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Per qualsiasi controversia concernente l’applicazione e/o l’interpretazione delle disposizioni del presente contratto, ove la Regione Toscana sia parte attrice o convenuta, è competente il Foro di Firenze.

Regione Toscana Impresa

………... ………...

(Responsabile del Settore ………...

“Politiche di sostegno alle imprese”) (Legale rappresentante) beneficiarie comprovati da fatture quietanzate. Ove ciò non sia possibile, le spese devono essere

comprovate da documenti aventi forza probatoria equivalente.

2. Le fatture e i documenti aventi forza probatoria equivalente devono chiaramente riportare in maniera analitica le voci di costo ed il relativo importo oggetto di spesa.

3. La documentazione attestante l’effettivo sostenimento della spesa (la contabile del bonifico o altra ricevuta relativa allo strumento di pagamento), deve tassativamente indicare nella causale gli estremi del titolo di spesa a cui il pagamento si riferisce (normativa antiriciclaggio).

4. Le fatturazioni fra imprese del raggruppamento temporaneo di prestazioni di servizi e forniture di beni non costituiscono spesa ammissibile al finanziamento.

5. Sugli originali della documentazione fiscale conservata dall’impresa beneficiaria ed attestante il sostenimento dei costi per l’attuazione del Programma (fatture o documentazione probatoria equivalente) deve essere apposto in modo indelebile, a cura di ciascun beneficiario, un timbro di imputazione della spesa recante la dicitura “SPESA FINANZIATA DA REGIONE TOSCANA TRAMITE PROTOCOLLO DI INSEDIAMENTO - Linea 1.6 PAR FSC - ex FAS 2007-2013 PER

…... EURO”. Nel caso di fatturazione elettronica la riferibilità al progetto, nonché l’eventuale imputazione parziale della spesa, deve risultare dall’oggetto della fattura stessa.

6. Non sono ammessi pagamenti in contanti.

7. Sono considerate ammissibili le spese, di cui all’articolo 2, effettivamente sostenute nel periodo compreso tra il giorno ………. (giorno successivo alla data di presentazione della manifestazione di interesse) ed entro 24 mesi dalla sottoscrizione del presente contratto, con possibile eventuale proroga di massimo 3 mesi, previa specifica istanza.

Articolo 10 – MODIFICHE

1. Si applicano le disposizioni di cui al paragrafo 7 (“Realizzazione e modifica dei progetti”) del Bando.

Le eventuali varianti al progetto devono essere presentate con richiesta tramite istanza on-line mediante la piattaforma informatica di Sviluppo Toscana S.p.A..

Per ragioni motivate e non prevedibili, il legale rappresentante, o designato procuratore speciale della società, può in fase di attuazione del Programma, proporre a Sviluppo Toscana S.p.A.

modifiche di carattere non sostanziale.

Le proposte di modifica, possono interessare sia il programma di lavoro, sia la ripartizione delle attività sia il piano finanziario e devono essere corredate da accurata relazione illustrativa che fornisca adeguata motivazione alle modifiche proposte.

Sviluppo Toscana S.p.A. entro trenta giorni dal ricevimento della suddetta proposta, comunica al soggetto proponente assenso o diniego motivato alle modifiche proposte. Qualora Sviluppo Toscana S.p.A., ai fini della valutazione della proposta di modifica, necessiti di chiarimenti e/o integrazioni, il termine sopra indicato si intende sospeso.

2. Sono ammissibili i casi di subentro, derivanti da operazioni societarie di carattere straordinario, come acquisizioni, incorporazioni, fusioni, trasformazioni, ecc. secondo quanto previsto nel Bando.

3. In caso di cessione o conferimento d’azienda, di fusione o di scissione d’impresa, le agevolazioni concesse ma non interamente erogate, sono trasferite - previa apposita domanda di trasferimento - al soggetto subentrante a condizione che quest’ultimo:

 sia in possesso dei requisiti soggettivi richiesti dal Bando;

 continui ad esercitare l’impresa e assuma gli obblighi relativi previsti dal Bando.

A tal fine, nell’atto di cessione/conferimento deve essere esplicitamente previsto che le agevolazioni sono cedute al soggetto subentrante.

