Rispondendo alle domande di ricerca iniziali, questo lavoro ha permesso ai bambini di sviluppare
competenze scientifiche e valoriali, dimostrando come il pensiero sostenibile sia presente già alla
SI. Infatti, i bambini hanno sviluppato le loro concezioni iniziali sul tema (domanda 2), arrivando a
comprendere dove va a finire l’acqua usata e l’importanza della sua pulizia per la salute, ampliando
le loro conoscenze scientifiche sull’elemento. Nello specifico, attraverso i laboratori, le
osservazioni e le esperienze scientifiche sull’acqua, i bambini hanno:
• scoperto, tramite i cinque sensi, le caratteristiche dell’acqua pulita e sporca, distinguendole;
• osservato i diversi comportamenti dei materiali in acqua, gli stessi che ritroviamo
nell’inquinamento delle acque (ad esempio: olii che galleggiano, sostanze in soluzione non
visibili, o che sedimentano,…);
• osservato e riflettuto sui passaggi di stato dell’acqua;
• indagato sul concetto di sporco, e quindi di inquinamento, sia a livello microscopico che
macroscopico. Ad esempio, con il sale hanno scoperto che l’inquinamento può essere
invisibile, problema cui si cerca di rispondere con gli impianti di depurazione delle acque,
che si ritrovano comunque a dover trattare microinquinanti come medicamenti, ormoni,
pesticidi o altre sostanze (IDA, 2016);
• sperimentato alcune tecniche e strumenti per pulire l’acqua, e visitato la struttura del
depuratore riconoscendo la difficoltà e l’importanza della pulizia dell’acqua per la società e
l’ambiente. L’uscita al depuratore ha permesso un contatto con le soluzioni “dei grandi” al
problema dell’inquinamento.
Oltre ai saperi, i bambini hanno sviluppato anche dei valori, messi in evidenza nel mobilitare le
competenze di ESS (è21, 2018, domanda 3). Posso infatti affermare che, a seguito delle esperienze
scientifiche sulla diluizione alla SI, proiettate poi in un'ottica ambientale nella visita del depuratore,
i bambini hanno iniziato a mettere in relazione la natura con le attività dell’uomo, individuando
alcuni problemi legati agli utilizzi non sostenibili dell’acqua (pensiero sistemico), valutandone le
conseguenze sull’ambiente (responsabilità, interdisciplinarietà) e iniziando a pensare a delle
soluzioni per evitare lo spreco (anticipazione). Hanno così dimostrato di aver sviluppato valori
come il rispetto e la responsabilità nei confronti dell’ambiente, che li hanno portati a interrogarsi,
riflettere e valutare i propri atteggiamenti con l’acqua.
Rispetto allo SS (domanda 1), il tema dell’acqua ha influito sul concetto di “spreco”, che è emerso
sempre di più con il proseguire del percorso, manifestandosi chiaramente nel protocollo 15 (A12).
Infatti, i bambini si sono man mano interrogati sui loro comportamenti e sulla quantità d’acqua
utilizzata e sporcata, cercando soluzioni per limitarne lo spreco, con una interessante progressione
da una fase scientifica, in cui hanno compreso la difficoltà di pulire l'acqua sporca, ad una di
28
intervento attivo, in cui hanno cercato soluzioni collettive per promuovere uno SS in sezione, con lo
scopo di non dimenticare più i rubinetti aperti (azione, cooperazione). I bambini hanno infatti
mostrato un cambiamento nei loro comportamenti: se inizialmente non si curavano di chiudere i
rubinetti, a metà itinerario mi rendevano attenta quando ne vedevano uno aperto, ma senza ancora
chiuderli loro. Rilanciando il problema (“cosa potresti fare?”), hanno finalmente cominciato a
chiudere i rubinetti dimenticati dai compagni senza più interpellarmi. Analogamente, se ad inizio
percorso, facendo notare la presenza di un rubinetto aperto, ottenevo risposte poco interessate, a
fine percorso alcuni bambini si mettevano addirittura a discutere per chi lo chiudesse per primo!
Durante l’itinerario è stato anche interessante ascoltare le loro riflessioni su come pulire le acque
sporche: se inizialmente emergeva l’idea di svuotare le bottiglie nei lavandini, in seguito, questa
opzione veniva bocciata dal gruppo. È stato comunque per loro difficile pensare a soluzioni
concrete per pulire l’acqua, ma più facile valutare cosa non fare con l’acqua sporca.
