A.f.: 1984; Ed.: Gruppo Editoriale Jackson, Via Rossellini 12, 20124
Milano: Red.: Via Rossellini 12, 20124 Milano; D.R.: Giampietro Zanga; D.E.: Daniele Comboni; P.: mensile; F.: 210 x 280; pp. 37;
p.f.: 3.000; Abb.: 20.000; C.P.: J. Advertising, Viale Restelli 5, 20124
Milano
Altre caratteristiche editoriali
In « copertina » è riportata parte dei testi degli articoli, ripresi poi nelle pagine interne. L'« indice » contiene bre-vi sommari, che ritrobre-viamo nell'intestazione dei singoli in-terventi (almeno quelli principali). Relativamente a que-sti ultimi, è riportata l'indicazione degli « autori ». Per o-gni fascicolo si pubblicano, in media, 11-12 articoli. Essi sono piuttosto brevi o pubblicati in più parti e appaiono variamente distribuiti nelle singole copie. La rivista, nata di recente, è andata infatti arricchendosi di testi (articoli e rubriche) e di immagini nel corso dei mesi.
Tra i settori più o meno fissi possiamo individuare le « rubriche » Tarn Tarn (articolo di un lettore su esperien-ze didattiche), Digidattica (sui linguaggi di programma-zione) ed uno spazio dedicato al tema scuola-handicap-in-formatica (anch'esso aperto ai lettori).
Inoltre, sul numero di marzo inizia la pubblicazione di un piccolo dizionario di informatica; mentre su quello di giugno si apre un corso, prodotto da insegnanti e rivolto ad insegnanti, sulla programmazione di software didatti-co. Va rilevato, infine, che su iniziativa della rivista si or-ganizzano convegni di cui vengono poi pubblicati gli atti.
Le rubriche sono le seguenti: 1) Bacheca: notizie o bre-vi articoli su convegni, corsi di formazione, produzione e mercato di software didattico, applicazioni didattiche e varie, in Italia e all'estero (in media, 4-5 pagine e una de-cina tra articoli e segnalazioni). 2) Software: schede/recen-sioni di software didattico di produzione italiana, con in-dicazione del produttore, del livello scolare, ecc. (1-2 pa-gine, 1-2 schede). 3) Libri (dal numero di giugno): sche-de/recensioni su libri di informatica (mezza pagina, una scheda).
Nel complesso, la rivista non presenta molte « imma-gini »: il 16% del totale delle pagine è coperto dalla pub-blicità (di cui il 94% riguarda prodotti informatici); men-tre tabelle e foto sono presenti rispettivamente per il 5% e il 4%.
Contenuti
« Compus scuola » è una rivista di informatica per la scuola italiana, rivolta prevalentemente ad insegnanti e pro-fessionisti nel mondo della scuola. Si occupa soprattutto delle applicazioni della informatica nella scuola (il 54% su un totale di 33 testi) e, a volte, nella ricerca scientifica e culturale (6%). Oltre agli articoli di commento relativi a questo settore, troviamo anche brevi presentazioni di soft-ware didattico e articoli sui linguaggi e sulla formazione (nel complesso, il 27%). Non manca l'interesse per la più generale diffusione dell'informatica nella società e per le prospettive di sviluppo aperte dalla Intelligenza artificia-le (in entrambi i casi, il 6%), anche se il riferimento ai Problemi della scuola è sempre presente.
B. 11. I L D I R I T T O D E L L ' I N F O R M A Z I O N E E D E L L ' I N F O R M A T I C A
A.f.: 1985; Ed.: A. Giuffré, Via Statuto 2, 20121 Milano; Red.: Corso
Rinascimento 65, 00186 Roma; D.R.: Luca Boneschi; P.: quadrime-strale; F.: 170x240; pp.: 445; p.f.: 20.000; Abb.: 60.000; C.P.: Giuf-fré Editore - Servizio Pubblicità, Via Statuto 2, 20121 Milano
Altre caratteristiche editoriali
La « copertina » è utilizzata per richiamare (con i titoli) i principali interventi pubblicati nel numero. L'« indice » generale evidenzia i settori in cui è strutturata la rivista; mentre nell'intestazione dei singoli testi troviamo anche il relativo indice dei paragrafi. In entrambi i casi, sono in-dicati gli « autori ». Su ogni fascicolo si pubblicano circa 35 testi.
La rivista presenta una struttura abbastanza rigida: si apre con un breve articolo (editoriale) su tematiche lega-te all'attualità giuridica; seguono una decina di « saggi » dedicati ai rapporti tra informazione e informatica; quin-di, una raccolta di materiale giurisprudenziale organizzato in diversi settori di interesse (Informazione, Informatica e Massimario); infine, alcuni Materiali (un paio di articoli su informazione e informatica) e le « rubriche ».