Articolo 11 – REVOCHE TOTALI O PARZIALI

1. Si applicano le disposizioni previste dal paragrafo 9 (“Revoche, procedure di revoca e sanzioni”) del Bando.

In particolare, il contributo regionale è revocato totalmente nei seguenti casi:

a) per espressa rinuncia al contributo regionale da parte del legale rappresentante della società;

b) per realizzazione parziale inferiore agli importi minimi previsti dal presente contratto o di realizzazione difforme da quella autorizzata;

c) qualora dai controlli effettuati ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 emerga la non veridicità delle

procedimento di revoca del finanziamento dei progetti meglio specificati nell’allegato A, parte integrale del presente atto;

Ritenuto opportuno procedere alla riduzione pari ad € 198.900,00, a valere sul Bilancio pluriennale 2021-2023, dei seguenti impegni assunti con DD n. 19910/2020 in relazione ai capitoli come di seguito specificato:

sull’annualità di bilancio 2021 (codice V livello del PdC U.1.04.03.99.999) per l’impegno n. 9830 di € 32.760,00 assunto con DD n. 19910/2020 sul capitolo 62749 (competenza pura);

sull’annualità di bilancio 2022 (codice V livello del PdC U.1.04.03.99.999) per l’impegno n. 9830 di € 16.380,00 assunto con DD n. 19910/2020 sul capitolo 62749 (competenza pura);

sull’annualità di bilancio 2023 (codice V livello del PdC U.1.04.03.99.999) per l’impegno n. 9830 di € 5.460,00 assunto con DD n. 19910/2020 sul capitolo 62749 (competenza pura);

sull’annualità di bilancio 2021 (codice V livello del PdC U.1.04.03.99.999) per l’impegno n. 9833 di € 86.580,00 assunto con DD n. 19910/2020 sul capitolo 62749 (competenza pura);

sull’annualità di bilancio 2022 (codice V livello del PdC U.1.04.03.99.999) per l’impegno n. 9833 di € 43.290,00 assunto con DD n. 19910/2020 sul capitolo 62749 (competenza pura);

sull’annualità di bilancio 2023 (codice V livello del PdC U.1.04.03.99.999) per l’impegno n. 9833 di € 14.430,00 assunto con DD n. 19910/2020 sul capitolo 62749 (competenza pura);

Visto l’articolo 52 della Legge 24 dicembre 2012, n.

234 che prevede che, al fine di garantire il rispetto dei divieti di cumulo e degli obblighi di trasparenza e di pubblicità previsti dalla normativa europea e nazionale in materia di aiuti di Stato, i soggetti pubblici o privati che concedono ovvero gestiscono i predetti aiuti trasmettono le relative informazioni alla banca di dati istituita presso il Ministero dello sviluppo economico ai sensi dell’articolo 14, comma 2, della Legge 5 marzo 2001, n.

57, che assume la denominazione di «Registro nazionale degli aiuti di Stato» e si avvalgono della medesima al fine di espletare le verifiche propedeutiche alla concessione e/o erogazione degli aiuti;

Visto il Decreto ministeriale 31 maggio 2017, n. 115

“Regolamento recante la disciplina per il funzionamento del Registro nazionale degli aiuti di Stato, ai sensi dell’articolo 52, comma 6, della Legge 24 dicembre 2012, n. 234 e successive modifiche e integrazioni”, che detta le modalità attuative di tale norma;

Apprendistato, Tirocini, Formazione Continua, Territoriale e Individuale

DECRETO 2 febbraio 2021, n. 1858 certificato il 10-02-2021

Decreto 19910/2020 con oggetto: “D.D.10462/2018 POR FSE 2014-2020 Strategia regionale Industria 4.0 - Avviso pubblico per la concessione di finanziamenti ex art. 17, comma 1 let. a) e comma 3 della L.R.

32/2002 per progetti formativi relativi ad azioni di riqualificazione e di outplacement rivolti a lavoratori collegate a piani di riconversione, ristrutturazione aziendale e reindustrializzazione - Scorrimento graduatoria progetti approvati alla scadenza del 31.12.2019 e assunzione impegno di spesa”: revoca progetti.