Da questo punto di vista, la mia ricerca offre come interessante spunto di riflessione il laboratorio
dell’acqua sporca, che rispecchiando un comportamento non sostenibile, ha portato tuttavia i
bambini a comprendere il problema della Sostenibilità. Infatti, metterli nella situazione di
sperimentare ed osservare concretamente le acque, ha permesso di catturare il loro interesse,
facendogli creare un legame affettivo con la propria acqua sporca. Questo li ha aiutati a dare un
senso a quanto stavamo facendo e, una volta compresa la difficoltà di ripulirla, anche a sviluppare
una responsabilità verso la propria acqua (“ognuno deve pulire la sua acqua”), oltre che un
maggiore coinvolgimento nella problematica collettiva da risolvere.
Un limite incontrato durante la ricerca è il fattore tempo: 4 mesi non sono infatti bastati a trattare un
tema complesso come questo. Ad esempio sarebbe stato importante svolgere un’uscita
nell’ambiente esterno ed osservare un ecosistema legato all’acqua (fiume, lago,...), o un
allevamento (es., girini). Nonostante ciò i bambini sono stati in grado di sviluppare un pensiero
capace di tenere conto dell’Ambiente naturale e dell’importanza di salvaguardare la sua
biodiversità. L’uscita al depuratore ha influito in questo senso, come si osserva dalle analisi dei
protocolli, permettendo di far emergere finalmente elementi naturali, in particolare animali, verso
cui i bambini hanno dimostrato di possedere una sensibilità e un pensiero etico. Oltre che dai
protocolli, il tema degli animali è stato espresso tramite disegni e attività creative, dove i bambini
hanno voluto creare il “nostro mare pulito” (A14.6) in contrapposizione alla “nostra acqua sporca”.
In conclusione, richiamando il PdS, il percorso dimostra che trattando ESS si possono
tranquillamente sviluppare aspetti di scienze (prevalenti nel mio itinerario), ma anche di ambiente,
italiano e creatività, che nel mio gruppo hanno contribuito molto a condurre i bambini ai concetti di
“spreco” e di “sensibilità” per gli animali e per le piante. In base ai dati raccolti e alle competenze
di ESS sviluppate, posso quindi confermare che, rispetto al tema dell’acqua, i bambini di SI
mobilitano un’idea di Sostenibilità nel quadro dei diversi profili di competenze considerati.
29
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31
Allegati
A1. Protocolli 1-4: Raccolta concezioni sull’acqua
Gruppo 1: primo anno obbligatorio
VIVIANA: la scorsa settimana è successa una cosa
1
qua all’asilo, sono andata al bagno e c’erano due
2
rubinetti dai quali usciva l’acqua. Erano stati
3
dimenticati aperti! Allora li ho chiusi e mi sono
4
chiesta… ma quell’acqua che usciva dai rubinetti, da
5
dove arriva? E dove è andata a finire?
6
Allora ho pensato di chiedere a voi…
7
LO: Forse arriva dall’acqua di sottoterra di tubi
8
VIVIANA: spiegami un po’, ci sono dei tubi
9
sottoterra?
10
LO: Perché io ho visto delle persone che lavoravano
11
sotto terra, avevano messo dei tubi, avevano messo
12
un pompone e avevano messo tutta l’acqua e pum
13
pum stavano pompando
14
VIVIANA: con una pompa! Quindi LO. dice che
15
l’acqua che esce dal rubinetto viene portata da dei
16
tubi che sono sottoterra, grazie a una pompa
17
LO: si
18
VIVIANA: e prima di entrare nei tubi? Era in un
19
altro posto?
20
LO: ehm prima è nei tubi poi passa su su su con la
21
pompa e poi va giù dell’acqua, e poi ci laviamo le
22
mani, beviamo l’acqua, facciamo la pipì…
23
VIVIANA: e dopo aver lavato le mani, fatto la
24
pipì…. dove va a finire l’acqua?
25
LO: Dopo ritorna nei tubi
26
VIVIANA: Okay, vedo delle mani alzate, qualcun
27
altro vuole dire la sua idea?
28
RE: Io non lo so da dove arriva l’acqua
29
LI: Magari perché l’acqua scende dai tubi e esce dal
30
rubinetto
31
VIVIANA: Ok, quindi come diceva LO. l’acqua
32
passa nei tubi che la fanno arrivare nei rubinetti... e
33
prima di essere dentro tubi, l’acqua si trovava in un
34
altro posto?
