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Il lavoro di questo elaborato ha portato ad un susseguirsi di considerazioni ed esperienze; partendo dall’analisi del territorio si sono potute osservare le problematiche locali riguardanti la mobilità, inoltre si sono potute individuare le necessità della popolazione, attratta non solo dai servizi del territorio tra i capoluoghi delle provincie di Como e Varese, ma anche dalle vicine Milano e Svizzera.

La ferrovia che fino al 1966 percorreva da Est ad Ovest il territorio, chiamata con il nome di “Traversata” per il suo sviluppo non radiale su Milano, diventa una prova del fatto che, già nel secolo scorso, la domanda di trasporto era abbastanza elevata da richiedere la costruzione di un’infrastruttura dedicata.

L’avvento dell’automobile ha determinato il declino di molte tratte ferroviarie italiane, ma la situazione di oggi porta gli utenti a riconsiderare l’alternativa del trasporto pubblico, a causa del livello di congestione prodotto dal numero di auto in costante crescita.

La conferma di queste considerazioni viene dall’esperimento delle indagini SP “Stated

Preferences”, che pongono all’intervistato il quesito di scelta del metodo di trasporto che preferisce,

a fronte di alcuni parametri specifici; la particolarità di questo tipo di indagine risiede nel fatto che le alternative possono essere anche ipotetiche, come in questo caso.

Per la costruzione di tali indagini è stato necessario per prima cosa individuare i parametri, o attributi, rappresentativi delle alternative che si sono messe a confronto; dopodiché si è scelto il numero di livelli su cui far variare ogni singolo attributo, in funzione dell’importanza rivestita all’interno dell’analisi; cosicché si è costruito il “Piano Fattoriale Completo” (PFC), cioè l’insieme di tutti i diversi questionari con i rispettivi attributi, assegnati in modo da essere combinati tra loro sempre in maniera diversa.

Dato il numero elevatissimo di questionari prodotti dal PFC, si è effettuata una riduzione con la tecnica del “Piano Fattoriale Fratto” (PFF), seguita dalla “Scomposizione a Blocchi” per l’individuazione del numero di quesiti da sottoporre ad ogni intervistato; inoltre si sono accorpati i singoli questionari in gruppi di 3 attraverso l’espediente della domanda multipla, moderando ulteriormente il carico di impegno richiesto al singolo utente.

Per completare la creazione effettiva dei questionari si è ricercato il valore di ogni singolo livello degli attributi, analizzando dove possibile la situazione locale, in modo da avere termini realistici che gli utenti possano sentire vicini alle loro esperienze.

Il sito internet, appositamente creato con lo scopo di diffondere il questionario in maniera veloce e pratica, ha mostrato come molti utenti siano interessati al cambiamento verso un’alternativa modale che si sposta su ferro; e come l’attuale alternativa fornita dall’autolinea non susciti lo stesso livello di attrattività.

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Lo scopo delle indagini SP non si è concluso con la semplice valutazione delle risposte, ma ci si è spinti nel mondo della modellizzazione; è stato quindi costruito un modello matematico che rappresentasse le scelte degli utenti in maniera più fedele possibile.

Per fare ciò ci si è avvalsi della struttura “Logit”, nelle sue varie forme, e la si è calibrata attraverso la tecnica della “Massima Verosomiglianza”, producendo così una funzione che esprime la probabilità di scelta di una determinata alternativa rispetto alle altre, a seconda dei valori assegnati agli attributi.

Attraverso fogli di calcolo e algoritmi informatici costituiti appositamente, sono state calibrate più forme del modello “Logit”; tra queste si sono scelte le formulazioni che hanno dato risultati migliori ai test statistici, e a quelli informali, effettuati su ognuno.

I modelli considerati hanno dato la possibilità di valutare l’andamento delle probabilità di scelta di tutte le alternative, al variare del valore di ogni attributo, cosicché si è individuato quello che è stato denominato “Vettore Limite”, cioè l’insieme dei valori che gli attributi della nuova alternativa dovrebbero avere perché essa venga scelta dalla maggioranza degli utenti.

L’obiettivo del “Vettore Limite” è quello di dare indicazione riguardo ai parametri che la nuova alternativa dovrebbe avere una volta realizzata, e seguendo questa direttiva si è provato a definire un servizio che avesse queste proprietà; tale studio però esula dalla traccia dell’elaborato di tesi e quindi le considerazioni fatte a riguardo hanno un livello di approfondimento limitato, ovviamente da esaminare ulteriormente nel caso si voglia affrontare una vera e propria progettazione.

Analizzando alcune delle alternative possibili, e cercando quella che rispecchia le richieste di frequenza, costo, accessibilità e affidabilità espresse dagli utenti, si è individuata la soluzione tranviaria, la quale ha l’opportunità di muoversi in una sede protetta dal traffico stradale, ma anche di insinuarsi in contesti urbani avvicinandosi agli utenti, oltre alla possibilità di avere una frequenza abbastanza elevata e tempi di percorrenza moderati.

Infine si sono fatte alcune ipotesi riguardo il servizio che si potrebbe attivare sulla linea tra Grandate e Malnate, compresa una semplificata analisi di fattibilità economica; da ciò si è evinto che tali ipotesi possono risultare realistiche e realizzabili se impiantate sul territorio.

