UNI EN12056-3 – Sistemi di scarico funzionanti a gravità
all’interno degli edifici – Sistemi per l’evacuazione delle
acque meteoriche, progettazione e calcolo
Definizione del sistema delle pendenze delle coperture Le coperture si possono suddividere in:
1) Coperture planari piane <5%; 2) Coperture planari inclinate >5%; 3) Coperture curve.
Nei casi 2) e 3) le variabili che influenzano la progettazione delle pendenze sono estranee alla progettazione del sistema di smaltimento. Nel caso 1) è necessario definire un sistema delle pendenze per il corretto smaltimento delle acque meteoriche.
Le tipologie di suddivisione delle superfici sono due: A quadrangoli
A triangoli
La pendenza minima è del 2%. Inoltre vanno evitati massetti delle pendenze con spessori inferiori a 3 cm e superiori a 15 cm.
181
Raccolta dati di precipitazione
È necessario disporre dei dati di precipitazione di almeno dieci anni, si può desumere dall’annuario statistico meteorologico dell’ISTAT H=ALTEZZA DI PIOGGIA, espressa mm H20/h m2
L’altezza di pioggia H si può calcolare a partire dall’intensità di pioggia I I= INTENSITA’ DI PIOGGIA [l/s m2]
H = I x 3600 [l/h m2 ] che è equivalente a [mm/h m2]
Per un dimensionamento in assenza di dati si può assumere che: L’altezza di pioggia H è pari a 180 mm/h m2 (3 mm di acqua ogni minuto)
Ovvero
I =0.05 [l/s m2] ovvero I= 3 [l/min m2] 3 litri Calcolo portata dell’acqua da defluire
L’acqua da far defluire attraverso un elemento è calcolabile con la seguente formula:
Q = I x A [l/s]
I = intensità di pioggia
A = area effettiva della copertura Più precisamente
Q = I x A x C x Cr [l/s] Ove
C= coefficiente di scorrimento (in genere pari ad 1 )
Cr= coefficiente di rischio (da 1.0 a 3.0 in funzione del tipo di canale di gronda e della destinazione dell’edificio)
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La superficie servita da ogni conversa o canale di gronda è individuabile mediante la superficie in proiezione, compresa fra la bisettrice degli angoli formati da linee di colmo intersecanti la linea di conversa (o gronda) e la conversa/gronda stessa.
Obiettivo: smaltire un certo quantitativo di acqua nell’unità di tempo; quindi stabilire la sezione idraulica della conversa/gronda.
Dato di partenza : altezza di pioggia
Moltiplicando l’area di influenza della conversa per l’altezza di pioggia si ottiene il carico di acqua agente sulla conversa per metro lineare di sviluppo.
Il metodo tiene conto della forma della sezione trasversale e della lunghezza.
Il dimensionamento della sezione dei pluviali si opera mediante l’uso della tabella a pagina seguente. In genere si adotta un riempimento della sezione pari a 0,33.
183 Diametro interno del pluviale Capacità idraulica
Riempimento 0,20 Riempimento 0,33 [mm] l/s l/s 50 0.7 1.7 55 0.9 2.2 60 1.2 2.7 65 1.5 3.4 70 1.8 4.1 75 2.2 5.0 80 2.6 5.9 85 3.0 6.9 90 3.5 8.1 95 4.0 9.3 100 4.6 10.7 110 6.0 13.8 120 7.6 17.4 130 9.4 21.6 140 11.4 26.3 150 13.7 31.6 160 16.3 37.5 170 19.1 44.1 180 22.3 51.4 190 25.7 59.3 200 29.5 68.0 220 38.1 87.7 240 48.0 110.6 260 59.4 137.0 280 72.4 166.9 300 87.1 200.6 >300 2.5 x 10-4 x k0-0,167 x d2,667 x f1,667 Dove:
k0 è la scabrezza del pluviale, considerata 0,25 mm; d1 è il diametro interno del pluviale;
185
B
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W
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