35
LO: No nei tubi, poi quando è andata dai tubi, in un
36
cerchio dove ci sono le righe, va dentro il cerchio e
37
ritorna nei tubi. (nota: penso che il cerchio con le
38
righe sia lo scarico del lavandino)
39
LO: I tubi sono dritti poi ne mettono altri che vanno
40
giù
41
RI: Poi ci sono dei tubi che sono un po’ storti
42
VIVIANA: e a cosa servono questi tubi?
43
LO: Questi tubi servono a portare l’acqua
44
VIVIANA: A portarla dove?
45
LO: Nei rubinetti
46
LI: E nel mare
47
RI: Io so magari va a finire nella fogna!
48
VIVIANA: la fogna? Puoi spiegarci cosa è la fogna?
49
RI: Contiene tutta l’acqua
50
VIVIANA: ahh quindi secondo te l’acqua va a finire
51
nella fogna... e cosa c’è nella fogna?
52
RI: Solo acqua
53
VIVIANA: quindi c’è dentro l’acqua… e a cosa
54
serve la fogna?
55
RI: Serve che dopo va in tutti i rubinetti
56
VIVIANA: ah quindi l’acqua che è nella fogna poi
57
va nei rubinetti?
58
RI: Si si
59
VIVIANA: sono curiosa, voi per cosa usate l’acqua?
60
In coro: lavare le mani/ per bere
61
LO: Per la piscina
62
CL: Per riempire la piscina serve la canna
63
64
LO: Anche l’acqua del rubinetto
65
VIVIANA: la si può usare per bere! E tu cosa fai
66
con l’acqua? Per cosa la usi?
67
RE: Non lo so
68
LI: Per bere
69
VIVIANA: quindi abbiamo detto per bere e per
70
lavarci le mani. Per cos’altro la usiamo?
71
LI:no
72
VIVIANA: ho sentito LO. che diceva qualcosa per
73
la piscina…
74
LO: Sì per nuotare nella piscina
75
LO: Ci sono un sacco di tubi sotto la piscina
76
VIVIANA: aaah è li che li hai visto i tubi sotto
77
terra?
78
LO: Sì perché io ho scavato sotto terra. Perché
79
volevo vedere le talpe e ci sono riuscito
80
VIVIANA: e alla fine hai visto le talpe e i tubi…
32
LO: certo, se no come facevo a vedere i tubi?
82
Spaccando la piscina? Ehhnnno
83
VIVIANA: eh già, meglio di no…
84
VIVIANA: quindi LO. Ha detto che usiamo anche
85
l’acqua per nuotare, ad esempio nella piscina!
86
VIVIANA: e in quali posti troviamo l’acqua?
87
LO: Vedi quei tubi li sopra?
88
VIVIANA: SI
89
LO: Quelli sono dell’acqua!
90
VIVIANA: ah davvero?!
91
LO: Quello blu è dell’acqua
92
VIVIANA: e quello giallo?
93
LO: Anche quello giallo è dell’acqua
94
VIVIANA: interessante! E a cosa servono?
95
LO: Portano l’acqua nel rubinetto. Lo vedi quel
96
quadratone?
97
VIVIANA: SI, lo vedo!
98
LO: Dentro al quadratone c’è tantissima acqua che
99
va nei tubi
100
VIVIANA: Quindi l’acqua che c’è lì dentro, entra
101
nei tubi che la portano fino al nostro rubinetto?
102
LO: Si va o qui o lì
103
RI: Sì e dopo questi tubi di qua portano l’acqua ai
104
lavandini di là
105
(…)
106
VIVIANA: vi ringrazio per le idee interessanti che
107
mi avete detto!
108
Gruppo 2: primo anno obbligatorio
VIVIANA: (…) da dove arriva l’acqua che esce dal
1
rubinetto? E dove va a finire?
2
CH: Nelle fogneee
3
MO: Dal tubo.
4
VIVIANA: alzando la mano, da dove arriva
5
quell’acqua? MO.?
6
MO: Esce dal tubo
7
VIVIANA: dal tubo… e prima di entrare nel tubo?
8
Si trovava in un altro posto?
9
MO: Non lo so
10
VIVIANA: va bene, e sai dove va a finire dopo?
11
CH: Entra nel tubo e va nelle fogne!
