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Introduzione

Utilizzare lo Scanner degli I/O per trasferire i dati tra i dispositivi master e slave.

NOTA: Lo Scanner degli I/O non funziona se si attiva il blocco di controllo del dispositivo con versioni obsolete del firmware o del software.

Per abilitare il blocco di controllo del dispositivo, è necessario disporre di Unity Pro V2.0 o versione successiva e:

Finestra di dialogo Configurazione dello scanner degli I/O

Fare clic sulla scheda Scanner degli I/O nella schermata relativa alla configurazione di rete per visualizzare la finestra di dialogo Configurazione dello scanner degli I/O. Impostare i parametri di configurazione desiderati immettendo i dati nei campi appropriati.

Scanner degli I/O per un modulo ETY

Illustrazione di una schermata Scanner degli I/O per un modulo ETY:

Se si utilizzano: la versione deve essere:

moduli di comunicazione Ethernet TSX ETY 4103 o -5103 versione 3.1 o successiva Porte ETY TSX P57 1634, -2634 o -3634 versione 3.1 o

successiva

CPUs TSX P57 4634, -5634 o -6634 versione 2.0 o

successiva

Master %MW area parametri trovata solo sulla schermata Modulo ETY:

I/O Scanner per una CPU TSX P57 4634, TSX P57 5634 o TSX P57 6634 Illustrazione di una schermata dello Scanner degli I/O per una CPU:

Parametro Zona Descrizione

Lettura Rif. Caselle dati Da e A I dati presenti in queste caselle definiscono l'intervallo dei valori dell'indirizzo di destinazione contenuto nella CPU per i dati letti da ogni dispositivo. Gli indirizzi immessi in questo punto vengono visualizzati nella colonna Oggetto master RD della finestra di dialogo. Nell'esempio precedente, i valori Lettura Rif. vanno da 0 a 599. Si noti che questi valori sono visualizzati come %MW0,

%MW599 e così via nella colonna Oggetto master.

Scrittura Rif. Caselle dati Da e A I valori in queste caselle definiscono l'intervallo dei valori dell'indirizzo sorgente nella CPU. L'indirizzo immesso qui è visualizzato nella colonna Oggetto master WR. Nell'esempio precedente, i valori a partire da %MW2000 sono riportati nella colonna Oggetto master WR.

Parametri comuni di I/O Scanner sopra la tabella I/O Scanner

Questi parametri sono comuni sia al modulo ETY sia alla CPU:

NOTA: per ulteriori informazioni, vedere la sezione Menu contestuale per Copia/Taglia/Incolla (vedi pagina 169).

NOTA: Per ulteriori informazioni, vedere l'argomento I/O Scanning con più righe (vedi pagina 171).

Parametro Zona Descrizione

Blocco di controllo del

dispositivo Casella di controllo Se questa casella di controllo è selezionata, il blocco di controllo del dispositivo è attivato e il master può inviare richieste a uno slave. Se la casella non è selezionata, la funzione di blocco del controllo del dispositivo è disattivata e tutte le voci incluse nella tabella dello scanner degli I/O sono sempre attive.

Caselle dati Da e A Se un bit del Blocco di controllo del dispositivo è disattivato, lo scanner degli I/O chiude la connessione e imposta il bit di stato su una condizione non corretta (valore di bit = 1).

Passo Frequenza di

ripetizione casella dati Il Passo frequenza ripetizione è impostato su multipli di 5 ms (minimo) fino a 200 ms (massimo).

La colonna Frequenza di ripetizione, è dove si immette il valore della frequenza di invio al dispositivo di una query da parte dello scanner degli I/O dopo che è scaduto il timeout della frequenza.

NOTA: Il valore della Frequenza di ripetizione della tabella dello scanner degli I/O è un multiplo della frequenza visualizzata nella casella Passo frequenza ripetizione. La frequenza di ripetizione effettiva utilizzata dal servizio I/O scanner è quella visualizzata nella colonna Frequenza di ripetizione.

NOTA: Nota: I valori presenti nella colonna Frequenza di ripetizione sono arrotondati al multiplo successivo immesso nella casella Passo frequenza ripetizione se il valore non è un multiplo del Passo frequenza ripetizione.

Ad esempio, se il valore immesso in Passo frequenza ripetizione è 5 e si immette 7 nella colonna Frequenza di ripetizione, il 7 viene arrotondato a 10. Se si modifica il Passo frequenza ripetizione impostandolo su 6 e si immette 7 nella colonna Frequenza di ripetizione, il 7 viene arrotondato a 12.

