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CONTENUTO DELLA BUSTA TELEMATICA TECNICA – OFFERTA TECNICA

Al secondo step del percorso guidato “Invio Offerta”, il concorrente deve, a pena di esclusione, inserire la propria offerta tecnica contenente:

• la relazione tecnica dei servizi offerti.

La relazione tecnica dovrà essere redatta in maniera chiara, dettagliata ed utile per consentire l’attribuzione dei punteggi di cui al successivo paragrafo 18.1, in non più di 30 facciate (oltre la copertina e l’eventuale indice - ogni pagina deve essere numerata) formato A4, utilizzando un carattere leggibile (es. “Times New Roman” - corpo 12).

Nella compilazione dell’offerta tecnica si raccomandano semplicità, sintesi e concretezza, adeguatezza e congruità, evitando di inviare formulazioni standardizzate, teoriche ed astratte (da manuale) e non aventi attinenza diretta con lo specifico appalto.

La relazione contiene una proposta tecnico-organizzativa che illustra gli elementi richiesti, in tanti paragrafi quanti sono i numeri dei criteri e sub-criteri di valutazione indicati nelle seguenti tabelle suddivise per lotti:

LOTTO 1 CASTEL MELLA

criteri di valutazione n.

sub Sub-criteri di valutazione

A PROGETTO

PEDAGOGICO

A.1

Progetto pedagogico: proposta progettuale presentata in relazione ai bisogni di crescita dei bambini da 0 a 3 anni e in coerenza con la normativa regionale - metodo di lavoro, ambiti di intervento e materiali utilizzati

A.2

Attività giornaliere: pianificazione della giornata tipo rispetto ai ritmi dei bambini: impostazione metodologica delle attività e delle routine, modalità di ambientamento e organizzazione del gruppo dei bambini

A.3 Inserimento: modalità di organizzazione e gestione

A.4 Organizzazione degli spazi in relazione agli aspetti sopra descritti

A.5 Rapporti con le famiglie: organizzazione e gestione colloqui - modalità di report alle famiglie delle attività svolte

A.6 Disabilità: azioni e interventi finalizzati all’integrazione dei bambini con disabilità psico-fisica o in situazione di disagio o svantaggio

A.7 Servizi integrativi: descrizione di eventuali servizi complementari

B IGIENE PULIZIA E SICUREZZA

B.1 Igiene dei bambini: modalità di gestione dell'igiene dei bambini

B.2 Pulizia locali, arredi e materiali, modalità ed organizzazione dei tempi

B.3 Misure per la sicurezza dei bambini

C

PERSONALE

C.1

Figure professionali impiegate: titoli di studio, formazione e specializzazioni

C.2 Organizzazione del lavoro e del personale: Orari, turnazioni, compresenza e interrelazioni tra le varie figure. Modalità di sostituzione del personale e misure volte a garantire la massima stabilità dello stesso nell’arco della durata del contratto

C.3 Formazione: rilevazione esigenze, percorsi e temi

C.4 Selezione: modalità operative, elementi valutati

D PROFESSIONALITA' ED AFFIDABILITA'

D.1

Esperienza nella effettuazione di servizi di gestione di asili nido Attribuzione punteggio:

da 1 a 4 anni = 1 punto da 5 a 8 anni = 2 punti oltre 8 anni = 4 punti

D.2 Possesso Certificazioni: UNI EN ISO 9001-2015 - UNI 11034 (2003)

Presenza di entrambe: 3 punti

Presenza di una certificazione: 2 punti Nessuna certificazione: 0 punti

E

RAPPORTI CON IL TERRITORIO

E.1 Integrazione territoriale: gestione dei rapporti con il territorio

E.2 Promozione del servizio ai fini della massima saturazione dell'unità di offerta

F

CONTROLLO E RENDICONTAZIONE

F.1 Flusso informativo nei confronti del comune

F.2 Rilevazione della soddisfazione dell'utenza ed autovalutazione

G CARATTERISTICHE AMBIENTALI

G.1 Descrizione della tipologia di prodotti utilizzati per la pulizia e sanificazione di arredi, attrezzature ed ambienti e loro caratteristiche di sostenibilità ambientale (biodegradabilità prodotti, eventuali prodotti marchio ecolabel, ecc.)