IL DIRIGENTE

Visto il decreto dirigenziale n. 10462 del 26.06.2018, e gli atti in esso citati, con il quale è stato approvato l’avviso pubblico “POR FSE 2014-2020 Strategia regionale Industria 4.0 - Avviso pubblico per la concessione di finanziamenti ex art. 17, comma 1 let.

a) e comma 3 della L.R. 32/2002 per progetti formativi relativi ad azioni di riqualificazione e di outplacement rivolti a lavoratori collegate a piani di riconversione, ristrutturazione aziendale e reindustrializzazione”;

Visto il decreto dirigenziale n. 19910 del 25.11.2020 e s.m.i. “D.D. 10462/2018 POR FSE 2014- 2020 Strategia regionale Industria 4.0 - Avviso pubblico per la concessione di finanziamenti ex art. 17, comma 1 let.

a) e comma 3 della L.R. 32/2002 per progetti formativi relativi ad azioni di riqualificazione e di outplacement rivolti a lavoratori collegate a piani di riconversione, ristrutturazione aziendale e reindustrializzazione” - Scorrimento graduatoria progetti approvati alla scadenza del 31.12.2019 e assunzione impegno di spesa;

Considerato che con tale decreto sono stati finanziati anche i progetti presentati dal soggetto attuatore unico ALPHA TEAM SRL - C.F.: 01200160495 - con sede legale in Via Grotta delle Fate n. 41 - 57128 Livorno (LI) come da Allegato A e C del D.D. 19910/2020;

Preso atto che con decreto dirigenziale n. 19910 del 25.11.2020 è stato revocato l’accreditamento all’agenzia formativa ALPHA TEAM SRL e che per tale motivo non si potrà dare avvio ai progetti meglio specificati nell’allegato A, parte integrale del presente atto;

e del Bilancio Finanziario Gestionale 2021-2023”;

DECRETA

di procedere alla revoca, per le motivazioni indicate in narrativa, del finanziamento pari ad € 198.900,00 assegnato al suddetto soggetto attuatore unico ALPHA TEAM SRL per la realizzazione dei progetti di cui all’allegato A, parte integrale del presente atto;

di notificare il presente atto mediante pec a cura del Settore PROGRAMMAZIONE IN MATERIA DI IEFP, APPRENDISTATO, TIROCINI, FORMAZIONE CONTINUA, TERRITORIALE E INDIVIDUALE al soggetto ALPHA TEAM SRL - C.F.: 01200160495 - con sede legale in Via Grotta delle Fate n. 41 - 57128 Livorno (LI);

di procedere a ridurre per € 198.900,00, a valere sul Bilancio pluriennale 2021-2023, gli impegni assunti con DD n. 19910/2020 in relazione ai capitoli come di seguito specificato:

sull’annualità di bilancio 2021 (codice V livello del PdC U.1.04.03.99.999) per l’impegno n. 9830 di € 32.760,00 assunto con DD n. 19910/2020 sul capitolo 62749 (competenza pura);

sull’annualità di bilancio 2022 (codice V livello del PdC U.1.04.03.99.999) per l’impegno n. 9830 di € 16.380,00 assunto con DD n. 19910/2020 sul capitolo 62749 (competenza pura);

sull’annualità di bilancio 2023 (codice V livello del PdC U.1.04.03.99.999) per l’impegno n. 9830 di € 5.460,00 assunto con DD n. 19910/2020 sul capitolo 62749 (competenza pura);

sull’annualità di bilancio 2021 (codice V livello del PdC U.1.04.03.99.999) per l’impegno n. 9833 di € 86.580,00 assunto con DD n. 19910/2020 sul capitolo 62749 (competenza pura);

sull’annualità di bilancio 2022 (codice V livello del PdC U.1.04.03.99.999) per l’impegno n. 9833 di € 43.290,00 assunto con DD n. 19910/2020 sul capitolo 62749 (competenza pura);

sull’annualità di bilancio 2023 (codice V livello del PdC U.1.04.03.99.999) per l’impegno n. 9833 di € 14.430,00 assunto con DD n. 19910/2020 sul capitolo 62749 (competenza pura);

di dare atto che le scritture di modifica inerenti gli accertamenti di entrata collegati alle economie di spesa dichiarate con il presente atto non sono disposte in quanto saranno oggetto di apposite estrazioni periodiche per l’allineamento all’impegnato e comunicazioni ai singoli settori competenti.

le visure di cui all’art. 14 del medesimo D.M. (Verifiche relative agli aiuti de minimis);

