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Nel documento Padre Gigifinalmente tra noi (pagine 34-34)

AGNADELLO

Ci sono aggiornamenti sul caso Rimanti? Questa è la do-manda che da tempo il consigliere e capogruppo di Lista

per Agnadello, Giovanni Calderara pone al sindaco Stefano

Samarati e ai suoi compagni. A suo dire, come recentemente ha dichiarato in un video pubblicato sulla pagina social del proprio gruppo, non ha ricevuto e non sta ricevendo nessuna risposta.

Era aprile 2019, quando il candidato sindaco di Lega

Agna-dello, Luca Rimanti annunciava di ritirarsi dalla corsa alla

poltrona comunale. Una decisione maturata e volta a tutelare non solo lui, ma la sua intera famiglia, dopo aver ricevuto mi-nacce. In una conferenza stampa ad hoc, inoltre, aveva spie-gato che si era recato dai Carabinieri per sporgere denuncia per quanto subito. Da allora, come giusto che sia, i riflettori su questa vicenda si sono spenti e ora Calderara vuole sapere se ci sono stati degli sviluppi.

“Nonostante i nostri tentativi di parlare del ‘caso Riman-ti’, le risposte non arrivano – ha dichiarato in una diretta Fa-cebook, ancora disponibile, il leader di Lista per Agnadello –. In quella circostanza venimmo definiti mafiosi o gente che adottava in politica metodi mafiosi per confermare i nostri posti al vertice del potere agnadellese. Ne abbiamo discusso, ci siamo difesi, abbiamo contrattaccato. Poi della questione, che ha avuto sicuramente un peso sul voto amministrativo, non se n’è più parlato”.

L’ex sindaco di Agnadello prosegue e precisa che se rispo-ste non arrivano, evidentemente di sviluppi non ce ne sono stati. “Ci convinciamo che quella questione probabilmente è maturata in ambiente lontani da quello amministrativo e quindi tutte le accuse mosse nei nostri confronti che hanno sicuramente inciso sulla nostra campagna elettorale sono sta-te infondasta-te”.

Alla domanda posta da Calderara il primo cittadino Ste-fano Samarati risponde così: “Spiace constatare che anche questa volta il consigliere Calderara ha ritenuto più impor-tante attaccare e insultare l’amministrazione comunale, ri-vangando polemiche inutili al posto di fare un’opposizione realmente costruttiva”.

“Noi andiamo avanti convinti che la strada intrapresa sia quella giusta, forti dell’affetto che tutti i giorni riscontriamo dai nostri concittadini” continua il primo cittadino agnadel-lese.

“Abbiamo il dovere di pensare solamente al bene dei nostri abitanti, ad amministrare la nostra Comunità cercando di far-lo al meglio” è l’invito di Samarati.

Francesca Rossetti

di FRANCESCA ROSSETTI

Nei mesi scorsi con il decreto legge n. 34/2020 è stato istituito il Fondo emergenze imprese e istituzioni culturali. Dal Ministero dei Beni Cultu-rali successivamente sono stati stanziati 30 milioni di euro a sostegno del libro e della filiera dell’edi-toria libraria. Per godere di tale aiuto le realtà del settore dovevano presentare domanda. Così ha fat-to il Comune di Agnadello, tifat-tolare

della biblioteca, e alla fine è risultato beneficiario del bonus. All’ente pub-blico sono stati destinati 5.000,95 euro da spendere per l’acquisto di nuovi libri per il servizio biblioteca-rio.

Per questo contributo la bibliote-caria Giulia Chittò ha espresso la propria soddisfazione. “Ci ha per-messo di effettuare una spesa che in altre situazioni non sarebbe mai

stata possibile” ha commentato. La stessa utenza è entusiasta che il patrimonio bibliotecario si ar-ricchisca. Quindi nuovi libri, nuove avventure in arrivo.

Gli acquisti sono già iniziati e sono volti a ri-spondere alle esigenze di tutti, bambini e adulti. “In arrivo narrativa e saggistica, romanzi di diffe-renti generi, etc. Si cerca soprattutto di andare ad ampliare quei settori che sono più scarni e intro-durre temi che magari non sono ancora stati tocca-ti” precisa Chittò, che informa i lettori agnadellesi riguardo all’arrivo delle prime novità pubblicando sulla pagina Facebook della biblioteca la foto della copertina del libro e una breve sintesi. Per i più pic-coli Come neve al sole di Elide Fumagalli ed Elvezia

Cavagna, Che idea! di K. Yamada, Mentre tu

dor-mi di Marianna Ruiz Johnson, etc… per i giovani Jane va a Nord di Joe R. Lansdale, Cuori arcani di

Melissa Panarello, la saga Il trono di spade di Geor-ge R.R. Martin e molti altri.

La risposta degli utenti? Un grande entusia-smo tanto che i nuovi libri vengono prenotati velocemente. “Questo è per me motivo di soddi-sfazione” afferma la bibliotecaria, che durante il

lockdown ha avviato tre rubriche sulle pagine social del servizio per consigliare letture e per dare sfogo alla creatività: al martedì letture per bambini grazie alla coopera-tiva Effatà, al giovedì tutorial di lavoretti da svolgere a casa da soli o con i genitori e alla domenica una proposta di lettura reperibile su Media Library Online dal mo-mento che il servizio bibliotecario era temporaneamente sospeso. “Proprio durante i mesi più difficili della pan-demia – precisa la responsabile della sala lettura agnadellese – si è registrato un maggior utilizzo di questo servizio da parte dei residenti”. Una tendenza che si è registrata anche negli altri pae-si, limitrofi e non. Le persone, costrette a trascor-rere diverse settimane a casa, avendo maggior tempo a disposizione e voglia di distrarsi, si sono dedicate alla lettura.

Per poter accedere alla biblioteca di Agnadello continuano a essere in vigore le norme di sicurez-za, volte a contrastare la diffusione del Coronavi-rus: ingressi contingentati, sottoporsi al controllo della temperatura corporea, l’utilizzo di masche-rine e gel.

LA RESPONSABILE DELLA BIBLIOTECA

HA ACQUISTATO LIBRI PER TUTTI

I GUSTI

I FONDI PER CULTURA ED EDITORIA LIBRARIA ARRIVANO ANCHE ALLA CHITTÒ

Biblioteca più ricca

Nel documento Padre Gigifinalmente tra noi (pagine 34-34)

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