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Nel documento » Perché la fede dà speranza « (pagine 32-35)

Mark von Riedemann, direttore del Diparti-mento Pubbliche Relazioni e Libertà Religiosa

ACN Rapporto Attività 2019 | 31 Patrocinio |

In difesa dei cristiani che soffron

Con un volume di donazioni pari a 110 milioni di euro, si posso-no alleviare molte so erenze, ma per scuotere il mondo ci vuole molto di più.

Si rende necessario informare e motiva-re gli organismi statali e transnazionali, affinché s stengano progetti di ampio respiro. In questo modo ACN opera per promuovere la carità e sostenere i cristi-ani che soff ono. Con successo: a maggio 2019 la nostra Fondazione è stata insig-nita dell‘Ufficio della San a Sede delle Nazioni Unite a New York del premio

“Path to Peace Award” per l’impegno dimostrato in questi ambiti.

Il premio è per noi un grosso sprone a continuare a lottare anche in futuro per costruire sinergie e riunire coloro che, fun-gendo da moltiplicatori, informano l’opini-one pubblica sulle so erenze dei cristiani tramite i media e in occasione di eventi, motivando al dialogo e all’azione.

L’arci-vescovo Bernardito Auza, allora osserva-tore permanente della Santa Sede presso le Nazioni Unite, ha elogiato ACN quale

“organizzazione leader nel mondo come portavoce dei cristiani che in determinati luoghi sono oggetto di persecuzioni”. Il premio “Path to Peace” è stato ritirato dal presidente esecutivo di ACN Thomas Hei-ne-Geldern. Nel suo discorso di ringrazia-mento, il presidente ha sottolineato che il premio è dedicato “ai cristiani perseguitati, oppressi, discriminati o ridotti al silenzio a causa della loro fede. Oggi io presto loro la mia voce nella speranza che il martirio che subiscono sia un po’ meno silenzioso”.

Nel nostro lavoro niente risulta piu’ im-portante delle esperienze delle persone coinvolte. Per tale motivo, l’ufficio di pubbliche relazioni di ACN ha partecipa-to anche nel 2019 a congressi, simposi e convegni internazionali, dove è stata presentata la situazione dei cristiani

per lo più con testimonianze concrete, secondo il motto “Fai del bene e parlane”.

In questo modo, abbiamo potuto aiutare, per esempio, a consolidare una stretta collaborazione tra la delegazione UE in Pakistan e la Chiesa locale che si occuperà del problema della discriminazione delle minoranze religiose nei libri di scuola.

32 | ACN Rapporto Attività 2019 | Patrocinio

Febbraio

Una delegazione di ACN si è recata a Madrid, su invito della “World Jurist As-sociation”, per discutere sulla situazione mondiale della libertà religiosa.

Marzo

A Roma ACN ha informato i rappresen-tanti dell’UE presso la Santa Sede sullo stato attuale dei conflitti che si protrag-gono da lungo tempo, come in Nigeria e Siria, e sulle loro gravi conseguenze.

Aprile

ACN ha organizzato presso il Parlamento europeo una conferenza dal titolo “Syria, the day after” in cui si è parlato dell’ag-gravamento della situazione dei rifugiati siriani in Libano. Il vescovo di Zahlé, John Darwish, ha fornito informazioni di prima mano su questo tema in base alle quali sono state decise successivamente misure di aiuto concrete.

Maggio

Insieme al Patriarca iracheno Louis Raphaël Ier Sako, ACN ha partecipato a una serie di incontri con gli ambasciatori dell’UE e gli alti rappresentanti per l’aiu-to umanitario del Servizio europeo per l’azione esterna. Durante questi incontri si è discusso della precaria situazione dei cristiani iracheni.

Agosto

Le Nazioni Unite hanno istituito la prima

“Giornata internazionale in memoria delle vittime della violenza basata sulla religione o sul credo”. L’iniziativa è stata avviata attraverso incontri tra i rappre-sentanti delle Nazioni Unite e ACN in occasione di una conferenza sull’Iraq organizzata da ACN nel 2017.

Settembre

ACN si è recata a Roma per informare l’Ambasciata dell’Unione Europea presso la Santa Sede sulla situazione dei cristiani in Siria e sulle devastanti conseguenze dell’embargo dell’UE. A questo scopo, ACN ha presentato una documentazione che è stata distribuita tramite l’Ambascia-ta a tutti gli Sl’Ambascia-tati membri dell’UE e alle ONG che operano in Siria.

Ottobre

I rappresentanti di ACN hanno presentato il rapporto “Perseguitati e dimenticati?”

al Parlamento Europeo a Strasburgo e anche a Praga e Budapest. Su richiesta dell’organizzazione umanitaria del gover-no ungherese “Hungary Helps”, ACN ha ospitato a Königstein un incontro tra i re-sponsabili dei progetti di ACN e i rappre-sentanti di tale organizzazione per aiutare lo sviluppo e l`espansione geografica delle sue iniziative di aiuto.

Mons. T. Grysa (rappresentante della Santa Sede), l’arcivescovo Ignatius Kaigama, Nigeria, e il Dr. Thomas Farr dell’Istituto per la libertà religiosa, a marzo presso le Nazioni Unite a New York.

“Perseguitati più che mai!”: Presentazione sulla persecuzione dei cristiani nella Basilica di San Bartolomeo a Roma in ottobre.

Presentazione di John Pontifex di “Perseguitati e dimenticati?” presso il Ministero degli esteri bri-tannico (ACN UK) tenutasi a Londra a novembre.

M. Szymanski (ACN International) durante una conferenza sulla libertà religiosa in Europa, tenutasi a Praga a novembre.

ACN Rapporto Attività 2019 | 33 Rapporto sulla libertà religiosa |

Il Rapporto “Perseguitati e dimenticati?”

redatto dalla Ufficio nazionale britannico di ACN, documenta gli sviluppi più rile-vanti in dodici paesi chiave dove i cristiani subiscono persecuzioni e discriminazioni, tra cui la Nigeria settentrionale, la Siria e il Pakistan.

La sua più recente edizione giunge alla triste conclusione che la persecuzio-ne dei cristiani ha raggiunto un nuovo picco. Il Rapporto dimostra che sono le donne in particolare ad essere vittime di discriminazione e persecuzione e a subire rapimenti, conversioni forzate e violenza sessuale.

L’arcivescovo Bernardito Auza ha espres-so il proprio apprezzamento per i due rapporti di ACN “Perseguitati e dimenti-cati?” e “Libertà religiosa nel mondo” alla cerimonia di consegna dei “Path to Peace Awards” ad ACN a New York: “Questi sono i migliori documenti disponibili per

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