Visto i codici COVAR - Codice Variazione Concessione RNA del 02.02.2021 attribuiti per le variazioni in diminuzione degli importi degli aiuti concessi alle imprese destinatarie di cui all’allegato A, parte integrale del presente atto; accertamenti di entrata collegati alle economie di spesa dichiarate con il presente atto non sono disposte in quanto saranno oggetto di apposite estrazioni periodiche per l’allineamento all’impegnato e comunicazioni ai singoli settori competenti;

Richiamata la Decisione della Giunta Regionale n. 16 del 15.05.2017, modificata con Decisione della Giunta Regionale n. 16 del 25/03/2019, “Approvazione del documento Linee di indirizzo per la riduzione del riaccertamento degli impegni di spesa corrente e di investimento ai sensi del D.Lgs 118/2011: modifiche alla decisione G.R. n. 13 del 29/11/2016”;

Vista la L.R. n. 1 del 07.01.2015 Disposizioni in materia di programmazione economica e finanziaria regionale e relative procedure contabili. Modifiche L.R.

20/2008;

Richiamato il Regolamento di Contabilità D.P.G.R.

n. 61/R del 19.12.2001 e ss.mm.ii in quanto compatibile con il D.lgs. 118/2011;

Vista la Legge regionale n. 97 del 29 dicembre 2020,

“Disposizioni di carattere finanziario. Collegato alla legge di stabilità per l’anno 2021”;

Vista la Legge regionale n. 98 del 29 dicembre 2020,

“Legge di stabilità per l’anno 2021”;

Vista la Legge regionale n. 99 del 29 dicembre 2020

“Bilancio di previsione finanziario 2021- 2023”;

Il Dirigente Paolo Baldi

SEGUE ALLEGATO Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT

ai sensi degli articoli 4, 5 e 5 bis della l.r. 23/2007 e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell’art. 18 della l.r. 23/2007.

POR FSE 2014-2020 - Strategia regionale Industria 4.0 - Avviso pubblico per la concessione di finanziamenti ex art. 17, comma 1 lettera a) e comma 3 della legge regionale 32/2002 per progetti formativi relativi ad azioni di riqualificazione e di outplacement rivolti a lavoratori collegate a piani di riconversione, ristrutturazione aziendale e reindustrializzazione PROGETTI REVOCATI (scadenza 31.12.2019) Allegato A ProtocolloAcronimo e Titolo progettoUTRRegime di aiuti 5940/2019_ID 08 CLEANING TEC 4.0

-213072AR FI PO54.600,000,0054.600,0032.760,0016.380,00 5.460,003634519414562D41D TOTALI54.600,0032.760,0016.380,005.460,00 ProtocolloAcronimo e Titolo progettoUTRRegime di aiuti 5971/2019_ID 19 IINNXMOB / INNOVATION FOR MOBILITY

-213072PI SI LI GR66.300,000,0066.300,0039.780,0019.890,00 6.630,003635062414616 D41D 5979/2019_ID 22 SANDRI FACTORY RETAIL -213072PI SI LI GR78.000,000,0078.000,0046.800,0023.400,00 7.800,003635787414618D41D TOTALI144.300,0086.580,0043.290,0014.430,00 TOTALI198.900,00119.340,0059.670,0019.890,00

Soggetto proponente singolo/capofila (denominazione, CF, indirizzo) Partners ATI/ATS (denominazione, CF, indirizzo)Codice SibecCosto totale progetto Cofinanziame ntoprivato Importo ammissibile a finanziamento pubblico Annuali2021 cap. 62749Annuali2022 cap. 62749Annualità 2023 cap. 62749

Imprese destinatarie del progetto(denominazione, CF, indirizzo, importo aiuto) CodiceConcessione RNA COR cancellatoCodice Variazione Concessione RNA COVAR ALPHA TEAM SRL C.F.: 01200160495Via Grotta delle Fate n. 41 57128 Livorno (LI)

Aiuti de minimis100%COSTANTER S.p.A. C.F. 00129200515 Via Newton, 11 52100 Arezzo 54.600,00 Soggetto proponente singolo/capofila (denominazione, CF, indirizzo)

