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Criteri di classificazione dei terreni

Nel documento COMUNE DI TREVIGLIO (pagine 43-49)

6. CARATTERI GEOLOGICO-TECNICI DEL TERRITORIO

6.1 Criteri di classificazione dei terreni

La classificazione adottata e riportata in Tavola 4 si è basata sui seguenti criteri :

• descrizione litologico-tecnica secondo le norme di classificazione della Associazione Geotecnica Italiana A.G.I. 1977 (figura 13);

• classificazione granulometrica secondo le norme tecniche del Sistema Unificato USCS (Unified Soil Classification System) adottato dal Corps of Engineers dal Bureau of Reclamation degli U.S.A., basate sostanzialmente sulle norme ASTM (D2487-75,

ecc..) che permettono di dare una precisa definizione tecnica dei terreni. Nella tabella in figura 14 si riportano i criteri utilizzati in questa classificazione (una delle più diffuse in campo geotecnico) con il significato delle varie sigle;

• indicazioni generali sullo stato di consistenza (per i terreni fini, argilloso-limosi a comportamento coesivo) o di addensamento (per i terreni grossolani, sabbioso ghiaiosi, a prevalente comportamento incoerente): ci si è basati innanzitutto sulle raccomandazioni A.G.I.;

• valutazione qualitativa delle principali caratteristiche tecniche (capacità portante, cedimenti prevedibili, stabilità dei versanti, stato di saturazione, ecc...) basata su dati esistenti in letteratura per terreni dalla analoghe caratteristiche, confrontati con i nostri rilevamenti ed osservazioni.

Sulla base di questi criteri è possibile suddividere il territorio di Treviglio nelle seguenti unità a caratteristiche geologico-tecniche sostanzialmente omogenee (vedi Tavola 4):

Unità 1

LITOSTRATIGRAFIA: Terreni limo argillosi di spessore metrico (mediamente 1-2 m) a copertura di depositi ghiaiosi progressivamente meglio selezionati con la profondità (ghiaia con matrice limo-argillosa seguita da ghiaia con sabbia da fine a media).

SUOLO: da mediamente a molto profondo di tipo II ws e II s

CLASSIFICAZIONE U.S.C.S.: CL-ML superficiale, seguita da GP e GW SOGGIACENZA MEDIA DELLA FALDA: superiore a 10 m

VALUTAZIONE GENERALE: terreni di mediocri proprietà geotecniche negli orizzonti più superficiali (1-2 m), progressivamente migliori nei depositi granulari sottostanti. Il piano di posa ottimale per le strutture di fondazione si colloca al di sotto dell'orizzonte limo-argilloso superficiale.

Unità 2

LITOSTRATIGRAFIA: Terreni limo argillosi di spessore metrico (mediamente 1-2 m) a copertura di depositi ghiaiosi progressivamente meglio selezionati con la profondità (ghiaia con matrice limo-argillosa seguita da ghiaia con sabbia da fine a media).

SUOLO: da mediamente a molto profondo di tipo II ws e II s

CLASSIFICAZIONE U.S.C.S.: CL-ML superficiale, seguita da GP e GW SOGGIACENZA MEDIA DELLA FALDA: compresa tra 5 e 10 m

VALUTAZIONE GENERALE: terreni di mediocri proprietà geotecniche negli orizzonti più superficiali (1-2 m), progressivamente migliori nei depositi granulari sottostanti. Il piano di posa ottimale per le strutture di fondazione si colloca al di sotto dell'orizzonte limo-argilloso superficiale.

PRESCRIZIONI: falda relativamente poco profonda (5-10 m); nel caso di strutture interrate, andranno definite attraverso specifici studi le possibili interazioni tra falda e opere in progetto.

Unità 3

LITOSTRATIGRAFIA: ghiaia con matrice limoso argillosa nei primi 1-2 m di profondità, seguita da ghiaia con sabbia da fine a grossolana

SUOLO: da sottile a moderatamente profondo di tipo II s e III s CLASSIFICAZIONE U.S.C.S.: GP-GW

SOGGIACENZA MEDIA DELLA FALDA: superiore a 10 m

VALUTAZIONE GENERALE: terreni di buone caratteristiche geotecniche.

Unità 4

LITOSTRATIGRAFIA: ghiaia con matrice limoso argillosa nei primi 1-2 m di profondità, seguita da ghiaia con sabbia da fine a grossolana.

SUOLO: da sottile a moderatamente profondo di tipo II s e III s

CLASSIFICAZIONE U.S.C.S.: GP-GW

SOGGIACENZA MEDIA DELLA FALDA: compresa tra 5 e 10 m

VALUTAZIONE GENERALE: terreni di buone caratteristiche geotecniche

PRESCRIZIONI: falda relativamente poco profonda (5-10 m); nel caso di strutture interrate, andranno definite attraverso specifici studi le possibili interazioni tra falda e opere in progetto.

