Dal momento in cui, sono stati definiti tutti i requisiti che la Dash- board deve possedere, ci si può soffermare sulle scelte progettuali, lato User Experience e sulla definizione dell’architettura necessaria allo sviluppo del software.
Ovviamente essendo una piattaforma Custom, integrabile o nei sistemi di BO aziendali o alternativamente, sul Web deve essere fruibile dall’utente e deve rispettare i canoni base della user experience facendo in modo che pos- sa offrire un’esperienza di navigazione soddisfacente. Per tale motivo sono stati realizzati dei mockup, che tentino di dare una visione globale di quel che sarà poi il risultato finale. Il software di cui ci si è servito per tale scopo è Balsamiq21.
2.2.1 Features Descrittive
Lo schema logico che si è seguito, ha permesso di tracciare la suddivisione del lavoro in 3 macro aree principali; le stesse aree elencate e spiegate a livello generico nel primo capitolo. Esse riguardano l’analisi descrittiva, analisi del potenziale e analisi predittiva.
L’analisi descrittiva, avrà a livello di layout22una mappa che mostrerà tutte i
punti vendita presenti. Lo scopo, è quello di mostrare l’andamento generale delle door23 e il tutto sarà connotato dall’utilizzo di grafici come i grafici
a barre per aspetti specifici, un grafico a torta che mostra le quantità di 21Balsamiq è un tool specializzato nella realizzazione di Mockup. E’ disponibile nella versione WIndows e Mac e sebbene sia a pagamente, da la possibilità agli utenti di creare dei progetti Free su Cloud, disponibili per 30 giorni. https://balsamiq.com/
22E’ importante ricordare che la realizzazione di Mockup è una fase transitoria e non definitiva. Il lavoro ultimato può differire rispetto quanto emerso in questa analisi.
23Con "doors" si intendono tutti i negozi fisici attualmente esistenti. L’attribuzione di questa associazione è frutto della scelta di politiche interne.
vendita e una trend line che sancisce l’andamento temporale. Cliccando su una specifico punto mostrato sulla mappa, saranno poste in dettaglio le informazioni di quel singolo punto, mantenendo sempre lo stesso contesto di informazione.
Figura 2.1: Esempio schermata Analisi Descrittiva
Nel dettaglio, l’analisi descrittiva sarà suddivisa in varie tab per soddi- sfare i seguenti use case:
• Doors: geocalizza su mappa tutte le door presenti sul territorio mon- diale e da un excursus generale sulla situazione globale e singola di ogni punto vendita. In particolare viene posta l’attenzione sull’individua- zione di quelli che sono i principali clienti (Customers), le migliori "Door" , il migliori prodotti elencati per codice (SKU), e Brands" . Inoltre mostra l’andamento globale dei 5 migliori punti vendita e qual è il loro venduto a livello quantitativo.
• Sell out: come il precedente punto, analizza la situazione delle doors, ma questa volta non a livello quantitativo, ma sulla base delle vendi- te al netto. In questa sezione inoltre è possibile vedere quante sono le vendite rispettivamente per uomo, donna, bambino e unisex, vi- sualizzando contemporaneamente i migliori 5 prodotti per volume di vendita;
• Country e Regions24: in queste tab, l’attenzione si concentra sul
rendimento globale dei rispettivi paesi che ospitano le varie doors . Soprattutto in questo contesto, assume una notevole rilevanza i grafici relativi ai trend. Anche la seguente area contiene grafici inerenti lo stato dei Customers, dell SKU e del Brand;
2.2.2 Features Potenziali
L’analisi del potenziale sarà approssimativamente simile, con la presenza della mappa centrale, ma conterrà una o più tabelle a seconda dell’area sele- zionata. Nell’immagine mostrata da mockup, comparirà anche un riquadro contenente il paese scelto. Anche in questo caso, andando a dettagliare i casi d’uso, presenterà:
• Potential Analysis: questa prima tab, mostra nazione per nazione, l’andamento delle vendite tenendo in considerazione 4 macro categorie: genere, brand, colore e forma del prodotto, mostrando se le vendite sono in linea con le aspettative;
• Potential Analysis Italy: analogamente a quanto fatto a livello globale, in questo frangente si valuetà l’andamento a livello nazionale. In aggiunta a quanto visto, sono state anche prese in esame alcuni informazioni scaricate dal sito Istat , come si vedrà meglio più avanti, che nello studio effettuato hanno inciso sull’apporto dato alle vendite.
24Essendo un PoC, essa comprende solo alcune regioni dei principali paesi europei: Austria, Belgio, Francia, Germania, Gran Bretagna, Irlanda, Italia, Portogallo, Russia, Spagna e Svizzera. Per ognuno dei paese elencati, saranno mostrate solo le regioni che ospitano i punti vendita.
Figura 2.2: Esempio schermata Analisi Potenziale
2.2.3 Features Predittive
L’ultima macro area invece riguarda l’analisi predittiva. In questo fran- gente è la mappa e il suo contenuto ad avere un ruolo di primo piano che si distacca da tutti gli elementi di contorno. Qui saranno mostrate le poten- ziali nuove aree o regioni in cui collocare le door. Nel concreto, si prefiggerà di individuare, basandosi sulle caratteristiche delle varie doors, in combina- zione con i POI25 e dei dati Istat, potenziali nuove aree dove è consigliabile
posizionare o non posizionare un nuovo punto vendita. Ciò si è evinto in- crociando la domanda con l’offerta. Nello specifico, si vuole intendere che il lavoro finale di predizione di possibili nuove doors tende a scandagliare aree potenzialmente produttive dal punto di vista economico che ad oggi non sono ancora coperte fisicamente dalla presenza di un punto vendita, ma escludendo quelle zone che già ne presentano uno o più di uno, mediante uno slider con raggio definito dall’utente.
Figura 2.3: Esempio schermata Analisi Predittiva
Quanto mostrato è una succinta semplificazione dell’aspetto che la da- shboard assumerà. La tabella seguente riassume la differenza fra le varie aree. Doors Sell out Country Analisi Descrittiva Regions Potential Analysis Analisi Potenziale
Potential Analysis Italy Analisi Predittiva Predictive Analysis Italy
Tabella 2.4: Stack logico del progetto