Queste ultime sono qui di seguito elencate: 1) Attività del Parlamento: notizie o brevi articoli sulle attività della Camera, del Senato e della Commissione parlamentare di vigilanza sui servizi radiotelevisivi in materia di
radiotelevi-sione, informazione e telematica, telematica e informatica, copyright, tutela della privacy, ecc. (10-12 pagine e una de-cina di segnalazioni). 2) Legislazione: documenti e brevissi-me su leggi e decreti (da 1 a 8 pagine, più altrettante di segnalazioni e articoli/documenti). 3) Notiziario: osserva-torio internazionale su convegni, attività di ricerca e di studio, progetti, ecc., soprattutto nel campo della informa-tica (3 pagine, circa 5 segnalazioni). 4) Volumi pubblicati: brevi e brevissime schede su libri di informatica editi pre-valentemente in Italia (1-2 pagine, una decina di segnala-zioni). 5) Rassegna delle riviste: segnalazioni di articoli ap-parsi su altre riviste e riguardanti le aree della informa-zione (radiotelevisione, stampa e editoria) e dell'informa-tica (banche dati, tutela del software, diritto penale, dirit-to del lavoro, informatica giuridica, ecc.) (5-6 pagine).
Secondo una caratteristica comune, in genere, a trime-strali e quadrimetrime-strali, questa rivista presenta pochissime immagini. Mancano del tutto foto e tabelle, mentre alla pubblicità (che troviamo solo nelle ultime pagine) è desti-nato il 2% sul totale delle pagine.
Contenuti
« Il diritto dell'informazione e dell'informatica » è un quadrimestrale di informatica e mass media, edita a cura del Centro di Iniziativa Giuridica Piero Calamandrei. Si ri-volge prevalentemente agli operatori del settore. Sua fina-lità principale è di promuevere analisi interdisciplinari sul-1 informazione e l'informatica e favorire il dibattito sulle possibili forme legislative o soluzioni giurisprudenziali in questo ambito.
Tra articoli e saggi sui mass media e materiale docu-mentario di tipo giuridico, dunque, la categoria « Altro » copre circa il 70% sul totale complessivo dei testi (69); mentre al diritto dell'informatica (con riferimento anche ai problemi attinenti la tutela dei valori della persona)
B. 12. I N F O R M A T I C A E D E N T I L O C A L I
A.f.: 1983; Ed.: Maggioli, Via Crimea .5, 47037 Rimini (FO); Red.: Via
Crimea 5, 47037 Rimini (FO); D.: Donato Limone; D.R.: Manlio Mag-gioli; P.: trimestrale; F.: 170x240; pp.: 162; p.f.: 16.500 (circa); Abb.: 66.000; C.P.: Alfa Media, Via L. Signorelli 11, 00196 Roma; T.: 15.000
Altre caratteristiche editoriali
La « copertina » presenta una immagine grafica fissa. L'« indice » è strutturato in base ai settori e riporta l'in-dicazione degli « autori » che ritroviamo anche nello spa-zio dei singoli interventi. Ogni fascicolo pubblica 7-8 testi, tra cui l'editoriale e un paio di saggi. L'editoriale contie-ne una breve presentaziocontie-ne del numero (a volte è brevis-simo, per cui è stato considerato come segnalazione).
La rivista è strutturata in tre grandi sezioni: Contri-buti (articoli su informatica nell'amministrazione locale); Metodologie e tecnologie (articoli/saggi sulle tecnologie informatiche o sui sistemi informativi in alcuni rami di attività economica); Legislazione e documentazione (docu-menti inerenti la legislazione in materia di informatica e governo locale).
Troviamo, inoltre, le seguenti « rubriche »: 1) Notizia-rio: schede/segnalazioni di convegni di informatica svolti-si in Italia, con elenchi dei partecipanti e delle relazioni presentate (in media, 4-5 pagine e un paio di segnalazio-ni). 2) Recensioni e segnalazioni: brevi recensioni di libri di informatica (con l'indice del volume) editi in Italia (4-5 pagine, un paio di segnalazioni). A volte, sono qui compre-se anche compre-segnalazioni di convegni.
Per quanto riguarda le « immagini », sono praticamen-te assenti le foto lo 0.2% sul totale delle pagine); è scar sa la pubblicità (un 8%, quasi sempre relativa a prodotti informatici), ma piuttosto rilevante è la presenza di gra-fici e tabelle (17-18%). Questi ultimi sono compresi soprat-tutto nei saggi.
Contenuti
« Informatica ed enti locali » è un trimestrale di meto-dologie e tecniche dell'informazione per il governo locale. Si rivolge prevalentemente ad amministratori e funzionari direttivi degli enti locali, a funzionari di aziende che ope-rano nel settore dell'informatica e a consulenti.
Su un totale complessivo di 24 testi analizzati, il 75% riguarda le applicazioni nel campo dell'amministrazione locale e, in misura minore, della sanità. In questo ambi-to, spesso si affrontano problemi legati alla progettazione di sistemi informativi.
Infine, va segnalato anche l'interesse per gli aspetti più generali della diffusione sociale dell'informatica (« Stato dell'arte e previsioni »), cui è destinato il 16%.