Unità 5

LITOSTRATIGRAFIA: ghiaia con matrice limoso argillosa nei primi 1-2 m di profondità, seguita da ghiaia con sabbia da fine a grossolana

SUOLO: da sottile a moderatamente profondo di tipo II s e III s CLASSIFICAZIONE U.S.C.S.: GP-GW

SOGGIACENZA MEDIA DELLA FALDA: compresa tra 2 e 5 m

VALUTAZIONE GENERALE: terreni di buone caratteristiche geotecniche.

PRESCRIZIONI: falda relativamente superficiale (2-5 m), nel caso di strutture interrate, andranno definite attraverso specifici studi le possibili interazioni tra falda e opere in progetto

Unità 6

LITOSTRATIGRAFIA: ghiaia sabbiosa e ghiaia con sabbia da fine a grossolana.

SUOLO: da sottile a moderatamente profondo di tipo II s e III s CLASSIFICAZIONE U.S.C.S.: GP-GW

SOGGIACENZA MEDIA DELLA FALDA: superiore a 10 m

VALUTAZIONE GENERALE: terreni di ottime caratteristiche geotecniche.

Unità 7

LITOSTRATIGRAFIA: ghiaia sabbiosa e ghiaia con sabbia da fine a grossolana.

SUOLO: da sottile a moderatamente profondo di tipo II s e III s CLASSIFICAZIONE U.S.C.S.: GP-GW

SOGGIACENZA MEDIA DELLA FALDA: compresa tra 5 e 10 m

VALUTAZIONE GENERALE: terreni a ottime caratteristiche geotecniche.

PRESCRIZIONI: falda relativamente poco profonda (5-10 m); nel caso di strutture interrate, andranno definite attraverso specifici studi le possibili interazioni tra falda e opere in progetto.

Unità 8

LITOSTRATIGRAFIA: ghiaia, localmente caratterizzata da una matrice limoso argillosa superficiale, seguita da ghiaia con sabbia da fine a grossolana

SUOLO: moderatamente profondo di tipo II s, III s IV s e IV sw CLASSIFICAZIONE U.S.C.S.: GP-GW

SOGGIACENZA MEDIA DELLA FALDA: compresa tra 2 e 5 m

VALUTAZIONE GENERALE: terreni di buone caratteristiche geotecniche.

PRESCRIZIONI: falda relativamente superficiale (2-5 m); nel caso di strutture interrate, andranno definite attraverso specifici studi le possibili interazioni tra falda e opere in progetto

Unità 9

LITOSTRATIGRAFIA: ghiaia con matrice limoso argillosa nei primi 1-2 m di profondità, seguita da ghiaia con sabbia da fine a grossolana

SUOLO: moderatamente profondo di tipo II s, III s IV s e IV sw CLASSIFICAZIONE U.S.C.S.: GP-GW

SOGGIACENZA MEDIA DELLA FALDA: inferiore a 2m

VALUTAZIONE GENERALE: terreni di buone caratteristiche geotecniche.

PRESCRIZIONI: in fase di progettazione di strutture interrate andranno debitamente valutate sia le possibili interferenze tra opere di progetto e falda, sia la riduzione di capacità portante derivante dalla saturazione dei terreni di fondazione.

Sulla base di quanto osservato e descritto si ritiene che il territorio di Treviglio sia sostanzialmente costituito da depositi con caratteristiche geotecniche generalmente buone e compatibili con qualsiasi tipo di intervento edificatorio, opera o manufatto.

Talvolta il primo livello presenta parametri più mediocri, ma sempre per spessori limitati (inferiori a 1-2 metri).

E’ comunque necessario per ogni opera od intervento rispettare tutta la normativa vigente in materia; in particolare si ricorda che il presente studio, con la tavola cartografica in oggetto ha una funzione pianificatoria e generale e che per ogni intervento od opera sarà necessario procedere ad un apposita caratterizzazione geotecnica, sulla base di puntuali indagini geognostiche adeguate per numero e tipologia alle dimensioni degli interventi, con l’obiettivo di arrivare ad una modellazione geotecnica con specifici parametri, calcoli e dimensionamenti finalizzati al progetto in esame.

Figura 13: descrizione litologico-tecnica secondo le norme A.G.I. 1977

Figura 14: classificazione granulometrica secondo le norme tecniche del Sistema Unificato USCS

Nel documento COMUNE DI TREVIGLIO (pagine 43-49)

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