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2. MATERIALI E METODI

2.1. RACCOLTA DATI

2.1.2. DATI ARRESTI CARDIO-CIRCOLATORI

Il database contenente gli arresti cardiaci avvenuti in Lombardia nel 2015, è stato fornito

dall’Agenzia Regionale Emergenza-Urgenza, AREU, di Milano

(https://www.areu.lombardia.it/).

I dati fornitici sono tutti stati anonimizzati, senza quindi riferimenti od indicazioni tramite le quali fosse possibile risalire alla identità del paziente colpito da AC.

Arresti cardiaci, fattori ambientali e defibrillatori in Lombardia: sviluppo di un framework di analisi tramite Geographic Information System

62 Tutti i campi presenti nel database sono compilati dai soccorritori che assistono il paziente, durante la missione di soccorso o al termine di essa. La compilazione del documento è molto semplice e la maggior parte delle informazioni da inserire sono selezionate tramite menù a tendina, dove è possibile per il compilatore scegliere la risposta più adatta tra possibili scelte preimpostate. Soltanto per alcuni campi, come per esempio le note dei soccorritori, l’inserimento è in modalità di testo libero.

In Tabella 6 sono descritti i 48 campi presenti nella “Relazione di soccorso” del paziente che costituiscono la struttura del database, elencati con la relativa descrizione e le possibili risposte tramite menù a scelta.

Tabella 6. Elenco dei campi presenti nel database AREU degli AC, con relativa descrizione.

NOME DEL CAMPO DESCRIZIONE POSSIBILI RISPOSTE

SOREU (Sale Operative Regionali Emergenza Urgenza)

Figura 18.Divisione della regione Lombardia in Sale Operative Regionali Emergenza Urgenza -

SOREU.

(https://www.areu.lombardia.it/)

Le SOREU gestiscono le chiamate di soccorso, dall’invio

del mezzo più appropriato all’eventuale affidamento del paziente a strutture idonee. Ogni SOREU ha un suo Responsabile e

un suo staff, composto da un infermiere coordinatore, personale

medico, infermieristico, tecnico e amministrativo.

SOREU Area Metropolitana a Milano

con AAT di Milano e Monza Brianza

SOREU Area dei Laghi a Como con AAT di Como,

Lecco e Varese

SOREU Area Alpina a Bergamo con AAT di

Bergamo, Brescia e Sondrio

SOREU Area della Pianura Paviacon AAT di

Cremona, Lodi, Mantova e Pavia.

AAT (Articolazioni Aziendali Territoriali)

Le AAT sono strutture paragonabili ai "rami operativi "

extra-ospedalieri di AREU sul territorio provinciale di appartenenza. Il team delle AAT è

composto da un responsabile, un infermiere coordinatore, personale

medico, infermieristico, tecnico e amministrativo. In collaborazione con le AAT, AREU ha potuto distribuire i mezzi di soccorso su postazioni continuative di 24,16 o

6 ore.

Le possibilità di scelta sono in base alle 12 provincie lombarde, oppure “Altro

fuori Regione”

ZONA

Indica la provincia e il codice associato alla MSB (Mezzi di Soccorso di Base) competente per quella determinata area della città. COMUNE Nome del comune dove si è

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PROV Nome della provincia del comune

inserito nel campo precedente ID_PZ Codice identificativo del paziente

colpito da AC ID_SOCC Codice identificativo del

soccorso/evento accaduto YY+MM Anno e mese dell’AC

DATA Data completa di quanto si è verificato l’AC

ORA Ora di quando si è verificato l’AC

MOTIVO l’intervento dei mezzi di soccorso Motivo per cui è stato richiesto

Le diverse opzioni sono: altro; caduta; evento di massa; evento violento; incidente in acqua; incidente

ferrovia; incidente infortunio; incidente stradale; intossicazione; medico acuto; non noto; prevenzione; soccorso

persona.

MOTIVO_DTL Motivo specifico della chiamata al 112

Le possibilità di risposta sono: abitazione; aggressione; altro; altro non

classifica; altro non identifica; altro note; annegamento; arrotamento

persona; arrotamento veicolo; assist. ff.o.; assist. vv.f; ausilio; auto auto; auto

moto; autovettura; caduta; caduta da bici; caduta da moto; cardiocircolatoria; contro ostacolo; cute tessuto

connettivo; digerente; etilica; farmaci; ferita; folgorato; fuga gas; fuori strada; gravidanza parto; impiccagione; incendio; infettiva; investimento

ciclista; investimento pedone; metabolica; mezzo pesante; modalità non nota;

neoplastica; neurologica; non noto; orecchio naso gola; osteo muscolare; più di

due veicoli; precipitato; psichiatrica; respiratoria;

ribaltamento; scala; schiacciamento; sostanze pericolose; sparatoria; sub; suolo; uro-genitale; ustione;

valanga. NOTE Annotazioni fatte dai soccorritori

EVENTO Tipologia di accadimento sulla scheda paziente

Le scelte possono essere: medico acuto; non noto; trauma; avvelenamento;

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SEX Sesso del paziente M/F DT_NASCITA Data di nascita del paziente