12
VIVIANA: spiegaci un po’…
13
CH: ..va nelle fogne
14
VIVIANA: e cosa sono le fogne? A cosa servono?
15
CH: Ci sono dei mostriciattoli che però non la
16
succhiano però camminano
17
VIVIANA: ahh quindi l’acqua che noi vediamo
18
uscire dal lavandino va a finire nella fogna…
19
CH: si
20
VIVIANA: …e nella fogna, se ho capito bene, ci
21
sono l’acqua e i mostriciattoli, e c’è qualcos’altro?
22
CH: Non lo so poi c’è dell’acqua e i mostriciattoli ci
23
camminano sopra
24
VIVIANA: ok, e sai dov’era l’acqua prima di
25
arrivare all’asilo?
26
CH: No…
27
VIVIANA: vedo che PH ha un’idea, tu sai da dove
28
viene l’acqua?
29
PH: Dal tubo arriva come ha detto il CH.
30
VIVIANA: intendi che poi va a finire nella fogna?
31
PH: Si
32
VIVIANA: tu sai qualcosa d’altro delle fogne? Ad
33
esempio a cosa servono?
34
PH: Che ci sono dei tubi…
35
VIVIANA: ok, e dove si trovava quest’acqua, prima
36
di arrivare al rubinetto dell’asilo?
37
CL: Io lo so!
38
VIVIANA: CL. dicci pure
39
CL: L’acqua è sempre nei tubi perché arriva dalla
40
pioggia l’acqua!
41
VIVIANA: ahh quindi piove e… e come fa l’acqua
42
della pioggia ad entrare nei tubi?
43
CL: L’acqua entra nei tubi perché mi sa che c’hanno
44
un buco, là, vedi?
45
VIVIANA: ah i tubi sono sopra il tetto? vedo che
46
indichi…
47
CL: Sì lassù
48
VIVIANA: quindi piove, entra l’acqua nel tubo da
49
un buco, e dopo…
50
CL: Va, va , va e dopo sai come fa ad arrivare fino al
51
rubinetto?
52
VIVIANA: come fa?
53
CH: Sì ma come fa ad entrare? Perché e poi come fa
54
a fermarsi??
55
CL: Nei muri
33
VIVIANA: quindi CL. dice che passa dentro ai muri
57
e poi?
58
CL: no dai tubi… aspetta… scusami ho sbagliato
59
prima. Dal tubo c’è una leva che fa “teng” e la fa
60
passare nei percorsi e va da tutte le parti
61
VIVIANA: e così arriva anche nei rubinetti quindi?
62
CL: Esatto
63
CH: E come fa a fermarsi?
64
VIVIANA: CH dice, quando l’acqua entra nel tubo,
65
poi come fa a fermarsi?
66
67
CL: Ehh si ferma perché quella leva occupa tutto e
68
poi sotto c’è una cosa che gira, un bastoncino che
69
gira, che quando gira fortissimo la leva si apre, e
70
l’acqua scende
71
VIVIANA: ah ecco! Quindi CL ha spiegato che
72
secondo lei l’acqua del rubinetto è quella della
73
pioggia, che entra dai tubi sopra al tetto
74
CL: Sì però ci dev’essere un posto che la pulisce se
75
no l’acqua della pioggia tira tutto lo sporco
76
VIVIANA: è vero! C’è un problema, potrebbe
77
essere sporca! E dove si trova questo posto che
78
pulisce l’acqua?
79
CH: Aspetta però la pioggia è anche un po’ sporca!
80
E quindi può sporcare anche il lavandino e poi
81
quando noi la beviamo come fa a piacerci? Perché è
82
anche sporca!
83
VIVIANA: si, e quindi come si fa a pulire l’acqua
84
sporca?
85
VI: Con lo straccio!
86
CH: Perché l’acqua può portarla via
87
CL: No perché sempre nei tubi c’è tipo un ruscello
88
che pulisce tutta l’acqua quando passa e fa “trrrr”
89
VIVIANA: quindi dici che quando l’acqua passa nel
90
tubo c’è qualcosa che la pulisce?
91
CH: Sii l’acqua! L’acqua! E poi lo sporco entra
92
dentro all’acqua ma però ci piace lo stesso
93
VIVIANA: quindi CH. dici che anche se la beviamo
94
un po’ sporca ci piace lo stesso?
95
CH: eh sì!!