Partners ATI/ATS (denominazione, CF, indirizzo)Codice SibecCosto totale progetto Cofinanziame nto privato Importo ammissibile a finanziamento pubblico Annuali2021cap. 62749Annuali2022 cap. 62749Annualità 2023 cap. 62749

Imprese destinatarie del progetto(denominazione, CF,indirizzo, importo aiuto) CodiceConcessioneRNA COR cancellatoCodice Variazione ConcessioneRNA COVAR ALPHA TEAM SRL C.F.: 01200160495Via Grotta delle Fate n. 41 57128 Livorno (LI)

Aiuti de minimis100%PISAMO Azienda per la Mobilità SRLC.F. 01707050504 Via C. Battisti 53 - 56125 Pisa 66.300,00 ALPHA TEAM SRL C.F.: 01200160495 Via Grotta delle Fate n. 41 57128 Livorno (LI) Aiuti de minimis 100%SALUMIFICIO SANDRI DI SANDRI ROBERTO, ANTONIO & UMBERTO S.N.C. C.F. 01127340501 Via Provinciale dei tre comuni 56040 Montescudaio (PI) 78.000,00

crisi industriali complesse in specifici territori soggetti a recessione economica e perdita occupazionale, possano essere attivati progetti di riconversione e riqualificazione industriale che promuovano gli investimenti produttivi, anche di carattere innovativo, la riqualificazione delle aree interessate, la formazione del capitale umano, la riconversione di aree industriali dismesse, il recupero ambientale e l’efficientamento energetico dei siti e la realizzazione delle infrastrutture funzionali agli interventi;

Visto il Decreto Ministeriale del 31 gennaio 2013, attuativo dell’art. 27, comma 8, del citato Decreto Legge 22 giugno 2012 n. 83;

Richiamata la Delibera della Giunta Regionale n. 728 del 2 settembre 2013 di approvazione del Disciplinare di attuazione relativo allo strumento agevolativo dei Protocolli di insediamento, nonché la Delibera di indirizzi della Giunta Regionale n. 1145 del 9 dicembre 2014;

Richiamati, inoltre, i seguenti atti relativi all’Area di crisi complessa di Livorno:

- Piano di rilancio della competitività dell’Area costiera livornese, di cui all’Accordo di programma sottoscritto in data 8 maggio 2015, il cui schema è stato approvato con Delibera della Giunta Regionale n. 525 del 7 aprile 2015, il quale prevede, per l’Asse di intervento

“Sviluppo Economico”, nelle aree comprese nei Comuni di Livorno, Collesalvetti e Rosignano Marittimo, il riconoscimento formale della condizione di “Area di crisi industriale complessa”, e le seguenti relative azioni d’intervento:

- consolidamento del sistema produttivo e potenziamento di nuove filiere produttive;

- pacchetto integrato di agevolazioni per nuovi insediamenti produttivi.

- polo tecnologico e incubatore d’impresa/recupero aree dismesse Comune di Livorno;

- Decreto ministeriale 7 agosto 2015 il quale riconosce la condizione di “crisi industriale complessa, con impatto significativo sulla politica industriale nazionale, per il polo produttivo ricompreso nell’area dei Comuni di Livorno, Collesalvetti, Rosignano Marittimo”;

- Delibera della Giunta Regionale n. 1126 del 24 novembre 2015 che approva lo schema di Accordo per il rilancio e la valorizzazione della città di Livorno:

realizzazione Polo tecnologico e incubatore di imprese in attuazione del “Protocollo di intesa tra la Regione Toscana e il Comune di Livorno per il rilancio e la valorizzazione della città di Livorno”;

- Delibera della Giunta Regionale n. 847 del 30 agosto 2016 recante l’approvazione dello schema di Accordo di DECRETO 8 febbraio 2021, n. 1915

certificato il 10-02-2021

Accordo di programma per il rilancio competitivo dell’Area costiera livornese e Accordo di Programma per la realizzazione del polo urbano per l’innovazione di Livorno. Bando per i Protocolli di Insediamento approvato con il decreto dirigenziale n. 11708 del 20 luglio 2020. Concessione del contributo all’impresa

“Compolab srl”.

IL DIRIGENTE

Visto il Programma Regionale di Sviluppo 2016-2020, adottato con Delibera della Giunta Regionale n.

