimitero Crenna Caduti per la Patria Edicola Est 1

cimitero Cajello Morosi Angelo 1

Totale n° 25

16. MANUTENZIONE ORDINARIA

La Ditta Appaltatrice è tenuta ad eseguire, in maniera continuativa per tutta la durata della Concessione, la manutenzione ordinaria dei seguenti manufatti di proprietà Comunale:

• Recinzioni;

• Scale, corrimani e parapetti;

• Impianti idraulici in generale, sanitari e impianti di scarico acque;

• Impianti elettrici e di illuminazione;

• Manufatti edili;

25

• Serrature di cancelli e porte dei manufatti di proprietà Comunale;

• Pulizia dei canali e coperture dei colombari/corpi di servizio.

In particolare, per quanto riguarda la manutenzione ordinaria degli impianti idrici la Ditta Appaltatrice curerà il buon funzionamento delle caditoie e dei pozzetti, al fine da garantire lo smaltimento delle acque meteoriche, provvedendo, ove se ne ravvisasse la necessità, anche lo svuotamento da ghiaietto o altro materiale che ne provochi intoppi.

Sono a carico della Ditta Appaltatrice la sostituzione delle lampade e lampadine di illuminazione dei colombari, ingressi e altri luoghi di interesse collettivo.

Sono a carico della Ditta Appaltatrice tutte le opere di piccola manutenzione e riparazione necessarie a mantenere i manufatti in buono stato e idonei all'uso ascrittogli ivi compresi.

17. ROTTURA CASSE

Nel caso di fuoriuscita di liquidi cadaverici dai colombari la Ditta Appaltatrice dovrà procedere nel modo seguente:

• apertura del loculo;

• esecuzione degli interventi disposti dal funzionario comunale e/o dal coordinatore sanitario dopo la constatazione dello stato della cassa;

• ripristino del loculo e relativa bonifica del loculo con pulizia di tutte le superfici interessate mediante lavaggio con soluzioni leggermente acidule e/o disinfettanti secondo le disposizioni impartite dal funzionario comunale e/o dal coordinatore sanitario

Tali interventi risulteranno a carico del cittadino intestatario e/o erede del manufatto secondo quanto disposto dall’art. 29 del presente Capitolato.

18. GESTIONE E SMALTIMENTO RIFIUTI CIMITERIALI

La Ditta Appaltatrice, nell'osservanza delle legislazioni vigenti, dovrà provvedere alla gestione di tutti i rifiuti cimiteriali secondo quando riportato.

Essi vengono suddivisi in due principali tipologie:

• Rifiuti provenienti da altre attività cimiteriali;

• Rifiuti provenienti da operazioni di esumazioni ed estumulazioni ordinarie/straordinarie.

18.1 Rifiuti provenienti da altre attività cimiteriali Rientrano in tale tipologia:

• materiali inerti provenienti dalle lavorazioni di preparazione delle sepolture (inumazioni, tumulazioni, esumazioni ed estumulazioni sia ordinarie che straordinarie);

• marmi derivanti dalle operazioni cimiteriali di esumazione/estumulazione ordinarie/straordinarie;

• verde, carte, cellophane, lumini, fiori artificiali ecc. provenienti dallo svuotamento dei cestini;

• materiale di risulta proveniente dalla manutenzione ordinaria del verde cimiteriale.

La scelta dell'impianto di smaltimento e la pianificazione dei trasporti ad esso sono di totale pertinenza della Ditta Appaltatrice che s'impegna nel più breve tempo possibile ad eseguire lo smaltimento al fine di abbreviare lo stoccaggio di qualsivoglia tipo di rifiuto.

26 18.2 Rifiuti provenienti da esumazioni ed estumulazioni ordinarie/straordinarie Per i rifiuti specifici derivanti dalle operazioni di esumazione, estumulazioni ordinarie e/o straordinarie la Ditta Appaltatrice dovrà provvedere alle seguenti operatività:

• Differenziazione dei rifiuti attraverso la separazione delle parti biodegradabili successivamente avviate allo smaltimento (assi, resti lignei delle casse, resti degli indumenti, stracci, imbottiture ecc.) con le parti metalliche (maniglie, simboli religiosi, piedini, zinco ecc.) successivamente avviate allo smaltimento;

• I metalli saranno lavati e differenziati a seconda della tipologia; per i metalli che sono stati a stretto contatto con i liquidi biologici (cassa di zinco con liquami cadaverici all’interno) dovrà

• I metalli saranno lavati e differenziati a seconda della tipologia; per i metalli che sono stati a stretto contatto con i liquidi biologici (cassa di zinco con liquami cadaverici all’interno) dovrà

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