96
VIVIANA: adesso volevo chiedervi, per cosa usate
97
l’acqua? A casa o all’asilo,…
98
TO: Per bere
99
VIVIANA: per bere! Anche per qualcos’altro?
100
VI: Per mangiare
101
TO: Per mangiare
102
CL: Per mangiare. Perché metti a bollire la pasta ma
103
con l’acqua
104
VIVIANA: quindi per cucinare, ad esempio per
105
cuocere la pasta
106
CH: Anche il riso
107
TO: Anche la carne
108
VIVIANA: quindi mi avete detto, per bere, cucinare
109
o mangiare…
110
MO: Per fare la carne
111
CH: Nel ruscello c’è dell’acqua
112
VIVIANA: VI. per cosa la usi tu?
113
VI: Per bere l’acqua frizzante
114
VIVIANA: c’è anche l’acqua frizzante, con le
115
bollicine!
116
MO: Per i cioccolatini
117
VIVIANA: in che senso, cosa fai con i cioccolatini e
118
l’acqua?
119
MO: Mangio i cioccolatini e bevo l’acqua frizzante
120
VI: Chupa chups
121
VIVIANA: MO. per cosa usi quindi tu l’acqua?
122
MO: Per lavare le mani
123
VIVIANA: per lavare le mani, non lo avevano
124
ancora detto!
125
MO: E per bere.
126
VIVIANA: quindi abbiamo detto, per bere, lavare le
127
mani, cucinare. Per cos’altro si usa l’acqua?
128
CH: Per sciare, perché poi l’acqua diventa fredda
129
con il freddo
130
CL: Per pattinare! Per pattinare!
131
MO: Con i pattini
132
VIVIANA: bello! E dove si trova l’acqua ad
133
esempio quando pattinate?
134
CH: Con la pioggia
135
CL: Nella pista di ghiaccio! Quando piove, non è
136
sempre caldo, un po’ si rinfresca l’aria e sale il
137
ghiaccio
138
CL: Perché l’acqua quando si ghiaccia diventa
139
ghiaccio
140
VIVIANA: interessante! Quindi l’acqua con il
141
fresco diventa il ghiaccio su cui pattinare?
142
CL: eh si!
143
VIVIANA: Prima ho sentito che CH. diceva
144
qualcosa su dove si trova l’acqua… dove troviamo
145
l’acqua, ad esempio a Mendrisio?
146
CH: Sì nel ruscello. Forse anche la pioggia cade sul
147
ruscello e la porta sui tubi e la beviamo noi
148
VIVIANA: ah quindi anche il ruscello porta l’acqua
149
ai tubi? E come fa?
34
CH: Sì perché c’è un bucone e poi la pioggia fa
151
mette dell’acqua dentro e poi la porta ai tubi
152
VIVIANA: ho capito, quindi anche l’acqua del
153
ruscello va a finire dentro i tubi secondo CH!
154
CH:Sì sì
155
VIVIANA: CL. vuoi aggiungere qualcosa?
156
CL: L’acqua serve pure per qualcosa di pericoloso.
157
VIVIANA: ah si? Cosa?
158
CL: Le tempeste
159
VIVIANA: e cosa sono le tempeste?
160
CL: La pioggia cade cade cade, il mare si fa alto e a
161
volte ci sono le ondone altissimissimissime!
162
MO: E poi se qualcuno vuole nuotare per tuffarsi poi
163
annega e poi affonde
164
CL: Affoga
165
VIVIANA: caspita pericoloso!
166
CL: Affoga, perché poi beve dell’acqua salata che è
167
schifosa e quindi muori
168
VIVIANA: e qui a Mendrisio, che non c’è il mare,
169
cosa succede se piove tanto tanto? Dove va a finire
170
l’acqua?
171
CL: Nei tombini anche quelli possono far andare
172
l’acqua nella fogna
173
VIVIANA: nei tombini! E come fanno a fare andare
174
l’acqua nella fogna?
175
CL: Con i tubi, ma sotto terra
176
CH: L’acqua serve anche per spegnere un incendio
177
VIVIANA: è vero! La usano i pompieri per spegnere
178
gli incendi!
179
CH: Nei boschi, nelle case incendiate,….
180
MO: In un palazzo
181
CH: Se qualcosa si è incendiato. Qualcosa si può
182
incendiare per sbaglio!
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VIVIANA: sì possono succedere queste cose, per
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fortuna con l’acqua si possono spegnere gli incendi!
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CL: L’acqua scende dai tubi del camion dei