campionato che, a inizio anno, si puntava senza
mezzi termini a vincere.
Il Sanga Milano si è imposto anche in gara
2 per 53-58 e avanza alle semifinali, con pieno
merito perché al di là della situazione di
parten-za (cremasche seconde in regular season e
mila-nesi settime) ha giocato meglio.
Sono state più pronte le orange di coach
Pi-notti, più agonisticamente intense e
atletica-mente più in forma, come bisogna essere in una
serie di playoff.
Gara 2 è somigliata per tanti versi alla prima:
Crema quando ha avuto fiato ha condotto
age-volmente, anche di 15 sabato alla Cremonesi,
ma poi si è sciolta come neve al sole davanti alla
determinazione del Sanga, che una volta
trova-to modo di arginare efficacemente, e
puramen-te di fisico, il genio di Giulia Gatti ha avuto la
strada spianata.
Nessun’altra infatti delle cremasche ha
sapu-to ergersi a protagonista, sono state tutte troppo
timorose.
Certo, le assenze di Melchiori (che manca
da tre mesi) e in ultimo di capitan Caccialan- za, le due giocatrici principali a roster in grado di creare dal palleggio, sono state pesanti, ma
è anche vero che tutte potevano fare qualcosa
in più. Nei motivi della disfatta c’è questo e c’è
una condizione atletica approssimativa a questo
punto della stagione.
In società non si nasconde nessuno.
Vero è che si è sempre detto che il progetto per
il salto di categoria era biennale, per cui c’era
in conto di non riuscirci questa stagione, ma è
anche vero che si poteva fare sicuramente
me-glio da subito e che la delusione resta, perché
c’è consapevolezza che magari in queste
condi-zioni non si sarebbe vinto il campionato, ma un
po’ più di strada la si poteva sicuramente fare.
Al presidente biancoblu Paolo Manclossi il
primo commento stagionale: “Ritengo che a
passare questo turno sia stata la squadra che ha
dimostrato di essere stata più brava e pronta di
noi. Soprattutto dimostrando nell’arco dei due
incontri di avere una lucidità mentale e una
con-dizione fisica superiore alla nostra. In definitiva
di essersi presentata all’appuntamento come
ri-chiesto quando si giocano delle gare da dentro
fuori.
E se siamo stati battuti 3 volte su 4 in
stagio-ne dal Sanga stagio-ne abbiamo una conferma. Ostagio-nesta-
Onesta-mente però mi aspettavo qualche cosa di più sia
a livello generale che individuale.
Nonostante le difficoltà oggettive ci sono
sta-ti rendimensta-ti diversi sotto ogni punto di vista.
Non parlo dell’impegno che c’è sempre stato
in entrambe le gare e per il quale non ho nulla
da rimproverare, ma evidentemente in questo
momento, decisivo di una stagione, ci sono stati
troppi problemi ed è stato chiaro che non
sia-mo stati all’altezza per affrontare questi playoff
come si doveva”.
Preso atto che la stagione è finita pur se
pre-maturamente rispetto alle previsioni è già
tem-po di tirare delle conclusioni e pensare alla
sta-gione che verrà.
“Di tempo ne abbiamo in abbondanza e ce ne
prenderemo tutto quello che serve per
analizza-re in Società tutti gli aspetti che hanno
caratte-rizzato una stagione difficile che si è conclusa
mestamente ma che, non dimentichiamolo, ci
ha regalato anche delle belle soddisfazioni,
ve-dasi le due Coppe Italia che è bene ricordare.
Quindi sarà il momento di prendere tutte le
decisioni che riterremo opportune e
program-mare il nostro futuro.
Intanto abbiamo dato il via libera alla
squa-dra mettendo in archivio allenamenti e,
lascia-temelo dire tutti i protocolli che abbiamo
dovu-to seguire in questi mesi”.
Inizia quindi un’estate piena di decisioni da
prendere, ma non certo a caldo, in casa Basket
Team Crema, ossia se riprovarci con questo
gruppo o attuare una vera e propria rivoluzione.
Basket A2: Parking Graf, grande delusione per l’eliminazione
play off 3° turno
(23-26 maggio)
Pro Vercelli-Sudtirol
Matelica-Renate
Albinoleffe-Modena
risultati
Brusaporto-Breno 2-2
Casatese-Tritium 2-1
Calvina-R. Calepina 1-2
Fanfulla-Ponte S. Pietro 3-1
Scanzo-V. Giussano 5-4
Sona-Nibionnog. 2-0
Franciacorta-Caravaggio 2-1
Villa Valle-Seregno 0-1
play off 3° turno
(23-26 maggio)
Pro Vercelli-Sudtirol
Matelica-Renate
Albinoleffe-Modena
risultati
Brusaporto-Breno 2-2
Casatese-Tritium 2-1
Calvina-R. Calepina 1-2
Fanfulla-Ponte S. Pietro 3-1
Scanzo-V. Giussano 5-4
Sona-Nibionnog. 2-0
Franciacorta-Caravaggio 2-1
Villa Valle-Seregno 0-1
Crema
Crema
Nibionno-P. S. Pietro (30 mag.)