G.2 Piano annuale di manutenzione ordinaria dell’immobile, delle aree esterne e delle attrezzature ivi presenti

H PROPOSTE

MIGLIORATIVE

H.1 Proposte che consentano al Comune di conseguire vantaggi sociali e/o economici e che il concorrente si impegna ad attuare senza oneri ulteriori né per l’ente né per le famiglie degli utenti, ma solo come valore aggiunto all’offerta proposta.

Si riportano alcune ipotesi, a mero titolo esemplificativo, non esaustivo né tassativo:

► incontri di formazione rivolti ai genitori;

► momenti di socializzazione e coinvolgimento dei bambini e delle loro famiglie al fuori dell'orario di apertura;

► interventi di miglioramento dell’area esterna;

► altri interventi/progetti che, ancorché non strettamente collegate ai servizi in affidamento, siano loro indirettamente collegati, come valore aggiunto per i genitori o per la collettività.

TOTALE 75 punti

1.1 Modalità di gestione e organizzazione dei gruppi

1.2 Modalità di gestione e organizzazione di supporto educativo (ausiliario) 1.3 Modalità di gestione e organizzazione servizi aggiuntivi e complementari

2

Modalità di riscossione delle rette indicando le modalità e le tipologie di pagamento (on-line, contanti, bonifico, proposte di convenzionamento, punti ricarica, etc.), nonché le strategie per la gestione dei ritardi, degli insoluti, delle morosità

3.2 Modalità di relazione e comunicazione tra il Comune di Pandino e il Concessionario

3.3 Modalità di collegamento con il servizio sociale comunale, servizi territoriali, risorse del territorio e famiglie.

3.4 Efficacia degli strumenti di osservazione e rendicontazione.

4

Modello

organizzativo pulizie ambientali

4.1

Frequenza ed efficienza delle pulizie

5

Modello organizzativo refezione scolastica

5.1

Gestione dei menù: menù stagionali, sostituzione pietanze nei menù, proposte di menù alternativi per la refezione scolastica (menù per ricorrenze, menù a tema, attenzione alla gradevolezza del pasto, etc.)

5.2

Gestione delle diete speciali: modalità di preparazione, confezionamento e distribuzione

5.3 7 pt. In caso di refezione in loco presso la cucina del nido

3 punti in caso di refezione veicolata con centro cottura entro 8 km

1 punto in caso di refezione veicolata con centro cottura da 8.01 km a 15 km

6

Modalità di contenimento del turn over, formazione e supervisione

6.1 Piano delle sostituzioni, turnazioni (modalità di ricerca e selezione degli operatori, continuità nelle sostituzioni)

6.2 Politiche per il contenimento del turn over e di incentivazione – fidelizzazione del personale

6.3 Modalità di funzionamento – supervisione dell’equipe agli educatori

6.4 Contenuto del piano di formazione con riferimento a pertinenza e innovatività

7 Migliorie

7.1 Miglior dimensionamento del rapporto educatore/bambini

7.2 Attività innovative nell’ottica di un lavoro che coinvolga anche i genitori 7.3 Numero di proposte di educazione ambientale e attività all’aria aperta ritenute

valide per la commissione

TOTALE 70 punti

L’offerta tecnica deve rispettare le caratteristiche minime stabilite nel Progetto, pena l’esclusione dalla procedura di gara, nel rispetto del principio di equivalenza di cui all’art. 68 del Codice.

L’offerta tecnica deve essere sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente o da un suo procuratore.

Nel caso di concorrenti associati, l’offerta dovrà essere sottoscritta con le modalità indicate per la sottoscrizione della documentazione amministrativa di cui al paragrafo 15.

Dall’Offerta Tecnica non deve risultare, a pena di esclusione, alcun elemento che possa rendere palese, direttamente o indirettamente, in tutto o in parte l’Offerta Economica.

17. CONTENUTO DELLA BUSTA TELEMATICA ECONOMICA – OFFERTA

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