567 del 14 giugno 2016 e approvato con Risoluzione del Consiglio Regionale n. 47 del 15 marzo 2017;

Vista le seguenti Delibere del Consiglio Regionale:

- n. 54 del 31 luglio 2019: “Approvazione del Documento di Economia e Finanza Regionale (DEFR) 2020”;

- n. 81 del 18 dicembre 2019: “Approvazione della Nota di aggiornamento al documento di economia e finanza regionale (DEFR) 2020”;

- n. 38 del 23 giugno 2020: “Documento di economia e finanza regionale (DEFR) 2020. Integrazione alla nota di aggiornamento al DEFR 2020”;

- n. 49 del 30 luglio 2020: “Documento di economia e finanza regionale (DEFR) 2021. Approvazione”;

Richiamato il Progetto regionale 10 di cui alla programmazione regionale del DEFR 2020 nell’ambito del quale si prevede la prosecuzione degli interventi per le Aree di crisi industriale della Toscana con particolare riferimento a quelli già previsti nell’Area di crisi di Livorno in cui proseguirà il sostegno alla riconversione e alla riqualificazione industriale;

Vista altresì la Linea di intervento n. 8 “Azioni per la reindustrializzazione” del richiamato Progetto regionale 10, che inquadra la riattivazione dello strumento agevolativo dei Protocolli di Insediamento a valere su risorse destinate agli Accordi di programma relativi alle Aree di crisi industriale;

Vista la Legge Regionale 12 dicembre 2017 n. 71 (“Disciplina del sistema regionale degli interventi di sostegno alle imprese”);

Visto l’art. 27 del Decreto Legge 22 giugno 2012 n.

83 recante “Misure urgenti per la crescita del paese”,

ammissibili presentate nel periodo 28 ottobre 2019 – 9 gennaio 2020”), con il quale sono stati ammessi progetti per un contributo complessivo pari a 801.683,20 Euro a fronte di uno stanziamento di 1.600.000,00 Euro;

Visto il decreto dirigenziale n. 11708 del 20 luglio 2020 (“Accordo di programma per il Rilancio competitivo dell’Area costiera livornese e Accordo di Programma

“Per la realizzazione del polo urbano per l’innovazione di Livorno”. Approvazione e ripertura dei Protocolli di insediamento di cui alla Delibera della G.R. n. 708/2019, come modificata con Delibera della G.R. n. 1144/2019”) (da ora in avanti: “Bando”);

Dato atto che con il decreto dirigenziale n. 11708/2020 sono stati assunti i seguenti impegni sul capitolo 51618 (stanziamento puro) del bilancio finanziario gestionale 2019-2021 – annualità 2020 e 2021:

- impegno n. 6059 – annualità 2020 – per 864.000,00 Euro;

- impegno n. 6058 – annualità 2021 – per 736.000,00 Euro;

Considerato che le domande di contributo, secondo le modalità operative specificate dal Bando, sono state inoltrate esclusivamente on-line accedendo al sistema gestionale di “Sviluppo Toscana S.p.A.” all’indirizzo Internet “https://sviluppo.toscana.it/bandi/”, con modalità di accesso “a sportello” a decorrere dalle ore 10:00 del giorno 5 agosto 2020;

Considerato che la disponibilità residua sul Fondo destinato all’intervento è pari a 372.603,35 Euro; Visti i seguenti decreti dirigenziali:

- n. 3133 del 1° luglio 2015;

- n. 5095 del 4 novembre 2015;

- n. 6106 del 4 dicembre 2015;

- n. 14007 del 20 dicembre 2016;

- n. 9743 del 30 giugno 2017;

- n. 11891 del 10 agosto2017;

- n. 2065 del 10 febbraio 2020;

con cui è stata istituita, e successivamente aggiornata, la Commissione Tecnica di Valutazione delle domande (da ora in avanti: “CTV”);

Considerato che la suddetta CTV non comporta oneri aggiuntivi a carico dell’Ente rispetto ai costi di gestione individuati per l’attività di “Sviluppo Toscana S.p.A.”;

Dato atto che:

- è stata sottoscritta in data 20 dicembre 2018 la

“Convenzione Quadro 2019” tra Regione Toscana e

“Sviluppo Toscana S.p.A.”, approvata con Delibera del Decreto Legge n. 83/2012, sottoscritto in data 20

ottobre 2016;

