• Non ci sono risultati.

- Crediti e debiti

Nel documento Indice generale Indice Bilancio 2016 (pagine 79-83)

STATO PATRIMONIALE - PASSIVO

Sezione 16 - Crediti e debiti

Nella voce E.III figurano crediti per imposte anticipate pari a 7.191 migliaia di Euro, costituiti principalmente dalla quota non deducibile dell’accantonamento al fondo svalutazione crediti per un importo pari a 802 migliaia di Euro, all’eccedenza della riserva sinistri per un importo pari a 6.224 migliaia di Euro e ad accantonamenti riferiti al personale dipendente per un importo pari a 50 migliaia di Euro, oltre ad altri componenti negativi di reddito la cui competenza fiscale è da imputare agli esercizi successivi.. Del valore totale dei crediti per imposte anticipate, 2.249 migliaia di Euro si renderanno esigibili entro l’esercizio successivo mentre la restante parte, pari a 4.942 migliaia di Euro, sarà esigibile oltre l’esercizio successivo.

Tra le passività iscritte nella voce G.VIII sono presenti un debito nei confronti dell’Erario pari a 489 migliaia di Euro e un ulteriore debito nei confronti dell’Erario pari a 332 migliaia di Euro riferiti, rispettivamente, alle imposte IRES e IRAP correnti relative al periodo di imposta 2016 rilevate al netto degli acconti versati nell’anno e dei crediti per ritenute subite.

Non sono presenti debiti per imposte differite passive.

Sezione 17 - Garanzie, impegni e altri conti d’ordine

17.4 Altri (voce VII)

(31.12.2015 € 129.264) € 168.080

La voce riguarda i titoli di proprietà della Compagnia depositati presso Istituti di Credito. Sono esposti al loro valore nominale espresso in Euro.

79

18.1. Premi di competenza al netto delle cessioni in riassicurazione

(31.12.2015 € 66.744) € 80.829

L’ammontare della voce al 31 dicembre 2016 è pari a 80.829 migliaia di Euro (66.744 migliaia di Euro al 31 dicembre 2015) ed è composta come segue:

(in migliaia di euro) 31/12/16 31/12/15 Delta Delta %

Premi lordi contabilizzati 118.772 93.028 25.744 28%

Premi ceduti in riassicurazione (30.022) (25.169) (4.853) 19%

Variazione dell'importo lordo riserva premi (9.534) (384) (9.150) n.s.

Variazione della riserva premi a carico riassicuratori 1.613 (731) 2.344 -321%

Totale 80.829 66.744 14.085 21%

L’ammontare della voce suddivisa per ramo ministeriale è il seguente:

(in migliaia di euro)

La variazione rispetto al precedente esercizio è in linea con l’andamento crescente della raccolta, riconducibile princi-palmente ai rami Infortuni e Malattia.

Altre informazioni di sintesi vengono riportate nell’allegato 19.

18.2 Quota dell’utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnico

(31.12.2015 € 1.790) € 1.813

L’ammontare della voce è pari a 1.813 migliaia di Euro ed è calcolata in base a quanto previsto all’allegato 10 del Re-golamento ISVAP n°22 del 4 aprile 2008 e nel rispetto dell’art. 55 del Dlgs 173/97

80

18.3 Altri proventi tecnici, al netto delle cessioni in riassicurazione

(31.12.2015 € 40) € 97

La voce comprende lo storno dei premi ceduti in riassicurazione dell’esercizio precedente. Si rimanda al commento riportato nella sezione 4.

18.4 Oneri relativi ai sinistri, al netto dei recuperi e delle cessioni in riassicurazione

(31.12.2015 € 29.361) € 32.996

La voce risulta così composta:

(in migliaia di euro) 31/12/16 31/12/15 Delta Delta %

Importi pagati 21.982 19.196 2.786 15%

Quota a carico dei riassicuratori (6.031) (6.229) 198 -3%

Variazione dell'importo lordo della riserva sinistri 20.554 22.761 (2.207) -10%

Quota a carico dei riassicuratori (3.509) (6.367) 2.858 -45%

Totale 32.996 29.361 3.635 12%

Gli importi pagati si riferiscono, per 9.166 migliaia di Euro, a sinistri accaduti nell’esercizio e, per 12.816 migliaia di Euro, a sinistri accaduti nell’esercizio precedente. Entrambi gli importi comprendono le spese sia interne che esterne sostenute per la gestione dei sinistri.