ETA’ Età del paziente

ESITO Esito / condizioni del paziente all’arrivo dei soccorsi

Possibili scelte: deceduto; rifiuta il trasporto; non necessita le cure; trattenuto da altri; regolare, nel caso in

cui viene ospedalizzato sia vivo che deceduto. ESITO_RCP Esisto delle manovre di

rianimazione cardiopolmonare

Le scelte si distinguono in: accettato in pronto soccorso

(PS); deceduto; ROSC (Ritorno alla Circolazione

Spontanea OSPEDALE Ospedale dove viene trasportato il

paziente T_OSP

Tempo che impiega il paziente d essere trasportato in ospedale: viene calcolato dalla chiamata effettuata per richiedere i soccorsi 1°_IN_POSTO

Tempo che impiega il primo mezzo di soccorso a giungere sul

luogo dell’evento MSB_POSTO

Tempo che impiegano i Mezzi di Soccorso di Base ad arrivare sul

luogo dell’evento MSI_POSTO

Tempo che impiegano i Mezzi di Soccorso Intermedi ad arrivare sul

luogo dell’evento MSA_POSTO

Tempo che impiegano i Mezzi di Soccorso Avanzati ad arrivare sul

luogo dell’evento TESTIMONIATO Presenza di testimoni (astanti, MSB,MSA) durante l’AC

Le possibili risposte sono: Altro; Utente; MSA; MSB;

NO RCP_AST

Le manovre RCP sono state cominciate da astanti prima dell’arrivo dei mezzi di soccorso

o meno

Le possibili risposte sono: N (no); S (si); 0 (non si sa) PAD Il defibrillatore di accesso

pubblico è stato utilizzato o meno

Le possibili risposte sono: N (no); S (si); 0 (non si sa) BLS_INI

Le operazione di base di supporto alla vita sono state eseguite da testimoni prima dell’arrivo dei

mezzi di soccorso

Le possibili risposte sono: N (no); S (si); 0 (non si sa) DAE

Il defibrillatore esterno automatico è stato utilizzato o

meno

Le possibili risposte sono: N (no);S (si); 0 (non si sa) DAE_ESITO_1 Esito del defibrillatore alla prima

analisi

Le possibili risposte sono: indicato; non indicato; (-) DAE_ESITO_2 Esito del defibrillatore alla

seconda analisi

Le possibili risposte sono: indicato; non indicato; (-) BLS_SHOCK_N

Numero di defibrillazioni a cui viene sottoposto il paziente durante le azioni di supporto di

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NOTE_BLS

Annotazioni dei soccorritori riguardo le prime manovre di

soccorso effettuate ACLS

Le azioni di supporto avanzato alla vita (intubazione, farmaci, etc.) sono state effettuate o meno

Le possibili risposte sono: N (no); S (si); 0 (non si sa) ACLS_NOTE

Annotazioni dei soccorritori riguardo le manovre di soccorso

avanzato sul paziente ACLS_SHOCK_N Numero di operazioni di supporto

avanzato fatte sul paziente. DEFIBRILL Tipologia di defibrillazione

effettuata sul paziente

Le possibili risposte sono: manuale e semiautomatica

RIT_PRE_MSA

Ritmo cardiaco del paziente prima dell’arrivo dei mezzi di soccorso

avanzato (MSA)

Le aritmie presenti possono essere:

asistolia; fibrillazione ventricolare (FV); attività elettrica senza polso (PEA);

tachicardia ventricolare senza polso (TV) DS_ESEGUITO_DA Tipologia di équipe che arriva sul

luogo dell’evento

Le possibili risposte sono: MSA; MSB; MSI; PAD; prestazione rifiutata; non

indicato (-) ANALISI_N Numero di analisi effettuate sul

paziente

RIT_PRE_MSB

Ritmo cardiaco del paziente prima dell’arrivo dei mezzi di soccorso

di base (MSB)

Le aritmie presenti possono essere:

asistolia; fibrillazione ventricolare (FV); attività elettrica senza polso (PEA);

tachicardia ventricolare senza polso (TV) NO_BLS_MOT

Annotazione dei soccorritori riguardo al motivo per cui non sono state prestate al paziente le

manovre BLS (Basic Life Support)

NO_ACLS_MOT

Annotazione dei soccorritori riguardo al motivo per cui non sono state prestate al paziente le

manovre ACLS (Advanced Cardiovascular Life Support)

PS_ESITO

Esito delle cure effettuate al paziente una volta giunto in

pronto soccorso

Le scelte si distinguono in: deceduto in PS; giunto cadavere; ricoverato in un reparto di degenza; essere

trasportato in un altro istituto; dimesso; rifiutare il

ricovero

LUOGO Luogo dove si trova il paziente colpito da AC

L’evento può avvenire in: casa; uffici ed esercizi

pubblici; strutture residenziali; strada; ospedale; lago; impianto

sportivo; impianto lavorativo; impervio;

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ferrovia; corso d’acqua; altra struttura sanitaria VL_GEO_X_WGS Longitudine del luogo dove si

trova il paziente

VL_GEO_Y_WGS Latitudine del luogo dove si trova il paziente

Molte volte alcuni campi non sono correttamente compilati, tralasciando alcune informazioni relative al paziente ed all’evento stesso.

2.1.3. DATI DAE (DEFIBRILLATORI AUTOMATICI

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