- Delibera della Giunta Regionale n. 562 del 29 maggio 2018, di accoglimento della richiesta di rimodulazione del Comune di Livorno di destinare un importo pari a 2.000.000,00 Euro per finanziare programmi insediativi dal rilevante impatto occupazionale, economico e strategico, rivolti alle imprese;

- Delibera della Giunta Regionale n. 694 del 27 maggio 2019, con cui la Regione Toscana si impegna, tra l’altro, a destinare l’importo di 2.000.000,00 Euro al finanziamento di specifiche misure agevolative regionali a favore delle imprese localizzate o che vorranno localizzare i loro processi produttivi nella città di Livorno, da attivare mediante i bandi regionali “Protocolli di Insediamento”

e “Voucher microinnovazione per le industrie creative”;

Richiamata, altresì, la Decisione della Giunta Regionale n. 4 del 7 aprile 2014 (“Direttive per la definizione della procedura di approvazione dei bandi per l’erogazione di finanziamenti”);

Vista la Delibera della Giunta Regionale n. 708 del 27 maggio 2019 – come modificata con la Delibera della Giunta Regionale n. 1144 del 16 settembre 2019 – di approvazione degli indirizzi per l’adozione dei bandi regionali di sostegno alle imprese “Protocolli di Insediamento” e “Voucher microinnovazione per le industrie creative”;

Visto il decreto dirigenziale n. 16527 del 7 ottobre 2019 (“Accordo di programma per il Rilancio competitivo dell’Area costiera livornese e Accordo di Programma per la realizzazione del polo urbano per l’innovazione di Livorno. Approvazione e apertura del Bando Protocolli di insediamento di cui alla Delibera della G.R. n. 708/2019, come modificata con Delibera della G.R. n. 1144/2019”);

Dato atto che il Bando di cui al paragrafo precedente stabilisce che in caso di non totale assorbimento delle risorse stanziate dalla graduatoria quadrimestrale (riferita al periodo di apertura 28 ottobre 2019 – 28 febbraio 2020 o data precedente) dei progetti ammessi, con decreto dirigenziale il Bando sarà nuovamente aperto alla presentazione delle domande con modalità di selezione

“a sportello” fino a sospensione per esaurimento delle risorse;

Visto il decreto dirigenziale n. 8519 del 9 giugno 2020 (“Accordo di programma per il rilancio competitivo dell’Area costiera livornese e Accordo di Programma per la realizzazione del polo urbano per l’innovazione di Livorno. Bando per i Protocolli di Insediamento

“Disposizioni urgenti per la dignità dei lavoratori e delle imprese” (c.d. Decreto dignità)”;

Visto il Decreto Legge 17 marzo 2020 n. 18 (“Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19”), convertito con modificazioni dalla Legge 24 aprile 2020 n. 27;

Visto il Decreto Legge 8 aprile 2020 n. 23 (“Misure urgenti in materia di accesso al credito e di adempimenti fiscali per le imprese, di poteri speciali nei settori strategici, nonché interventi in materia di salute e lavoro, di proroga di termini amministrativi e processuali”), convertito con modificazioni dalla Legge 5 giugno 2020 n. 40;

Viste le seguenti Delibere della Giunta Regionale:

- n. 421 del 30 marzo 2020 (“Interventi urgenti per il contenimento dei danni economici causati dall’emergenza COVID-19: misure a favore di beneficiari, pubblici e privati, dei contributi a valere sui fondi europei, statali e regionali”) che dispone in particolare: “1. di adottare le seguenti misure, nell’ambito degli interventi urgenti per il contenimento dei danni economici causati dall’emergenza COVID 19 subiti dai beneficiari toscani, pubblici e privati, dei contributi a valere sui fondi europei, statali e regionali”;

- n. 511 del 14 aprile 2020 (“Ulteriori disposizioni temporanee per il contenimento dei danni economici causati dall’emergenza COVID-19: misure a favore di beneficiari, pubblici e privati, dei contributi regionali compresi nell’ambito di applicazione della L.R. n.

71/2017”);

- n. 1243 del 15 settembre 2020 (“Proroga delle disposizioni adottate a favore dei beneficiari delle

- n. 1243 del 15 settembre 2020 (“Proroga delle disposizioni adottate a favore dei beneficiari delle

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