Parametri della tabella Scanner degli I/O

Questi parametri sono comuni sia al modulo ETY sia alla CPU:

Parametro Descrizione Esempi

N. voce Questa è la prima colonna e non ha un nome.

Intervallo di valori valido: 1 ... 128

Ogni voce rappresenta uno scambio di I/O Scanning sulla rete.

Indirizzo IP Indirizzo IP del dispositivo slave Ethernet analizzato. 192.168.1.100 Nome

dispositivo Per configurare un dispositivo (isola Advantys o DTM), fare clic sul pulsante ... per aprire la casella Proprietà

(vedi pagina 183) e avviare il software di configurazione del dispositivo.

Per un'introduzione a questa procedura per Advantys, selezionare questo collegamento (vedi pagina 173). Per un'introduzione a questa procedura per DTMs, selezionare contenitore FDT (vedi pagina 177).

NOTA: Se la casella Proprietà è aperta, I/O scanning non può essere modificato.

MySTB1 o Master_PRM_DTM_10

ID unità Il campo ID unità è utilizzato per associare l'indirizzo slave del dispositivo connesso a un gateway Ethernet/Modbus con l'indirizzo IP del gateway stesso:

Intervallo valori: da 1 a 255

Valore predefinito: 255

Se si utilizza un bridge, specificarne l'indice (da 1 a 255) in questo campo.

255

Sintassi slave Usare questo menu a discesa per scegliere il modo in cui saranno visualizzati i valori di Rif. slave RD e Rif. slave WR.

Le 4 scelte sono (con un esempio):

Indice: 100

(ms) Questo campo imposta l'intervallo massimo tra le risposte provenienti da un dispositivo remoto. Allo scadere di questo periodo di tempo, i dati ricevuti non sono validi. Il Timeout

1500 ms

Frequenza di

ripetizione (ms) Frequenza di scansione dei dati, da 0 a 50000 in multipli del:

Se è in esecuzione Unity Pro V3.1 o versioni precedenti con le seguenti versioni di firmware:

ETY 4103/5103/Port (V4.0 o versioni precedenti):

10 ms

TSX P57 4634/5634/6634 (V2.5 o versioni precedenti):

10 ms

Se è in esecuzione Unity Pro V4.0 o versioni successive con le seguenti versioni di firmware:

ETY 4103/5103/Port (V4.1 o versioni successive):

5 - 200 ms

TSX P57 4634/5634/6634 (V2.6 o versioni successive):

5 - 200 ms

60 ms (con un Passo frequenza ripetizione di 10 ms)

Oggetto master

RD* Indirizzo di destinazione nel PLC master dove, da ogni

dispositivo, sono memorizzate le informazioni appena lette. %mw10

Slave di rif. RD** Indirizzo sorgente nel dispositivo slave/remoto Il formato di questo valore dipende dalla Sintassi slave:

Indice: 5

Modbus: 400006

IEC 0: %MW5

IEC 1: %MW6

Lunghezza RD Numero di parole da leggere 10

Ultimo valore

(Ingresso) Questo campo è utilizzato per configurare il comportamento degli ingressi in caso di un errore di accesso relativo al dispositivo remoto (ad esempio: rete non attiva o problema alimentazione dispositivo, ecc.):

Imposta a 0: posizione sicurezza a 0

Mantieni ultimo valore: mantiene l'ultimo valore

Mantieni ultimo valore

Oggetto Master

WR* Indirizzo sorgente del PLC master i cui dati vengono scritti nel dispositivo slave/remoto.

Le operazioni di scrittura vengono sempre eseguite a livello di parola.

%mw20

Slave di rif. WR** L'indirizzo della prima parola scritta nel dispositivo

slave/remoto. Il formato di questo valore dipende

dalla Sintassi slave:

Indice: 1

Modbus: 400002

IEC 0: %MW1

IEC 1: %MW2

Lunghezza WR Numero di parole da scrivere 10

Parametro Descrizione Esempi

Dispositivo

Gateway/Bridge Per consentire anche ai dispositivi di rete TCP/IP più lenti (ad es. gateway e bridge) di essere compatibili con lo scanner degli I/O:

Selezionare una casella di controllo per attivare questa funzionalità. Definisce un nuovo bit e lo imposta come più significativo (1).

Deselezionare la casella di controllo per disattivare questa funzionalità (impostazione predefinita). Definisce un nuovo bit e lo imposta a zero (0).

Valori:

Disattiva: casella di controllo deselezionata

Attiva: casella di controllo selezionata

Descrizione Informazioni aggiuntive

*Il master fa riferimento al PLC client che emette la richiesta.

**Slave fa riferimento al server da cui vengono letti i dati o in cui vengono scritti i dati.

Parametro Descrizione Esempi

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