R. Calepina-Franciacorta (30 ma.)
Seregno-Brusaporto (30 maggio)
Tritium-Scanzo (30 maggio)
Villa Valle-Calvina (30 maggio)
V. Giussano-Sona (30 maggio)
V. Giussano-Sona (30 maggio)
V. Giussano-Sona (30 maggio)
Bag-gi, Nelli (86’ Mapelli), Forni, Salami, Laner,
Assulin (75’ Ferrari), Bardelloni (89’
Tomel-la), Poledri. All. Dossena.
Reti: 29’ (rig.) e 38’ (rig. Bardelloni)
Successo all’inglese, meritato, sul campo
del Ciserano con la doppietta, su rigore,
dell’attaccante Bardelloni, nuovamente in
grande spolvero, migliore in campo, e balzo
al quarto posto in solitudine. Il Crema è
par-so decisamente in salute in suolo orobico e, a
ragione, alza l’asticella. “Ora l’obiettivo è la
terza posizione. Centrandola, esordiremmo
nei playoff tra le mura di casa e avremmo a
disposizione due risultati su tre – riflette il
direttore generale nerobianco, Andrea Baretti
–. Domenica la nostra squadra ha vinto con
pieno merito offrendo una prestazione
ga-gliarda”. E senza prendere gol: nelle ultime
tre apparizioni la porta difesa dall’attento
Zi-glioli, autore di un’altra bella prova (una
usci-ta decisiva in avvio ed un paio di interventi
impegnativi nei secondi 45’), è stata perforata
una volta solamente, grazie non solo
all’otti-mo lavoro del reparto difensivo, ma anche per
il filtro del pacchetto mediano, anche stavolta
composto da Nelli, Laner e Poledri, molto
lu-cidi pure in fase di impostazione. Mancano
tre gare al termine della regular season e il
Crema ne disputerà due a domicilio, fra otto
giorni col Fanfulla e il 13 giugno, alla
presen-za del pubblico, col Sona; una in trasferta, sul
campo del Ponte San Pietro. Domani il
cam-pionato si ferma per consentire alla Tritium di
smaltire l’arretrato: ha ben 4 partite da
recu-perare! “Per centrare l’obiettivo playoff, alla
nostra squadra bastano 5 punti, alla portata –
ragiona Baretti –, ma è doveroso puntare alla
terza posizione”. Che è a una sola lunghezza
e, visto lo stato di forma della truppa, non
sembra irraggiungibile.
Notizia di ieri che non ci saranno i
play-out, questo speriamo non cambi l’andamento
delle gare.
A Ciserano è rientrato a tempo pieno il
gio-vanissimo esterno basso Otabie e nell’ultimo
quarto d‘ora s’è rivisto capitan Ferrari: ha
di-stribuito palloni con la consueta saggezza. Al
centro della difesa, a far coppia con Baggi, è
stato riconfermato Forni, nuovamente autore
di una prova maiuscola.
In attacco, con Bardelloni e Salami, ha
agito l’israeliano Assulin: s’è procurato il
secondo rigore e costretto agli straordinari la
retroguardia orobica. Il primo penalty se l’è
invece guadagnato Bardelloni, subito in
evi-denza con l’assist (3’) per Assulin.
Non c’è tatticismo in campo e si assiste a
rapidi capovolgimenti di fronte, ma è il
Cre-ma ad osare Cre-maggiormente, al 21’ con
Pole-dri: ‘lecca’ potentissima con palla di poco
so-pra la traversa ed al 26’ con Bardelloni. Fatte
le prove generali del gol, i nerobianchi,
sbloc-cano il risultato al 29’, quindi contengono la
reazione dei bergamaschi con
determinazio-ne, per colpire ancora al 38’ e sfiorare il colpo
del definitivo ko al 43’ con Poledri.
Più aggressivi nella ripresa i locali, che
im-pegnano Ziglioli al 60’, reclamano il rigore al
67’ per fallo di Nelli e, quando ormai stanno
scorrendo i titoli di coda (93’) colpiscono la
traversa, mentre radio Antenna5 dà i risultati
della 31esima giornata, decisamente
favore-voli al Crema. Sconfitte sia Calvina che
Ni-bionnoggiono, che ha lasciato alle sue spalle.
Domani riposo, fra 8 giorni, derby del
lat-te. AL
SABATO
22 MAGGIO 2021
44
Sport
lo
Serie D: Crema, successo meritato a Ciserano (0-2)
FOGLIAZZA PER
LA PANCHINA
PENSA AGLI EX
BIG DELLA SERIE
A. COLLOQUI
A BREVE
play off 2° turno
Pro Vercelli-Juventus23 1-0
Albinoleffe-Grosseto 2-1
Nel documento
Decreto Sostegni bis
(pagine 43-43)