Creazione di un disco VJBOD da un nuovo LUN
1. Andare su Archiviazione e snapshot > Archiviazione > Archiviazione/Snapshot.
2. Fare clic su Crea, quindi selezionare Crea JBOD virtuale.
Verrà visualizzata la Procedura guidata di creazione disco Virtual JBOD.
3. Fare clic su Avanti.
4. Specificare l'indirizzo IP o il nome host del NAS remoto.
Importante
Il NAS remoto deve disporre di almeno uno storage pool che contenga 153 GB di spazio libero.
Suggerimento
Fare clic su Rileva per visualizzare gli indirizzi IP di tutti i dispositivi QNAP NAS nella rete locale. Fare clic su Host locale per utilizzare l'IP del NAS locale.
5. Specificare la password admin del NAS remoto.
6. Opzionale: Specificare la porta di gestione del sistema del NAS remoto.
Suggerimento
La porta predefinita è 8080 oppure 443 se HTTPS è abilitato.
7. Fare clic su Avanti.
8. Opzionale: Selezionare l'interfaccia locale che sarà utilizzata da VJBOD.
9. Opzionale: Selezionare l'interfaccia remota che sarà utilizzata da VJBOD.
10. Opzionale: Abilitare iSER.
L'abilitazione iSER aumenta le velocità di trasferimento dati e riduce il carico CPU e della memoria.
a. Verificare che gli adattatori di rete locali e remoti selezionati sono compatibili con iSER e presentano iSER elencato nei Protocolli supportati.
b. Selezionare Usa iSER se disponibile.
11. Fare clic su Avanti.
12. Selezionare Crea nuovo iSCSI LUN nel NAS remoto.
13. Opzionale: Selezionare Binding host.
Se selezionata, solo il NAS locale sarà in grado di accedere al disco VJBOD.
Suggerimento
Abilitare quest'opzione se il disco VJBOD sarà usato per archiviare informazioni sensibili.
14. Fare clic su Avanti.
15. Selezionare uno storage pool.
16. Fare clic su Avanti.
17. Specificare la capacità del disco VJBOD.
Importante
Le dimensioni del disco VJBOD non possono essere modificate dopo la creazione.
18. Opzionale: Configurare le impostazioni avanzate.
Impostazione Descrizione
Dimensioni settore 4 K La modifica delle dimensioni di settore a 4 KB aumenta le prestazioni del LUN per specifiche applicazioni e tipi di dischi.
Cache SSD La cache SSD sarà utilizzata per migliorare le prestazioni di accesso disco VJBOD.
19. Fare clic su Avanti.
QTS avvia la creazione di un iSCSI target dedicato nel NAS remoto per il disco VJBOD.
20. Opzionale: Abilitare l'autenticazione CHAP.
Un iniziatore deve consentire l'autenticazione con il target utilizzando nome utente e password specificati. In questo modo viene fornita sicurezza, in quanto gli iniziatori iSCSI non richiedono un nome utente o una password NAS.
• Nome utente
• Lunghezza: da 1 a 128 caratteri
• Caratteri validi: da 0 a 9, da a a z, da A a Z
• Password
• Lunghezza: da 12 a 16 caratteri
• Caratteri validi: da 0 a 9, da a a z, da A a Z 21. Opzionale: Abilitare le checksum CRC.
Iniziatori e target comunicano attraverso le connessi TCP utilizzando le unità dati del protocollo iSCSI (PDU). Il dispositivo di invio può inviare una checksum con ciascuna PDU. Il dispositivo ricevente utilizza questa checksum per verificare l'integrità della PDU, utile in ambienti di rete non affidabili. Sono presenti due tipi di checksum, che possono essere abilitati separatamente.
Tipo di checksum Descrizione
Digest dati La checksum può essere utilizzata per verificare la porzione di dati della PDU.
Digest intestazione La checksum può essere utilizzata per verificare la porzione di intestazione della PDU.
22. Fare clic su Avanti.
23. Rivedere il riepilogo e fare clic su Avanti.
QTS crea l'iSCSI target e il LUN nel NAS remoto, quindi crea un disco VJBOD utilizzando il LUN. Il disco appare su Archiviazione e snapshot > Archiviazione > Dischi/VJBOD.
24. Selezionare un'azione di follow-up.
Azione Descrizione
Creare un nuovo pool di archiviazione Crea uno storage pool utilizzando il disco VJBOD.
Creare un nuovo volume statico Crea un volume statico utilizzando il disco VJBOD.
Non eseguire alcuna azione Termina il processo di creazione. Il disco VJBOD può essere configurato successivamente.