Nella variazione dell’importo lordo della riserva sinistri è compresa anche la variazione di riserva per sinistri accaduti ma non ancora denunciati (IBNR), per 2.242 migliaia di Euro.

L’ammontare degli importi pagati e ceduti in riassicurazione suddivisi per ramo ministeriale è il seguente:

(in migliaia di euro) 31.12.2016 31.12.2015  

Importi

Totale 21.982 (6.031) 15.951 19.196 (6.229) 12.967 2.984 23%

81

18.5 Variazione delle altre riserve tecniche, al netto delle cessioni in riassicurazione

(31.12.2015 € 42) € -65

Il saldo è completamente riconducibile all’accantonamento per riserva di senescenza, così come definita dall’articolo 45 del Regolamento ISVAP n° 16, calcolato sui contratti a copertura dei rischi malattia necessaria per compensare l’au-mentare dell’età degli assicurati presenti in portafoglio. I criteri di determinazione della riserva in questione sono quelli previsti dall’articolo 47 del citato Regolamento. La variazione registrata lo scorso anno rappresenta un ricavo a fronte del rilascio della riserva di senescenza.

18.6 Ristorni e partecipazioni agli utili, al netto delle cessioni in riassicurazione

(31.12.2015 € 0) € 106

La voce pari a 106 migliaia di Euro comprende esclusivamente gli importi pagati al riassicuratore swiss re per parteci-pazioni agli utili, come previsto nel trattato di riassicurazione

18.7 Spese di gestione

(31.12.2015 € 25.686) € 30.617

La voce si compone come segue:

(in migliaia di euro) 2016 2015 Delta Delta %

Provvigioni di acquisizione 19.823 15.218 4.605 30%

Altre spese di acquisizione 6.758 4.643 2.115 46%

Variazione delle provvigioni e delle altre spese di acquisizione

da ammortizzare  1.377 1.571 (194) -12%

Altre spese di amministrazione 16.598 15.090 1.508 10%

Provvigioni e partecipazioni agli utili ricevute dai riassicuratori  (13.939) (10.836) (3.103) 29%

Totale 30.617 25.686 4.931 19%

Le provvigioni di acquisizione rappresentano le provvigioni inerenti il collocamento delle polizze riconosciute dalla Com-pagnia alla rete di distribuzione di Poste Italiane S.p.A. L’aliquota media delle provvigioni di acquisizione è pari al 17 % dei premi lordi contabilizzati sostanzialmente invariate rispetto al dato dello scorso anno. Dell’ammontare complessivo

82

ISVAP n. 22 del 4 aprile 2008. La variazione di periodo delle provvigioni precontate risulta negativa per 1.377 migliaia di Euro, non essendo stati collocati nel corso del periodo prodotti con provvigioni in forma precontata.

Le voce altre spese di acquisizione comprende spese derivanti dalla conclusione dei contratti assicurativi diverse dalle provvigioni di acquisizione. In particolare, il conto comprende le spese di pubblicità sostenute per la commercializzazio-ne dei prodotti assicurativi, le spese amministrative dovute alle formalità di espletamento della domanda e alla stesura delle polizze e le quote di costi del personale dipendente addetto, in tutto o in parte, all’organizzazione produttiva o alla produzione.

Le spese non imputabili (direttamente o indirettamente) all’acquisizione dei premi e dei contratti, alla liquidazione dei sinistri o alla gestione degli investimenti costituiscono le altre spese di amministrazione.

Nella voce provvigioni e partecipazioni agli utili ricevute dai riassicuratori sono comprese le provvigioni riconosciute alla Compagnia da parte dei Riassicuratori, calcolate sulla parte di premio ceduta in relazione ai trattati stipulati per 13.939 migliaia di Euro.

18.8 Altri oneri tecnici, al netto delle cessioni in riassicurazione

(31.12.2015 € 1.058) € 1.065

La voce comprende quasi esclusivamente gli storni dei premi dell’esercizio precedente, per 1.057 migliaia di Euro.

18.9. Variazione delle riserve di perequazione

(31.12.2015 € 30) € 36

L’ammontare della voce si riferisce interamente alla variazione economica per la costituzione di riserve integrative con lo scopo di coprire rischi particolari, nella fattispecie sono state costituite per la copertura dei rischi di calamità naturali nei prodotti a copertura del ramo ministeriale 8 (incendio ed altri elementi naturali) e ramo ministeriale 9 (Altri danni ai beni).

Nel documento Indice generale Indice Bilancio 2016 (pagine 79-83)

Documenti correlati