Questo elaborato di tesi non vuole essere la risposta al problema della congestione automobilistica, né la soluzione ad uno dei bisogni primari dell'uomo moderno quale la necessità di spostarsi; può essere però lo spunto per una trattazione più ampia, la quale dovrà considerare anche altre variabili sociali e di programmazione dei territori, qui non trattate, da verificare e concordare con i vari attori.

Tuttavia il lavoro stolto ha già dato una buona risposta al quesito, nonostante le semplificazioni che sono state adottate.

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Bibliografia

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Allegati

Allegato I

Orario tabellare Traversata 1946

Allegato II

Orario tabellare Traversata 1951

Allegato III

Orario tabellare Traversata 1953

Allegato IV

Orario tabellare Traversata 1965

Allegato V

Diagramma di velocità tram Sirio

Allegato VI

Diagramma di velocità treno TSR

Allegato VII

Confronto tracce orarie Sirio - TSR

Allegato VIII

Traccia oraria: ipotesi “5 fermate”

Allegato IX

Traccia oraria: ipotesi “10 fermate”

Allegato X

Traccia oraria: ipotesi “10 fermate” (coincidenze)

Allegato XI

Traccia oraria: ipotesi “10 fermate” con 2 incroci

Diagramma di velocità Sirio

Diagramma di velocità TSR

Grandate Breccia Villa Guardia Lurate Caccivio Olgiate Comasco Solbiate Albiolo Binago Malnate

800: MILANO- GRAND AT E-MALN AT E TESI MARC O

km SARONNO 0, 0 Rovello Porro 3, 6 Rovellasca-Manera 5, 2 Lomazzo 9, 0 Caslino al Piano 10, 4 Cadorago 12, 6 Fino Mornasco 14, 7 Portichetto-Luisago 16, 2 Grandate Breccia 18,8 GRANDATE 0, 0 Villa Guardia 2,7 Lurate Caccivio 5, 6 Olgiate Comasco 8, 8 Solbiate Albiolo 12, 2 Binago 14,7 Malnate 16, 0 Malnate 23, 9 Vedano Olona 21, 4 Venegono Superiore 19, 3 Venegono Inferiore 16, 8 Tradate 13, 6 Tradate-Abbiate G. 12 , 2 Locate Varesino-C. 10 , 3 Mozzate 8, 3 Cislago 5, 7 Gerenzano-Turate 3, 2 SARONNO 0, 0

800: GRANDATE-MALNATE TESI MARCO

km

Grandate Breccia 0, 0

Montano Lucino 1, 4

Villa Guardia 2, 7

Villa Guardia - Civello 4, 0

Lurate Caccivio 5, 6 Olgiate C. – Baragiola 7, 0 Olgiate Comasco 8, 8 Olgiate C. - Somaino 10, 5 Solbiate Albiolo 12, 2 Concagno 13, 2 Binago 14, 7 Malnate 16, 0

km SARONNO 0, 0 Rovello Porro 3, 6 Rovellasca-Manera 5, 2 Lomazzo 9, 0 Caslino al Piano 10, 4 Cadorago 12, 6 Fino Mornasco 14, 7 Portichetto-Luisago 16, 2 Grandate Breccia 18,8 Grandate Breccia 0, 0 Montano Lucino 1,4 Villa Guardia 2, 7 Villa Guardia - Civello 4, 0 Lurate Caccivio 5, 6 Olgiate C. - Baragiola 7, 0 Olgiate Comasco 8, 8 Olgiate C. - Somaino 10, 5 Solbiate Albiolo 12, 2 Concagno 13, 2 Binago 14,7 Malnate 16,0 Malnate 23, 9 Vedano Olona 21,4 Venegono Superiore 19, 3 Venegono Inferiore 16, 8 Tradate 13, 6 Tradate-Abbiate G. 12, 2 Locate Varesino-C. 10, 3 Mozzate 8, 3 Cislago 5, 7 Gerenzano-Turate 3,2 SARONNO 0, 0

800: GRANDATE-MALNATE TESI MARCO

km

Grandate Breccia 0, 0

Montano Lucino 1, 4

Villa Guardia 2, 7

Villa Guardia - Civello 4, 0

Lurate Caccivio 5, 6

Olgiate Comasco - Baragiola 7, 0

Olgiate Comasco 8, 8

Olgiate Comasco - Somaino 10, 5

Solbiate Albiolo 12, 2

Concagno 13, 2

Binago 14, 7

Malnate 16, 0

km SARONNO 0, 0 Rovello Porro 3, 6 Rovellasca-Manera 5, 2 Lomazzo 9, 0 Caslino al Piano 10, 4 Cadorago 12, 6 Fino Mornasco 14, 7 Portichetto-Luisago 16, 2 Grandate Breccia 18,8 Grandate Breccia 0, 0 Montano Lucino 1,4 Villa Guardia 2, 7 Villa Guardia - Civello 4, 0 Lurate Caccivio 5, 6 Olgiate C. - Baragiola 7, 0 Olgiate Comasco 8, 8 Olgiate C. - Somaino 10, 5 Solbiate Albiolo 12, 2 Concagno 13, 2 Binago 14,7 Malnate 16,0 Malnate 23, 9 Vedano Olona 21,4 Venegono Superiore 19, 3 Venegono Inferiore 16, 8 Tradate 13, 6 Tradate-Abbiate G. 12, 2 Locate Varesino-C. 10, 3 Mozzate 8, 3 Cislago 5, 7 Gerenzano-Turate 3,2 SARONNO 0, 0

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