Suggerimento
Per creare uno storage pool o un volume statico su un disco VJBOD in un secondo momento, eseguire la
procedura normale di creazione di uno storage pool o di un volume statico.
Quindi, nella schermata di selezione del disco, in Unità alloggiamento,
selezionare JBOD virtuale.
25. Fare clic su Fine.
Creazione di un disco VJBOD da un LUN esistente
1. Andare su Archiviazione e snapshot > Archiviazione > Archiviazione/Snapshot.
2. Fare clic su Crea, quindi selezionare Crea JBOD virtuale.
Verrà visualizzata la Procedura guidata di creazione disco Virtual JBOD.
3. Fare clic su Avanti.
4. Specificare l'indirizzo IP o il nome host del NAS remoto.
Importante
Il NAS remoto deve disporre di almeno uno storage pool che contenga 153 GB di spazio libero.
Suggerimento
Fare clic su Rileva per visualizzare gli indirizzi IP di tutti i dispositivi QNAP NAS nella rete locale. Fare clic su Host locale per utilizzare l'IP del NAS locale.
5. Specificare la password admin del NAS remoto.
6. Opzionale: Specificare la porta di gestione del sistema del NAS remoto.
Suggerimento
La porta predefinita è 8080 oppure 443 se HTTPS è abilitato.
7. Fare clic su Avanti.
8. Opzionale: Selezionare l'interfaccia locale che sarà utilizzata da VJBOD.
9. Opzionale: Selezionare l'interfaccia remota che sarà utilizzata da VJBOD.
10. Opzionale: Abilitare iSER.
L'abilitazione iSER aumenta le velocità di trasferimento dati e riduce il carico CPU e della memoria.
a. Verificare che gli adattatori di rete locali e remoti selezionati sono compatibili con iSER e presentano iSER elencato nei Protocolli supportati.
b. Selezionare Usa iSER se disponibile.
11. Fare clic su Avanti.
12. Selezionare Scegliere un iSCSI LUN esistente nel NAS selezionato.
13. Fare clic su Avanti.
14. Selezionare un LUN.
Importante
Il LUN deve essere thick e basato su blocco e deve disporre di una capacità di almeno 154 GB.
Il CHAP reciproco deve essere disabilitato.
15. Fare clic su Avanti.
16. Opzionale: Abilitare l'autenticazione CHAP.
Un iniziatore deve consentire l'autenticazione con il target utilizzando nome utente e password specificati. In questo modo viene fornita sicurezza, in quanto gli iniziatori iSCSI non richiedono un nome utente o una password NAS.
• Nome utente
• Lunghezza: da 1 a 128 caratteri
• Caratteri validi: da 0 a 9, da a a z, da A a Z
• Password
• Lunghezza: da 12 a 16 caratteri
• Caratteri validi: da 0 a 9, da a a z, da A a Z 17. Opzionale: Abilitare le checksum CRC.
Iniziatori e target comunicano attraverso le connessi TCP utilizzando le unità dati del protocollo iSCSI (PDU). Il dispositivo di invio può inviare una checksum con ciascuna PDU. Il dispositivo ricevente utilizza questa checksum per verificare l'integrità della PDU, utile in ambienti di rete non affidabili. Sono presenti due tipi di checksum, che possono essere abilitati separatamente.
Tipo di checksum Descrizione
Digest dati La checksum può essere utilizzata per verificare la porzione di dati della PDU.
Tipo di checksum Descrizione
Digest intestazione La checksum può essere utilizzata per verificare la porzione di intestazione della PDU.
18. Fare clic su Avanti.
19. Rivedere il riepilogo e fare clic su Avanti.
QTS crea un disco VJBOD utilizzando il LUN. Il disco appare su Archiviazione e snapshot >
Archiviazione > Dischi/VJBOD.
20. Selezionare un'azione di follow-up.
Azione Descrizione
Creare un nuovo pool di archiviazione Crea uno storage pool utilizzando il disco VJBOD.
Creare un nuovo volume statico Crea un volume statico utilizzando il disco VJBOD.
Ripristino dati esistenti Ripristina un volume statico o uno storage pool creato in precedenza nel disco VJBOD.
Non eseguire alcuna azione Termina il processo di creazione. Il disco VJBOD può essere configurato successivamente.
Suggerimento
Per creare uno storage pool o un volume statico su un disco VJBOD in un secondo momento, eseguire la
procedura normale di creazione di uno storage pool o di un volume statico.
Quindi, nella schermata di selezione del disco, in Unità alloggiamento,
selezionare JBOD virtuale.
21. Fare clic su Fine.